
Cirene
Tifoso Juventus-
Numero contenuti
2570 -
Iscritto
-
Ultima visita
Tipo di contenuto
Profilo
Forum
Calendario
Tutti i contenuti di Cirene
-
Scarso è uno dei primi che se ne deve andare
-
Chi vorreste come direttore sportivo?
Cirene ha risposto al topic di MNbianconera in Calciomercato Juventus
Sartori tutta la vita. Ha fatto miracoli al Chievo e all'Atalanta. Sarebbe un ingresso più importante di un grande giocatore -
Dopo aver visto giocare un paio di volte lo Spezia, non mi dispiacerebbe nemmeno Italiano
-
Alla fine anche qui ci si è resi conto che l'europa league è la nostra dimensione
Cirene ha risposto al topic di JUtente in Juventus Forum
Bisogna ammettere che l’Atalanta è nettamente superiore a noi -
Ufficiale: Aaron Ramsey in prestito al Rangers Glasgow
Cirene ha risposto al topic di Nyarlathotep in Archivio Calciomercato
Aldilà di tutto non capisco come Pirlo riesca a preferire questo brocco immane all’americano. È veramente incredibile -
Sane gli fa una sega altroche’
-
Alex Sandro: l'incomprensibile scelta di piazzarlo ancora titolare
Cirene ha risposto al topic di orlando9164 in Cestino
Affidabile in difesa accompagna l’azione anche se con Pochi spunti. Non è certo il broccò additato qui. L’incompetenza e’ tale che qualcuno gli preferirebbe Frabotta. Cosa aggiungere a questi deliri? -
Alex Sandro: l'incomprensibile scelta di piazzarlo ancora titolare
Cirene ha risposto al topic di orlando9164 in Cestino
Giocatore affidabile, troppo criticato. -
Ripeto, al di là della sostanza, a livello di comunicazione si sono dimostrati dei veri imbecilli
-
Adesso che questo progetto sta evaporando con una grottesca velocità, quello che a me, che ero fortemente contrario, dispiace è il discredito che graverà soprattutto sulle spalle di Agnelli e di conseguenza della Juventus perché real e Manchester sono comunque più ricchi e potenti di noi per sopportare le conseguenze. I promotori sono stati di un pressapochismo inaudito. Avessero parlato, e specificato dettagliatamente, che si trattava di un nuovo torneo più profittevole, ma basato sul ranking delle squadre, che tanto è più o meno quello delle più ricche, specificando che ci sarebbero state promozioni e retrocessioni sarebbe stato un'altra cosa. Invece si sono presentati, in maniera francamente odiosa, come un gruppo di club che, sulla base della loro ricchezza, volevano distruggere l'esistente per farsi un campionato su misura. Questo ha scatenato la reazione dell'Uefa, certamente con una buona dose di ipocrisia per le nefandezze finaniarie scellerate che ha avallato in passato, ma soprattutto di tutta l'opinione pubblica internazionale , quasi nessuno escluso. Sono stati assolutamente incapaci di prevedere una reazione che, per come avevano proposto la cosa, era invece assolutamente scontata: i ricchi che si fanno le regole per sé a scapito di tutti gli altri. A livello di comunicazione si sono dimostrati dei perfetti imbecilli.
-
Sì vabbè sei patetico nel negare quello che hai detto . basta così. Ad impossibilia nemo tenetur
-
Sì non c'è spazio per farlo, ma io sono del parere del tutto opposto se la sovranità politica (del popolo) non ha diritto di parola sulla moneta, su cosa deve averla? A parte i danni, irrefutabili guardando le cifre, che quelle scelte hanno, di fatto, prodotto.
-
In Inghilterra, tradizionalmente, il rugby è giocato dalla upper class, il calcio dai ceti popolari.
-
Sull'aumento del debito le responsabilità di supereuropeisti come Carli, Ciampi e Andreatta sono enormi, tra separazione di tesoro e banca (con una lettera!) e la capcità tolta al governo di influire sul costo del denaro. Basta osservare la crescita del debito negli anni seguenti a quelle decisioni scellerate che ci hanno lasciato nelle grinfie degli avvoltoi della speculazione finanziaria.
-
Vero, sulla qualità di certa spesa si può discutere, ma cosa diciamo di quelli, quasi tutti, che spendevano più di quanto guadagnavano?
-
Mi avete incvuriosito, sono andato a dare un'occhiata ma nel 1931 non è successo niente di tutto questo, intorno a quegli anni aumentò il debito pubblico anche in conseguenza della crisi del '29. L'Italia emise titoli a lunga scadenza per finanziare opere pubbliche, ma di consolidamento non ho trovato traccia.
-
Sei di coccio. Dove sono i tuoi presunti sprechi della spesa pubblica, se eravamo in avanzo. dai, ai detto una cosa che non sapevi e l'hai sparata. Però lascia perdere adesso. Tu hai detto che il debito è cresciuto per gli sprechi della spesa pubblica, non per il servizio del debito e hai detto una scemenza. Basta ammetterlo e passa tutto.
-
Non mi parer proprio, controlla meglio
-
Quindi, come ti spiegavo la spesa pubblica italiana è stata bassa rispetto alla media europea, nella quale si spendeva più di quanto si guadagnava. E' esattamente quello che smentisce i tuoi presunti sprechi.
-
Nessuno dei due: troppo bassi. Infatti oggi li comprano soprattutto i grandi istituti finanziari , poco i risparmiatori.
-
Quando ha fatto default vero e proprio?
-
E' una domanda senza senso perché non sono a parti tasso. oggi anche i titoli italiani non sono interessanti per i risparmiatori privati (cedole bassissime) ma se dovessero avere, per dire, il 5% di interesse, mi precipiterei a comprarli.
-
Cavolo ma almeno i numeri! ma sai cosa vuol dire avanzo primario? Significa che per molti anni, quasi unici, lo Stato ha incassato più di quanto ha sborsato con la spesa pubblica tutta compresa. Se uno non conoscer le basi di ciò di cui parla dovrebbe avere almeno un atteggiamento più modesto. Ripeto, cifre, non opinioni.
-
Non è vero che dicano questo e ti ripeto che l'Italia nella storia ha sempre e ripeto sempre onorato il suo debito. Per certi debitucci tedeschi del passato non si può dire la stessa cosa...
-
Palle che abbiamo speso tanto. Per moltissimi anni siamo stati tra i pochi in attivo primario e infatti i risultati dei tagli si vedono, per esempio sulla sanità, grazie alle "raccomandazioni" dell'Europa