Windom Earle

Sempre che li veda. Sempre che i problemi venuti alla luce non ne nascondano di peggiori. È all'Atalanta, gioca e va avanti in Champions. Qualche anno a 1.8 milioni, e qualche altro da fare alle stesse cifre. Vorrà dire che si accontenterà di una Porsche anziché una Bugatti. Perché di questo si tratta, ha sufficiente denaro per vivere una vita in vacanza, se è bravo. Se mi cercano in Inghilterra vado, all'Inter, in questo momento, sarei scemo.

Esatto. E Dzeko con uno stipendio monstre per le condizioni attuali dell'Inter. O se lo riduce almeno forse è certo di riceverlo, o sarà la mazzata definitiva alle loro casse, o li sfanculerà anche lui.

Mi piacerebbe...

Io mi domando perché il titolare di una squadra economicamente stabile e sportivamente in crescita dovrebbe andare all'Inter con i problemi che sono evidenziati e che potrebbero anche essere solo la punta di un iceberg. Chi, in questo momento, decide di andare all'Inter sperando in una crescita professionale, fa un grosso errore. Forse Scamacca, Politano, questo profilo di giocatori, può essere interessato.

Gli piacerebbe...

Quelcheé

Chi? Felix? Ah no, Saulé?

Sono d'accordo con te, la Juve che ha vinto la Champions non era la migliore allenata da Lippi. Però on c'erano rose con 11 fenomeni, neanche l'Ajax che abbiamo battuto.

Boh vediamo. Qua leggo di interpretazioni a volte anche fantasiose del ruolo (Camoranesi "regista" della Juve di Capello), il fatto è che per il ruolo che chiede Allegri Ramsey non deve essere semplicemente il costruttore di gioco, a prescindere dalla posizione che occupa, ma deve essere il primo riferimento davanti alla difesa. Vuol dire abbassarsi, dettare il passaggio, ricevere il pallone con una postura del corpo diversa di quella che ha sempre utilizzato finora da mezzala. Se ci riesce, chapeau a Ramsey, che qualità ne ha e anche tante, per essersi reinventato, e ad Allegri per l'intuizione. Io non sono così convinto, ma è una situazione un po' simile a quella sviluppata a suo tempo con Pjanic, quindi potrebbe anche funzionare. Vedremo. Alla luce di questo è sempre divertente leggere le battute tipo Chiesa terzino ahaha. Mezzali offensive davanti alla difesa, punte a centrocampo. Conservatore un par di ciufoli.

Diii chiiii? Ah, hai sentito l'ultima.? Messi non ha accettato un bel niente dal Barça.

Unici under aggregati in rosa: De Winter, Ranocchia, Marques. Mancano Fagioli e Dragusin, tra gli altri.

Ma quando mai...

Poveri. Costretti alla pensione minima...

Ma a una certa ti mandano via

Ricordi però molto male il cammino in champions che ha portato a Berlino e Cardiff. Allegri ha rappresentato dieci passi in avanti in Europa rispetto a Conte e dopo di lui passi in avanti non se ne son visti. Sarri è stato un passo avanti? Ma dove?

Il numero uno è Lippi. Qua non è questione di mitizzare, quanto ti dare il giusto valore storico all'Allegri allenatore della Juve. A chi dice che Allegri è stato solo fortunato, ha solo sfruttato il lavoro dei predecessori, vale un Valvassori qualsiasi, romperò sempre i co*****i.

Sei serio? Come ci sei arrivato a Berlino e a Cardiff, speculando? Sono curioso.

Taglio il resto del pippone (cit.) perché ho capito l'andazzo. Puntare su Kulusevski sarebbe un azzardo più contenuto che puntare su Del Piero. Come no. Per chi non ha vissuto quegli anni forse può sembrare vero. Sei abbastanza convinto (scusa, in effetti sicuro non l'hai detto, fa tutta la differenza del mondo, o no?) che l'Ajax non lo avrebbe battuto. Eh già, quell'Ajax era più forte. Sicuro. Noi avevamo solo Peruzzi, Montero, Ferrara, Deschamps, Jugovic, Zidane, Boksic. Pippe allenate da Lippi, l'unico fuoriclasse di quel gruppo. Quanto alla mia congettura: Un esempio su tutti. Abbiamo vinto la Champions nel 1996, ai quarti c'erano: Juve, Ajax (le finaliste), Real Madrid, Borussia Dortmund, Nantes, Spartak Mosca, Panathinaikos, Legia Varsavia. Ah, nel merito sono entrato nel messaggio che hai quotato. Rileggilo.

Eeeeh, manco se bevesse dal finto Graal.

Infatti. Sono i tedeschi che hanno risposto stokatzen

Un po' come prendere Zidane o Davids, ma anche un po' come prendere Dybala dal Palermo o Pogba dalla squadra B del ManU. Presi per farne perni della formazione titolare. Il mercato è sempre fatto di scommesse. Nessuno ha la certezza che un giocatore renda quanto o di più di quanto ci si aspetta.

Sapevo che avresti puntualizzato sul fatto di aver commentato solo la parte soggettiva. In realtà è vero in parte, perché le tue conclusioni della parte soggettiva servono per provare a dare forza alla parte obiettivabile. Per far ciò te ne sei uscito con delle forzature senza senso. "Sarebbe uscito sicuramente contro l'Ajax", "non avrebbe raggiunto una sola finale", "puntare su Kulusevski è come puntare su Del Piero" (fandonia che hai continuato a difendere successivamente). Nella prima parte hai espresso delle opinioni, in parte condivisibili, e io ho fatto lo stesso, anche se le bolli come congetture. Adesso ci sono le migliori di ogni campionato, allora no. Ora è senza dubbio una competizione più difficile da vincere. La Juve allora faceva mercati per far quadrare il bilancio. Ora no? Era un mercato più creativo, ma avevamo una società proporzionalmente più potente (tra le prime al mondo). Ora una decina di squadre hanno maggiore potere d'acquisto rispetto a noi. Tra l'altro il saper fare mercato è una qualità della società, l'allenatore deve sfruttare la rosa che gli viene messa a disposizione. Metti questa società all'epoca di Lippi e la triade in questo periodo. Lippi avrebbe ottenuto gli stessi risultati? Quanto all'approccio, non sono entrato nel merito, anche se era il nocciolo della questione. Nato male però, perché sostieni che Lippi abbia sempre parlato di bel gioco e che Allegri abbia detto che vince solo il più forte. Le hai cannate entrambe. Allegri, con una rosa proporzionalmente meno forte delle avversarie rispetto alle Juve di Lippi, ha comunque ottenuto dei traguardi e, spesso, fatto un gioco propositivo e anche piacevole. L'edizione 2016-17 la ricordo come una stagione di livello assoluto, assieme al 1996-97 e al 2002-03. La qualità del gioco entra nel gusto personale, non mi metto a fare classifiche. L'esito finale è quello che conta. Sono tre stagioni in cui davamo la sensazione di essere i favoriti e poi non s'è vinto niente. Postilla su Del Piero. Nel 96-97 non perse la titolarità, si infortunò a febbraio e tornò disponibile un paio di settimane prima della finale. E Baggio era così ricercato che andò a fare panchina al Milan per poi accasarsi al Bologna a 28 anni.

Ha anche due anni in meno. Lasciatelo in pace.

"Gabigooooool! Abbiamo preso Gabiiii! Ne parlano tutti benissimo, è un vero crack. Figurati che costa già 20 milioni!! Colpaccio Inter!"