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varjak

Tifoso Juventus
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  1. A meno che l'allenatore non si porti dietro tutto lo staff Per me non si possono fare percentuali. Ci sono squadre che hanno bisogno di un allenatore che sappia insegnare, così come una nuova macchina di formula1 ha bisogno di un pilota che sia bravo anche a collaudare. Altre squadre hanno bisogno di una guida, come un F1 già rodata ha bisogno solo di un bravo pilota. Altre squadre hanno bisogno semplicemente di una persona equilibrata. Prova a immaginare Conte o Sacchi nel Brasile del '70 di Pelé Tostao, probabilmente la squadra più forte di sempre. Lo avrebbero ammazzato di botte dopo 1 minuto di allenamento.
  2. Io, ad esempio, nel mio precedente post non ho scritto che l'annata storta di Dimaria fosse colpa di Allegri. Ho scritto che Di Maria forse non si divertiva. Allegri questo è. Non vorrai negare che alla base del suo credo calcistico ci sia la prudenza? A volta paga, a volte no. Ha vinto 6 scudetti. Assodato questo, ci sono giocatori anche importanti che si esaltano a lottare come si fa in una provinciale, a sacrificarsi, a tornare indietro per il bene della squadra (es:Mandzukic). Altri giocatori , quelli più estrosi, si esaltano quando si pratica un calcio più aggressivo e propositivo. Di Maria veniva dal Real e dal PSG, abituati a schiacciare gli avversari, permettimi di dubitare che fosse felice di giocare come facevamo noi. Così come Dani Alves, ammesso da lui stesso.
  3. Direi almeno 3 squadre buone e tanti calciatori di qualità. Le prestazioni di Di Maria non le ho viste neanch'io , ma in EL ha fatto 4 gol. Quest'anno tra reti e assist è a quota 31. Non possiamo entrare nella testa di Di Maria ma presumo che da noi non si divertisse tanto. Ai grandi calciatori, soprattutto agli attaccanti, non interessa solo lo stipendio ma vogliono mettersi in mostra, dialogare con altri campioni, attaccare, divertire la gente. Tutte cose che hanno sognato sin da bambini.
  4. Perché della Juve non gli importava mentre del Benfica sì? ...a parte le 4 lettere finali
  5. Non sia mai. 25 è troppo poco. Dopo la notizia di ieri di sportmediaset, oggi è subito intervenuta giornalaccio rosa.it a far alzare il prezzo (sui giornali). C'è il Tottenham, quindi è iniziata l'asta.
  6. Se ti dicessi qual è il primo per me, non mi daresti ragione. Invece l'allenatore conta in uno sport di squadra. Poi ci sono squadre che in dato periodo ne hanno più bisogno, altre meno...
  7. Chissà perché li pagano allora? Il secondo mestiere più sopravvalutato della storia dell'umanità.
  8. Non lo sto vedendo giocare, ma dicono che Kulusevski stia facendo bene al Tottenham. Non è Garrincha ma noi non siamo il Brasile. La sua valutazione è praticamente raddoppiata rispetto a 3 anni fa. Con Pirlo stava rendendo leggermente sotto le attese. Con Allegri è caduto in depressione, praticamente è stato utilizzato come marcatore del regista avversario.
  9. Dobbiamo sempre ricordarci che il calcio è uno sport di squadra. Vedendo questa Juve, tendiamo a dimenticarlo. Quindi un allenatore potrebbe migliorare la situazione. Potrebbe anche non riuscirci, l'importante è che ci provi e che venga assencondato dalla società. Allegri non crede tanto al calcio come sport di squadra.
  10. Due giorni di riposo... dato che c'erano potevano fare il ponte fino al 2 maggio
  11. Io guadagno 1/200 di quanto prende lui. Quindi 10mln sono 50.000 per me... no, non ci rinuncio. Però per lui rinunciare a quei soldi o negoziare l'uscita significherebbe avere la possibilità di allenare subito un'altra squadra, il che dovrebbe essere un piacere. Se a me dicessero: 1) Ok ti do 50.000 però stai fermo un anno, oppure 2)rinunci a quei 50 ma ne prendi 35 subito, magari con un contratto per altri due anni, facendo un lavoro che ti piace tanto, io scelgo la seconda opzione. Dimenticavo l'opzione 3 che è la migliore: Ok, dammi 25.000 e chiudiamo così e io posso subito tornare a lavorare, magari a 35.000 l'anno per tre anni.
  12. Dategli una squadra in cui c'è poco da fare, e lui farà bene.
  13. Le stesse banane che vengono comprate anche dalle varie nazionali... Bremer, Chiesa, Rabiot, Vlahovic sarebbero titolari quasi ovunque.
  14. Confermo. Sia alla Roubaix che alla Liegi ho spento la TV a - 30. Qualche anno fa c'erano più protagonisti. Oppure i più forti eramo meno forti di quelli di adesso.
  15. Tre anni però mi sembrano un arco temporale più che sufficiente per eliminare quel "di tanto in tanto", cioè un periodo nero o un'annata storta.
  16. Tra i 60-70 nomi che ci hanno accostato, Merino potrebbe essere quello giusto, per una mediana a due....volendo anche in un cc a 3, al posto di rabiot.
  17. Nell'ultimo anno non ho seguito molto le dirette Juventibus. Ma due anni fa criticava tranquillamente Allegri. Pro Allegri erano Sarica (direttore di una rivista, non lo conosco molto) e Monica Somma. ... che per me potrebbe essere anche filonazista e andrebbe bene lo stesso
  18. Non è molto filo Allegri. Almeno dell'Allegri bis
  19. essere difensivisti non è inaccettabile, se poi si prepara adeguatamente anche la fase offensiva. E' una questione di equilibrio e su quello delle squadre di Allegri ho qualche dubbio. E poi c'è l'atteggiamento. Se vai avanti 1-0, soprattutto in Europa, devi continuare a cercare il gol, senza sbilanciarsi, ma bisogna chiudere il prima possibile le partite. E qui su Allegri non ho dubbi...purtroppo
  20. giochista-idealista... cosa vuol dire? I risultati alla lunga sono sempre una conseguenza del gioco, che sia difesa-contropiede, possesso, pressing alto....
  21. Il City gioca esattamente come vuole il suo allenatore per l'intero anno, o quasi. L'anno scorso ha avuto un calo proprio prima della finale. Quale tifoso contesterebbe una squadra che gioca alla grande il 90% delle partite? Noi le giochiamo male quasi tutte. Quale tifoso sarebbe contento di giocare da schifo il 90% delle partite?
  22. E' sbagliato separare il gioco coi risultati. I risultati in un breve periodo possono essere casuali, ma alla lunga coincidono col gioco espresso, nel senso di efficacia, difensiva e offensiva. Quindi, se questi risultati arrivassero con un innalzamento del livello del gioco, bene. Altrimenti non mi interessa se arrivano per miracolo, con diverse botte di c**o, perché dopo il periodo del c**o arriva sempre quello della sphiga.
  23. A Milano non hanno avuto pazienza. Per fortuna o sfortuna, non lo so. Però ho notato che l'Atalanta di Gasperini in ogni stagione parte piano. In inverno è quasi sempre indietro in classifica, viene tagliata fuori da ogni pronostico e poi rientra, almeno per il discorso CL. A Gasperini capitano sempre dei nuovi giocatori e lui ha bisogno di lavorare. Moratti non ha avuto pazienza.
  24. Credo che il problema sia l'Italia. Gasperini in un altro paese evoluto (Spagna, Inghilterra, Germania...) avrebbe allenato solo grandi squadre. Da noi c'è ancora il retaggio del vecchio calcio italiano, per cui il bello non è mai efficace
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