«Doping di Stato»: La Wada chiede la sospensione della Russia dalle competizioni di atletica

[shus 1212]

La Wada ha invitato la Iaaf a sospendere tutti gli atleti russi da ogni competizione di atletica leggera e ha accusato il governo russo di «intimidazioni dirette» nei confronti del laboratorio antidoping di Mosca. Sono alcune delle accuse choc di un Rapporto di una commissione d’inchiesta dell’ Agenzia antidoping mondiale.

«Russia fuori dai Giochi»

Negli ultimi dieci anni l’atletica leggera ha prodotto il più grande scandalo legato al doping della storia dello sport moderno. Legato, per ora, al comportamento delle autorità politiche e sportive a quello degli atleti di un solo Paese (la Russia) e alla complicità criminale della federazione mondiale di atletica leggera. Ma che molto presto si potrebbe estendere a decine di altri paesi. «Esaminando il rapporto della Commissione Indipendente sull’operato della Iaaf (la federazione di atletica) – ha dichiarato lunedì a Ginevra Dick Pound, presidente dell’Agenzia Nazionale Antidoping – abbiamo trovato una quantità sconvolgente, incredibile di prove: prove di pagamento di tangenti, di esami antidoping mai svolti, campioni di urina o sangue distrutti, complicità ad ogni livello. Lo stesso ministro dello sport russo non poteva non sapere quello che stava succedendo: impossibile non pensare a doping di Stato. Il primo provvedimento che la Wada è obbligata suggerire è la sospensione immediata della Russia dalle competizioni nell’atletica leggera, Giochi Olimpici di Rio compresi, e la chiusura sia dell’Agenzia Antidoping Rusada che del laboratorio di Mosca. Sospensione che deve durare molti mesi. O escono loro spontaneamente dal federazione internazionale di atletica e dai Giochi o li deve bloccare il Cio. Tutto deve essere rifondato su basi nuove».

Dossier sconvolgente

E’ sconvolgente il rapporto Wada sullo scandalo doping nell’atletica considerando che, per motivi di tempo e per non interferire con inchieste giudiziarie in corso, lo stralcio presentato a Ginevra in un rapporto dettagliatissimo di 323 pagine è limitato solo alla repubblica russa. Rapporto che dimostra l’esistenza di una «cupola» formata dal presidente della Iaaf Lamine Diack, dalla sua «famiglia allargata» (i figli, il consigliere economico, il capo francese dell’antidoping) e dai vertici politici e tecnici dello sport russo per coprire decine di casi di positività conclamata. Il meccanismo era semplice: denaro (milioni di euro) pagato dagli atleti positivi (ai controlli analitici o a quelli del passaporto biologico) per pagare sia i tecnici del loro paese che facevano da intermediari sia la famiglia Diack.

La Wada ha stralciato la consistente parte del rapporto su cui sta indagando la magistratura francese, che ha portato all’incriminazione dell’ex presidente Diack, del suo consigliere CIsse e dell’ex capo dell’antidoping Gallet. Verrà resa nota a breve, ottenute le autorizzazioni dalla magistratura.

[*Vegeta* 15098]

rido per non piangere

non oso immaginare cosa possano aver combinato a sochi

[Nyarlathotep 7268]

bene

[E.T. 16635]

non c'è più nulla di pulito

 

che schifo

[Morpheus © 16673]

LOL

[Juve la mia passione 2471]

[Federico_Munerati 4303]

Germani Est fuori dai giochi!

 

Scusate, sono rimasto all'84...

 

E' caduto il muro?

 

[Bradipo76 35563]

Premesso che sarebbe ancora tutto da verificare (e quando leggo la frase "non poteva non sapere" mi si drizzano le orecchie  )

 

Se è vero quello che è scritto, non basta l'esclusione dell'atletica leggera, deve essere escluso tutto lo sport russo dalle competizioni internazionali, ci sarebbe il coinvolgimento diretto dello stato

[karel 101]

Io penso che sia la solita montatura angloamericana in chiave antiPutin. Ricordo ancora quello fecero in occasione delle olimpiadi di Sochi con risibili pretesti e abbiamo visto quello che vorrebbero fare anche contro i mondiali di calcio russi del 2018 dopo l'inchiesta promossa direttamente dal governo USA. Comunque i Panoramix di Mosca devono aver sbagliato le pozioni. Guardate il medagliere degli ultimi mondiali di atletica, qui sotto:

https://it.wikipedia.org/wiki/Campionati_del_mondo_di_atletica_leggera_2015

scarsetto per una nazione come la Russia, no?

Modificato November 9, 2015 da karel

[Homer_Simpson 7537]

La Russia potrebbe essere bandita dalle Olimpiadi. Almeno questa è la richiesta dell’agenzia mondiale antidoping (la Wada) che in un rapporto elenca tutti i motivi per cui la nazione non è affidabile. E non ci sono confini al giudizio. 

 

Si tratta di sport ma non solo, perché le accuse sono pesanti, documentate e dettagliate. La stoccata era prevista, ma si pensava che la possibile sospensione riguardasse solo l’atletica invece si spinge ben oltre anche se tutto il dossier riguarda l’atletica leggera ed è ovvio pensare che sia quello il settore dove verranno effettivamente presi provvedimenti, Dick Pound, il presidente della commissione Wada che ha condotto l’indagine, ha chiaramente detto: «Abbiamo motivo di credere, quanto meno non escludere che tutto lo sport russo seguisse lo stesso sistema. Non crediamo che sia solo un problema dell’atletica e neanche solo della Russia». Altri Paesi, come il Kenya, sono in una zona d’ombra ma la Russia sta proprio al buio e quanto meno la federazione atletica rischia davvero di essere esclusa da Rio 2016. 

 

Nelle 350 pagine di denuncia si dice che un laboratorio di Mosca ha sistematicamente alterato test e distrutto prove, non solo: 1,417 provette sarebbero state distrutte per ordine diretto del ministro dello sport Mutko, uomo di Putin a capo di ogni grande evento sportivo russo comprese le Olimpiadi di Sochi e i Mondiali di calcio 2018. A insabbiare, bruciare documenti e distruggere prove sarebbe stata addirittura la Fsb, i servizi segreti russi che hanno preso il posto del Kgb e che sarebbero stati chiamati in causa per operazioni di questo tipo per 25 volte. 

 

La comunicazione arriva dopo che la Francia ha ufficialmente indagato l’ex presidente dell’atletica mondiale Lamine Diack e ora la commissione etica del Cio ha aperto un fascicolo per valutare la sua sospensione dalla carica di membro onorario. Diack è accusato di una vasta gamma di nefandezze: dalla copertura, alla corruzione, addirittura all’estorsione. Avrebbe preso soldi in cambio di silenzio su casi dei dopati, addirittura avrebbe chiesto mazzette ad atleti con analisi sospette per garantire loro la partecipazione alle gare più importanti. Si parla di un milione di euro, per lui e la sua cerchia. Altre quattro persone, compreso il figlio, che lavorava nel management della Iaaf, sono coinvolte nella stessa indagine e rischiano tutti 10 anni di prigione. 

 

Nel rapporto Wada si chiede la squalifica a vita per diversi atleti russi vincitori di medaglie nelle ultime Olimpiadi. Tra loro, Maria Savinova, oro negli 800 metri e Ekaterina Poistogova, bronzo nella stessa gara nel 2012. Un podio di bandiere russe, podio che quasi certamente verrà rivoluzionato dal Cio che ora dovrà valutare risposte e conseguenze. 

 

Se le accuse venissero confermate, anche solo in parte, si tratterebbe di doping sistematico ovvero doping di stato: un sistema orchestrato ai più alti livelli da un Paese che usa lo sport come propaganda. L’unico precedente è la Ddr ma allora la fabbrica dei campioni venne smascherata quando ormai quello stato non esisteva praticamente più, alla fine di un impero. Stavolta si parla di una truffa appoggiata da un governo in carica.  

 

L’Interpol ha già detto che sulla base di questo dossier avvierà una propria indagine. Il lavoro sarà lungo visto che seconda la Wada deve partire dagli anni della Guerra Fredda perché questa macchina diabolica prende forma negli Anni 60 e invece di cadere con il muro di Berlino si trasforma, ramifica e ingigantisce fino a oggi.  

 

La Stampa

 

https://www.lastampa.it/2015/11/09/sport/atletica/russia-accusata-di-doping-di-stato-XGtkpQsRoWJW9GbjIn054L/pagina.html

[wlayuve 172]

Doping POLITICO ... stanno facendo di tutto per affossare e mettere in cattiva luce la Russia di Putin.

Basta vedere a come i media hanno "trattato" l'argomento del jet russo fatto esplodere in volo da una bomba....se succedeva a "noi" organizzavano marcie e fiaccolate in ogni angolo.

[Shannon 2779]

Chissà perché non parlano della confessione di mazzola

[Ilcampodice38 7626]

Tranquilli, Putin fa un rebranding dell'Ucraina e partecipa comunque

[hopper 42607]

gombloddo

[wlayuve 172]

http://www.famigliacristiana.it/articolo/i-morti-russi-muoiono-sempre-un-po--meno.aspx

[barbecue452 613]

http://www.famigliacristiana.it/articolo/i-morti-russi-muoiono-sempre-un-po--meno.aspx

Ma pensi che sta storia del doping sia tutta un invenzione?

[wlayuve 172]

Ma pensi che sta storia del doping sia tutta un invenzione?

Sí, sta cercando in tutti i modi di affossare la Russia di Putin....iniziarono con il prossimo Mondiale di calcio.

Per il resto il "Doping Russo" non é né piú né meno del doping di altri paesi.

[MacNamechB&W 2019]

che sia una mossa politica, non ci piove

 

che si tratti della scoperta dell'acqua calda, neppure

 

tra l'altro non so dove, ho visto la foto di un podio credo, in cui c'erano due russe e Caster Semenya: mica è facile battere un uomo

[Avvocato (37) 10302]

Ma durante la guerra fredda questi organi perché erano omertosi?

[MacNamechB&W 2019]

Ma durante la guerra fredda questi organi perché erano omertosi?

 

 

mument, all'epoca la lotta al doping non era certo ai livelli odierni; potremmo dire che era solo ai primi vagiti

[Avvocato (37) 10302]

Comunque il WADA non è che mi ispiri tutta questa fiducia: ricordo che l'ex presidente si pronunció affinché la UEFA ci revocasse i titoli vinti negli anni 90 (sempre in riferimento alle accuse di doping, poi smontare dalla giustizia ordinaria e sportiva).

Un organo sempre in cerca di pubblicità.

Modificato November 10, 2015 da Avvocato (33)

[Avvocato (37) 10302]

mument, all'epoca la lotta al doping non era certo ai livelli odierni; potremmo dire che era solo ai primi vagiti

Le cose le sapevano, ma erano comunque sottaciute per motivi politici

Ben johnson fu squalificato a Seul nell'88

[MacNamechB&W 2019]

Comunque il WADA non è che mi ispiri tutta questa fiducia: ricordo che l'ex presidente si pronunció affinché la UEFA ci revocasse i titoli vinti negli anni 90 (sempre in riferimento alle accuse di doping, poi smontare dalla giustizia ordinaria e sportiva).

Un organo sempre in cerca di pubblicità.

 

 

tra l'atrlo sbaglio o fu la WADA ad affossare Armstrong?

[MacNamechB&W 2019]

Le cose le sapevano, ma erano comunque sottaciute per motivi politici

Ben johnson fu squalificato a Seul nell'88

 

 

eh già, ma le cose più turpi le abbiamo viste a cavallo tra gli anni '70 e gli '80, Germania est su tutte

[Gnokko 15655]

eh già, ma le cose più turpi le abbiamo viste a cavallo tra gli anni '70 e gli '80, Germania est su tutte

ancora non capisco come sia stato possibile