Vespa76

È già bruciato...ha paura. Fa il compitino per non sbagliare e di conseguenza poi sbaglia. Deve andare in prestito per il bene di tutti.

Marchisio io l'ho visto giocare ed è su quello che lo giudico. In campo aveva personalità. Cercava sempre il pallone per giocarlo, non si nascondeva come fa Kulusesky. È palese che ha paura di sbagliare. L'errore è stato proprio prendere uno che fino a ieri giocava nel Parma è pagarlo 40 milioni senza rendersi conto del rischio a cui vai incontro. Una sola stagione giocata bene non garantisce nulla. A cifre minori il rischio lo puoi accettare, a quelle cifre solo se hai soldi da buttare. Vedo che è pure bravo nei retropassaggi...

Kulusesky l'anno prossimo deve andare in prestito. In panchina gli dai solo il colpo di grazia. Deve essere valutato in un contesto con minori pressioni perché qui alla Juve è cosa troppo grande per lui.

La personalità ce l'hai o non ce l'hai a prescindere dall'età. A 20 anni, anzi meno, Marchisio e De rossi, per fare solo due esempi, avevano le palle quadrate...mica si nascondevano per non farsi dare il pallone. Cr7 e Morata non stanno giocando bene ma qualche pallone lo toccano. Qualcosa fanno....Kulusesky invece scompare completamente. Non tenta un dribbling, una verticalizzazione, un cross...nulla di nulla. Da sostituire all'istante con Bernardeschi.

Da notare la grande partita di Kulusesky...sempre nel pieno del gioco. Li avrà toccati 3 palloni che non siano solo appoggi facili?

Eh ma Scezny è un grande portiere...

Volevo essere positivo ma forse chiedo troppo in effetti ...mi accontenterei almeno di vedere una partita divertente...

Le squadre italiane hanno più possibilità di vincere in Europa League perché quello è il livello del calcio italiano attuale. E comunque nemmeno in questa coppa riusciamo a primeggiare da anni. In champions stiamo sotto a diverse squadre, questa è la verità. A me schifo non farebbe vincere l'Europa league e giocare poi la supercoppa Europea.

Oggi sarebbe una gara da pareggio

L'ideale sarebbe entrare in champions ed uscire ai gironi per entrare in Europa League...almeno avremo qualche possibilità di vincere qualcosa in Europa.

Nel calcio può sempre succedere di tutto. Bisogna anche essere pronti per gestire una annata che può andare storta. Se imparassero a gestire meglio il monte ingaggi spropositato forse la loro pressione sarebbe gestibile.

Questo è un problema della società e della loro stravagante gestione degli ingaggi. Personalmente la corsa al quarto posto mi esalta poco. Se andiamo bene, altrimenti amen. Alla peggio giocheremo una competizione più alla nostra portata.

Non avendo la pressione del risultato, di positivo per me c'è che posso guardare la partita con occhio più attento ai dettagli tecnici/tattici. Per lo stesso motivo, mi piacerebbe che i nostri giocatori approcciassero la partita con più coraggio. Senza paura di sbagliare, di limitarsi al compitino dei soliti passaggi semplici semplici e che invece cercassero con più insistenza qualche dribbling o giocata tecnica. Fateci almeno divertire...

Credo che sia giunto al capolinea la sua esperienza a Torino. il problema verò sarà capire con chi sostituirlo. In teoria andrebbe inserita una prima punta di ruolo, tipo Haaland / Milik a fianco di Ronaldo (se resta). A quel punto però servirebbe anche qualcuno con buone abilità tecniche dietro le due punte. Tipo un rifinitore per intenderci. A mio parere non possiamo presentarci, come alternativa, nuovamente con un tridente che preveda Kulusesky o Chiesa titolari sulla fascia. Terrei Chiesa (da far partire dalla panca) e sacrificherei Kulusesky con Arthur per rifare il centrocampo.

Strano, perchè un europarlamentare era stato beccato poco tempo fa in un festino Hard a base di coca in un appartamento con non so quanta gente. Dopo una irruzione della polizia, non in italia. ll giorno dopo si è dovuto dimettere.

Stai sempre a tempo a cambiare nazione se ritieni di vivere in un paese fascista. Mica ci hanno incatenati qui. Ma poi...servivano i carabinieri per capire che ognuno dovrebbe evitare incontri di gruppo e limitare gli incontri allo stretto necessario? Ma siamo veramente dei bambini di 5 anni?

Credo che non rischiare di contagiare qualcuno prevalga su qualsiasi discussione sportiva/economica. Per questo dicevo meno grave. E' evidente comunque che la Juventus è stata presa a pesci in faccia.

Proprio per questo andrebbero puniti economicamente. Vengono strapagati per stare attenti anche a questi dettagli.

Questo poi è il secondo aspetto, diciamo quello meno grave ma comunque da rimarcare. Lo devo proprio dire...più hanno i soldi e più sono dei ritardati. Il senso della responsabilità proprio non lo capiscono. Se fossi Agnelli gli farei una super multa da almeno 500 mila euro a testa per inadempienza sul lavoro. Purtroppo non accadrà poichè sospetto che pure il presidente appartenga alla categoria degli adolescenti di lunga durata.

C'è un grosso equivoco di fondo. Il problema NON è (solo) una questione di rispetto delle regole (ed anche qui ci sarebbe molto da discutere sul senso civile delle persone) ma proprio del rischio di contagiare parenti, amici o chiunque sia. Proprio non riesco a capire come si possa tranquillamente accettare l'idea di mettere a rischio la vita di un proprio familiare.... per cosa? Per un pranzo/cena del c**** che potremo tranquillamente posticipare a tempi migliori ? Della propria vita ognuno può fare quello che vuole, anche decidere di prendere certi rischi, ma infischiarsene anche dei propri parenti... Evidentemente ci tengono molto poco alle persone che dicono di volere bene. Ed in questa vicenda i nostri giocatori si sono dimostrati anch'essi tali.

Ovviamente su Repubblica subito il titolo in prima pagina...

Per dire, mia sorella non verrà a casa per evitare qualsiasi rischio di contagio nei confronti dei genitori. Non siamo bambini di tre anni che non capiscono il senso della responsabilità. Purtroppo mi sembra di capire che molti adulti sono rimasti invece fermi allo stadio antecedente la pubertà. Se saltiamo una festività non credo ci sia da mettersi a piangere...

C'è anche da considerare che il tifoso bianconero, consapevole che i cicli prima o poi finiscono, ha vissuto gli ultimi anni con l'ansia di chi attendeva la prima annata senza scudetto. E quando poi è arrivato quel momento, lo stress accumulato è esploso con eccessivo impeto. E credo soprattutto che l'incapacità di vincere almeno una champions, in questo ciclo, sia stata la fonte principale di una certa insoddisfazione non compensata con lo scudetto e che ha logorato l'ambiente dentro e fuori. In realtà la ragione dovrebbe essere sufficiente per capire che gli ultimi 10 anni sono stati comunque fantastici e qualche giro a vuoto, più o meno lungo, toccherà per forza farlo. Per la champions amen, storicamente non è il nostro forte ma prima o poi arriverà anche quella. Questo però non significa che non possano essere mosse critiche o chieste la cessione di tizio o caio. Altrimenti non avrebbe più senso essere tifosi se non fossero discussioni, anche accese. Io stesso critico l'acquisto di alcuni giocatori e vorrei venissero ceduti semplicemente perché non mi piacciono tecnicamente e per l'ingaggio percepito. Non vorrei nemmeno giocarci io personalmente insieme, per dire. Questo non credo però che faccia di me un tifoso brutto e cattivo. Basta rimanere nell'ambito della civiltà, anche quando siamo arrabbiati subito dopo la partita andata male. E comunque un trofeo l'abbiamo portato a casa anche quest'anno. Resta pur sempre una buona base da cui ripartire per la prossima stagione.

Lungi da me difendere Pirlo, che non doveva proprio venire, ma il problema primario non è l'allenatore. Abbiamo una rosa oggettivamente mediocre. Occorre agire prima su questo punto e successivamente sull'allenatore.

Un tempo la nostra dirigenza era molto abile a capire quando era arrivato il momento di cedere i suoi campioni per reinvestire il ricavato nelle nuove leve. Ora invece basta guardare l'esempio della gestione Higuain per capire l'approssimazione a cui ci siamo ridotti. 90 milioni buttati nel cesso per due soli campionati buoni. Da qui si capiscono il resto delle scelte scellerate degli anni seguenti.