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Tifoso Juventus
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  1. Quindi le società inglesi chiedono, non si sa bene a che titolo, di sciogliere una società che teoricamente può proseguire la sua pseudo attività anche senza la loro presenza. Il che implicitamente significa che di quella società ne fanno ancora parte e al massimo, qualora previsto, potranno chiedere di esercitare il diritto di recesso dalla società stessa senza poterne chiedere lo scioglimento. D'altro canto le altre fuggitive italiane e spagnole non fanno la medesima richiesta e resterebbero a tutti gli effetti socie occulte. Insomma una situazione che ha del grottesco considerato che stiamo parlando dei top team del calcio mondiale. Ancora più assurdo pensare che possano adire le vie legali per il mancato scioglimento visto che, teoricamente, nulla vieta alle tre ribelli di proseguire la suddetta pseudo attività sociale. Rimane il punto interrogativo sull'esistenza delle penali di uscita che potrebbe rappresentare il vero motivo per cui le inglesi vorrebbero bonariamente chiuderla secondo l'italico modello " a tarallucci e vino".
  2. Verissimo, non voleva venire per una sorta di debito di riconoscenza verso la Fiorentina che lo aveva atteso dopo l'infortunio. E come dici bene, quando ormai si sentiva parte della Juve, fu fatto fuori da Moggi senza tanti complimenti vista l'ascesa di Del Piero. Chiusa la carriera è uscito dal mondo del calcio.
  3. Il film in effetti ruota tutto intorno agli infortuni che hanno caratterizzato la sua carriera, al rigore sbagliato che ancora oggi non lo fa dormire e ai rapporti avuti con Sacchi e Mazzone. Saltati completamente gli anni alla Juve ma anche al Milan e all'Inter. Insomma un racconto molto parziale, eccessivamente drammatico, al limite del triste, e che avrebbe avuto più senso con una serie TV. Resta il fatto che Baggio a suo modo ha unito l'Italia, amato ovunque e talento unico. Avessimo vinto i mondiali del 94 avrebbe preso anche il secondo pallone d'oro, che probabilmente meritava comunque, e sarebbe entrato nella leggenda.
  4. Tra Adani e Cassano è una tempesta di cervelli. Entrambi a perorare la causa di Sarri e Pirlo e a dire che lo scudetto per Allegri sarebbe la normalità e in sostanza rappresenterebbe un fallimento. Conta solo la CL, come se fosse facile... Il fenomenale Guardiola, tanto venerato dal duo, post Barca ha vinto solo scudetti e stasera si gioca la prima CL da allora. Anche a me sarebbe piaciuto vedere Pep da noi ma dopo l'illusione di un'estate sappiamo che sarà impossibile. Allegri è probabilmente la scelta più scontata e corretta in questo momento. Usato sicuro, tanto per noi vincere la CL è storicamente una chimera. Sono convinto che se il buon Max avesse firmato per i prescritti ci sarebbero state le celebrazioni.
  5. Scindendo il grandissimo affetto per quello che Pirlo ha fatto da noi come giocatore, per la sua capacità di integrarsi nel mondo Juve, la sua esperienza come allenatore è stata sostanzialmente negativa. E al netto della vittoria delle due coppe, la stagione è stata una vera agonia culminata con il fortunoso ingresso in CL. Se ci lascia risentito è un problema suo, magari diventerà un allenatore fenomenale e avrà una carriera ricca di trionfi ma ad oggi le lacune sono evidenti e, non si fosse chiamato Pirlo, probabilmente sarebbe stato esonerato a stagione in corso. Resto convinto che con meno presunzione, avrebbe potuto fare meglio. L'essere stato un campione da giocatore forse non lo ha avvantaggiato nelle scelte da allenatore.
  6. Guarda che personalmente non faccio i salti di gioia per il suo ritorno ma penso che le alternative percorribili non fossero molte. Inutile e deleterio continuare a immaginare scenari utopistici. Con Allegri sai cosa aspettarti, nel bene e nel male. Come sempre la differenza la faranno i risultati e le vittorie.
  7. Due anni fa ero assolutamente convinto che ci volesse un cambio in panchina. Allegri veniva da cinque anni di successi ma le ultime due stagioni erano state abbastanza complicate con un evidente calo fisico e una certa apatia della squadra oltre che una totale assenza di gioco. Penso che tutti sperassimo in un cambio di rotta e nel definitivo salto di qualità che ci avrebbe portato ad ingaggiare Pep Guardiola e con lui una nuova filosofia. Quell'estate ci siamo illusi salvo risvegliarci bruscamente dal sogno con l'arrivo di Sarri. Nel contesto attuale e dopo una stagione travagliata ci sembra quasi che il suo ritorno possa significare un ritorno alla normalità delle vittorie. Se ripenso a quelle due ultime stagioni sotto la guida del livornese non trovo grandi motivi di gioia ma è anche vero che, ad oggi, non siamo nelle condizioni di pretendere nulla di diverso dal ritorno di Max. Che per assurdo rientra dalla porta principale, da vincente ottenendo un contratto migliore e probabilmente maggiori poteri. Poco da fare, il buon Massimiliano la sa lunga e dopo essere stato allontanato da una società che presuntuosamente puntava al bel giuoco, potrà tornare a professare la calma, ad insegnare che il calcio lo fanno i giocatori, che serve la tecnica, che solo a vittoria è importante e che il calcio è cosa semplice. Per ora celebriamo il fallimento del calcio "liquido" e torniamo a giocare di "corto muso".
  8. Intanto su Sky un Barzaghi dimesso cerca di consolare il popolo interista dicendo che non ci sarà una smobilitazione e che il progetto andrà avanti. Zanetti invece ringrazia Conte, dicendo che entrato a fare parte della storia del club e che è onorato di aver lavorato con lui dimenticandosi che è lo stesso uomo che gioiva in quel mitico 5 Maggio e soprattutto simbolo della Juve ladra che ha privato lui, Materazzi, Pagliuca e compagnia piangente delle vittorie che avrebbero meritato. Della serie la coerenza questa sconosciuta, esattamente come quella di Conte che si è venduto ai nostri aguzzini come un Giuda qualunque e poi ha abbandonato la barca nerazzurra da perfetto fuggitivo qual è.
  9. Premesso che quanto successo ad Aurora Leone è assolutamente ingiustificabile e vergognoso e va stigmatizzato, trovo comunque sbagliati i commenti al vetriolo e gli insulti che si leggono in giro contro la Nazionale Cantanti che in quarant'anni ha raccolte milioni di euro di fondi da destinare a chi ne aveva più bisogno. Chi si è reso colpevole di un comportamento sessista deve essere condannato e allontanato ma questo non vuol dire dimenticarsi di quanto di buono l'associazione ha fatto, sostituendosi spesso all'assenza delle istituzioni.
  10. Non ci credo ancora.. Troppo contento, dopo il goal del Napoli pensavo fosse finita e che avrebbero addirittura dilagato. Felicissimo per tutti quelli che ci odiano, a partire da Trevisani che ha annunciato il goal del pari del Verona con una voce da funerale Fantastico vedere i nostri tutti assieme ad attendere il finale di Napoli. Adesso i partenopei hanno un motivo in più per piangere e prendersela con la Juve ladra. Stagione pessima ma finale inaspettato e godurioso!!!
  11. Serata indimenticabile, fummo superiori in tutto eppure finimmo ai rigori e prima che li tirassero continuavo a ripetermi ossessivamente che non si poteva buttare una partita già vinta. Poi la sequenza dei penalty fu perfetta quanto quel sorriso beffardo di Jugovic prima di tirare. E poi le lacrime di Vialli e la gioia incontenibile di Di Livio. Alla fine tutti in macchina a festeggiare, ubriachi di gioia e non solo... Se penso che avremmo potuto vincere pure le successive due mi monta ancora la rabbia. Grande squadra, grande dirigenza, grandi uomini.
  12. Per chi ha visto tutte le partite di questa scellerata stagione, l'esonero di Pirlo dovrebbe essere una cosa assolutamente scontata. E sarebbe stato opportuno farlo un mese e mezzo fa considerato che, al momento, siamo fuori dalla CL e la nostra eventuale qualificazione dipenderà da improbabili crolli di quelle che ci stanno davanti. Senza voler essere complottista, la storia insegna che qualche patto di non belligeranza in queste situazioni potrebbe anche verificarsi. Lo scenario che si prospetta non era prevedibile nemmeno nei peggiori incubi e, pur riconoscendo ad Andrea molte attenuanti in ragione della pochezza della nostra squadra, i suoi errori di inesperienza e di presunzione sono evidenti. La grande incognita è chi possa prendere il suo posto e la scelta del profilo giusto non sarà per nulla semplice anche ipotizzando di dover ripartire senza i ricchi introiti della CL e dalla probabile partenza dei pochi campioni che abbiamo in squadra. Di certo il tempo degli errori e degli esperimenti è ampiamente scaduto.
  13. Hai ragione!!! Mi ha solo stupito vederlo così felice
  14. Rimedio come Cerqueti e il suo indimenticabile stiamo attaccando...
  15. Comunque non so come possano essere così certi fosse rigore. Pur consapevole della mia miopia a me sembrava che Rabiot avesse toccato il pallone. Non ci sono altri immagini ma loro sono sicuri fosse penalty. A parti invertite chissà cosa si sarebbero inventati.
  16. Tra un po' ci penserà Varriale a riportare equilibrio, imparzialità e professionalità...
  17. Clima di odio totale nei nostri confronti... Allucinante.
  18. Non so se sia l'età che avanza, la pandemia o l'orribile annata calcistica ma questo meraviglioso gioco che un tempo sapeva unire anche nella goliardica rivalità tra tifosi, non mi piace proprio più. Ormai per noi è un infinito massacro, attaccati da tutti i media e da qualunque personaggio televisivo dotato di favella. La verità non conta più, l'obiettività morta sull'altare della polemica e del clickbait. Ma la cosa più inaccettabile, come sottolineato da molti, è la totale assenza della società che, in un mondo dove vince chi urla di più, continua in un anacronistico silenzio. Difendersi nella vita quotidiana è un obbligo morale, un insegnamento da impartire ai figli e nel caso specifico anche istinto di sopravvivenza. Ormai, onestamente, essere juventini non è più motivo di orgoglio e rischia di diventare persino pericoloso professare la nostra fede calcistica. In un mondo malato come il nostro, dove il rispetto del prossimo sembra venir meno, il confine che separa la violenza verbale da quella fisica ho paura stia diventando sempre più labile. Con tutte le conseguenze del caso, siamo prossimi all'istigazione alla violenza e alla caccia al bianconero. Terribile!
  19. Del Piero vuole piacere a tutti, poco da fare. Vuole apparire obiettivo e per farlo evita come uno slalomista di esporsi in favore della Juve. Ho visto Bettega difenderci sempre con le unghie e con i denti, l'ho visto piangere quando ci hanno calpestato e umiliato. Ho visto Anastasi amare la Juve come pochi ma purtroppo ho visto pure Conte sputare sul proprio passato e accasarsi in una società che ha banchettato sui nostri resti. L'ho visto aizzare quei tifosi che lo insultavano, gli davano del ladro, del dopato, dello scommettitore e ancora oggi sostengono che le sue vittorie da calciatore sono frutto di inganni. E ora vedo il nostro capitano Alex comportarsi come se la Juve non abbia rappresentato nulla per lui, solo per compiacere la TV per la quale lavora. Ciò che accomuna i due ex capitani è sicuramente il loro smisurato ego. Qualcuno dirà che sono professionisti, il che fondamentalmente è vero. Ma permettermi di dire che è solo una scusa per non ammettere che sono semplicemente degli opportunisti o più prosaicamente dei grandissimi parac***.
  20. Per quanto Dazn mi faccia schifo, il fatto che l'anno prossimo potrò disdire l'abbonamento calcio di Sky mi rende felice... La telecronaca di oggi è stata l'ennesima faziosa e non tanto e non solo per i commenti ma proprio per la diversa enfasi che il telecronista aveva nel raccontare i goal nostri e quelli dei prescritti. E nel tentare di giustificare l'espulsione di Bentancur e per la voce funerea sul rigore di Cuadrado. Meglio glissare sul post partita... Del Piero non so se più imbarazzante per i commenti o per il vestito.
  21. Ragazzi dopo il pari dell'Inter ho spento per la prima volta nella mia vita... Cosa è successo??? Rigore farlo con per noi?
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