Il nuovo CDA Juventus: nominato Ferrero Presidente e Scanavino AD, e Francesco Calvo nominato nuovo DG

[IL "V" 205]

16 minutes ago, STELEO said:

Normalmente quando cambia la proprietà cambiano anchegli uomini di fiducia, quando Umberto diventò presidente della Juve mise la triade al comando e nessuno disse nulla, non servì far andare in B la società per cambiare i dirigenti........quindi che Elkan abbia favorito farsopoli non sta nè in cielo né in terra, la cosa vera fu che prese la palla al balzo per silurare tutti perchè in realtà avrebbe voluto già farlo come normale che sia ma visti i risultati economici e sportivi e il fatto che il popolo bianconero non voleva si decise che alla fine andava bene così (poi che Moggi fosse antipatico agli Elkan è il minmo, stava antipatico a tutti,  pure a me). Prese la palla al balzo ma di certo non avrebbe avuto problemi a segarli alla prima occasione perchè poi dell'opinione dei tifosi giustamente a un imprenditore frega il giusto.

 

Quando mi si dice che per far quello si è deciso di perdere centinaia di milioni di euro quando bastava una riunione staordinaria dei soci mi vien veramente da ridere........e non capisco in che mondo si viva.....

 

Sono d'accordo con questa visione: sembra che ogni cambio al vertice bianconero debba essere per forza preceduto da una catastrofe, quando in serie A cambiano dirigenti e presidenti senza problemi e senza fare tutto il rumore che facciamo noi.

Andando con la memoria indietro, direi che Moggi fu silurato anche dagli stessi ma, molto probabilmente, la triade aveva già i mesi contati anche senza Calciopoli: avevano messo insieme una squadra di figurine eppure non si passavano i quarti di Champions... per dire, un Allegri fu fatto fuori nel 2019 per molto meno; quindi Calciopoli accelerò un processo di cambi al vertice probabilmente già stabilito da tempo; sicuramente non si aspettavano di perdere mezza squadra, infatti rimango convinto che al netto dei vari "dobbiamo essere simpatici" di Cobolli Gigli, se la triade Secco/Blanc/Gigli avesse avuto quella squadra lì avrebbero portato a casa risultati migliori; anzi, hanno fatto i miracoli arrivando terzi in A dopo la B e secondi l'anno dopo con Grygera, Iaquinta e Palladino. Ironia della sorte gli anni peggiori (i due settimi posti di fila) li abbiamo vissuti nei primi due anni di Agnelli. 

Modificato December 29, 2022 da IL "V"

[STELEO 2170]

5 minuti fa, IL "V" ha scritto:

 

Sono d'accordo con questa visione: sembra che ogni cambio al vertice bianconero debba essere per forza preceduto da una catastrofe, quando in serie A cambiano dirigenti e presidenti senza problemi e senza fare tutto il rumore che facciamo noi.

Andando con la memoria indietro, direi che Moggi fu silurato anche dagli stessi ma, molto probabilmente, la triade aveva già i mesi contati anche senza Calciopoli: avevano messo insieme una squadra di figurine eppure non si passavano i quarti di Champions... per dire, un Allegri fu fatto fuori nel 2019 per molto meno; quindi Calciopoli accelerò un processo di cambi al vertice probabilmente già stabilito da tempo; sicuramente non si aspettavano di perdere mezza squadra, infatti rimango convinto che al netto dei vari "dobbiamo essere simpatici" di Cobolli Gigli, se la triade Secco/Blanc/Gigli avesse avuto quella squadra lì avrebbero portato a casa risultati migliori; anzi, hanno fatto i miracoli arrivando terzi in A dopo la B e secondi l'anno dopo con Grygera, Iaquinta e Palladino. Ironia della sorte gli anni peggiori (i due settimi posti di fila) li abbiamo vissuti nei primi due anni di Agnelli. 

La triade aveva appena rinnovato l'incarico quindi non c'era questa impellenza nel cambiare dirigenza, tra l'altro non chiedeva nulla alla proprietà che in quegli anni aveva tutto a cui pensare tranne che alla Juve......ovvio che quando è successo il tutto i primi a saltare sono stati loro che non stavano in cima alle simpatie per usare un eufemismo (forse ora vediamo il Moggi umile attuale e non ricordiamo l'arrogante che era allora).

 

La triade dei poveri ha sbagliato di tutto di più. Secco era un incompetente e infatti non ha più fatto nulla, i settimi posti di devono a lui, Agnelli con Marotta in un anno e mezzo hanno messo le basi per vincere per 10 anni di fila (vedi acquisto pazzesco di Barzagli).

[Godai-san 696]

1 ora fa, Moeller 73 ha scritto:

Esatto. Gli elementi della storia sono quelli comunque. A volte si fanno scelte sbagliate e poi non si riescono a riparare le conseguenze. I guai di oggi invece li vedo legati alla Superlega. Nasce il caos ad aprile 2021 e la Procura si muove pochi mesi dopo. Una coincidenza ? Non credo. Ma anche qua Elkann si è mosso come un elefante in una cristalleria. A meno di pensare che sia un Tafazzi. 

Indagavano giá prima: la storia dei ultrá, Suarez... I dirigenti della Juventus sono intercettati 24 ore al giorno da almeno 4-5 anni.

 

[IL "V" 205]

38 minutes ago, STELEO said:

La triade aveva appena rinnovato l'incarico quindi non c'era questa impellenza nel cambiare dirigenza, tra l'altro non chiedeva nulla alla proprietà che in quegli anni aveva tutto a cui pensare tranne che alla Juve......ovvio che quando è successo il tutto i primi a saltare sono stati loro che non stavano in cima alle simpatie per usare un eufemismo (forse ora vediamo il Moggi umile attuale e non ricordiamo l'arrogante che era allora).

 

Moggi me lo ricordo abbastanza bene, ma ricordo anche cosa si diceva in quegli anni tra chat, blog e forum ed erano tutti straconvinti che la triade, Calciopoli o meno, non sarebbe durata tantissimo e che c'era già la convinzione di voler voltare pagina.

Poi, stiamo parlando di 18 anni fa, è tragicamente inutile recriminare ora, quindi non sto a sindacare presunte verità di altri, in fin dei conti ognuno conosce facciate diverse della storia.

 

38 minutes ago, STELEO said:

La triade dei poveri ha sbagliato di tutto di più. Secco era un incompetente e infatti non ha più fatto nulla, i settimi posti di devono a lui, Agnelli con Marotta in un anno e mezzo hanno messo le basi per vincere per 10 anni di fila (vedi acquisto pazzesco di Barzagli).

La triade dei poveri ha lavorato con una squadra messa insieme tra Giannichedda, Guzman, Bojinov, Felice Piccolo e Matteo Paro, onestamente gli errori/orrori di mercato erano piuttosto prevedibili in quanto, ricordo, la Juve di quegli anni era letteralmente decimata persino nella reputazione; abbiamo preso Iaquinta pensando di prendere un fenomeno, abbiamo preferito Poulsen a Xabi Alonso, abbiamo preso Amauri dopo una buona stagione a Palermo e preso Melo e Diego a 50 milioni in due (che in quegli anni erano una certa cifra). Ora, sinceramente, io ricordo persino l'esaltazione dei tifosi per tutti questi acquisti, quella triade ha sicuramente sbagliato ma con materie prime pari allo zero; per prendere CR7 abbiamo dovuto giocare due finali di Champions, dopo una serie B non potevamo di certo aspirare a riprenderci Ibrahimovic.

Sui due settimi posti: ricordo che Martinez e Krasic furono presi da Marotta, ma forse ricordo male.

 

EDIT: Questo tenendo presente che sarò sempre grato a Marotta e lo considero un grandissimo dirigente.

Modificato December 29, 2022 da IL "V"

[br1JCR7BUFFON 10288]

 

 

 

 

Dichiarazioni vergognose. 

Modificato December 29, 2022 da br1JCR7BUFFON

[Cene 10340]

1 ora fa, IL "V" ha scritto:

 

Sono d'accordo con questa visione: sembra che ogni cambio al vertice bianconero debba essere per forza preceduto da una catastrofe, quando in serie A cambiano dirigenti e presidenti senza problemi e senza fare tutto il rumore che facciamo noi.

Andando con la memoria indietro, direi che Moggi fu silurato anche dagli stessi ma, molto probabilmente, la triade aveva già i mesi contati anche senza Calciopoli: avevano messo insieme una squadra di figurine eppure non si passavano i quarti di Champions... per dire, un Allegri fu fatto fuori nel 2019 per molto meno; quindi Calciopoli accelerò un processo di cambi al vertice probabilmente già stabilito da tempo; sicuramente non si aspettavano di perdere mezza squadra, infatti rimango convinto che al netto dei vari "dobbiamo essere simpatici" di Cobolli Gigli, se la triade Secco/Blanc/Gigli avesse avuto quella squadra lì avrebbero portato a casa risultati migliori; anzi, hanno fatto i miracoli arrivando terzi in A dopo la B e secondi l'anno dopo con Grygera, Iaquinta e Palladino. Ironia della sorte gli anni peggiori (i due settimi posti di fila) li abbiamo vissuti nei primi due anni di Agnelli. 

Se la proprietà aveva intenzione di segare la triade non c'era certo bisogno di distruggere la società...erano tre normalissimi dirigenti, dipendenti sotto contratto...bastava semplicemente far scadere i contratti e non rinnovarli come successo negli ultimi anni con Marotta prima e Paratici poi. Moggi è stato fatto fuori da chi non l'ha potuto prendere... conosco una persona che ha assistito in prima persona a una scena in cui Moratti in un occasione pubblica offre letteralmente il mondo a Moggi per portarselo all'Inter (lo stesso Moggi poi dirà di avere in cassaforte il contratto offerto da Moratti) e Moggi rifiuta. Moggi era invidiato da tutti, in parte per la bravura che aveva, ma anche per l'influenza che aveva... influenza che però era data da metodi che spesso andavano oltre la legalità, perché sicuramente nessuna partita è mai stata truccata, però non puoi giocare al piccolo designatore, non puoi "consigliare" a un arbitro come deve arbitrare, non puoi vantarti di aver chiuso un arbitro nello spogliatoio pure se non l'hai realmente fatto...chi voleva Moggi sapeva di questi metodi...e perché lo sapeva? Perché lo faceva anche lui...come lo facevano un po' tutti... perché da anni il calcio in Italia era un far west in cui delle regole ci si sbatteva altamente le balle in ogni ambito. Però chi voleva Moggi non era bravo come Moggi e non lo sarebbe mai stato... perché quella bravura all'80% era data dall'essere un figlio di buona donna della peggior specie. E se non puoi avere il più bravo cosa fai? Semplice...lo fai fuori...e così il caro Moratti ha deciso di sfruttare la sua influenza e i suoi rapporti in altri ambiti, sfruttando anche un momento in cui la Juve come proprietà era un po' "orfana", perché i vecchi Agnelli non c'erano più e gli eredi erano giovani e focalizzati sulle loro carriere professionali. E così si è iniziato a preparare quel processo facendo attenzione che quel processo venisse "allestito" in modo tale che la sentenza fosse scontata...e così è stato...due anni di indagini in cui non c'è stata mezza soffiata, mezza indiscrezione, un indagine di quella portata in massima riservatezza...mai vista na roba del genere e alla fine obiettivo raggiunto...il polverone scoppia a maggio 2006 (tempismo perfetto)...tutto viene immediatamente inviato alla procura federale, indagine perfetta... migliaia di pagine in cui Moggi è indifendibile, e di conseguenza anche la Juve...non devi far praticamente niente...la sentenza è praticamente già scritta... in quelle carte Moggi è senza ragionevole dubbio a capo di un sistema creato a condizionare l'esito delle partite e vi assicuro che qualsiasi persona esperta di diritto ve lo confermerà. E qui torniamo al tempismo perfetto...siamo a fine maggio, bisogna decidere assolutamente prima che inizino i prossimi campionati, le carte parlano chiaro...sentenza a un mese e mezzo..roba assurda in un paese civile, ma tanto le carte parlano chiaro...la proprietà colta di sorpresa...e chi sapeva niente di cosa succedeva alla Juve... triade fatta fuori, atto dovuto...non è certo il momento degli atti di fede, prende uno dei migliori legali del paese in termini di illeciti aziendali, uno che ha ottenuto sentenze vantaggiose per chiunque, però quelle carte sono impossibili da ribaltare...dovresti trovare altro... andare a scavare li dove la procura in due anni non ha voluto vedere... cioè in un mese e mezzo fare al contrario il lavoro che la procura ha fatto in due anni. Impossibile... fisicamente non lo puoi fare (il tempismo perfetto), e allora ti resta da fare l'unica cosa possibile... salvare il salvabile...con quello che è venuto fuori dopo avresti tranquillamente dimostrato che Moggi non era a capo di un sistema creato per condizionare le partite, ma parte di un sistema di rapporti illeciti che non condizionava un emerito c**** perché quei modi avvantaggiavano tutti e nessuno. Probabilmente Moggi non lo avresti mai salvato, ma se ne sarebbe portati altri con lui e avresti salvato la società facendo cadere la tesi che la società traeva vantaggio da quei rapporti, e si torna sempre al tempismo perfetto. Tutta quell'influenza su una procura, su chi forniva informazioni per le intercettazioni non ce la poteva avere John Elkann che ai tempi che era poco più che un ragazzo che si stava facendo strada. E soprattutto le informazioni dovevano arrivare per forza da chi sapeva cosa succedeva nel calcio...e anche qui non poteva essere John Elkann che era completamente al di fuori da ciò che succedeva alla Juve

Modificato December 29, 2022 da Cene

[STELEO 2170]

12 minuti fa, IL "V" ha scritto:

Moggi me lo ricordo abbastanza bene, ma ricordo anche cosa si diceva in quegli anni tra chat, blog e forum ed erano tutti straconvinti che la triade, Calciopoli o meno, non sarebbe durata tantissimo e che c'era già la convinzione di voler voltare pagina.

Poi, stiamo parlando di 18 anni fa, è tragicamente inutile recriminare ora, quindi non sto a sindacare presunte verità di altri, in fin dei conti ognuno conosce facciate diverse della storia.

 

La triade dei poveri ha lavorato con una squadra messa insieme tra Giannichedda, Guzman, Bojinov, Felice Piccolo e Matteo Paro, onestamente gli errori/orrori di mercato erano piuttosto prevedibili in quanto, ricordo, la Juve di quegli anni era letteralmente decimata persino nella reputazione; abbiamo preso Iaquinta pensando di prendere un fenomeno, abbiamo preferito Poulsen a Xabi Alonso, abbiamo preso Amauri dopo una buona stagione a Palermo e preso Melo e Diego a 50 milioni in due (che in quegli anni erano una certa cifra). Ora, sinceramente, io ricordo persino l'esaltazione dei tifosi per tutti questi acquisti, quella triade ha sicuramente sbagliato ma con materie prime pari allo zero; per prendere CR7 abbiamo dovuto giocare due finali di Champions, dopo una serie B non potevamo di certo aspirare a riprenderci Ibrahimovic.

Sui due settimi posti: ricordo che Martinez e Krasic furono presi da Marotta, ma forse ricordo male.

Guarda che è molto più facile prendere i giocatori quando parti da zero, lo dimostra l'arrivo di Marotta alla Juve, l'incompetenza è proprio dovuta al fatto che nonostante ormai dopo la caduta in B e l'addio di molti campioni e la ripartenza da zero non si riusci a centrare un acquisto. Agnelli e Marotta andarono infatti benissimo i primi anni quando poi si alzò l'asticella per inseguire le big europee le cose andarono malissimo, ma alla fine do poche colpe ad Agnelli, si è fatto un tentativo per cercare di recuperare terreno in Europa, probabilmente bisognava rendersi conto che la Champions non era alla portata del calcio italiano (salvo serie di coincidenze fortunate) e restare con un profilo basso.......ma certo con il senno di poi son bravi tutti.

[STELEO 2170]

6 minuti fa, Cene ha scritto:

Se la proprietà aveva intenzione di segare la triade non c'era certo bisogno di distruggere la società...erano tre normalissimi dirigenti, dipendenti sotto contratto...bastava semplicemente far scadere i contratti e non rinnovarli come successo negli ultimi anni con Marotta prima e Paratici poi. Moggi è stato fatto fuori da chi non l'ha potuto prendere... conosco una persona che ha assistito in prima persona a una scena in cui Moratti in un occasione pubblica offre letteralmente il mondo a Moggi per portarselo all'Inter (lo stesso Moggi poi dirà di avere in cassaforte il contratto offerto da Moratti) e Moggi rifiuta. Moggi era invidiato da tutti, in parte per la bravura che aveva, ma anche per l'influenza che aveva... influenza che però era data da metodi che spesso andavano oltre la legalità, perché sicuramente nessuna partita è mai stata truccata, però non puoi giocare al piccolo designatore, non puoi "consigliare" a un arbitro come deve arbitrare, non puoi vantarti di aver chiuso un arbitro nello spogliatoio pure se non l'hai realmente fatto...chi voleva Moggi sapeva di questi metodi...e perché lo sapeva? Perché lo faceva anche lui...come lo facevano un po' tutti... perché da anni il calcio in Italia era un far west in cui delle regole ci si sbatteva altamente le balle in ogni ambito. Però chi voleva Moggi non era bravo come Moggi e non lo sarebbe mai stato... perché quella bravura all'80% era data dall'essere un figlio di buona donna della peggior specie. E se non puoi avere il più bravo cosa fai? Semplice...lo fai fuori...e così il caro Moratti ha deciso di sfruttare la sua influenza e i suoi rapporti in altri ambiti, sfruttando anche un momento in cui la Juve come proprietà era un po' "orfana", perché i vecchi Agnelli non c'erano più e gli eredi erano giovani e focalizzati sulle loro carriere professionali. E così si è iniziato a preparare quel processo facendo attenzione che quel processo venisse "allestito" in modo tale che la sentenza fosse scontata...e così è stato...due anni di indagini in cui non c'è stata mezza soffiata, mezza indiscrezione, un indagine di quella portata in massima riservatezza...mai vista na roba del genere e alla fine obiettivo raggiunto...il polverone scoppia a maggio 2006 (tempismo perfetto)...tutto viene immediatamente inviato alla procura federale, indagine perfetta... migliaia di pagine in cui Moggi è indifendibile, e di conseguenza anche la Juve...non devi far praticamente niente...la sentenza è praticamente già scritta... in quelle carte Moggi è senza ragionevole dubbio a capo di un sistema creato a condizionare l'esito delle partite e vi assicuro che qualsiasi persona esperta di diritto ve lo confermerà. E qui torniamo al tempismo perfetto...siamo a fine maggio, bisogna decidere assolutamente prima che inizino i prossimi campionati, le carte parlano chiaro...sentenza a un mese e mezzo..roba assurda in un paese civile, ma tanto le carte parlano chiaro...la proprietà colta di sorpresa...e chi sapeva niente di cosa succedeva alla Juve... triade fatta fuori, atto dovuto...non è certo il momento degli atti di fede, prende uno dei migliori legali del paese in termini di illeciti aziendali, uno che ha ottenuto sentenze vantaggiose per chiunque, però quelle carte sono impossibili da ribaltare...dovresti trovare altro... andare a scavare li dove la procura in due anni non ha voluto vedere... cioè in un mese e mezzo fare al contrario il lavoro che la procura ha fatto in due anni. Impossibile... fisicamente non lo puoi fare (il tempismo perfetto), e allora ti resta da fare l'unica cosa possibile... salvare il salvabile...con quello che è venuto fuori dopo avresti tranquillamente dimostrato che Moggi non era a capo di un sistema creato per condizionare le partite, ma parte di un sistema di rapporti illeciti che non condizionava un emerito c**** perché quei modi avvantaggiavano tutti e nessuno. Probabilmente Moggi non lo avresti mai salvato, ma se ne sarebbe portati altri con lui e avresti salvato la società facendo cadere la tesi che la società traeva vantaggio da quei rapporti, e si torna sempre al tempismo perfetto. Tutta quell'influenza su una procura, su chi forniva informazioni per le intercettazioni non ce la poteva avere John Elkann ai tempi che era poco più che un ragazzo che si stava facendo strada. E soprattutto le informazioni dovevano arrivare per forza da chi sapeva cosa succedeva nel calcio...e anche qui non poteva essere John Elkann che era completamente al di fuori da ciò che succedeva alla Juve

Da scolpire sulla pietra, la triade non era ben voluta dagli Elkan e infatti stava per essere liquidata a inizio 2006 poi con la sollevazione dei tifosi si decise di continuare, ditemi voi chi rinnoverebbe gli incarichi per poi far fallire la propria società per mandarli via........quante cagate.......ah comunque le torri gemelle le han buttate giu gli americani eh.....mi raccomando non facciamoci mai mancare nulla....

[IL "V" 205]

Penso sia in atto un misunderstanding clamoroso: ho infatti sostenuto che non c'è correlazione tra i fatti di Calciopoli e le decisioni della società di farli fuori; tant'è vero che fu Moggi a farsi fuori da solo (pentendosene).

La società voleva cacciare la triade già da tempo ma Calciopoli ha inevitabilmente accelerato alcune decisioni societarie (tale accelerazione ha portato alle dimissioni di Moggi).

Comunque apprezzo la juventinità di chi, mentre il mare è in tempesta oggi, pensa ancora a questioni scritte nei libri di storia. Sincero rispetto.

[IL "V" 205]

18 minutes ago, STELEO said:

Guarda che è molto più facile prendere i giocatori quando parti da zero, lo dimostra l'arrivo di Marotta alla Juve, l'incompetenza è proprio dovuta al fatto che nonostante ormai dopo la caduta in B e l'addio di molti campioni e la ripartenza da zero non si riusci a centrare un acquisto. Agnelli e Marotta andarono infatti benissimo i primi anni quando poi si alzò l'asticella per inseguire le big europee le cose andarono malissimo, ma alla fine do poche colpe ad Agnelli, si è fatto un tentativo per cercare di recuperare terreno in Europa, probabilmente bisognava rendersi conto che la Champions non era alla portata del calcio italiano (salvo serie di coincidenze fortunate) e restare con un profilo basso.......ma certo con il senno di poi son bravi tutti.

Su questo siamo  d'accordo.

Modificato December 29, 2022 da IL "V"

[Bradipo76 35558]

30 minuti fa, br1JCR7BUFFON ha scritto:

 

 

 

 

Dichiarazioni vergognose. 

 

Patetico 

[TurinGoeba1897 10358]

Sabatini a furia di fumare ormai è totalmente bruciato. Tossicone.

[IL "V" 205]

Io in realtà aspetto l'intervento di Zeman.

[Rete di Bettega para Zoff! 545]

1 ora fa, Rete di Bettega para Zoff! ha scritto:

Da leggere con la dovuta attenzione l’intervento di Salvatore Cozzolino all’assemblea dell’altro giorno lo trovate nella sua pagina di Fb io purtroppo ho una pessima connessione e non riesco a postarlo .

L’intervento di Cozzolino :”Ieri, 27 dicembre 2022 si è svolta all'Allianz Stadium l'Assemblea Ordinaria degli azionisti di Juventus FC. Vari i punti all'ordine del giorno, tra cui l'approvazione del bilancio 2021/2022. Gli interventi più duri, tra cui il mio, sono stati ovviamente silenziati dai giornali specializzati, il che dimostra che quando vogliono sanno come e con chi intervenire. Ad ogni buon conto trascrivo qui di seguito il mio intervento relativo al primo punto all'ordine del giorno, a disposizione di chi fosse eventualmente interessato a leggerlo, nell'attesa che venga pubblicato il Verbale ufficiale. 

"
Caro Presidente,

Tutti i cicli finiscono e il tuo poteva e doveva finire meglio.
Ma ognuno è artefice del proprio destino, e tu non fai eccezione.
Sei stato l'artefice di un grande ciclo, cominciato dopo il difficile quinquennio post-Calciopoli, e durante il quale sono stato personalmente tra i tuoi più ferventi sostenitori.

Ritenevo, e per certi versi ritengo ancora, che tu possa essere il miglior Presidente per la Juventus.

Allo stesso modo sei stato l'artefice di un declino costante, irreversibile, cominciato cinque anni fa.

Qualcuno direbbe frettolosamente che non ne hai più azzeccata una. In realtà io credo che la carrellata di errori meriti di essere analizzata nel dettaglio:

- Prima di tutto l'allontanamento di Marotta, che costituiva una risorsa di esperienza, di relazioni e di realismo gestionale.

- L'affidamento dei settori nevralgici della società a persone senza adeguato bagaglio di esperienza o di competenze specifiche in particolare nell'Area Sportiva e nell'Area Finanza e Controllo.

- La grottesca gestione del caso Suarez, che avrebbe dovuto aprire gli occhi sul dilettantismo con cui alcuni dirigenti si muovevano e forse ancora si muovono.

- La plateale figuraccia della "SuperLega", operazione sacrosanta nell'idea, ma condotta maldestramente dal punto di vista comunicativo.

- La vorticosa girandola di allenatori, assunti e licenziati senza alcuna chiarezza sul progetto tecnico che si voleva perseguire sul campo.

- La fantomatica ristrutturazione aziendale affidata a consulenti esterni, che ad oggi sembra aver prodotto solamente crescente frustrazione tra il personale della Sede.

- I comportamenti poco eleganti, o addirittura censurabili, di alcuni dirigenti apicali che non possono essere considerati "fatti privati" quando ricopri il ruolo di Presidente e Vicepresidente di una società quotata, soprattutto se la società si chiama Juventus.

- Il progressivo indebolimento "politico" della società, che ha avuto come conseguenza principale arbitraggi molto discutibili, subiti in rassegnato silenzio, ma anche ulteriori limature nelle nuove ripartizioni dei Diritti TV. 

Inutile rivendicare un "lo avevo già detto" perchè tu ricorderai perfettamente, e se non le ricordi ti invito a rileggere il Verbale, le mie parole durante l'Assemblea dell' Ottobre 2021. 

Avevo sostenuto, e continuo a sostenere con la stessa convinzione, che la pandemia abbia impattato sensibilmente sui conti della JUVENTUS, ma che i dati tendenziali di bilancio erano tali da suscitare attenzione già nel primo semestre dell'esercizio 19/20. 

Il COVID ha solo aggravato, e in parte coperto, l'insostenibilità di quella struttura di costi e ricavi; 

Intendiamoci, tutte le manovre contabili e gestionali effettuate dagli amministratori sono sicuramente spericolate e confermano la persistenza di un disordine organizzativo, di una carenza di idee e di uomini, che sta facendo e farà ancora parecchi danni sul fronte reputazionale, commerciale, tecnico. 

Ma non credo che possano costituire argomentazioni robuste, tali da impensierirci sul fronte giudiziario, sportivo e penale. 

Quanto è accaduto e quanto sta accadendo era già sotto gli occhi di chi aveva un minimo di capacità di analisi aziendale e finanziaria.

Dopo le vicende del 2006, durante le quali ho sacrificato molto del mio tempo personale per dare una mano a difendere la società, non avrei mai pensato che potesse accadere nuovamente che una compagine dirigente riuscisse a prestare così ingenuamente il fianco all'attività di Magistratura, Consob e giornalisti.
 
Supponenza e arroganza sono state le cause principali. Sono parole dure, ma credo tu debba accettarle. 

Allo stesso modo devono accettarle i tuoi collaboratori, passati e presenti, quelli scelti da te personalmente, e che non si sono dimostrati all'altezza delle responsabilità che gli avevi affidato.

Ci vorranno anni per sanare il disordine che queste persone, ribadisco scelte da te, hanno creato nei conti e nell'organizzazione aziendale. 

Questa potrebbe essere la tua ultima Assemblea. Io credo che tu avresti dovuto porgere le tue scuse a tutti gli Azionisti con le parole, e questo mi auguro tu abbia intenzione di farlo, ma soprattutto con la correttezza che si addice a chi presiede l' Assemblea di una società quotata. 

A tale proposito avrei evitato, ad esempio, di indicare il tempo massimo per gli interventi; avrei evitato di prendere in giro le persone che sono presenti per ascoltarti, ma anche per esprimere il loro legittimo giudizio. 

A volte l'amaro calice va bevuto fino in fondo, per dimostrare che sei pronto a recuperare la dimensione del 2011 e la giusta umiltà. 

Forse ci siamo capiti poco nelle precedenti Assemblee.
Forse, semplicemente, non sei abituato a sentirti dire che stai sbagliando.”

[arboreto 955]

2 ore fa, STELEO ha scritto:

Normalmente quando cambia la proprietà cambiano anchegli uomini di fiducia, quando Umberto diventò presidente della Juve mise la triade al comando e nessuno disse nulla, non servì far andare in B la società per cambiare i dirigenti........quindi che Elkan abbia favorito farsopoli non sta nè in cielo né in terra, la cosa vera fu che prese la palla al balzo per silurare tutti perchè in realtà avrebbe voluto già farlo come normale che sia ma visti i risultati economici e sportivi e il fatto che il popolo bianconero non voleva si decise che alla fine andava bene così (poi che Moggi fosse antipatico agli Elkan è il minmo, stava antipatico a tutti,  pure a me). Prese la palla al balzo ma di certo non avrebbe avuto problemi a segarli alla prima occasione perchè poi dell'opinione dei tifosi giustamente a un imprenditore frega il giusto.

 

Quando mi si dice che per far quello si è deciso di perdere centinaia di milioni di euro quando bastava una riunione staordinaria dei soci mi vien veramente da ridere........e non capisco in che mondo si viva.....

Se prendere la palla al balzo significa non difenderla adeguatamente (perché così è stato) allora che l'abbia favorita ci sta alla grande... Diciamo che non è stata una sua idea, né che l' abbia favorita volontariamente

Modificato December 29, 2022 da arboreto

[Bradipo76 35558]

23 minuti fa, Rete di Bettega para Zoff! ha scritto:

L’intervento di Cozzolino :”Ieri, 27 dicembre 2022 si è svolta all'Allianz Stadium l'Assemblea Ordinaria degli azionisti di Juventus FC. Vari i punti all'ordine del giorno, tra cui l'approvazione del bilancio 2021/2022. Gli interventi più duri, tra cui il mio, sono stati ovviamente silenziati dai giornali specializzati, il che dimostra che quando vogliono sanno come e con chi intervenire. Ad ogni buon conto trascrivo qui di seguito il mio intervento relativo al primo punto all'ordine del giorno, a disposizione di chi fosse eventualmente interessato a leggerlo, nell'attesa che venga pubblicato il Verbale ufficiale. 

"
Caro Presidente,

Tutti i cicli finiscono e il tuo poteva e doveva finire meglio.
Ma ognuno è artefice del proprio destino, e tu non fai eccezione.
Sei stato l'artefice di un grande ciclo, cominciato dopo il difficile quinquennio post-Calciopoli, e durante il quale sono stato personalmente tra i tuoi più ferventi sostenitori.

Ritenevo, e per certi versi ritengo ancora, che tu possa essere il miglior Presidente per la Juventus.

Allo stesso modo sei stato l'artefice di un declino costante, irreversibile, cominciato cinque anni fa.

Qualcuno direbbe frettolosamente che non ne hai più azzeccata una. In realtà io credo che la carrellata di errori meriti di essere analizzata nel dettaglio:

- Prima di tutto l'allontanamento di Marotta, che costituiva una risorsa di esperienza, di relazioni e di realismo gestionale.

- L'affidamento dei settori nevralgici della società a persone senza adeguato bagaglio di esperienza o di competenze specifiche in particolare nell'Area Sportiva e nell'Area Finanza e Controllo.

- La grottesca gestione del caso Suarez, che avrebbe dovuto aprire gli occhi sul dilettantismo con cui alcuni dirigenti si muovevano e forse ancora si muovono.

- La plateale figuraccia della "SuperLega", operazione sacrosanta nell'idea, ma condotta maldestramente dal punto di vista comunicativo.

- La vorticosa girandola di allenatori, assunti e licenziati senza alcuna chiarezza sul progetto tecnico che si voleva perseguire sul campo.

- La fantomatica ristrutturazione aziendale affidata a consulenti esterni, che ad oggi sembra aver prodotto solamente crescente frustrazione tra il personale della Sede.

- I comportamenti poco eleganti, o addirittura censurabili, di alcuni dirigenti apicali che non possono essere considerati "fatti privati" quando ricopri il ruolo di Presidente e Vicepresidente di una società quotata, soprattutto se la società si chiama Juventus.

- Il progressivo indebolimento "politico" della società, che ha avuto come conseguenza principale arbitraggi molto discutibili, subiti in rassegnato silenzio, ma anche ulteriori limature nelle nuove ripartizioni dei Diritti TV. 

Inutile rivendicare un "lo avevo già detto" perchè tu ricorderai perfettamente, e se non le ricordi ti invito a rileggere il Verbale, le mie parole durante l'Assemblea dell' Ottobre 2021. 

Avevo sostenuto, e continuo a sostenere con la stessa convinzione, che la pandemia abbia impattato sensibilmente sui conti della JUVENTUS, ma che i dati tendenziali di bilancio erano tali da suscitare attenzione già nel primo semestre dell'esercizio 19/20. 

Il COVID ha solo aggravato, e in parte coperto, l'insostenibilità di quella struttura di costi e ricavi; 

Intendiamoci, tutte le manovre contabili e gestionali effettuate dagli amministratori sono sicuramente spericolate e confermano la persistenza di un disordine organizzativo, di una carenza di idee e di uomini, che sta facendo e farà ancora parecchi danni sul fronte reputazionale, commerciale, tecnico. 

Ma non credo che possano costituire argomentazioni robuste, tali da impensierirci sul fronte giudiziario, sportivo e penale. 

Quanto è accaduto e quanto sta accadendo era già sotto gli occhi di chi aveva un minimo di capacità di analisi aziendale e finanziaria.

Dopo le vicende del 2006, durante le quali ho sacrificato molto del mio tempo personale per dare una mano a difendere la società, non avrei mai pensato che potesse accadere nuovamente che una compagine dirigente riuscisse a prestare così ingenuamente il fianco all'attività di Magistratura, Consob e giornalisti.
 
Supponenza e arroganza sono state le cause principali. Sono parole dure, ma credo tu debba accettarle. 

Allo stesso modo devono accettarle i tuoi collaboratori, passati e presenti, quelli scelti da te personalmente, e che non si sono dimostrati all'altezza delle responsabilità che gli avevi affidato.

Ci vorranno anni per sanare il disordine che queste persone, ribadisco scelte da te, hanno creato nei conti e nell'organizzazione aziendale. 

Questa potrebbe essere la tua ultima Assemblea. Io credo che tu avresti dovuto porgere le tue scuse a tutti gli Azionisti con le parole, e questo mi auguro tu abbia intenzione di farlo, ma soprattutto con la correttezza che si addice a chi presiede l' Assemblea di una società quotata. 

A tale proposito avrei evitato, ad esempio, di indicare il tempo massimo per gli interventi; avrei evitato di prendere in giro le persone che sono presenti per ascoltarti, ma anche per esprimere il loro legittimo giudizio. 

A volte l'amaro calice va bevuto fino in fondo, per dimostrare che sei pronto a recuperare la dimensione del 2011 e la giusta umiltà. 

Forse ci siamo capiti poco nelle precedenti Assemblee.
Forse, semplicemente, non sei abituato a sentirti dire che stai sbagliando.”

 

"Sui cadaveri dei leoni festeggiano i cani credendo di aver vinto. Ma i leoni rimangono leoni e i cani rimangono cani"

 

 

Modificato December 29, 2022 da Bradipo76

[Tiger Jack 17036]

1 ora fa, br1JCR7BUFFON ha scritto:

 

 

 

 

Dichiarazioni vergognose. 

Tipo Frasconi  Cazzara che retrocesse per colpa della Ju e

[Rete di Bettega para Zoff! 545]

28 minuti fa, Bradipo76 ha scritto:

 

"Sui cadaveri dei leoni festeggiano i cani credendo di aver vinto. Ma i leoni rimangono leoni e i cani rimangono cani"

 

 

Quanto affermi calza a pennello a riguardo tanti patetici anti juventini che ci ritroviamo a sentire ogni santo giorno da decenni ma non certo nei confronti di Cozzolino che tanto ha battagliato assieme a tanti altri negli anni di  farsopoli la sua analisi può risultare pesante amara ma purtroppo non è infondata riconosco grandi meriti ad Andrea Agnelli ma è innegabile che negli ultimi anni il suo operato non possa essere esente da critiche .

[Bradipo76 35558]

2 minuti fa, Rete di Bettega para Zoff! ha scritto:

Quanto affermi calza a pennello a riguardo tanti patetici anti juventini che ci ritroviamo a sentire ogni santo giorno da decenni ma non certo nei confronti di Cozzolino che tanto ha battagliato assieme a tanti altri negli anni di  farsopoli la sua analisi può risultare pesante amara ma purtroppo non è infondata riconosco grandi meriti ad Andrea Agnelli ma è innegabile che negli ultimi anni il suo operato non possa essere esente da critiche .

 

Fondata su cosa, ha tirato fuori la Superlega ed i fatti privati di Nedved, che non c'entrano nulla. 

 

E' semplicemente un "anti" che entra in scena quando le cose vanno male. E non è la prima volta che lo fa.

Il lavoro di questi personaggi è quello più semplice del mondo, battersi il petto nei momenti di difficoltà degli altri, inevitabili quando c'è una gestione così lunga in un ambiente così difficile, scudati dall'impossibità di essere misurati loro stessi se chiamati in causa. Perchè la Juventus uno come Cozzolino non lo chiamerà mai ad affrontare quello che ha dovuto gestire Agnelli. 

 

Tra dieci anni conterà più quanto ha fatto Andrea Agnell, pur sbagliando, o quello che ha fatto Cozzolino, nella storia della Juventus? 

[Voost 1760]

Cozzolino è un ANTI che? Mica ho capito.

[silver1981 5299]

le ultime pagine si sto Topic tutte a fare ancora paragoni con Farsopoli

 

ma lo capite che le 2 situazioni non c'entrano una sega l'una con l'altra?

 

ma come si fa a paragonare un illecito sportivo con un eventuale, ( ma andrà dimostrato!) illecito amministrativo?

 

senza contare la differenza che a questo giro la Società ha deciso di difendersi alla grande

 

se in gius. sportiva ci daranno un ammenda o anche una penalizzazione ricocrreremo fino al Quinto grado e volendo si può andare anche al TAR, perchè non so se lo sapete ma anche in giutizia sportiva si può ancora andare al TAR,   e li sarebbe ancora piu godurioso perchè ricorrendo al TAR si metterebbero in discuossione anche tutti i prossimi campionati da disputare

 

 

[Rete di Bettega para Zoff! 545]

13 minuti fa, Bradipo76 ha scritto:

 

Fondata su cosa, ha tirato fuori la Superlega ed i fatti privati di Nedved, che non c'entrano nulla. 

 

E' semplicemente un "anti" che entra in scena quando le cose vanno male. E non è la prima volta che lo fa.

Il lavoro di questi personaggi è quello più semplice del mondo, battersi il petto nei momenti di difficoltà degli altri, inevitabili quando c'è una gestione così lunga in un ambiente così difficile, scudati dall'impossibità di essere misurati loro stessi se chiamati in causa. Perchè la Juventus uno come Cozzolino non lo chiamerà mai ad affrontare quello che ha dovuto gestire Agnelli. 

 

Tra dieci anni conterà più quanto ha fatto Andrea Agnell, pur sbagliando, o quello che ha fatto Cozzolino, nella storia della Juventus? 

Rispetto la tua opinione e concordo con te che tra 10 20 anni verranno ricordati i grandi successi della Presidenza di Andrea Agnelli rispetto alla gestione poco felice delle ultime stagioni detto questo rimango dell’opinione che far rilevare nelle sedi appropriate critiche sull’operato delle ultime stagioni non deve essere necessariamente bollato come una campagna denigratoria  anti Juve  ,il papà di Andrea  il Dott . Umberto Agnelli ricordò il giorno della vittoria del 14 scudetto nel 1972 al Presidente Boniperti che anche le cose fatte bene potevano  essere fatte meglio .

Modificato December 29, 2022 da Rete di Bettega para Zoff!

[Bradipo76 35558]

Adesso, Sabaudo ha scritto:

Le sacrosante parole di Cozzolino dovrebbe inculcarsele per bene nella zucca chi ancora non si ostina a comprendere i gravissimi errori di AA negli ultimi anni.

Sono tutti ben elencati uno per uno.

 

Cozzolino parla come uno come del M5S. Ed è palese che in un paese in cui il M5S raccoglie il 30% dei consensi solo grazie alle chiacchiere trova pure lui facili consensi. 

[juventinosi 410]

7 minuti fa, Bradipo76 ha scritto:

 

Fondata su cosa, ha tirato fuori la Superlega ed i fatti privati di Nedved, che non c'entrano nulla. 

 

E' semplicemente un "anti" che entra in scena quando le cose vanno male. E non è la prima volta che lo fa.

Il lavoro di questi personaggi è quello più semplice del mondo, battersi il petto nei momenti di difficoltà degli altri, inevitabili quando c'è una gestione così lunga in un ambiente così difficile, scudati dall'impossibità di essere misurati loro stessi se chiamati in causa. Perchè la Juventus uno come Cozzolino non lo chiamerà mai ad affrontare quello che ha dovuto gestire Agnelli. 

 

Tra dieci anni conterà più quanto ha fatto Andrea Agnell, pur sbagliando, o quello che ha fatto Cozzolino, nella storia della Juventus? 

Non so se ricordi cosa fece Cozzolino dopo che ci avevano mandato in B- Te lo ricordo io: Ne disse quattro in faccia ad un certo interista, allora gazzettaro ed oggi sottoterra, che

faceva.............e non contento, seduto in un bar, ne disse quattro anche ad un certo moratti. E tu scrivi che e' un semplice "anti" ? Ma di che? 

[Bradipo76 35558]

4 minuti fa, Rete di Bettega para Zoff! ha scritto:

Rispetto la tua opinione e concordo con te che tra 10 20 anni verranno ricordati i grandi successi della Presidenza di Andrea Agnelli rispetto alla gestione poco felice delle ultime stagioni detto questo rimango dell’opinione che far rilevare nelle sedi appropriate critiche sull’operato delle ultime stagioni non deve essere necessariamente bollato come una campagna denigratoria  anti Juve  ,il papà di Andrea  il Dott . Umberto Agnelli ricordò il giorno della vittoria del 14 scudetto nel 1972 al Presidente Boniperti che anche le cose fatte bene possono essere fatte meglio .

 

Io voglio vedere proposte costruttive in queste settimane di discussione all'interno del mondo della Juventus. 

Tra le parole di Moggi e quelle di Cozzolino, che riscuotono tanti consensi in queste pagine, a stringere non tiri fuori una fava di utile per le prossime settimane e mesi. 

E se son tutti così i "contributi", mettiamoci le mani nei capelli. 

 

 

Modificato December 29, 2022 da Bradipo76