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zart

Perché i giocatori italiani fanno schifo?

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28 minuti fa, Servillo23 ha scritto:

Se parliamo del fallimento generale del calcio italiano ci sarebbero troppi discorsi da fare ma sinteticamente i motivi principali sono tre:

- I ragazzi non amano e non praticano più il calcio come ai nostri tempi

- Nelle giovanili si tende a favorire il ragazzo fisico/atletico piuttosto che tecnico/talentuoso, unito al fatto che come insegna il caso Bagni (*vedere la puntata a Le Iene) esistono giri squallidissimi volti a raccomandare e/o favorire gente scarsa o non meritevole

- Situazione economica ridicolissima che riguarda tutto il Paese: stadi orribili e scomodissimi, andrebbe rivoluzionato l'intero sistema calcio con netti tagli nelle serie minori (meno squadre in modo da avere più qualità concentrata e maggiore sostenibilità/affidabilità)

 

Se invece parliamo del rendimento immediato non ci sono scuse che tengano, siamo usciti con squadre palesemente inferiori e per quanto non stiamo vivendo l'era dei Del Piero, Totti ecc.. come diciamo sempre non è che giochiamo con calciatori da Serie B eh.. Almeno la partecipazione  e un buon piazzamento dovresti garantirlo, c'è gente che gioca finali di CL o vince trofei mica scappati di casa.. 

 

54 minuti fa, Cene ha scritto:

I motivi son tanti... intanto c'è stato un po' un cambio culturale...fino a non tanti anni fa in Italia si giocava a calcio... un ragazzino che iniziava a far sport andava a giocare a calcio... chi faceva altro era l'eccezione... oggi i ragazzi giocano a calcio, giocano a tennis, fanno ciclismo, fanno atletica...e infatti stiamo raccogliendo in altri sport risultati che raramente si erano visti...e questo è dovuto al secondo problema... nelle scuole calcio i ragazzi non si divertono... perché ci sono una strage di allenatori che pensano di essere i murigni dei poveri che massacrano i ragazzi di lavoro fisico e tattico... però i ragazzi si divertono con la palla...se gliela levi non si divertono...e uno inizia a giocare a calcio per divertirsi, non per diventare il nuovo Ronaldo. Poi c'è il discorso che s'è intravisto alle iene che spesso e volentieri si manda avanti il raccomandato o quello che paga (in pieno stile italiano comunque eh) e non quello bravo...e quello bravo giustamente si rompe il c**** e smette di giocare...oppure si rompe il c**** perché magari da piccolino è meno sviluppato fisicamente di altri e non vede mai il campo anche se con la palla è più bravo. Son proprio sistema e mentalità che devono essere rivoluzionati 

 

C'è una parte in comune nei messaggi, i ragazzini che non si interessano più come un tempo. 

Perché però questo è un problema nostro e non della Spagna o della Francia, che culturalmente sono assimilabili a noi. 

 

Io continuo a pensare che ne escono e manco pochi ma ce li perdiamo per strada, per gli altri motivi che avete menzionato forse

Edited by Bradipo76
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1 ora fa, I-Love-Ju ha scritto:

Oddio, di questi nel 2006 chi ci sarebbe stato? Donnarumma come secondo e Vicario terzo

Barella per Perrotta (unico titolare) e Tonali per Barone 

 

Davanti lasciamo perdere 

Penso solo Orsolini sarebbe potuto essere convocato come 25esimo

 

 

Io non sto parlando di vincere , ma di non essere eliminato dai mondiali a discapito di Svezia Svizzera ( non la Svizzera attuale) Macedonia del nord e Norvegia 

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Joined: 08-Jul-2006
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Sacchi e guardiola .


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Joined: 02-Jan-2011
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che è comunque la media mondiale tra i calciatori professionisti
 
salvo rare eccezioni il talento è innato, hai poco da insegnare. Più probabilmente un Huijsen(che di altezza media non è) italiano ad oggi non c'è.
 
 
Sei serio?

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Joined: 01-Jun-2014
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1 ora fa, zart ha scritto:

Quella rosa arriva ottava nel campionato finlandese.

Non sarà uno squadrone ma più che sufficiente per qualificarsi ad un mondiale 

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Joined: 21-Dec-2008
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30 minuti fa, Bradipo76 ha scritto:

 

 

C'è una parte in comune nei messaggi, i ragazzini che non si interessano più come un tempo. 

Perché però questo è un problema nostro e non della Spagna o della Francia, che culturalmente sono assimilabili a noi. 

 

Io continuo a pensare che ne escono e manco pochi ma ce li perdiamo per strada, per gli altri motivi che avete menzionato forse

Altrove c'è un modo diverso di approcciare i ragazzini al calcio...da altre parti ti danno na palla e ti dicono "gioca e non rompere i co*****i", qua ti mettono due pesi alle caviglie e ti dicono "fai 5 giri di campo e non rompere i co*****i". Il risultato è che da altre parti il giorno dopo tornano e quando hanno 18 anni sanno come si passa e si controlla la palla, qui la maggior parte dopo 3 giorni sta a casa e quelli che durano comunque arrivano in serie A che stoppano la palla a tre metri. E alla fine l'abisso tra noi e gli altri è proprio tecnico

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Joined: 03-Jan-2006
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1 ora fa, Bradipo76 ha scritto:

 

 

C'è una parte in comune nei messaggi, i ragazzini che non si interessano più come un tempo. 

Perché però questo è un problema nostro e non della Spagna o della Francia, che culturalmente sono assimilabili a noi. 

 

Io continuo a pensare che ne escono e manco pochi ma ce li perdiamo per strada, per gli altri motivi che avete menzionato forse

 

Secondo me anche lì contano tanti fattori che alla fine possiamo incastrare con altri detti in precedenza, come ad esempio la ricerca del talento vero. 

Io da ragazzino scendevo sotto casa per emulare i miei idoli che giocavano quasi tutti nel nostro campionato e nella nostra nazionale, adesso un ragazzino fa tanta fatica sotto questo aspetto perché la nazionale va malissimo, la qualità dei calciatori è più bassa e il campionato non offre chissà quali profili da idolatrare. 

Inoltre il ragazzino spagnolo o francese è più facile che vada al campo per divertirsi, sin dalle giovanili hanno una visione e una metodologia diversa che si basa molto sul lavoro con il pallone ecc.. mentre da noi a 14 anni se fai l'esterno alto rischi di finire a fare il quinto di difesa e pensare alle diagonali .asd 

 

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Joined: 05-Oct-2008
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16 minuti fa, Servillo23 ha scritto:

 

Secondo me anche lì contano tanti fattori che alla fine possiamo incastrare con altri detti in precedenza, come ad esempio la ricerca del talento vero. 

Io da ragazzino scendevo sotto casa per emulare i miei idoli che giocavano quasi tutti nel nostro campionato e nella nostra nazionale, adesso un ragazzino fa tanta fatica sotto questo aspetto perché la nazionale va malissimo, la qualità dei calciatori è più bassa e il campionato non offre chissà quali profili da idolatrare. 

Inoltre il ragazzino spagnolo o francese è più facile che vada al campo per divertirsi, sin dalle giovanili hanno una visione e una metodologia diversa che si basa molto sul lavoro con il pallone ecc.. mentre da noi a 14 anni se fai l'esterno alto rischi di finire a fare il quinto di difesa e pensare alle diagonali .asd 

 

 

Quando ero ragazzino io si facevano partite anche 20 contro 20 che duravano fino a quando non calava il sole .asd.

Oggi In piazzetta non vedo giocare più nessuno, sono tutti sotto sorveglianza in qualche recinto. 

Ma questo credo che valga da noi come da loro. 

 

Sui metodi nei centri di formazione sinceramente non so, manco dalla formazione giovanile da decenni. 

 

La cosa che trovo un po' strana è che mentre il nostro calcio attraversa questo fondo, in tanti sport con molte meno risorse andiamo forte. 

 

Ne ho parlato domenica con mio fratello, che lavora con i ragazzi del rugby. 

A domanda che ne pensi dello stato del calcio italiano, la risposta è stata non è analizzabile per quanto è potenzialmente complesso .asd

Edited by Bradipo76
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abbiamo sempre vinto in modo difensivista in tutte le categorie nazionale e club forse pure negli anni 30 dei primi mondiali (non le ho viste le partite) l'unica eccezione quel milan degli olandesi. il catenaccio e contropiede ci ha fatto vincere titoli ed io me lo tengo stretto.

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Joined: 28-Nov-2018
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7 ore fa, zart ha scritto:

 

Dovevi bombare con una brasiliana.

Mò al massimo tirate fuori uno zuniga.

 

Delusione. Ma comunque voglio essere suo zio.


Zuniga è colombiano.

Il Venezuela è l'unico paese sudamericano che non si fila troppo il calcio.

Lo sport nazionale è il baseball. Solo loro in tutto il sudamerica :aaaa:

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2 minuti fa, Bradipo76 ha scritto:

 

Quando ero ragazzino io si facevano partite anche 20 contro 20 che duravano fino a quando non calava il sole .asd.

Oggi In piazzetta non vedo giocare più nessuno, sono tutti sotto sorveglianza in qualche recinto. 

Ma questo credo che valga da noi come da loro. 

 

Sui metodi nei centri di formazione sinceramente non so, manco dalla formazione giovanile da decenni. 

 

La cosa che trovo un po' strana è che mentre il nostro calcio attraversa questo fondo, in tanti sport con molte meno risorse andiamo forte 

è anche una questione di cul*

Nel senso nel tennis abbiamo una generazione che oltre al numero uno al mondo ( basrterebbe quello) ha prodotto Musetti, il giocatore più bello da vedere oggi nel circuito, e tanti altri ragazzi che giocano ad altissimi livelli come cobolli, arnaldi, nardi, ecc.ecc. 

Hai voglia a far prendere meriti al presidente della federtennis per questi risultati....asd

 

In Italia negli ultimi anni non si gioca più in piazza e tutto, ma scherzando scherzando non produciamo un 10 (inteso come giocatore tecnico, al di là del ruolo) di talento dal 1979 con Andrea Pirlo... cioè se prendiamo fino all'attuale under 21 sono 24-25 che non ne esce uno buono...

 

 

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Joined: 03-Aug-2006
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2 ore fa, Cene ha scritto:

I motivi son tanti... intanto c'è stato un po' un cambio culturale...fino a non tanti anni fa in Italia si giocava a calcio... un ragazzino che iniziava a far sport andava a giocare a calcio... chi faceva altro era l'eccezione... oggi i ragazzi giocano a calcio, giocano a tennis, fanno ciclismo, fanno atletica...e infatti stiamo raccogliendo in altri sport risultati che raramente si erano visti...e questo è dovuto al secondo problema... nelle scuole calcio i ragazzi non si divertono... perché ci sono una strage di allenatori che pensano di essere i murigni dei poveri che massacrano i ragazzi di lavoro fisico e tattico... però i ragazzi si divertono con la palla...se gliela levi non si divertono...e uno inizia a giocare a calcio per divertirsi, non per diventare il nuovo Ronaldo. Poi c'è il discorso che s'è intravisto alle iene che spesso e volentieri si manda avanti il raccomandato o quello che paga (in pieno stile italiano comunque eh) e non quello bravo...e quello bravo giustamente si rompe il c**** e smette di giocare...oppure si rompe il c**** perché magari da piccolino è meno sviluppato fisicamente di altri e non vede mai il campo anche se con la palla è più bravo. Son proprio sistema e mentalità che devono essere rivoluzionati 

Vero questo, ma a mio parere la vera rovina dei giovani sono i genitori, gente che va a vedere il figlio e vuole vincere, che da del cretino all'allenatore, all'arbitro,etc etc.....figuratevi che fino a una certa età i campionati sono senza classifica proprio perchè l'ultima cosa che si dovrebbe guardare è il risultato e invece la classifica la tengono i genitori......poi vabbeh gli allenatori dei giovani pensano alla carriera quindi l'importante è il risultato con insegnamenti di tattica quando dovrebbero contare molto di più la tecnica, la capacità di saltare l'uomo......e invece ho visto degli allenatori che a 12 anni facevano la tattica del fuorigioco.....da prendere a pedate nel c**o ......

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10 minuti fa, STELEO ha scritto:

Vero questo, ma a mio parere la vera rovina dei giovani sono i genitori, gente che va a vedere il figlio e vuole vincere, che da del cretino all'allenatore, all'arbitro,etc etc.....figuratevi che fino a una certa età i campionati sono senza classifica proprio perchè l'ultima cosa che si dovrebbe guardare è il risultato e invece la classifica la tengono i genitori......poi vabbeh gli allenatori dei giovani pensano alla carriera quindi l'importante è il risultato con insegnamenti di tattica quando dovrebbero contare molto di più la tecnica, la capacità di saltare l'uomo......e invece ho visto degli allenatori che a 12 anni facevano la tattica del fuorigioco.....da prendere a pedate nel c**o ......

assolutamente, il genitori sono degli esaltati, dovrebbero impedirgli di assistere alle partite

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Joined: 14-Mar-2007
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44 minuti fa, Chevere ha scritto:


Zuniga è colombiano.

Il Venezuela è l'unico paese sudamericano che non si fila troppo il calcio.

Lo sport nazionale è il baseball. Solo loro in tutto il sudamerica :aaaa:

 

Rincon :ahbeh:

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Joined: 14-Mar-2007
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2 ore fa, Ibra ha scritto:

il disamoramento del calcio e dello sport in generale della gen z è na roba globale eh

 

 

vogliono gioca alla ps5 sti piccoli bastardi dal canada alla nuova zelanda

 

 

non è quello il motivo raga sta retorica del prima noi gicavamo in strada h24 ha stufato sincero

 

 

in norvegia lo sport nazionale è sci di fondo e curling il calcio è roba per bambine e frogi

 

 

e c'hanno ormai fissi 3/4 giocatori che sono stelle assolute in premier league

 

 

Abbasta. scuse non  ne abbiamo più.

 

 

 

Vero.

 

La maggior parte delle spiegazioni che vengono date non spiegano niente. 

Sono tendenze presenti anche negli altri paesi.

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5 hours ago, Papone74 said:

Non so se è stato già detto prima, a mio parere ci siamo "imborghesiti".... per strada non gioca più nessuno, le asd "scuole calcio" hanno generato disastri....bambinetti tutti fighettini coi completini perfetti a cui nessuno insegna a stoppare...dribblare, controllare un pallone...il calcio da strada o su campetti di periferia ha formato le generazioni precedenti...la generazione del mondiale 2006 è probabilmente l'ultima che ha iniziato a giocare a calcio così...

.quoto.quoto.quoto.quoto

 

Tornavamo con le ginocchia grondanti sangue senza fare "pio"... ora se hai un graffietto i genitori ti portano al pronto soccorso... che caxxo vuoi imparare sul sacrificio... 

 

:sventola::sventola::sventola::sventola:

 

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2 ore fa, Idioteque ha scritto:

 

teoria alquanto nanoturchesca 

 

Parole dure. Ma confermo tutto 

Screenshot_20250609-233525.png

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Joined: 18-Oct-2008
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4 hours ago, djmayhem said:

6) post calciopoli... inutile negare che è l'origine di tutti i mali della nazionale, dal momento più alto è stato solo un disastro, mitigato da quell'europeo vinto a furia di rigori e un mezzo ginocchio in fuori gioco di Arnautovic. Con calciopoli non è stata solo fatta fuori la juve per un po', ma anche un sistema aziendale che si faceva al modello dei club di premier, con lo stadio di proprietà, l'investire sui giovani, bilanci a posto, cedendo un big per prendere tre, ecc. Un sistema che prevedeva un'ossatura della nazionale cui venivano integrati campioni stranieri, e che è stato soppiantato da chi invece sperperava milioni/miliardi per far giocare 11 stranieri di cui l'80% farlocchi, e che non faceva altro che addossare agli arbitrii le colpe delle proprie sconfitte. Tanto che 20 anni dopo, nonostante vi siano anche stati processi che hanno accertato nessuna alterazione dei campionati continuiamo a sentire le stesse cose. La "triade" stava stravolgendo il sistema del calcio italiano dei club fondati sul magnatismo (e il successivo fallimento) e i piagnistei, dei campanilismi e favoritismi, del "volemosebenismo" e del "chiagni'efottismo", che tutti qui devono campare, e la torta deve essere equamente spartita, no che la Juve arrivi a fatturare il doppio o il triplo delle avversarie, non si poteva permettere. 

Sarà un caso che ora anche altre società progettano stadi di proprietà e creano le under 23 per i campionati di C? 

Inutile dire che dare le colpe solo a moratti, berlusconi, carraro, auricchio e soci sarebbe da interisti, lo sappiamo bene che non sarebbe successo nulla di tutto ciò se qualcuno a Villar Perosa non lo avesse permesso

.quoto.quoto.quoto.quoto

 

 

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Joined: 18-Oct-2008
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42 minutes ago, STELEO said:

Vero questo, ma a mio parere la vera rovina dei giovani sono i genitori, gente che va a vedere il figlio e vuole vincere, che da del cretino all'allenatore, all'arbitro,etc etc.....figuratevi che fino a una certa età i campionati sono senza classifica proprio perchè l'ultima cosa che si dovrebbe guardare è il risultato e invece la classifica la tengono i genitori......poi vabbeh gli allenatori dei giovani pensano alla carriera quindi l'importante è il risultato con insegnamenti di tattica quando dovrebbero contare molto di più la tecnica, la capacità di saltare l'uomo......e invece ho visto degli allenatori che a 12 anni facevano la tattica del fuorigioco.....da prendere a pedate nel c**o ......

.quoto.quoto.quoto.quoto

 

 

 

 

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11 minutes ago, zart said:

 

Parole dure. Ma confermo tutto 

Screenshot_20250609-233525.png

 

Mi allineo a quanto hai detto... stesso mio pensiero... ed aggiungo... un vigliacco piagnina e falso di primo livello... un buddista che ama la caccia la dice lunga sul livello del soggetto... 

 

:sventola::sventola::sventola::sventola:

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Ma poi bisogna anche essere un attimo razionali su certi discorsi eh.. 

Leggo sempre le solite frasi tipo ''non ci sono più Del Piero, Baggio ecc...'' ma quelli sono discorsi molto più ampi che potrebbero valere se parlassimo di giocarsi la vittoria del Mondiale o comunque puntare ai livelli top. 

Qua invece stiamo collezionando brutte figure consecutivamente contro squadre di livello oggettivamente più basso senza nemmeno qualificarci alle competizioni eh 

Anche stasera giocavamo contro una squadra con un difensore centrale che gioca nel Messina retrocesso in Serie D.. e noi avevamo gente che ha fatto finali di Champions League e vinto scudetti.. ma di cosa parliamo dai .asd 

 

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32 minuti fa, Servillo23 ha scritto:

Ma poi bisogna anche essere un attimo razionali su certi discorsi eh.. 

Leggo sempre le solite frasi tipo ''non ci sono più Del Piero, Baggio ecc...'' ma quelli sono discorsi molto più ampi che potrebbero valere se parlassimo di giocarsi la vittoria del Mondiale o comunque puntare ai livelli top. 

Qua invece stiamo collezionando brutte figure consecutivamente contro squadre di livello oggettivamente più basso senza nemmeno qualificarci alle competizioni eh 

Anche stasera giocavamo contro una squadra con un difensore centrale che gioca nel Messina retrocesso in Serie D.. e noi avevamo gente che ha fatto finali di Champions League e vinto scudetti.. ma di cosa parliamo dai .asd 

 

 

A mio avviso noi abbiamo alcuni calciatori di livello. Quelli dell'Inter che giocano in nazionale, Tonali e direi anche Donnarumma alla fine.
Il problema del momento è che questi sono arrivati a questo giugno morti, e soprattutto si accompagnano a gente in altri ruoli che per quanto siano volenterosi e bravi ragazzi non passeranno di certo alla storia di questo sport. 

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Tonali è un cesso sopravvalutato, che solo alla Juventus può piacere. 

 

Nel 2006 avrebbe lavato le mutande sgommate di Barone

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11 ore fa, Chevere ha scritto:


In realtà siamo sotto la media

La mia compagna è venezuelana. Sta mappa mi ha demineralizzato:
 

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image.png

 

Immagino i ricercatori con il righello e giu a misurare...

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11 ore fa, scassat ha scritto:

Sei serio?

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serissimo, l'olandese è arrivato al Real passando dalle giovanili di una squadra italiana, 

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