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NEFANDEZZE MEDIATICHE E ANTIJUVENTINISMO VARIO
djmayhem ha risposto al topic di Bradipo76 in L'Archivio Di Tifosibianconeri.com
e poteva mancare? Caso Buffon, Pistocchi detta le regole: "Squalifica per chi bestemmia deve essere uguale per tutti oppure va abolita" 22.12.2020 14:30 di Redazione TuttoJuve Twitter: @Tuttojuve_com "La regola che prevede espulsione e squalifica per chi bestemmia deve essere uguale per tutti oppure va abolita: le disparità sono troppe e troppo frequenti. #duralexsedlex". Così il giornalista Mediaset Maurizio Pistocchi sul suo profilo Twitter. -
NEFANDEZZE MEDIATICHE E ANTIJUVENTINISMO VARIO
djmayhem ha risposto al topic di Bradipo76 in L'Archivio Di Tifosibianconeri.com
ah, forse vi siete persi Furini (interista antijuventino) che l'altra sera ha mandato un messaggio a Ravezzani mentre leggeva la classifica, sostenendo di contare 15 punti in meno alla juve per caso Suarez, visto che lui è uno di quelli convinto della malafede juventina (e scrive per l'Espresso, quel giornalaccio che ai tempi di calciopoli pubblicò, chissà come, tutte le intercettazioni, anche quelle che non c'entravano nulla, contribuendo alla gogna mediatica gente che aveva solo la colpa di avere il numero di Moggi) -
NEFANDEZZE MEDIATICHE E ANTIJUVENTINISMO VARIO
djmayhem ha risposto al topic di Bradipo76 in L'Archivio Di Tifosibianconeri.com
invece Totti lo cacciavano ogni volta, vero? -
I nostri prestiti cosa fanno? Ceduti anche Soulé e Kaio Jorge al Frosinone
djmayhem ha risposto al topic di carlangelo in Archivio Calciomercato
Stagione finita per Hans Nicolussi Caviglia, il centrocampista del Parma ma ancora di proprietà della Juve. Ecco il comunicato del club ducale. "Gli accertamenti eseguiti all’atleta Hans Nicolussi Caviglia, in seguito al trauma distorsivo al ginocchio sinistro subito durante l’allenamento del 15 dicembre, hanno evidenziato una lesione completa del legamento crociato anteriore. Nei prossimi giorni, in accordo con la società Juventus proprietaria del cartellino del giocatore, verrà stabilito l’ortopedico a cui sottoporre il calciatore per la stabilizzazione chirurgica. Sono iniziate, intanto, le terapie del caso". -
NEFANDEZZE MEDIATICHE E ANTIJUVENTINISMO VARIO
djmayhem ha risposto al topic di Bradipo76 in L'Archivio Di Tifosibianconeri.com
dopo inter napoli di ieri sera ci saranno interpellanze parlamentari? richieste di commissariamento della FIGC? minaccia di ritirare la squadra dal campionato? -
Calcioscommesse flop: l'inchiesta va prescritta
djmayhem ha creato un topic in Calciopoli (Farsopoli)
lo posto qui visto che alcuni dei nostri erano stati coinvolti (Conte, Bonucci) senza alcuna prova... Calcioscommesse flop: l'inchiesta va prescritta Nulla di fatto per l'indagine che fece tremare il calcio. Fine di un incubo per Signori & C. Tony Damascelli - Mer, 16/12/2020 - 08:23 Cremonese-Paganese, del girone A di Lega Pro, terminò 2 a 0 con i gol di Musetti e Miramontes. Era il 14 di novembre del duemila e dieci. Fu l'inizio di uno scandalo, quello delle scommesse clandestine avviato dal procuratore capo di Cremona, Roberto di Martino. Ieri, nove anni dopo, la vicenda, su richiesta del piemme Davide Rocco, si è conclusa con il non luogo a procedere perché il reato si è estinto per maturata prescrizione. Quattro anni fa Roberto di Martino, tra l'altro titolare dell'inchiesta sulla strage di piazza della Loggia, lasciò la toga con dichiarazioni velenosissime: «La magistratura è troppo politicizzata, va avanti solo chi è schierato, un magistrato può avere un pensiero politico ma non posso pensare che debba dirlo per fare carriera e invece funziona così. Non guardano nemmeno il curriculum, contano solo le correnti che sono uno strapotere. Nella vicenda del calcioscommesse ho pestato piedi, è stato come cercare di svuotare un oceano con il cucchiaino». L'oceano è ancora lì, molti dei naviganti sono stati buttati a mare, svergognati e sbattuti come delinquenti garantiti, alcuni sono stati o pienamente assolti o hanno pagato la loro colpa o il reato, se reato ci sia stato, è caduto in prescrizione. Beppe Signori finì ai domiciliari, considerato come uno dei punti di riferimento del clan. Il caso di Marco Paoloni è sceneggiatura da cinepanettone; il portiere fuori rosa venne indagato per aver messo del sedativo (Minias) nei thermos dei suoi ex compagni della Cremonese durante l'intervallo di quella famosa partita del 2010. L'effetto avrebbe portato a una prestazione addormentata, anticipata da un giro di scommesse, su altre partite, con le quote stabilite addirittura a Singapore e alimentate da un giro di malfattori slavi, con la complicità di tesserati, calciatori, allenatori e medici, della nostra serie A, B e lega Pro. Il ventisei marzo dello scorso anno, Paoloni fu assolto con formula piena dall'accusa di avere adulterato le borracce, l'articolo in questione era il 440 del codice penale che punisce chi corrompe o adultera acque o sostanze destinate all'alimentazione, rendendole pericolose per la salute pubblica. Lo stesso Paoloni è stato squalificato per cinque anni e sei mesi dalla giustizia sportiva. Il danno era arrivato sulla linea dell'utente desiderato. Il timbro dell'epoca era pesante: associazione a delinquere finalizzata alla truffa e alla frode sportiva. Vennero effettuati altri arresti nel dicembre del 2011, con ordinanza del gip Guido Salvini: Doni, Gervasoni, Carobbio, Zamperini, mentre la grande mente dell'organizzazione fu individuata in Eng Tan Seet, in codice Dan, un affarista di Singapore che pilotava i risultati del campionato italiano e poi di quello ungherese. Il tipo era noto a interpol, negli anni novanta era finito al gabbio per aver corrotto fantini e allevatori e nel mondiale di calcio nel '94 aveva perso un milione e mezzo di dollari per partite combinate. Lo stesso Dan, in seguito arrestato, confessò di avere perduto tre milioni di dollari nel tentativo di aggiustare il risultato di coppa dei campioni, del 2001, tra Barcellona e Fenerbahce. Il quadro della vicenda suggeriva, dunque un film di grandissimo successo e popolarità. Nel maggio del 2012 ci furono altri arresti, Mauri della Lazio, Milanetto ex del Genoa, coinvolgimento di figuri della comunità rom, Almir Gegic ritento uno dei capi si era infine costituito, con l'accusa di essere lui il pagatore degli italiani. Seguirono altri arresti e imputazioni, Antonio Conte venne assolto dall'accusa di frode sportiva nel maggio del 2016. Di Martino notificò la chiusura delle indagini a 130 persone e chiese il rinvio a giudizio per 104 imputati, tra tesserati di A, B e Lega Pro. Le indagini avevano coinvolto anche Vieri, Kaladze, Bonucci, Criscito, il diesse Perinetti, più che un oceano da svuotare con il cucchiaino una montagna di emme messa nel ventilatore. La giustizia sportiva ha avuto tempi più celeri e condanne e squalifiche. La giustizia ordinaria si è trascinata per nove anni e ha concluso con il nulla a procedere. La vergogna, quella ha continuato a procedere mentre i giudici hanno abbandonato la magistratura. Che raramente prova vergogna. https://www.ilgiornale.it/news/politica/calcioscommesse-flop-linchiesta-va-prescritta-1909921.html -
NEFANDEZZE MEDIATICHE E ANTIJUVENTINISMO VARIO
djmayhem ha risposto al topic di Bradipo76 in L'Archivio Di Tifosibianconeri.com
tra l'altro l'inter ha una rosa con 30 giocatori solo per il campionato (e la coppa italia), con tutti i malumori che questo genererà, infatti Andonio ha già fatto la lista dei partenti di gennaio, sempre che qualcuno glieli prenda (perché loro pensano di prendere 80 milioni da eriksenn, 20 da naigollan, 15 da perisic, ecc) -
NEFANDEZZE MEDIATICHE E ANTIJUVENTINISMO VARIO
djmayhem ha risposto al topic di Bradipo76 in L'Archivio Di Tifosibianconeri.com
la Persico pensava di aver trovato il nuovo Cannavaro, ma sa che di questo passo lo molla -
NEFANDEZZE MEDIATICHE E ANTIJUVENTINISMO VARIO
djmayhem ha risposto al topic di Bradipo76 in L'Archivio Di Tifosibianconeri.com
ieri sera sgoob di Momblano : la UEFA avrebbe varato il piano B per la champions, in caso di proseguo di pandemia si riproporrà la formula della final 8, e avrebbero scelto il nostro stadium come ospite delle finali (certo, prima c'è da battere il Porto) -
NEFANDEZZE MEDIATICHE E ANTIJUVENTINISMO VARIO
djmayhem ha risposto al topic di Bradipo76 in L'Archivio Di Tifosibianconeri.com
posto qui un articolo di Antonio di Rosa su Pablito, dove ricorda (soprattutto a chi ha scarsa memoria) a chi ora lo incensa che al tempo furono proprio i fomentatori d'odio verso Rossi, Berzot e la nazionale, e alla fine troverete un nome ancora tristemente noto 1 – IL MIO RICORDO DI PAOLO ROSSI Permettetemi un omaggio ben diverso di quelli che avrete letto in questi giorni o ascoltato in tv. Chi sia stato Paolo Rossi, noi juventini lo sappiamo bene, e penso non occorra spendere fiumi di parole per ricordarlo e ricordarci cosa ha rappresentato per noi e per il calcio italiano. Ma è bene invece ricordare a chi oggi falsamente lo omaggia, cosa aveva detto e fatto contro di lui ieri e l’altro ieri. Mi riferisco alla vicenda calcioscommesse, nella quale venne tirato in ballo solo per il suo nome (così dichiararono Cruciani e Trinca nel processo penale, nel quale fu assolto come altri), e per la quale venne fustigato dai media, soprattutto quando si seppe il suo ritorno in bianconero: fa male oggi leggere uno sconcertante Sconcerti far finta di nulla quando all’epoca era stato uno dei più feroci accusatori di Rossi. Paolo Rossi fu l’uomo che fece gioire una Nazione intera, per la vittoria ai mondiali di Spagna, ma oggi in tanti dimenticano, ipocritamente. Io lo ricordo bene il Mundial 1982, soprattutto il contesto e il "pre" mondiali. Per questo il mio modo di ricordare Paolo Rossi, sarà molto diverso da quello che leggerete in giro, perchè mai nessuno si è scusato con lui, e con tutto il gruppo artefice di quella impresa, salvo poi salire silenziosamente sul carro dei vincitori. Le prime polemiche furono lanciate perchè venne ridotta la squalifica di Rossi da 3 a 2 anni, in tempo per essere convocato, nella vicenda calcioscommesse: vicenda che lo vide coinvolto per una banalità ("non mi interessa quello che farete, mi basta segnare i miei due gol", la presunta frase incriminata che lo fece ritenere corresponsabile di una combine), poi rivelatasi anche farlocca. La sua convocazione però toglieva spazio a qualcuno che aveva buona stampa soprattutto a Roma, Roberto Pruzzo, stampa che ancora montava all'epoca la polemica sul famoso gol, in fuorigioco, di Turone dell'anno precedente, dunque non perdeva occasione per attaccare Bearzot, colpevole di dare fiducia totale al gruppo dei giocatori juventini in Nazionale. Fu pure l'anno del finale di campionato al cardiopalmo, con la Juventus vittoriosa all'ultima giornata a Catanzaro e la Fiorentina bloccata a Cagliari: il giorno dopo un incandescente "Processo del Lunedì" con Franco Zeffirelli a dire di tutto e di più contro i bianconeri e contro Boniperti, al punto da guadagnarsi sul campo una querela. Si scatenò una campagna di stampa violentissima contro la Nazionale, ricordo articoli intitolati "Preparate i pomodori, rientriamo presto", accuse a Bearzot per avere convocato Rossi, per preferire il blocco juventino, Zoff, Gentile, Cabrini, Tardelli, Scirea, Rossi, e non dare spazio a Tancredi, Nela, Pruzzo, Di Bartolomei; proprio Biscardi era il principale artefice di questa campagna di odio, il suo "processo" era il pulpito dal quale parlavano le grandi firme dell'epoca, Melidoni, De Cesari ed altri, si esibivano in show anti Nazionale anche due esponenti politici espressione tardiva di un compromesso storico antijuventino, tale Senatore Publio Fiori, democristiano, che non perdeva occasione per ricordare di essere stato vittima delle BR, gli avevano sparato alle gambe, e tale Senatore Giuseppe Pirastu, comunista: entrambi avevano presentato una interpellanza al governo, presieduto da Giovanni Spadolini, chiedendo di intervenire pesantemente sul settore tecnico della Federcalcio, insomma commissariare la FIGC, cambiare commissario tecnico, e imporre altre convocazioni. Facevano insomma il tifo contro, in maniera anche peggiore di quanto sarebbe accaduto nel 2006. Ma non è che altri fossero da meno, la stampa milanese non sopportava la mancata convocazione di Beccalossi, ma non potendo criticare Antognoni, se la prendeva con Rossi, perchè avrebbe voluto Altobelli titolare; e così ogni conferenza stampa di quel periodo era una sorta di processo a giocatori e a Bearzot. Non solo: accuse varie ai giocatori, si facevano girare strane notizie su di loro, e un bel giorno uscì pure lo scoop che, naturalmente, non poteva non toccare il più attaccato di tutti, Rossi. In camera Rossi era assieme ad Antonio Cabrini, il bello per eccellenza della Nazionale, ma qualcuno mise in giro che erano stati messi assieme perchè erano "amanti", Rossi il marito, Cabrini la moglie. Fu la goccia che fece traboccare il vaso: il gruppo per porre fine a questo scempio, proclamò il silenzio stampa, delegando uno per tutti a parlare con i giornalisti, e la scelta fu proprio un pugno nello stomaco, Dino Zoff, ovvero il più taciturno e riservato, un modo per dire loro "con voi abbiamo chiuso". Il dopo lo conoscete tutti, tre partite che non è che furono brutte, contrariamente a quello che si dice: bene la prima con la Polonia, fummo sfortunati a non riuscire a segnare; ottimo primo tempo con il Perù, poi il braccino, e la terza quasi un incubo, dato che era ancora recente il ricordo della figuraccia del 1966 con la Corea del Nord. Alla fine tutti a festeggiare, compresi quelli che avrebbero dovuto andare a nascondersi, a cominciare da Biscardi e soci. Ah, dimenticavo: gli autori del gossip contro Rossi e Cabrini, furono due esordienti giornalisti del quotidiano milanese Il Giorno, uno forse non vi dirà granchè (Claudio Pea), l'altro invece ... Paolo Ziliani https://www.juworld.net/articolo.asp?id=25070 -
Sarà il Porto l'avversario della Juventus agli ottavi in Champions League
djmayhem ha risposto al topic di dal1982 in Juventus Forum
Bonucci sullo sgabello in tribuna, tutto deve rimanere come quando abbiamo vinto l'ultima volta -
NEFANDEZZE MEDIATICHE E ANTIJUVENTINISMO VARIO
djmayhem ha risposto al topic di Bradipo76 in L'Archivio Di Tifosibianconeri.com
da quello che sentivo ieri, siccome l'inter è uscito dalle coppe è la favorita numero 1 per lo scudetto cioè... se fai schifo ed esci al primo turno sei favorita se vinci al camp nou 0-3 e ti qualifichi agli ottavi come prima invece sei dietro... mah... -
I nostri prestiti cosa fanno? Ceduti anche Soulé e Kaio Jorge al Frosinone
djmayhem ha risposto al topic di carlangelo in Archivio Calciomercato
C’è una stagione parallela a quella della Juventus di Andrea Pirlo: è quella dei giocatori andati in prestito che stanno provando a ritagliarsi, con alterne fortune, un ruolo da protagonista lontano da Torino. Ecco un rapido riassunto di come stanno andando: sono solo 107 finora i minuti disputati da Daniele Rugani nella sua nuova avventura al Rennes, frutto di due presenze di cui una da titolare in Ligue1 e di 17’ in Champions League. Il difensore, però, è fermo da tempo per problemi alla coscia e ha già saltato 9 partite (tre in Champions e 6 in campionato). Numeri non molto diversi per Mattia De Sciglio, che all’Olympique Lione finora è sceso in campo per 139’, figli di 5 presenze in Ligue1, di cui solo una da titolare, l’ultima, quella del successo per 3-1 contro il Metz, dove il terzino, pur giocando una buona prestazione, è stato protagonista in coppia con Marcelo di un errore che ha causato il rigore per gli avversari. Va decisamente meglio, almeno a livello personale, per Marko Pjaca, che dopo i brutti infortuni a Torino e i prestiti precedenti non particolarmente fortunati, a Genoa si è reso protagonista, nonostante i balbettii della squadra, di una partenza gratificante: son 385 i minuti in campo con 10 presenze totale in stagione, di cui 8 in serie A (ma solo 4 da titolare) e 2 da subentrato in Coppa Italia, con già tre gol all’attivo: un bottino personale, che lo avvicina al miglior risultato dopo il doppi infortunio, ovvero le 4 reti e 3 assist nella stagione 17-18 tra Primavera Juventus e il prestito allo Schalke. Douglas Costa, tornato in prestito al Bayern Monaco, ha finora disputato 498’, di cui 211’ in Bundesliga (con 6 presenze di cui solo 2 da titolare, un gol e un assist), 226’ in Champions (6 presenze, di cui due da titolare con due assist), 61’ da titolare in Coppa di Germania. In buona sostanza, i dati dell’ala brasiliana confermano che il suo utilizzo è quello di un ricambio di lusso, da inserire preferibilmente a partita in corso. C’è poi Luca Pellegrini, che sta trovando al Genoa continuità: sono 549 i minuti di questa stagione a Marassi, con 9 presenze di cui 5 in Serie A da titolare e una dal primo minuto in coppa Italia. Sempre a Genoa, Mattia Perin ha giocato 7 partite, tutte da titolare, per un totale di 630 minuti, saltando tre gare tra Coronavirus e squalifica. Ma il più sorprendente per rendimento è Cristian Romero, il difensore argentino in prestito biennale all’Atalanta con diritto di riscatto a 16 milioni, che, dopo un periodo di adattamento negli schemi di Gasperini, sta diventando una colonna della nuova difesa bergamasca, accumulando numeri ed esperienza soprattutto in Champions: sono 923 i minuti giocati, con 6 presenze (di cui 5 da titolare) in A e 5 gare sempre da titolare in coppa dei Campioni dove ha anche realizzato il suo primo gol con la Dea, qualificatasi tra l’altro agli ottavi proprio come Juve e Lazio. Due gli assist che ha fornito. E vedendo gli acciacchi a cui spesso sono sottoposti i centrali della Juve, forse il suo profilo poteva essere utile alla causa bianconera. https://www.juventibus.com/stagione-prestiti-juve/ -
NEFANDEZZE MEDIATICHE E ANTIJUVENTINISMO VARIO
djmayhem ha risposto al topic di Bradipo76 in L'Archivio Di Tifosibianconeri.com
beh, ragazzi, Gagliardini mi ha battuto, mi arrendo: Inter, Gagliardini: “Mancato solo il gol. E’ evidente che le squadre ci temono perché…” Intervenuto ai microfoni di Inter TV dopo la gara contro lo Shakhtar, Roberto Gagliardini ha espresso il suo malumore per l’eliminazione dei nerazzurri in Champions League: “E’ mancato solo il gol, abbiamo avuto occasioni. La partita l’abbiamo preparata bene, abbiamo concesso pochissimo e non è arrivato il gol: purtroppo siamo fuori. Le squadre che ci incontrano ci temono, è evidente: cambiano modulo, si mettono a specchio. Questo è motivo d’orgoglio perché mettiamo paura, ma ci rende anche la vita più difficile perché non troviamo spazi. Il Cagliari? Abbiamo un’altra partita, abbiamo fatto tre vittorie importanti e dobbiamo continuare così”. https://www.fcinter1908.it/primo-piano/gagliardini-squadre-temono/ -
I nostri prestiti cosa fanno? Ceduti anche Soulé e Kaio Jorge al Frosinone
djmayhem ha risposto al topic di carlangelo in Archivio Calciomercato
di solito con i prestiti la prendiamo sempre in quel posto anche se nulla batte la comproprietà di Giovinco con il Parma, con la Juve che prende prima qualcosa come 5 milioni e poi per riprenderlo nel sborsa 25... e poi lo manda via aggratis dopo tre anni o giù di lì -
I nostri prestiti cosa fanno? Ceduti anche Soulé e Kaio Jorge al Frosinone
djmayhem ha risposto al topic di carlangelo in Archivio Calciomercato
se non ricordo male si tratta di un prestito biennale, per cui è ancora un uomo juve, poi si vedrà -
Andrea Pirlo: la stagione dell'allenatore della Juventus
djmayhem ha risposto al topic di Morpheus © in Cestino
incredibile! Sacchi che parla bene di un allenatore della Juve! Sacchi: "Bella, preziosa e rara. La Juve del Camp Nou è un vero gioiello. Complimenti a Pirlo" 10.12.2020 13:10 di Rosa Doro Nel suo editoriale per La giornalaccio rosa dello Sport, Arrigo Sacchi ha commentato la vittoria della Juventus a Barcellona: "Grande Juventus, grande Pirlo: spettacolo bianconero. Gli uomini di Andrea hanno travolto il Barcellona di Messi e si sono qualificati primi nel girone. Che differenza fra la timida Juventus dell’andata e quella coraggiosa, aggressiva e bella vista a Barcellona. Si sono invertite le parti: la Juve ha sorpreso la nobile avversaria rubandole iniziativa, mentalità e bellezza. Ha interpretato un football senza paure e tatticismi. I primi 20 minuti sono stati terribili per gli spagnoli, aggrediti a tutto campo con pressing feroce, velocità e ritmo elevatissimo. Una rarità per le squadre italiane. I bianconeri hanno schierato un 4-4-2 in fase difensiva, con Ramsey che in fase offensiva si accentrava. Un organico compatto e organizzato. Il confronto tra una squadra e un gruppo di solisti. La Juventus era un blocco che si muoveva avanti e indietro, sempre collegato e ben posizionato. Era un collettivo partecipante con tutti gli undici sia nella fase difensiva che offensiva. Dietro non c’erano tatticismi, i due difensori centrali si occupavano di Messi e Griezmann, o di chi per essi giocava in centro. Il pressing, i raddoppi, le scalate, il possesso veloce, i cambi di gioco, gli attacchi negli spazi e le ripartenze hanno annichilito gli storditi e sconclusionati avversari. Complimenti a Pirlo che in poco tempo sta dando alla squadra una mentalità e uno stile di gioco da grande protagonista che non mette limiti al proprio futuro. Se tutti parteciperanno in questo modo, se i vari campioni bianconeri giocheranno con la squadra e per la squadra, qualsiasi obiettivo sarà raggiungibile. Grazie per lo spettacolo, le emozioni e la bellezza offerteci. Il voto è 10 a tutti i bianconeri, ma si ricordino sempre che il collettivo migliora i singoli". -
NEFANDEZZE MEDIATICHE E ANTIJUVENTINISMO VARIO
djmayhem ha risposto al topic di Bradipo76 in L'Archivio Di Tifosibianconeri.com
Inter ancora fuori dall’Europa: Co Co Come mai… di Willy Signori | dicembre 10, 2020 C’è qualcosa di ripetitivo nella terza uscita consecutiva dell’Inter dalla CL: sempre impegnata in gironi che vanno dal “tranquillamente alla portata” al “complicato ma non impossibile” passando per “abbordabile”. L’internazionale FC stavolta esce di scena col botto, con questo desiderio di stare al passo coi tempi e col galoppante sentimenti anti-europeista, in pieno stile Brexit: fuori dall’Europa e basta, del tutto, senza manco il premio di consolazione della partecipazione in EL. Ripetizione amara anche nelle modalità di uscita, come nel 2018 così preoccupati del biscotto altrui da non riuscire a fare il proprio dovere cioè vincere, in casa, contro un avversario più debole. Il PSV allora, lo Shakhtar oggi mentre sugli altri campi gli avversari si giocavano lealmente la partita. Un atteggiamento della squadra in piena simbiosi con quello dei propri tifosi, molto spesso (diciamo quasi sempre) più impegnati a guardare in casa d’altri che in quella propria. Dal tragico “Co co come mai” cantato addirittura da uno come Skriniar che a casa ha più ripostigli che coppe, oppure il simpatico “fino al confine”, o “Game Over” per una finale persa, e altre amenità mandate a memoria come se si potesse vantare un cammino europeo invidiabile. Sfottò da tifosi più che legittimi, ma mai che si guardi al reale problema. Oppure la crociata costante sostenuta anche da tifosi illustri come Bergomi, contro i media, colpevoli di dare contro alla propria squadra anche quando ci siamo tutti ritrovati sbalorditi a leggere di “atto di forza” o “turbo Inter”, parlando di svolta all’indomani di una vittoria contro i resti del Bologna… E poi c’è lui, il mister Conte, un personaggio che non potrà mai lasciarci indifferenti, per ciò che è stato, per quello che ha rappresentato. Uno che comincia ad assumere giorno dopo giorno sempre più le sembianze del quinto a briscola: non si capisce mai da che parte sta. Conte nel post partita, totalmente suonato come Verdone in Grand Hotel Excelsior, con zero gol all’attivo contro il suo personale gatto nero Shakhtar che ne aveva subiti 10 in 180 minuti dal Borussia. Conte contro la sfortuna, contro gli episodi, contro gli arbitri, contro il VAR (che lo aveva salvato 7 giorni prima), contro i giornalisti colpevoli di fargli domande e non inchini e di chiedergli spiegazioni su come possa una squadra che ha investito soldi grossi arrivare ultima nel girone di Champions. Conte che perde la pazienza contro Capello che gli chiedeva se avesse un piano B, o verso Anna Billò che faceva il suo mestiere. Conte contro tutti, Conte che non vuole critiche, Conte contro Conte. C’era una volta una tifoseria che raccontava di come fosse facile vincere in Italia con tutto a favore e poi raccogliere magre (magre?) figure in Europa, senza i soliti aiuti. O perdere le finali di CL, come se fosse facile o anche solo scontato perfino arrivarci. Dopo 3 fallimenti consecutivi (mentre le altre avanzano agli ottavi), conditi dalla sconfitta in una finale (però di Europa League, competizione leggermente inferiore, ma sempre difficile) chissà se qualcuno avrà capito: capito che in Europa è sempre dura, per tutte. Capito che il confine è duro da passare e che a forza di ripeterlo quel “fino al confine” rischia seriamente di diventare il motto della propria squadra. -
NEFANDEZZE MEDIATICHE E ANTIJUVENTINISMO VARIO
djmayhem ha risposto al topic di Bradipo76 in L'Archivio Di Tifosibianconeri.com
Senza guardare i giornali ci riprovo: INTER SFIDA A IBRA LAUTARO: IL BARCA OFFRE PJIANIC (E RINGRAZIARE) LUKAKU MEGLIO DI LAPADULA: IL DOSSIER INTER: COPPA (ITALIA) E ERIKSENN (AH NO, C'è GIà) CONTE: NON MI DIMETTO, LA PAGA E' BUONA SUNING SVELA I PIANI PER IL FUTURO: POGBA E PIRLO CON VIDAL A CENTROCAMPO BONOLIS: FORZA BAYERN! -
NEFANDEZZE MEDIATICHE E ANTIJUVENTINISMO VARIO
djmayhem ha risposto al topic di Bradipo76 in L'Archivio Di Tifosibianconeri.com
mi autocito in un mondo pieno di incertezze l'Inter è sempre la nostra unica certezza, grazie Andonio oggi ovviamente un fuoco simultaneo si concentrerà contro i nerazzurri, da parte soprattutto di tutti quelli che meno di tre mesi fa facevano i titoloni d "L'Inter è la squadra più forte d'Italia" a il LuLa Park la coppia di attaccanti più forte d'Italia. Basta andare indietro di qualche pagina di questo thread e troviamo i soliti titoloni profetici che immancabilmente a dicembre diventano ridicoli, eppure ogni anno la storia si ripete. Se continui a scrivere pagine e pagine di quanto Lukaku sia più forte o determinante di CR7 e Lautaro che vale Griezmann + 50 milioni, o che ad ogni sconfitta #vogliorigiocarlaconsensi (che pare a gennaio se ne vada in prestito), ecc ecc. poi le aspettative crescono, e i cinesi ci marciano alla grande (Messi sul Duomo, per quanto lo neghino, lo abbiamo visto tutti), per forza poi Andonio s'incacchia Lukaku anche in premier segnava solo con le piccole, qui in Italia non ha cambiato (forse l'anno scorso solo un gol al Milan), è forte contro le difese piccole, ma contro quelle solide s'ingabbia. Lo Shaktar ha preso 10 gol in due partite dal Borussia, ne ha presi 5 ad Agosto sempre contro l'Inter, e ieri che c'era da farne solo uno,, il tanto esaltato LuLa Park (che espugnò il Nou Camp d Praga, mica quello di Barcellona che è farlocco) non ha combinato nulla, anzi... E ora pronto Allegri, poi Sarri, poi Pirlo, nel frattempo prenderanno Paratici, Nedved, e magari le maglie bianconere PS è un po' che non seguo, il Vate, che aveva detto? -
NEFANDEZZE MEDIATICHE E ANTIJUVENTINISMO VARIO
djmayhem ha risposto al topic di Bradipo76 in L'Archivio Di Tifosibianconeri.com
non so se il Real sia d'accordo, arriverebbe secondo complicandosi gli ottavi, staremo a vedere ps ovviamente tutti danno per scontata la vittoria dell'inter, come l'anno scorso -
NEFANDEZZE MEDIATICHE E ANTIJUVENTINISMO VARIO
djmayhem ha risposto al topic di Bradipo76 in L'Archivio Di Tifosibianconeri.com
senza guardarli vedo già i titoloni di queste ore: "ORA TOCCA ALLA GRANDE INTER!" "INTER: PATTO PER LA CHAMPIONS" "LUKAKU MEGLIO DI CR7, IL DOSSIER" "LAUTARO, IL BARCA OFFRE 100 MILIONI + MESSI" "INTER: COPPA, MESSI E SCUDETTO" -
NEFANDEZZE MEDIATICHE E ANTIJUVENTINISMO VARIO
djmayhem ha risposto al topic di Bradipo76 in L'Archivio Di Tifosibianconeri.com
pensa solo a tutti quei giocatori che in questi hanno l'Atalanta ha venduto e che sono andati in giro a prendere fiori di milioni, gente come il Papu o Ilicic (che lo ha spalleggiato) è ormai al top della carriera, e c'è sicuramente la frustrazione di rimanere a Bergamo a guadagnare meno dei colleghi che se sono andati. Poi ci saranno certamente altre questioni che non conosciamo -
Andrea Pirlo: la stagione dell'allenatore della Juventus
djmayhem ha risposto al topic di Morpheus © in Cestino
posso essere d'accordo con te che non era il Barcellona di Guardiola (e noi non eravamo la Juve di Pirlo, Pogba, Marchisio e Vidal), però all'andata quando le abbiamo prese e mancava a noi mezza squadra in tanti ci sono andati giù pesante con Pirlo. Poi si dice sempre un gran bene della cantera del Barca (all'andata ad esempio), però quando si vince sono solo dei ragazzini. Non bisogna esaltarsi più di tanto, però rimane una vittoria importante -
NEFANDEZZE MEDIATICHE E ANTIJUVENTINISMO VARIO
djmayhem ha risposto al topic di Bradipo76 in L'Archivio Di Tifosibianconeri.com
forse se ne parla già in un altro topic, comunque ieri a QSVS hanno dato come sicure le dimissioni di Gasperini, dopo la lite con il Papu e senza nessuno (spoglaitoio e dirigenza) lo abbia tutelato. Beh, il primo nome è quello di Sarri, il che ci permetterebbe di risparmiare su un bel ingaggio, speriamo