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Never Gives Up

Tifoso Juventus
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  1. Giuro che ho capito solo che è legata a Max..........................
  2. Vedrai che appena vince due partite con qualche neopromossa come definiranno Inzaghi come il nuovo Top allenatore e s*****eranno conte.- Inzaghi giovane in ascesa e Allegri vecchia minestra riscaldata, conte troppo allucinato dalla tattica ecc.-
  3. I giornalisti sparano a caso, fanno collegamenti tipo bimbi della scuola elementare e le sparano in prima pagina. Non sono neanche sicurissimo di CR7. Per me o va al Real o rimane.-
  4. La retromarcia di Agnelli, il sorpasso all’esterno di Marotta Pubblicato 6 ore fa su 28 Maggio 2021 Di Sandro Dall'Agnol Un tranquillo giovedì di paura per le due acerrime rivali del nostro calcio: Agnelli ha riportato Allegri alla Juve, Marotta ha sfilato Inzaghi dal taschino di Lotito Una settimana di follia per il calcio italiano e un giovedì che ha visto i due (ex) amici Agnelli e Marotta prendersi il palcoscenico a suon di colpi di scena. E definendo il futuro per le panchine di Juventus e Inter. Liquidando Fabio Paratici, il numero uno bianconero ha sostanzialmente mandato il messaggio definitivo al figliol prodigo. Cancellando con un rapido colpo di spugna due stagioni di fallimenti. Dal punto di vista dell’empatia di gruppo con Maurizio Sarri, da un punto di vista principalmente connesso ai risultati con Andrea Pirlo. Se quella del Comandante era stata scelta imputabile a Paratici e Nedved, quella del Maestro porta decisamente di più la firma del Presidente. Sconfessarla a un anno di distanza equivale alla più evidente delle ammissioni di colpevolezza, una retromarcia senza precedenti per assaporare la classica minestra riscaldata. E che minestra, quel Max Allegri che ritorna per completare un lavoro interrotto non senza polemiche. Al fuoco d’artificio nel primo pomeriggio bianconero, ecco che sul fronte nerazzurro non si poteva restare a guardare. Orfani di Antonio Conte, tempestati di dubbi e preoccupazioni per il futuro, i campioni d’Italia si sono affidati al totem, al certificato di garanzia per eccellenza: Beppe Marotta, per distacco il miglior dirigente calcistico dell’ultimo decennio. Impensabile che il Direttore non avesse un piano B concreto tra le mani, malgrado fino all’ultimo giorno il tentativo di perseverare nella continuità con il salentino fosse più di un pensiero. Calato dal mazzo il jolly Allegri per provare a rompere le uova nel paniere al vecchio amico, l’asso di briscola era in realtà un altro: quel Simone Inzaghi che rappresenta profilo ideale per raccogliere la scomoda eredità. Un piano diabolico che mercoledì sera sembrava destinato al fallimento, quando la cena tra il tecnico ormai ex biancoceleste e Claudio Lotito poteva far preludere a una firma sul rinnovo. Ma evidentemente il tarlo nerazzurro si era già da qualche giorno insinuato nel cervello di Inzaghino. E così, Marotta ha scalato marcia e pigiato sull’acceleratore, operando il più spericolato dei sorpassi all’esterno.
  5. Ma i media che, pateticamente, la stanno facendo passare come la prima scelta ? Allegri contattato come mossa di disturbo alla Juve...........
  6. "Grazie, Andrea. Sono le prime parole che tutti noi dobbiamo pronunciare al termine di questa esperienza speciale vissuta insieme. Pochi mesi fa, Andrea Pirlo, icona del calcio mondiale, iniziava sulla panchina della Juventus una nuova avventura, la prima da allenatore. Per farlo ci vuole innanzi tutto coraggio, oltre che consapevolezza dei propri mezzi, specie in un periodo segnato da mille difficoltà, con il mondo costretto dalla pandemia a reinventare le proprie regole giorno dopo giorno. Lo ha fatto anche Andrea: ha iniziato (e di questo siamo sicuri: la sua sarà una brillante carriera da allenatore) un viaggio di trasformazione, cercando, e spesso riuscendo, a portare le sue idee e la sua esperienza da fuoriclasse in campo dall’'altro lato' della barricata. E siccome nel calcio quello che conta sono le vittorie che si mettono in bacheca, ricordiamole: in pochi mesi la sua Juve ha sollevato due trofei e ha portato a casa vittorie brillanti sui campi più prestigiosi, da San Siro al Camp Nou. Per tutto questo, per il coraggio, la dedizione, la passione con cui ha affrontato ogni giorno, per i successi ottenuti, il nostro grazie arriva davvero dal cuore. Così come il nostro in bocca al lupo per un futuro che sicuramente sarà bellissimo".
  7. Donnarumma out, Hernandez quasi: noi parliamo dell'inda ma questi non scherzano.
  8. Clamoroso Tebas: "La Champions può rinunciare a Juve, Real e Barça" Il presidente della Liga. "In Europa nessuno è indispensabile. Anche Manchester e Milan sono stati fuori per anni"
  9. E' SALTATO L'ARTICOLO, SCUSATE.-
  10. Conte ha allenato il Bari, la nazionale di una federazione che voleva radiarlo e l'inda.....................
  11. Si ma Galeone minkiate ne dice. Parla come se lui fosse la moglie di Max..............
  12. Peccato, pensavo peggio. Spiaze che non sia cambiazzo, il serbo o malesani. E' il meno peggio che potessero prendere.-
  13. Scusate tutti, ma l'ufficialità ? Non è che sul filo di lana le carte in tavola cambiano ?
  14. No. E' un paraculo radicalchic, bravo a parlare con i soldi degli altri.-
  15. Perchè non glieli mette lui i soldi, sto pirla.-
  16. Che sentiti alcuni nomi, sarebbe tanta roba.- Io tifo per cambiazzo
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