Fabri BN

Si si, qualcosa mi invento. 90 minuti della Juve attuale non sono facili da reggere

Caspita non mi ricordo. Devo recuperare qualche filmato

Ho un nuovo vicino di casa, ha fatto 28 anni di curva ed è stato a Tokyo nel 1996 (ho visto foto e biglietto). Mi ha invitato a vedere la partita a casa sua. Se accetto e fingo entusiasmo se ne accorge, se abbandono a metà partita, o peggio, rifiuto l'invito, perderò la sua stima. Ci penso...

Qualunque giocatore lo inserisce gradualmente perché non ha minuti nelle gambe, perché non è integrato nella tattica (quale tattica?). Poi arriva De Sciglio, con zero minuti in stagione, ed è pronto a esordire dal primo minuto. Non fa altro che evidenziare la sua presunzione e la voglia di dimostrare a ogni costo che lui vince con scelte controintuitive e tutti gli altri sono fessi.

Beh non posso darti torto, è un aspetto da considerare

Si si, per carità, intendo dire che ho la sensazione che questo fenomeno sia in aumento rispetto al passato, ma non è una novità assoluta. I talenti del periodo di Bojan con carriera andata in vacca me li ricordo praticamente tutti

Dieci anni fa un giocatore di 20 anni poteva emergere se si chiamava Pogba o Neymar. Era pressoché impossibile entrare nelle formazioni di Real, Barca, Bayern, City, Juve ecc. Ora sta succedendo con più frequenza, perché secondo me i giocatori che dovrebbero essere al picco attualmente non sono mediamente forti come quelli della generazione precedente (la lista dell'ultimo pallone d'oro è terrificante). Infatti hai citato Benzema e Modric, e io ci metto pure Thiago Silva. Quando mai è capitato che giocatori di quella età fossero determinanti in champions League? Il mio discorso parte da lì. C'è un vuoto, e lo puoi riempire o con i giovanissimi, o con gli anziani. Sulla prima parte sono anche d'accordo. Fare esplodere subito i ragazzi è pericoloso, la loro tenuta sul lungo periodo sarà tutta da verificare, ma intanto i loro contratti saranno in essere... Bel tema comunque, se ci spostiamo tutti nella sezione calciomercato siamo più sicuri

C'è un divario economico tra noi e altri che probabilmente non ha precedenti nella storia del calcio. Fai giustamente l'esempio dell'inter che finora non ha ceduto Lautaro e Barella, però altri li ha dovuti lasciar partire, sapendo come sostituirli (Hakimi, Skriniar, Lukaku, Onana). I chiari di luna son questi...

Ah si, questo l'ho scritto prima anch'io. Peschi Sommer da chissà dove e hai il portiere affidabile per due anni a costo zero, anziché doverlo pagare 80 mln e non avere certezze (vedi Chelsea con Kepa). Il periodo storico è particolare, non ci piove.

Provando a metterla giù diversamente, dico che le società, visto e considerato che investire tanto nella attuale generazione di 25-30enni pare spesso sconveniente, prova ad anticipare i tempi puntando forte su ragazzi giovani. È un grandissimo rischio eh, ma non ho memoria di altri periodi recenti in cui le big hanno messo in campo così tanti ragazzi under 23. E aggiungo, per demerito dei vecchi, ma anche per merito di questi giovanotti, che pronti via, giocano bene a calcio e si inseriscono nelle formazioni titolari. Rodrigo, Pedri, Gavi, Zaire Emery, Endrick, Yamal, Yildiz, Halaand e Vinicius a loro tempo e così via. Non sto dicendo che sia la maggioranza dei calciatori in campo, ma è una tendenza interessante da osservare.

Si potrà campare solo di player trading, o viceversa, puntando su elefanti alla Giroud, alla Sommer. Di tanto in tanto ci scappa l'affare. Campioni nel fiore degli anni ne vedremo ben pochi, e per breve tempo.

C'è un vuoto di potere in quella che oggi dovrebbe essere la generazione di Neymar e Pogba (1992/1998, a spanne). Sono più forti i giovani, le società vanno giustamente su questi ragazzi abituati a fare tutto alla velocità della luce e a giocare in mille ruoli.

Con idee chiare, puoi prendere 35 di quei 70 mln e sostituire Bremer. Il resto è ciccia per sistemare altri reparti. Se c'è competenza, non mi dà fastidio veder agire la società in questa maniera.

Non succederà mai, perché molti sono contenti di avere Allegri come allenatore. Non c'è un plebiscito contro di lui. Non chiedermi come si possa essere soddisfatti, ma tant'è. E poi, se anche dovesse esserci qualche segnale di protesta, alla proprietà frega zero. Bastano tre vittorie, un buon numero di spettatori paganti e davanti alla TV, ed è tutto a posto. Per questo e per altri motivi continuo a pensare che sia bene non illudersi per l'anno prossimo.

Giornalismo di bassissimo livello. Ad Allegri hanno tentato di fare la squadra per far bene subito, con gli innesti di Di Maria, Pogba, Paredes, Milik e Bremer (praticamente tutti sbagliati a eccezione del brasiliano). A questi aggiungiamo l'investimento pesantissimo per dargli un centravanti prolifico, ovvero Vlahovic a Gennaio 2022. La stagione è andata male, ci sono state vicissitudini di vario genere, e allora la scorsa estate si è deciso di non investire. Ecco Weah, e i rientri di Cambiaso e McKennie. Il resto è esercizio di fantasia da parte di giornalisti che pensano di aver a che fare con lettori deficienti.

Ne abbiamo dimostrazioni settimanali da diversi anni a questa parte. Difficile staccarsi dalla tv o non fare un abbonamento allo stadio.

Se non è Allegri stesso a prestarsi a questo giochino, c'è del patologico in Galeone.

Le ultime due pagine sono un capolavoro

Secondo me smette, pur non essendo anziano. Posso ipotizzare un incarico in nazionale se mai dovessero contattarlo, altro no. Sbaglierò, ma ho questa sensazione.

Sarebbe bello. Gli chiederebbero come mai la squadra è così attendista rispetto al passato e lui direbbe una roba tipo: "ma quale geghenpressi...contano gli allenatori che vincano le partite".

Stessa cosa pensavo ieri. Tra qualche anno metteremo insieme i vari record negativi, le amenità che va a dire nei pre e post partita, e metteremo insieme un bel quadretto. Adesso è tutto offuscato dal presente frenetico, vinci una partita ed è tutto dimenticato. Riparleremo tra qualche anno di questo Allegri bis...

Secondo me nessuno sa un bel nulla del futuro. Fino a Gennaio le cose stavano andando mediamente meglio rispetto agli altri due anni, e guarda caso si iniziò a parlare di rinnovo in vista. Allegri, sicuramente fino a poco tempo fa, ha goduto della massima stima ai vertici della Juve. Non chiedetemi perché, bisogna odiare il calcio per pensarlo, però le parole dei vari dirigenti mi sono sempre sembrate attestati di stima reali, non solo parole di circostanza. Se per noi i 7 punti in 8 partite riportano alla memoria le stagioni passate, facendoci capire che dal 2021 ad oggi nulla è cambiato, per una società pragmatica come la Juventus non è così. Ci può essere, caso mai, il timore di mancare la qualificazione alla champions, che costituirebbe un grosso danno economico. Le menate sulla qualità del gioco, la progettualità ecc., interessano solo a noi che tifiamo e vogliamo divertirci. Per la società, Allegri ha sempre centrato la qualificazione alle coppe in un periodo di totale revisione dei conti, e tanto basta. Questo crollo inatteso potrebbe mettere tutto in dubbio, ma se Allegri ci porta in champions, può darsi pure che resti. Mia visione da tifoso sconfortato.

Quello che pensi coincide a volte con quello che scrivi. Il resto è entertainment, e non pensare di fregarmi

Qualche giorno fa me lo sono andato a cercare su wikipedia visto che viene spesso tirato in ballo nel forum. Io pensavo fosse un personaggio malvagio di harry potter

Che poi la fate facile, ma andare a giocare a Venezia dopo aver preso il traghetto un po' ti confonde. Quel campo stretto non ne parliamo* Se tanto mi dà tanto, affrontare una squadra di Genova che ha addirittura un porto più grande non è cosa semplice. Ah no, aspè...abbiamo giocato in casa. * questa la disse davvero due anni fa.