Invito a disdire in massa

[Sbicca 176]

1 ora fa, torino juventina2 ha scritto:

 

Sono d'accordo. 

Anzi, la cosa ideale sarebbe che non fosse lui, o altri tipo Lotito, a dover trovare quel che manca. 

Perché non sono loro a poterlo trovare, avendo contribuito pesantemente proprio a far mancare questo qualcosa 

 

Il punto è proprio questo qui. Il giocattolo è in mano a persone che la volontà di migliorarlo non ce l'hanno minimamente. 

 

Al comando di federazioni e leghe c'è gente che ha sfruttato la miniera d'oro che era il calcio italiano fino agli anni 2000, campando di rendita, e che ora non sa minimamente dove mettere le mani anche per manifesta incapacità, quantomeno in termini di visione di insieme. Personaggi che tirano fuori idee senza capo né coda, in un miscuglio di politica e imprenditoria. La Serie A Made in Italy è solo l'ultima idiozia che hanno saputo partorire, ma la realtà è che il livello delle loro idee è questo qui, a dimostrazione di una mediocrità lampante. Così come la soddisfazione che provano nel vedere un campionato in cui se la giocano 5, 6 o 7 squadre (come se la situazione fosse tornata di colpo quella di fine anni '90) e che non viene egemonizzato dalla Juventus. A questo aggiungiamoci presidenti che avanzano pretese, cercando di avere una fetta sempre più grande di una torta che non hanno contribuito a fare, e provano a inserirsi nel gioco di potere che regola il calcio italiano. Presidenti che in un paese civile dovrebbero stare lontani da certi interessi, mentre qui ce li ritroviamo in posizioni aziendali di vertice, in società partecipate, in parlamento, oltre che nel calcio ad alti livelli. La realtà è che, a tutta questa marmaglia, gli è rimasto tra le mani solo l'osso e devono finire di spolparlo. Sai che gliene frega a loro di trovare una soluzione quando possono tranquillamente vivacchiare ancora per un po'?

 

Poi la realtà è sempre quella: il "prodotto" calcio in Italia è in caduta libera, anche se poi qualcuno cade dalle nuvole quando i problemi emergono, e questi qui si aggrappano a quelle sempre più sporadiche botte di c**o (italiane in finali di coppe europee, exploit della nazionale) nel tentativo di far sembrare un problema di poco conto il collasso che c'è dietro (buona parte delle società professionistiche sull'orlo del fallimento, debiti, una nazionale il cui livello è imbarazzante e tutta una serie di altri problemi). Se il calcio è arrivato a questa mediocrità in Italia è perché si è permesso a certa feccia di mettere le mani nel mondo del calcio e quelli che oggi piangono miseria fino a qualche anno fa leccavano il c**o di gente che ha contribuito pesantemente al declino della serie A, che negli anni d'oro era in mano anche a gente come Cragnotti, Tanzi, Cecchi Gori, Gaucci... Tutte menti illuminate che sono state degnamente sostituite nel tempo.

 

In questo senso Andrea Agnelli ha una visione più ampia ed è forse questa la ragione per cui gli hanno fatto una guerra spietata.

Modificato October 24, 2023 da Sbicca

[gianky99 6684]

2 hours ago, I Love Vladimir Jugovic said:

Il camorrista dovrebbe avere il buongusto di starsene zitto, dato che il calcio italiano, DA SEMPRE, è stato trainato dalla Juve, e lui è il primo che ogni volta fa di tutto per spalare mer*a su di noi (e quindi sul prodotto "di punta" del calcio italiano).

 

Ci avete voluto far fuori? Bene, le briciole dovete raccattare. A chiedere l'elemosina per strada dovete finire, vermi schifosi.

[gianky99 6684]

51 minutes ago, Sbicca said:

 

Il punto è proprio questo qui. Il giocattolo è in mano a persone che la volontà di migliorarlo non ce l'hanno minimamente. 

 

Al comando di federazioni e leghe c'è gente che ha sfruttato la miniera d'oro che era il calcio italiano fino agli anni 2000, campando di rendita, e che ora non sa minimamente dove mettere le mani anche per manifesta incapacità, quantomeno in termini di visione di insieme. Personaggi che tirano fuori idee senza capo né coda, in un miscuglio di politica e imprenditoria. La Serie A Made in Italy è solo l'ultima idiozia che hanno saputo partorire, ma la realtà è che il livello delle loro idee è questo qui, a dimostrazione di una mediocrità lampante. Così come la soddisfazione che provano nel vedere un campionato in cui se la giocano 5, 6 o 7 squadre (come se la situazione fosse tornata di colpo quella di fine anni '90) e che non viene egemonizzato dalla Juventus. A questo aggiungiamoci presidenti che avanzano pretese, cercando di avere una fetta sempre più grande di una torta che non hanno contribuito a fare, e provano a inserirsi nel gioco di potere che regola il calcio italiano. Presidenti che in un paese civile dovrebbero stare lontani da certi interessi, mentre qui ce li ritroviamo in posizioni aziendali di vertice, in società partecipate, in parlamento, oltre che nel calcio ad alti livelli. La realtà è che, a tutta questa marmaglia, gli è rimasto tra le mani solo l'osso e devono finire di spolparlo. Sai che gliene frega a loro di trovare una soluzione quando possono tranquillamente vivacchiare ancora per un po'?

 

Poi la realtà è sempre quella: il "prodotto" calcio in Italia è in caduta libera, anche se poi qualcuno cade dalle nuvole quando i problemi emergono, e questi qui si aggrappano a quelle sempre più sporadiche botte di c**o (italiane in finali di coppe europee, exploit della nazionale) nel tentativo di far sembrare un problema di poco conto il collasso che c'è dietro (buona parte delle società professionistiche sull'orlo del fallimento, debiti, una nazionale il cui livello è imbarazzante e tutta una serie di altri problemi). Se il calcio è arrivato a questa mediocrità in Italia è perché si è permesso a certa feccia di mettere le mani nel mondo del calcio e quelli che oggi piangono miseria fino a qualche anno fa leccavano il c**o di gente che ha contribuito pesantemente al declino della serie A, che negli anni d'oro era in mano anche a gente come Cragnotti, Tanzi, Cecchi Gori, Gaucci... Tutte menti illuminate che sono state degnamente sostituite nel tempo.

 

In questo senso Andrea Agnelli ha una visione più ampia ed è forse questa la ragione per cui gli hanno fatto una guerra spietata.

 

Forse...  ... è sicuramente stato così... devo dire anche fesso lui che pensava di potere fare "favori", vedi le quattro in CL facendo ca**re e trainate solo da noi e senza preliminari, per potere migliorare il calcio... come ho sempre detto dovevamo solo pensare a noi e farli affogare altro che "migliorare il calcio" perché rendesse... questa gente non sono imprenditori sono solo delinquenti e teppistelli di bassa lega... 

 

Modificato October 24, 2023 da gianky99

[Sbicca 176]

1 ora fa, gianky99 ha scritto:

 

Forse...  ... è sicuramente stato così... devo dire anche fesso lui che pensava di potere fare "favori", vedi le quattro in CL facendo ca**re e trainate solo da noi e senza preliminari, per potere migliorare il calcio... come ho sempre detto dovevamo solo pensare a noi e farli affogare altro che "migliorare il calcio" perché rendesse... questa gente non sono imprenditori sono solo delinquenti e teppistelli di bassa lega... 

 

 

Ti dico, fosse per me sarei pienamente d'accordo quando dici "meglio pensare a noi e farli affogare". Tuttavia la Juventus, volente o nolente, fa parte di questa roba qui, che vuole portare la Juventus a fondo, dove è più diffusa la volontà di veder sprofondare la Juventus che quella di imporsi sportivamente sugli altri. I successi della nazionale e delle italiane dal 2006in poi (unite al ciclo del Milan di Berlusconi, su cui non mi voglio esprimere ma che non nascondo che lo metterei tranquillamente tra quei presidenti che citavo prima) non hanno fatto altro che alimentare l'illusione che realtà italiane vincenti senza la Juventus siano possibili. L'idea della Superlega, che non mi scaldava il cuore ma che credo sia un'ottima idea, poteva creare un'opportunità per uscire da questa trappola, oltre che per confrontarsi con realtà forse più affini, sicuramente meno intrise d'odio. Ma finché la Juventus è immersa in questa melma, è conveniente avere un campionato adeguato a quella che è la storia della Juventus, altrimenti si rischia la fine dell'Ajax, del Celtic e del Benfica (rischio più che concreto ormai, direi quasi una certezza) ed è in questo, credo, che stava la forza dell'idea di Agnelli. Probabilmente è stato uno sciocco nel pensare che la Juventus potesse essere un traino per un movimento che nella Juventus vede il nemico principale. Per dire, a livello di strutture la Juventus è stata un esempio seguito da realtà come l'Udinese, Atalanta, Sassuolo e Frosinone ma tutto il resto della baracca è ancora molto indietro, a traccheggiare e a sperare in aiuti statali e in opportunità come quella di Euro2032 (altra illusione per tutto il calcio Italiano). Però poi sono quelli che vorrebbero spartirsi la torta come pare a loro, in una forma di parassitismo avallato dalle istituzioni (calcistiche e non), mentre si interrogano sul perché la serie A è un prodotto invendibile. In un certo senso, alla Juventus conviene di più far vivere questi parassiti, visto che tanto dovrà conviverci. Convivere con società che, per non correre il rischio di vedere la Juventus vincere preferiscono giocare in un campionato mediocre, del livello di quello portoghese.

[arboreto 955]

Ma dove vogliono andare? Buona parte di media e opinione pubblica pensa che il motivo di questa decadenza della serie a sia la juve (troppi scudetti visti, troppi condanne...).Mi viene in mente quei Novax che in punta di morte per covid continuavano a sostenere che era tutta una manovra delle case farmaceutiche o del governo...

Modificato October 24, 2023 da arboreto

[zoltan 747]

3 ore fa, Sbicca ha scritto:

 

Il punto è proprio questo qui. Il giocattolo è in mano a persone che la volontà di migliorarlo non ce l'hanno minimamente. 

 

Al comando di federazioni e leghe c'è gente che ha sfruttato la miniera d'oro che era il calcio italiano fino agli anni 2000, campando di rendita, e che ora non sa minimamente dove mettere le mani anche per manifesta incapacità, quantomeno in termini di visione di insieme. Personaggi che tirano fuori idee senza capo né coda, in un miscuglio di politica e imprenditoria. La Serie A Made in Italy è solo l'ultima idiozia che hanno saputo partorire, ma la realtà è che il livello delle loro idee è questo qui, a dimostrazione di una mediocrità lampante. Così come la soddisfazione che provano nel vedere un campionato in cui se la giocano 5, 6 o 7 squadre (come se la situazione fosse tornata di colpo quella di fine anni '90) e che non viene egemonizzato dalla Juventus. A questo aggiungiamoci presidenti che avanzano pretese, cercando di avere una fetta sempre più grande di una torta che non hanno contribuito a fare, e provano a inserirsi nel gioco di potere che regola il calcio italiano. Presidenti che in un paese civile dovrebbero stare lontani da certi interessi, mentre qui ce li ritroviamo in posizioni aziendali di vertice, in società partecipate, in parlamento, oltre che nel calcio ad alti livelli. La realtà è che, a tutta questa marmaglia, gli è rimasto tra le mani solo l'osso e devono finire di spolparlo. Sai che gliene frega a loro di trovare una soluzione quando possono tranquillamente vivacchiare ancora per un po'?

 

Poi la realtà è sempre quella: il "prodotto" calcio in Italia è in caduta libera, anche se poi qualcuno cade dalle nuvole quando i problemi emergono, e questi qui si aggrappano a quelle sempre più sporadiche botte di c**o (italiane in finali di coppe europee, exploit della nazionale) nel tentativo di far sembrare un problema di poco conto il collasso che c'è dietro (buona parte delle società professionistiche sull'orlo del fallimento, debiti, una nazionale il cui livello è imbarazzante e tutta una serie di altri problemi). Se il calcio è arrivato a questa mediocrità in Italia è perché si è permesso a certa feccia di mettere le mani nel mondo del calcio e quelli che oggi piangono miseria fino a qualche anno fa leccavano il c**o di gente che ha contribuito pesantemente al declino della serie A, che negli anni d'oro era in mano anche a gente come Cragnotti, Tanzi, Cecchi Gori, Gaucci... Tutte menti illuminate che sono state degnamente sostituite nel tempo.

 

In questo senso Andrea Agnelli ha una visione più ampia ed è forse questa la ragione per cui gli hanno fatto una guerra spietata.

"Noi togliamo il disturbo ,ma vedrete che i banditi arriveranno dopo di noi "

[Tarantino Bianconero 903]

Mi raccomando, continuate a finanziare i traditori...

[The Ram 2106]

48 minuti fa, arboreto ha scritto:

Ma dove vogliono andare? Buona parte di media e opinione pubblica pensa che il motivo di questa decadenza della serie a sia la juve (troppi scudetti visti, troppi condanne...).Mi viene in mente quei Novax che in punta di morte per covid continuavano a sostenere che era tutta una manovra delle case farmaceutiche o del governo...

 

Io di quelli di cui parli non ne ho conosciuto nessuno , ma poi non sarebbe meglio evitare di mischiare cose serie con gente che prende a calci un pallone ?

[arboreto 955]

59 minuti fa, The Ram ha scritto:

 

Io di quelli di cui parli non ne ho conosciuto nessuno , ma poi non sarebbe meglio evitare di mischiare cose serie con gente che prende a calci un pallone ?

Beh, nemmeno io li ho conosciuti, notizie lette su organi di stampa, vado a memoria.

Per il resto, non mi va di evitare ma la chiuderei qui. 

Modificato October 24, 2023 da arboreto

[gianky99 6684]

5 hours ago, Sbicca said:

 

Ti dico, fosse per me sarei pienamente d'accordo quando dici "meglio pensare a noi e farli affogare". Tuttavia la Juventus, volente o nolente, fa parte di questa roba qui, che vuole portare la Juventus a fondo, dove è più diffusa la volontà di veder sprofondare la Juventus che quella di imporsi sportivamente sugli altri. I successi della nazionale e delle italiane dal 2006in poi (unite al ciclo del Milan di Berlusconi, su cui non mi voglio esprimere ma che non nascondo che lo metterei tranquillamente tra quei presidenti che citavo prima) non hanno fatto altro che alimentare l'illusione che realtà italiane vincenti senza la Juventus siano possibili. L'idea della Superlega, che non mi scaldava il cuore ma che credo sia un'ottima idea, poteva creare un'opportunità per uscire da questa trappola, oltre che per confrontarsi con realtà forse più affini, sicuramente meno intrise d'odio. Ma finché la Juventus è immersa in questa melma, è conveniente avere un campionato adeguato a quella che è la storia della Juventus, altrimenti si rischia la fine dell'Ajax, del Celtic e del Benfica (rischio più che concreto ormai, direi quasi una certezza) ed è in questo, credo, che stava la forza dell'idea di Agnelli. Probabilmente è stato uno sciocco nel pensare che la Juventus potesse essere un traino per un movimento che nella Juventus vede il nemico principale. Per dire, a livello di strutture la Juventus è stata un esempio seguito da realtà come l'Udinese, Atalanta, Sassuolo e Frosinone ma tutto il resto della baracca è ancora molto indietro, a traccheggiare e a sperare in aiuti statali e in opportunità come quella di Euro2032 (altra illusione per tutto il calcio Italiano). Però poi sono quelli che vorrebbero spartirsi la torta come pare a loro, in una forma di parassitismo avallato dalle istituzioni (calcistiche e non), mentre si interrogano sul perché la serie A è un prodotto invendibile. In un certo senso, alla Juventus conviene di più far vivere questi parassiti, visto che tanto dovrà conviverci. Convivere con società che, per non correre il rischio di vedere la Juventus vincere preferiscono giocare in un campionato mediocre, del livello di quello portoghese.

 

Purtroppo si poteva fare benissimo la "fine" del Bayern Monaco... ... il mercato, poi, oggi è globale, di avere un orticello del genere non frega un caxxo, se ti giochi la CL, come i tedeschi appunto, saresti creciuto senza problemi... invece si "voleva aiutare i nostri assassini", sapendo benissimo che razza di gente sono... una cantonata insensata e senza logica, non mi meraviglierei che l'"idea" fosse imposta dal quisling stesso a questo punto... comunque il problema, alla fine, è sempre a monte... quisling rulez e ha deciso, da quasi venti anni, che noi gli serviamo per "altro", qualsiasi cosa sia, che la valuti a ragione o a torto, che vale più di quanto ci mette di "dindi" e di danni a noi... 

 

[calboni74 107]

Chi non disdice e paga l’abbonamento a questi rifiuti e’ complice…..e da ieri anche chi va alli Stadio e’ complice….fuori Elkann dalla Juve 

[Maxel 5467]

18 ore fa, Bradipo76 ha scritto:

 

Sì, perché comunque io mi diverto. 

Se de laurentis si lamenta per quel che manca deve trovare lui quello che manca, non lo deve trovare dazn. 

tipo uno stadio che non sia una topaia? Non ha mai investito nulla nel napoli...ci ha sempre e solo voluto guadagnare per sé stesso e la sua famiglia.

[hopper 42607]

fanno tutto il possibile e l'immaginabile per mandare a troye il prodotto e poi si lamentano che il prodotto è quotato meno di quello che loro vorrebbero  

[zì robe 3205]

14 minuti fa, hopper ha scritto:

fanno tutto il possibile e l'immaginabile per mandare a troye il prodotto e poi si lamentano che il prodotto è quotato meno di quello che loro vorrebbero  

Dici così perché sei un "prenditore"

Modificato October 25, 2023 da zì robe

[*Vegeta* 15094]

18 ore fa, Sbicca ha scritto:

 

Il punto è proprio questo qui. Il giocattolo è in mano a persone che la volontà di migliorarlo non ce l'hanno minimamente. 

 

Al comando di federazioni e leghe c'è gente che ha sfruttato la miniera d'oro che era il calcio italiano fino agli anni 2000, campando di rendita, e che ora non sa minimamente dove mettere le mani anche per manifesta incapacità, quantomeno in termini di visione di insieme. Personaggi che tirano fuori idee senza capo né coda, in un miscuglio di politica e imprenditoria. La Serie A Made in Italy è solo l'ultima idiozia che hanno saputo partorire, ma la realtà è che il livello delle loro idee è questo qui, a dimostrazione di una mediocrità lampante. Così come la soddisfazione che provano nel vedere un campionato in cui se la giocano 5, 6 o 7 squadre (come se la situazione fosse tornata di colpo quella di fine anni '90) e che non viene egemonizzato dalla Juventus. A questo aggiungiamoci presidenti che avanzano pretese, cercando di avere una fetta sempre più grande di una torta che non hanno contribuito a fare, e provano a inserirsi nel gioco di potere che regola il calcio italiano. Presidenti che in un paese civile dovrebbero stare lontani da certi interessi, mentre qui ce li ritroviamo in posizioni aziendali di vertice, in società partecipate, in parlamento, oltre che nel calcio ad alti livelli. La realtà è che, a tutta questa marmaglia, gli è rimasto tra le mani solo l'osso e devono finire di spolparlo. Sai che gliene frega a loro di trovare una soluzione quando possono tranquillamente vivacchiare ancora per un po'?

 

Poi la realtà è sempre quella: il "prodotto" calcio in Italia è in caduta libera, anche se poi qualcuno cade dalle nuvole quando i problemi emergono, e questi qui si aggrappano a quelle sempre più sporadiche botte di c**o (italiane in finali di coppe europee, exploit della nazionale) nel tentativo di far sembrare un problema di poco conto il collasso che c'è dietro (buona parte delle società professionistiche sull'orlo del fallimento, debiti, una nazionale il cui livello è imbarazzante e tutta una serie di altri problemi). Se il calcio è arrivato a questa mediocrità in Italia è perché si è permesso a certa feccia di mettere le mani nel mondo del calcio e quelli che oggi piangono miseria fino a qualche anno fa leccavano il c**o di gente che ha contribuito pesantemente al declino della serie A, che negli anni d'oro era in mano anche a gente come Cragnotti, Tanzi, Cecchi Gori, Gaucci... Tutte menti illuminate che sono state degnamente sostituite nel tempo.

 

In questo senso Andrea Agnelli ha una visione più ampia ed è forse questa la ragione per cui gli hanno fatto una guerra spietata.

AMEN

[*Vegeta* 15094]

1 ora fa, Maxel ha scritto:

tipo uno stadio che non sia una topaia? Non ha mai investito nulla nel napoli...ci ha sempre e solo voluto guadagnare per sé stesso e la sua famiglia.

ah quindi i soldi delle cesisoni di cavani e higuain non li ha reinvestiti in strutture decenti?

ma cosa mi dici mai?

[Maxel 5467]

10 minuti fa, *Vegeta* ha scritto:

ah quindi i soldi delle cesisoni di cavani e higuain non li ha reinvestiti in strutture decenti?

ma cosa mi dici mai?

purtroppo il calcio italiano è in mano a gruppi o persone (lotito, delaurentiis e altri) con scarse disponibilità economiche che non hanno mai voluto realmente investire nella crescita futura e si sono accontentati di guadagnarci oggi o di cedere il controllo della società per trarne profitto. E' assurdo che milan e inter non abbiano ancora uno stadio di proprietà. Avrebbero dovuto averlo da 10 anni....e non crediamo che la colpa sia solo del comune di Milano.

Modificato October 25, 2023 da Maxel

[*Vegeta* 15094]

1 minuto fa, Maxel ha scritto:

purtroppo il calcio italiano è in pano a gruppi o persone (lotito, delaurentiis e altri) con scarse disponibilità economiche che non hanno mai voluto realmente investire nella crescita futuro e si sono accontentati di guadagnarci oggi o di cedere il controllo della società per trarne profitto. E' assurdo che milan e inter non abbiano ancora uno stadio di proprietà. Avrebbero dovuto averlo da 10 anni....e non crediamo che la colpa sia solo del comune di Milano.

ah quindi mi stai dicendo che non è COLPAAAAHHHHH DI AGNELLIIIIIIHHH e della ZUPERZEGAAAAHHHH se il calcio italiano fa s.t.r.o.n.z.o ai testicoli onti del signore?

incredibile

[Maxel 5467]

3 minuti fa, *Vegeta* ha scritto:

ah quindi mi stai dicendo che non è COLPAAAAHHHHH DI AGNELLIIIIIIHHH e della ZUPERZEGAAAAHHHH se il calcio italiano fa s.t.r.o.n.z.o ai testicoli onti del signore?

incredibile

Agnelli su tante cose era avanti rispetto a chiunque in Europa. Purtroppo ha commesso dei gravi errori che sono stati sfruttati dal sistema (uefa + figc)  per farlo fuori.

[*Vegeta* 15094]

Adesso, Maxel ha scritto:

Agnelli su tante cose era avanti rispetto a chiunque in Europa. Purtroppo ha commesso dei gravi errori che sono stati sfruttati dal sistema (uefa + figc)  per farlo fuori.

io ero convinto che una volta silurati lui e paratici il calcio italiano avrebbe finalmente preso il volo....

[Maxel 5467]

Adesso, *Vegeta* ha scritto:

io ero convinto che una volta silurati lui e paratici il calcio italiano avrebbe finalmente preso il volo....

il calcio italiano purtroppo è spacciato. Non si tornerà nemmeno lontanamente ai livelli di un tempo... ma non è tutta colpa del calcio. E' il paese a non essere ricco quanto lo era 30 anni fa.

[*Vegeta* 15094]

1 minuto fa, Maxel ha scritto:

il calcio italiano purtroppo è spacciato. Non si tornerà nemmeno lontanamente ai livelli di un tempo... ma non è tutta colpa del calcio. E' il paese a non essere ricco quanto lo era 30 anni fa.

bingo.

[Paulo Sousa 6 2530]

20 ore fa, Tiger Jack ha scritto:

Gli basta a avanza quello che guadagna col Napule 

 

Unica fonte di reddito.

[Paulo Sousa 6 2530]

21 ore fa, Bradipo76 ha scritto:

 

Dazn vede un prodotto che vale 100, deve farci 50 e fissa il prezzo a 150 di cui io pago 10.

 

A De laurentis interessa che lui faccia 200, ma dazn non può far nulla per invogliare me a spendere 20 se già io dico che è troppo pagarlo 10. Non è il lavoro di dazn ad alzare il valore che si traduce in soldi. 

Dazn può al massimo darmi il 4k, ma non cerco un upgrade tecnico per dargli io di più o un altro insieme a me invece di solo me. 

Io non contesto le cifre che Dazn mette sul piatto, anzi mi sembrano fin troppo alte. Però credo si potesse tentare la strada del canale di lega e fare qualcosa di più.

[Bradipo76 35563]

17 minuti fa, Paulo Sousa 6 ha scritto:

Io non contesto le cifre che Dazn mette sul piatto, anzi mi sembrano fin troppo alte. Però credo si potesse tentare la strada del canale di lega e fare qualcosa di più.

 

Non credo che il principale problema della mancata maggior vendita del calcio sia DAZN.

Fatti 100 potenziali clienti che non si abbonano, penso che 98 non lo facciano per tanti motivi e 2 lo facciano perchè non gli piace DAZN. 

 

In particolare uno di noi qua dentro che oggi non guarda le partite, le guarderebbe se la novità fosse l'esistenza del canale della Lega?

I "nostri" motivi li conosciamo benissimo, per qualcuno il calcio semplicemente costa troppo (si pagano non meno di 300 euro l'anno per questo spettacolo) e non li pagherebbe lo stesso se cambiasse semplicemente il mezzo, ad altri sta in c**o la situazione attuale.

 

 

Modificato October 25, 2023 da Bradipo76