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Tutti i contenuti di Fabri BN
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Come al solito sento di condividere la tua visione. Nove anni di successi hanno modificato anche la mentalità di noi tifosi. Per carità, alla juve si è sempre esigenti e la storia ci ha abituato bene, ma siamo arrivati a un punto di non ritorno. Il tuo esempio su Barella è calzante, perché facciamo gli snob nei confronti dei giocatori italiani, nei confronti di quelli non ancora affermati, dimenticando che senza scouting e senza radici solide non si può essere all'altezza della nostra storia. Adesso si torna coi piedi per terra, ma nella criticità si può trovare un'opportunità.
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[ Ottavi di finale ] Argentina-Australia
Fabri BN ha risposto al topic di Homer_Simpson in 2022 FIFA World Cup
Un tiro complessivo in 45 minuti. Un mondiale da zero emozioni finora. -
Da bambino ero rapito dalle voci che raccontavano la partita, spiegavano le regole del gioco, analizzavano con equilibrio ciò che accadeva in campo. Offrivano un servizio e appassionavano la gente, e io provavo a imitarli quando giocavo nel salotto di casa o alla playstation. Fossi nato qualche anno dopo mi sarebbe toccato urlare "golazo barbaro", con tutti i traumi infantili del caso. Questo qui sta mortificando il mestiere del cronista sportivo.
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Sono completamente d'accordo. È da un paio d'anni che mi viene da storcere il naso quando lo sento parlare di generazione z, call of duty, stokeholders e citazioni di Nietzsche. Ha svalvolato perché non riusciamo ad affermarci a livello internazionale. Lo ha fatto per manie di grandezza come dici tu, e per amore della Juventus, ma andava fermato prima.
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Ma il sentimento popolare sarà sempre avverso alla Juventus, a quello non faccio nemmeno più caso. Pochi post sopra, @gianluca88 ha menzionato alcuni fatti. Su alcuni posso concordare, su altri meno. Fatto sta che anche lui non ha trovato molto dal 2012 al 2017. In sintesi, io non credo che sia l'antijuventinità ad averci creato questo momento di imbarazzo, chiamiamolo così. Stavolta dobbiamo dir grazie a chi gestiva le cose dall'interno, e francamente mi dà molto fastidio.
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Certamente, ci sarà tempo e modo di capire chi ha sbagliato, quanto, se e come dovrà pagare. Ed è altrettanto giusto fare un distinguo tra il presente e calciopoli. Il fatto è che nel nostro periodo di dominio, nessuno ci stava dando la caccia, anzi, c'era una certa rassegnazione nel vedere la Juventus vincere uno scudetto dietro l'altro e sembrava che questo non dovesse finire mai. Si trattava solo di continuare a lavorare con serietà, e invece sta emergendo uno schifo incommentabile.
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Comunque ragazzi, permettetemi di scrivere che non facciamo una gran figura come tifoseria se pensiamo cose del tipo "stanno addosso sempre a noi", "eh ma gli altri non li guardano" e così via. Ditemi che bisogno aveva la Juventus di ridursi a questi mezzucci e a questa approssimazione. Io non sono fiero di quello che sta uscendo, e sono anche molto arrabbiato. Chi ci rappresenta sta facendo la figura del cialtrone megalomane disonesto, e non è giusto. Non lo merita una società con una storia così importante alle spalle, soprattutto dopo essere risorti da un periodo nefasto.
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La Juve aveva tutti gli strumenti per continuare a dominare in Italia. Nove anni di vantaggio sulla concorrenza sono stati dilapidati con incompetenza, spavalderia e completo sprezzo delle regole. Mi dispiace ma questa fossa non ce l'ha preparata nessuno. Dobbiamo ringraziare i nostri stessi dirigenti per aver rovinato il gioiello che loro stessi avevano rimesso in piedi.
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Mi dispiace per il Belgio, che era forse all'ultimo grande appuntamento per questa generazione di talenti. Oggi le palle gol non sono mancate, ma quando Lukaku entra nel loop di negatività può trasformarsi in un caso clinico. La Croazia invece ha dei valori da mettere in campo. Una mediana che non scopriamo certo oggi, e Gvardiol là dietro, difensore di rara completezza e temperamento. Anche i gregari come Sosa e Petkovic hanno fatto bene. Insomma, sono squadra anche stavolta. Per chiudere, sono felice per il Marocco e per tutte le squadre minori che si ritagliano momenti di gloria in questi tornei.
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Con tanto di fermo immagine ad hoc. Ha controllato la pressione del pallone con una gomitata.
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Mi unisco ai ringraziamenti, perché ricordo cosa eravamo nel post calciopoli, e ho goduto nel vedere la squadra risorgere e dominare la scena. Per qualche anno siamo stati anche un modello di gestione, poi qualcosa è cambiato. Si è provato a tenere il passo delle big d'Europa, squadre che possono permettersi determinati investimenti e anche di sbagliarli. Lo si è fatto per mezzo di acquisti pesanti, ma la coperta era corta, e abbiamo visto scendere in campo rose sempre meno logiche, è venuto meno un ricambio generazionale necessario. Si è innescato un circolo vizioso che ci ha portato a uscire prematuramente in Europa per quattro anni di fila, ed è un bagno di sangue per una società con costi di gestione come la Juventus, con conseguenti scelte avventate nel parco allenatori e giocatori. Ogni anno una piccola rivoluzione, ma in sostanza non è mai cambiato nulla. Qualcuno parla di Cardiff, qualcuno dice Cr7 e covid. Non so stabilire una linea temporale precisa, ma ho la sensazione che Agnelli abbia smesso da tempo di vedere le cose con equilibrio. Citare Nietzsche per dimostrare di essere visionario, accostare ai trofei sul campo la "conquista" di essere i primi ad avere una serie Amazon e Netflix dedicata...roba che fa il paio con la generazione Z che gioca a Fortnite e Call of Duty per giustificare i recenti insuccessi. Stiamo parlando di calcio. Piedi per terra e scelte ponderate. Alla fine si è scavato la fossa da solo.
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Comunque gli urlatori in generale non li ho mai sopportati. Passi il Caressa del 2006, anche se da lì in poi ha perso la trebisonda. Ma tutti gli altri no, e ci metto per primo Zuliani, che quando urla come Tarzan durante un rapporto sessuale mi fa passare la voglia di tifare la Juventus.
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Ha cultura calcistica, passione e aneddotica superiori alla media. Il punto è che manca di professionalità, perché ci sono dei momenti in cui la butta in caciara e fa il tifoso da bar. La gente paga un servizio e vuole professionalità, mentre lui si mette al di sopra dell'evento che commenta. Se voglio la telecronaca tifoso me la vado a scegliere. Ieri ha oggettivamente rovinato un bel momento di calcio, perché un cronista sportivo serio tace e commenta il gesto tecnico al momento del replay. Il gol di Messi è un pezzetto di storia, e lui l'ha sporcato con urla e frasi sconnesse. E non è la prima volta. Quindi non solo non è il miglior cronista di sempre, ma è uno che va confinato alle analisi pre e post partita.
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Sergej Milinkovic-Savic: il talento della Lazio
Fabri BN ha risposto al topic di JOHN CENA PREPARA LA CENA in Cestino
Finora sono stato meno netto rispetto a te nei giudizi, ma il modo in cui si è nascosto in Juve-Lazio e in Serbia-Brasile mi ha deluso parecchio. Potrebbe essere un problema. -
Non posso pagare il canone e sentire la voce di Adani. Facciamo un esposto al codacons.
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Adani la deve smettere. Riesce a rovinare ogni momento di sport.
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Weston McKennie lascia la Juventus e se ne va al Leeds United
Fabri BN ha risposto al topic di Morpheus © in Archivio Calciomercato
Ma un giocatore ritenuto scarso, quando si risparmia, cosa risparmia? Il forum mi porta a farmi domande esistenziali.- 3183 risposte
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Sono molto affascinato dal calcio del passato, non l'ho affatto dimenticato nè tendo a snobbarlo, anzi, a volte vado su footballia e mi rilasso con qualche partita. Detto ciò, mi risulta impossibile fare paragoni. È tutto troppo diverso da dieci anni a questa parte. Possesso palla e pressing hanno cambiato totalmente le carte in tavola. Poi è arrivato anche il var a ridurre notevolmente i contatti e l'esuberanza di chi difende. Prima il focus era andare a calciare il più velocemente possibile, oggi si ragiona già dalla propria porta. Romario, che reputo un fenomeno, non partecipava alla fase difensiva, nel senso che stava letteralmente fermo. Oggi non è possibile. Di contro, i giocatori non erano agevolati da schemi collettivi, non erano protetti da arbitri e regolamenti, e dovevano trovare delle soluzioni con carattere e personalità, spesso con la palla per aria, mentre ora viaggia sempre a terra. E il pallone pesava molto più di quelli di oggi. I famosi tiri aggiro erano per pochi. Oggi ci provano anche i terzinacci.
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Italia 34 e Italia 82, chi è meglio?
Fabri BN ha risposto al topic di Homer_Simpson in 2022 FIFA World Cup
Ho ricordi un po' annebbiati del mondiale '34, preferisco non votare. -
C'è una storia molto triste dietro questo gesto all'apparenza insensato. Lo raccontò qualche anno fa Federico Buffa.