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Milo74

Tifoso Juventus
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  1. Hai ragione e solitamente non sono complottista. Credo che attaccarsi agli arbitri sia fondamentalmente inutile e se fai il tuo all’80% la partita la vinci. Però quest’anno c’è stata una sequela di “errori” a senso unico abbastanza sospetta. Piccoli o grandi episodi che chirurgicamente indirizzano la partita. Vedi solo contro la viola: due rigori netti dei quali il secondo è addirittura grottesco, con Dragowski che si appende a ibberna mentre non mi ricordo chi lo falcia da sotto. Il primo rigore tra l’altro sullo 0:1 e se lo segni poi i violacei li batti. Idem i fuorigioco di 0,5 mm di alvaro a inizio campionato, 4 in fila mi pare. VAR spento o a senso unico. Insomma, fa pensar male…
  2. La super league conviene farla con il ferencvaros, la steaua bucarest e la pro vercelli.
  3. Per me la figura di mme la fa chi batte in ritirata con la coda tra le gambe e accetta di vedersi umiliato da comunicati mafiosi come quelli dell’Uefa.
  4. Vedremo oggi se esiste questo fantomatico comunicato durissimo del Barça.
  5. Credo alla fine volessero arrivare allo scontro, probabilmente la superlega - questa superlega - era una specie di scatola vuota. Fosse andata bene, la realizzavano. Fosse andata male (99% di probabilità), l’avrebbero usata come pretesto per lo scontro. Vedremo.
  6. Sarà. A me pare che la figura dei lombrichi la stiano facendo gli altri nove club che si piegano a fare il baciamano (per non dire di peggio) al signorotto locale. Io invece sono contento si vada fino in fondo.
  7. Grande Slim, bentornato! ”qui non ci si rende conto che…”
  8. Continuiamo il #ceferinout. Evidentemente da’ fastidio perché twitter ne ha oscurato il trend.
  9. Assolutamente. La parte “romantica” di me vorrebbe tornare lì infatti. Quando vincere una Uefa era una faticaccia immane, affrontavi squadre di tutto rispetto.
  10. Eh vabbè anche mungere ha il suo perché. (fine metafora)
  11. Devo fare mea culpa. Due giorni fa avevo scritto “credevamo di essere questi e invece siamo questi” COL CZZO. Siamo questi Che la forza sia con noi.
  12. Sempre con il mio presidente! La partita è ancora aperta, e il trend di ceferinout lo dimostra. Tempo al tempo.
  13. Conto soltanto sull’inanellare un paio di passi falsi, che minano le certezze. E sullo scontro diretto, anche se alla penultima. Poi oh, è roba che il 5 maggio spostati..
  14. A parte la puzza. A favore del gabinetto, ovviamente.
  15. Io sono l’unico stnz che crede ancora allo scudo. Lo scrivo e lo sottoscrivo: partite pure con le pernacchie.
  16. Io infatti sto con AA. Chi se ne frega della valutazione degli altri, tanto siamo i nemici del mondo da che esistiamo. Ha avuto la coerenza di credere in un progetto e non l’ha rinnegato come gli altri ratti che scappano alla prima goccia d’acqua sulla tolda. Il progetto sarebbe pure giusto e innovativo, limando degli aspetti tipo i criteri di ingresso. Peró è stato avventato e sommamente fiducioso, due peccati mortali. Io la nave non la abbandono. E nemmeno il capitano.
  17. A fianco di AA. Detto questo, volevo condividere una riflessione con voi. Temo che essere un Agnelli porti da una parte a valorizzare il proprio nome e la propria credibilità, ma dall'altra a considerarla "scontata" soprattutto nelle generazioni attuali. Andrea ha un cognome che è un passe partout a livello planetario, che apre porte che sono chiuse al 99.99% della popolazione. Ma quel cognome l'ha ereditato. Ha costruito in modo ammirevole le proprie competenze, è un top manager. Ma parte della sua credibilità e della sua "spendibilità" è ereditata. Dunque, forse, la da' per scontata - e quando dai per scontate certe cose rischi di perderle in tempo zero. Credo abbia messo delle fiches "ereditarie" sulla roulette senza aver forse così chiara la percezione di quanto andava puntando - con il rischio di perderle e perderle per sempre. Nel mio piccolo, lavoro in un contesto fortemente reputazionale (quello scientifico/accademico) e la mia credibilità l'ho costruita non solo con le competenze tecniche ma anche con il paziente e faticoso lavoro di acquisizione di credibilità nelle piccole cose come nelle grandi. Non ho "ereditato" tale credibilità. A 46 anni sono giunto al livello più alto per me ottenibile a livello accademico, oltre il mio vi sono solo cariche elettive e istituzionali. Io non mi sarei MAI sognato di puntare tutte le fiches di credibilità costruite negli anni - ripeto ACCANTO, ma non AL POSTO di quelle tecniche/professionali - in un progetto che le avrebbe messe in discussione in tempo zero e con così poche garanzie. Perchè ho faticato ENORMEMENTE per ottenerle, e non le ho ereditate. E io non sono nessuno. Cocnludendo, mi chiedevo se l'essere "nipote" abbia forse portato Andrea a dare per scontati alcuni suoi asset, che in realtà ha ereditato e che si sono costruiti in 100 e passa anni di storia. Che ne pensate?
  18. Masterclass. Solo Bruce ci può salvare ormai.
  19. Per chiarirsi, 33 non è l’anno di nascita (cit).
  20. Dipende dal sistema di riferimento. Magari erano anni del pianeta Cc-33 di proxima centauri che ha anni che durano un’ora e mezza. Ci sta.
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