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Bradipo76

Tifoso Juventus
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  1. A noi servono anche calciatori che fanno sì che chi sa giocare la palla giochi la palla. Matuidi è uno di quelli. E ce n'è uno alla fine, tra i titolari, non cinque-sei. Tutti gli altri hanno dei piedi ben affilati, anche il portiere. Pure il centravanti ha un tasso tecnico da poter far scuola a tanti centrocampisti di qualità.
  2. Di alcuni questi puoi farne a meno ed anzi già lo stai facendo in realtà. Non si sta facendo male (diciamo poco bene, va) per questi. Anzi, Pjanic e Matuidi sono stati un valore aggiunto nei primi mesi giocati, non una penalità della squadra.
  3. Tutta questa rosa logora sinceramente non la vedo. Si potrebbe giocare con un centrocampo fatto di tre ragazzi di 22, 24 e 25 anni se si volesse. I due esterni bassi hanno garantito 14 gare su 16. Bonucci ha giocato 16 gare e de Ligt è ancora un bimbo. In attacco può schierare due ragazzi di 25 anni. Attacco che può essere benissimo completato da un Ronaldo. Si perderebbe qualcosa in qualità ma avremmo un 11 con buone caratteristiche di freschezza. Ed avremmo un 11 con tutti calciatori che non saranno tutti Xavi ma due calci ad un pallone li sanno dare. La rosa che ha Sarri oggi vale molto di più di quella del suo Napoli, sia in qualità che in quantità, non ha problemi di organico.
  4. Contento lui. Le possibilità per fare cose importanti nel calcio a 20 anni ce l'ha. Sta a lui decidere cosa vuole farne.
  5. Le due cose evidenziate potrebbero essere più semplici a dirsi che a farsi... dietro di loro c'è una potenziale inerzia di svariati milioni da muovere. Le operazioni non sono mai isolate da tutto il resto ed anzi fanno parte di una rete. L'occasione Ronaldo ti esce forse anche perchè negli anni con la politica delle occasioni ti sei mantenuto i conti sufficientemente in ordine. Non è facile cambiare le strategie dall'oggi al domani, in estate abbiam visto che può diventare difficile anche toglierti un calciatore che non vuoi più, questa cosa ti condiziona un mercato intero se non addirittura due.
  6. Ha senso. Ma questo vuol dire anche vincolarsi maggiormente sul mercato. Il che comporta il rischio di ottenere meno qualità complessiva alla fine. Lo stesso Ronaldo era un "fuori programma", per fare solo l'esempio più estremo. Avevi l'attacco già fatto, arriva Mendes che ti dice, senza che lo cerchi, c'ho un Ronaldo, seguendo il programma avresti dovuto dir di no. I vantaggi di una strategia sono gli svantaggi dell'altra. Quel che conta, per me, è che tutti gli attori in gioco siano in grado di lavorare dentro la strategia scelta. In questi anni ci è andata mediamente molto bene da questo punto di vista.
  7. è un qualcosa di già visto l'anno scorso. E' proprio un copia-incolla. Funziona un po' come una parte politica (non faccio i nomi, tanto funzionano tutte così) che passa dal governo all'opposizione, dal "dover fare" al "dover distruggere" e viceversa. A seconda del ruolo, si ricalca un comportamento. A me più di queste stronxate preoccupa una cosa. Se noi tifosi stiamo ripercorrendo le stesse dinamiche (se vogliamo a parti invertite), significa che la squadra sta ripercorrendo grossomodo la stessa strada. Ossia quella di far bene ma di non fare un salto in più. Ho premura di far notare che ho usato il termine "squadra", non "allenatore".
  8. A topo calcio 24 Mirabelli insegna calcio
  9. Sì, là rientra un altro discorso, che è quello di mantenere in controllo una gara, e che è una cosa che sicuramente dobbiamo migliorare. Si dice infatti che il risultato perfetto sia in realtà il 2-0. Ma lo scopo non è quello di fare a pezzi il tuo avversario.
  10. Personalmente mi piace più vincere contro i forti che umiliare le piccolette. Credo che si debba lavorare per migliorare le possibilità di fare la prima cosa. Ti danno gli stessi punti sia che vinci con un 1-0 che con un 10-0. L'unico problema dell'1-0 è che dista 1 da un 1-1. Tutto là.
  11. Son contrario. Elenco alcuni dei motivi: 1) Ad ognuno il suo mestiere, è già difficile farne bene uno solo, figuriamoci due. 2) L'allenatore tipicamente ragiona sul breve (lui ha per obiettivo la sopravvivenza sul periodo in cui sta in una città lui, periodo che può essere anche limitato a tre anni), può tendere a tirar fuori il massimo in quella fase per poi fregarsene di quel che succede dopo di lui. Il dirigente ragiona sul lungo termine, deve garantire che la società faccia bene per anni. 3) i due obiettivi, quello del manager e quello dell'allenatore, possono essere in conflitto tra di loro. E, per il punto precedente, è più importante l'obiettivo del primo. Una figura che fa entrambe le cose, rischia di non centrare l'equilibrio tra le due esigenze. Poi ogni contesto fa storia a sè. Non son sicuro che a Liverpool funzioni proprio così, ma ammettendo che funzioni così per un Klopp che va bene c'è un Guardiola, un Mourinho, un Conte che invece fanno disastri quando gli lasciano carta bianca. Al tifoso non piacerà perchè "ragiona sul campione" ma il nostro modo di fare mercato è efficace. Lo dimostrano i risultati di questi anni in rapporto alle capacità di spesa avute.
  12. io fossi i calciatori del Napoli non giocherei più fino alla fine della stagione.
  13. Secondo me la ramanzina può essere fatta anche a Ronaldo. Anzi, io ritengo che sia proprio utile. Se non a lui, a tutti gli altri. Ronaldo se non è particolarmente stupido capisce e non se la prende. Si tratta alla fine solo di usare la propria intelligenza. Ed anzi, essendo padre gli sarebbe utile pure come padre.
  14. è un problema che ci siamo creati noi. Se si tratta di un problema. Siamo sopravvissuti alle bizze di Bonucci e Dybala. Non vedo nessun problema.
  15. Di chi stiamo parlando... di un calciatore, non di un dio. Ci scordiamo troppo spesso che Ronaldo è un calciatore. Non è peccato parlarne invano
  16. Beh, difficile da dire, non avendo nomi. Certo è che i due argentini stanno impattando, e non poco.
  17. Corto muso (cit). Le cose possono essere due, o non hanno ancora i 90 minuti nelle gambe oppure l'allenatore non si fida a puntare su di loro dall'inizio, per problematiche tattiche, gioco d'assieme o quant'altro.
  18. Non è necessario passare da un eccesso all'altro. E' sbagliato tanto scaricarlo quanto santificarlo. Come per ogni calciatore, bisognerebbe fare le valutazioni oggettive. Non è diventato una pippa ma non sta attraversando un buon momento. O viceversa .
  19. Sappiamo che è la norma da anni e dobbiamo farci fronte, un avversario con il prego si accomodi in Italia non lo incontreremo mai Sicuramente non è la novità di quest'anno. Il Milan comunque non ha fatto una gara da catenaccio, ieri sera.
  20. Chiamato in causa tante volte, sempre concentrato, anche in uscita. Può bastare una sola respinta fatta male per dare l'occasione di ribattere all'avversario. Bravo copia-incolla
  21. Secondo me vanno risolti prima altri problemi. Le ultime due partite le hai risolte non per il modulo, ma perchè banalmente dalla panchina abbiam potuto tirar fuori calciatori freschi del calibro di Douglas Costa e Dybala, che gli avversari non hanno. - Se fino a qualche partita fa creavamo tante occasioni da gol e non le concretizzavamo, abbiamo abbassato anche questo numero. - Continuiamo ad essere poco impermeabili a centrocampo quando ci attaccano, stasera bene in difesa ma il Milan ha tirato parecchie volte in porta, e per tirarci significa che si è avvicinato spesso in zona. Non ci han poi fatto male poichè son delle seghe - La squadra appare in un momento di bassa forma mentale. - Ci sono dei calciatori in evidente calo di forma (Pjanic, Ronaldo, Matuidi), e non per tutti sembrano esserci dei colleghi in grado di garantire (al momento) quelle prestazioni. Non me ne preoccupo al momento troppo poichè in campionato questi problemi non ci impediscono di vincere, e per metterli a posto prima che serva realmente di risolverli si avrà tempo fino alla seconda fase della coppa.
  22. L'esperienza dell'anno scorso però ci ha detto che questo alla fine della stagione potrebbe non bastare. Abbiamo ora quell'esperienza. L'anno scorso alla fine del girone d'andata eravamo ad un passo dal record europeo di punti fatti in campionato. Ma poi hanno pesato altri problemi sulla nostra soddisfazione finale. Dobbiamo migliorare, poichè già sappiamo che se ripetiamo quanto visto l'anno scorso la cosa non ci piacerà. Ben vengano 10 partite su 12 ma va alzato il livello.
  23. Molti usano questa espressione Comincerei a chiamarla partita sarriana.
  24. Sull'evidenziato, il commento di mio padre, secco ed asciutto: "riusciamo a far fare bella figura a tutti quanti " C'è molto di nostro nella bella prestazione del Milan. Ragionavo sulle prestazioni degli altri, oggi ho visto la Fiorentina prendere 5 gol dal Cagliari, il Lecce 4 dalla Lazio, il Brescia 4 dal Torino, squadre contro le quali noi abbiamo raccolto poco. Stiamo facendo poco. Poi magari è semplicemente dovuto al fatto che snobbiamo mentalmente questi impegni.
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