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Via Gli Elkann Dalla Juventus!
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di nabiralbar in Calciopoli (Farsopoli)
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Topic "C O M P L O T T O D I F A M I G L I A"
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di CRAZEOLOGY in Calciopoli (Farsopoli)
Quasi tutti media hanno un orientamento di qualche tipo, quindi è difficile ritenere qualunque articolo attendibile al 100%. Su questo ormai credo che i farsopolari in primis siano abbondantemente vaccinati, preparati, e tristemente rassegnati. Dagospia non fa eccezione, ovviamente, perché quando pubblica pezzi suoi e non semplicemente riportati dalla sede originale, cerca di trovare il lato scandalistico traendo notizie un po' dai fatti noti, e un bel po' a livello di pettegolezzi e sussurri di corridoio. Quindi per forza di cose non sono sempre pezzi attendibili, o comunque bisogna sempre togliere dal peso complessivo una bella "tara". In questo caso però, per quanto siano 2 articoli molto speziati, mi sembra che in linea generale non siano troppo troppo troppo distanti dalla verità. Tra i due estremi (verità - balle) li metterei nel mezzo, più o meno. Marchionne è praticamente in tutti i cda importanti (meno la Juve), e comanda abbastanza, anche perché senza di lui una serie di cose forse sarebbe difficile gestirle. Qualche vincolo evidentemente sta cercando di metterlo su diverse vicende. E la famiglia lo sta patendo/tollerando parecchio. Poi certo, da lì a dire che JE verrà a breve pre-pre-pre-pre-pre-pre-pensionato, ci passano sotto il ponte tutti gli oceani conosciuti. JE è l'erede, lui ha il pacchetto di controllo supremo. Da lì non si scappa. E così su Montezemolo e RCS. Che vogliono purgarlo ormai è chiaro, che non riescono a farlo se non un pezzettino per volta idem. Che lui invece abbia in corso qualcosa su Alitalia, e in quel determinato modo, è tutto da vedere. Che RCS è in una fase di reset organizzativo e finanziario e che ci sia una guerra tra gli azionisti è un fatto noto e arcinoto. Che questa fase sia risultata più difficile di ciò che forse JE si aspettava mi sembra abbastanza plausibile. Che invece ci siano riunioni segrete, offerte, collusioni, ecc,ecc, per infilare dentro Soros, più altre ricostruzioni varie ed eventuali, è tutto da vedere. -
Topic "C O M P L O T T O D I F A M I G L I A"
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di CRAZEOLOGY in Calciopoli (Farsopoli)
11 APR 2014 12:24 1. PASSA DA LONDRA LA VIA DI USCITA DI MEDIOBANCA E BANCA INTESA DA RCS-CORRIERE DELLA SERA. INCONTRI TRA NAGEL E IL FINANZIERE GEORGE SOROS E DELLA VALLE: I PACCHETTI RCS IN SMOBILITAZIONE DI INTESA E MEDIOBANCA SAREBBERO STATI OFFERTI A SOROS? - 2. IN BORSA RCS CAPITALIZZA 670 MILIONI: VISTA DA SOROS SONO NOCCIOLINE. IL NOTO FILANTROPO CHE NEL ’92 AFFONDO’ LA LIRA CHIEDE CHE A GESTIRE LA BARACCA SIA CAIRO - 3. ELKANN, FALLITO IL BLITZ DI SOSTITUIRE DE BORTOLI CON IL “SUO” DIRETTORE DE “LA STAMPA” CALABRESI, RISCHIA DI FINIRE NELL’ANGOLO. E MARPIONNE TIFA PURE PER GLI ALTRI - 4. ELKANN E’ RIMASTO SPIAZZATO DAL NO DI DE BORTOLI A UNA RICCA BUONUSCITA PER SPIANARE LA STRADA A CALABRESI MA INTESA IN QUESTE PARTITE SCHIERA DUE VECCHIE VOLPI COME BAZOLI E GUZZETTI, E HA COPERTO ANCORA UNA VOLTA LE SPALLE A FLEBUCCIO - 5. ANCHE DE BENEDETTI SI E’ OPPOSTO A ‘’CALABRESI’’ AL CORRIERE: LO VUOLE A “REPUBBLICA” - DAGOREPORT Vista da Londra, giù a Milano c'è una nobile decaduta che in Borsa vale poco, ma che politicamente conserva ancora intatto il tutto il suo fascino. Il suo nome è Rcs Mediagroup ed è la multiproprietà dai soci un tempo blasonati che, anche se ha i conti che ancora imbarcano acqua da tutte le parti, ha pur sempre in pancia un giocattolone come il Corriere della Sera. Oggi è priva di patto di sindacato e il suo primo azionista, la Fiat del duo Kaki Elkann-Sergio Marpionne, pretende di comandarla con appena il 20% delle quote. Banche come Mediobanca e Intesa Sanpaolo per ora lasciano fare, ma presto potrebbero vendere i propri pacchetti azionari. Ed è a Londra che si stanno facendo i giochi, perché è lì che nei giorni scorsi si sono svolti incontri riservati con un finanziere dalla potenza di fuoco praticamente illimitata, almeno per il teatrino italiano, come George Soros. Un tycoon che ha un feeling collaudato con un altro squalo dell'editoria, anzi, lo Squalo: Rupert Murdoch. Certo, negli ultimi giorni in via Solferino non s'è parlato altro che del futuro di Ferruccio de Bortoli, il direttore che il giovane Elkann sarebbe disposto anche a imbottire di lingotti d'oro pur di accompagnarlo alla porta per poter poi mettere al suo posto il fido Mario Calabresi. Ma sono in arrivo novità ben più grosse del destino di un semplice direttore e lo si è capito anche dal comportamento di altri grandi soci di Rcs. Dunque, il presidente della Fiat ha tentato nel fine settimana il blitz contro De Bortoli, dando mandato all'ad Scott Jovane di offrirgli una ricca buonuscita per ottenerne le dimissioni. Ma Intesa Sanpaolo, che ha pur sempre il 6,5% e in queste partite schiera due vecchie volpi come Giovanni Bazoli e Giuseppe Guzzetti, ha coperto ancora una volta le spalle al direttore del Corriere e questi ha prontamente rifiutato le offerte di Rotolone Scott. "Tutto congelato per un mese", è il messaggio che tentano di far passare da via Solferino. "Ha fatto tutto De Bertoli da solo", provano invece a sostenere da Torino. Ma la verità è che il blitz è stato tentato (forse non è neppure stato sventato, perché Don Flebuccio potrebbe anche semplicemente alzare il prezzo) perché Elkann sa che con l'ultimo aumento di capitale rischia di aver buttato a mare 100 milioni in Rcs senza comandare davvero. E poi c'è "l'opposizione interna" di Marpionne, con il quale i rapporti sul dossier editoria sono tesissimi. L'ad di Fca vuole che entro anno il gruppo automobilistico si sbarazzi delle partecipazioni "incomprensibili a Detroit come a Londra" che rispondono al nome di Stampa e Fiat. Si tratta solo di portarle, entro il 2014, in Exor, nella holding di famiglia, e il problema è fissare il giusto prezzo, visto che si tratta di imprese che perdono una montagna di soldi. Ma i due non sono per nulla d'accordo sulla cifra. Per restare al fronte italiano, va detto che sull'amico Bazoli preme anche Carletto De Benedetti, che non vuole Mariopio Calabresi al Corriere. Il Sor-genio per lui ha da sempre in mente la direzione di ‘'Repubblica'', una poltrona che quattro anni fa spaventò il figlio del commissario ucciso da Lotta Continua - e alla quale aspira ancora Massimo Giannini - atterrito, conoscendo bene l'agguerrita redazione di Largo Fochetti, dal rischio di dover affrontare quella stessa guerra interna che in passato ha bloccato anche Federico Rampini. Ed Ezio Mauro rimane il solo che sa come gestirla. Ma torniamo a Londra. Perché è qui che si gioca la partita che conta di più. Mediobanca ormai si sta focalizzando sempre più sulla capitale inglese e piano piano esce da tutti i Salotti marci milanesi dove non ha fatto che perder soldi, negli ultimi anni. Alberto Nagel ha in mano questo pacchetto del 9,93% di azioni Rcs e se ne disferebbe volentieri. Stesso discorso potrebbe valere per Intesa. Poi ci sono Diego Della Valle, l'oppositore più vivace dei torinesi d'America, con il suo 9% tra le mani, e il suo nuovo amico Urbano Cairo, che ha preso il 2,8% ma che presto potrebbe pure avere qualche quota in più. Sono tutti in buoni rapporti con il nuovo premier Matteo Renzi, il che non sarà risolutivo, ma trattandosi di editoria può sempre far comodo. Secondo fonti bene informate, i pacchetti in smobilitazione di Rcs sarebbero stati offerti a George Soros, il finanziere che nel '92 affondò la lira, ma i cui uomini sono stati nelle scorse settimane in Italia per valutare se e quanto investire da noi, e sono tornati a Londra con report entusiasti. "Un sacco di opportunità a prezzi di saldo, non solo nell'immobiliare", è stato il loro verdetto. Secondo quanto risulta a Dagospia, un incontro tra Nagel e Soros ci sarebbe già stato a Londra. E probabilmente anche Della Valle avrebbe partecipato nella City ad alcuni meeting riservati per parlare di Rcs, anche se non c'è certezza che abbia incontrato Soros insieme a Nagel. Soros ha visto che Rcs in Borsa capitalizza ormai la miseria di 670 milioni di euro (il titolo ha perso il 46% in un anno). Per lui, "requisire" quel misero flottante del 27% sarebbe un gioco da ragazzi, ma poi non saprebbe che farsene. Analizzando i piani di Nagel e Della Valle, il finanziere di origini ungheresi avrebbe mostrato di gradire molto, come garanzia operativa, l'impegno di Cairo in veste di tagliatore di costi. Con l'editore de La7 impegnato in prima persona, sarebbe disposto a rilevare i pacchetti oggi in mano alle banche. In ogni caso, si tratta di colloqui iniziali e non ci sono ancora accordi sul prezzo delle azioni. Ma a Londra non escludono neppure che Soros abbia più vasti progetti per Rcs, e la sua storica amicizia con lo "Squalo" Murdoch autorizza a immaginare scenari assai interessanti. Anche se ovviamente, vista la presenza di Sky in Italia, ci sarebbero da calcolare bene le quote azionarie, in modo da evitare i paletti dell'Antitrust. La partita su Rcs, in poche parole, si gioca all'estero. Le banche sono stufe dei tormenti di via Solferino. Marpionne anche. Della Valle da solo non ce la fa. Ma con un Soros in pista, la grandeur di carta (straccia) di Elkann brucerebbe come un cerino. http://www.dagospia.com/rubrica-4/business/1-passa-da-londra-la-via-di-uscita-di-mediobanca-e-banca-intesa-da-75326.htm -
Topic "C O M P L O T T O D I F A M I G L I A"
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di CRAZEOLOGY in Calciopoli (Farsopoli)
Lì dentro fanno sempre in modo di non perderci mai. -
Topic "C O M P L O T T O D I F A M I G L I A"
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di CRAZEOLOGY in Calciopoli (Farsopoli)
11 APR 2014 17:59 1. MI CHIAMO MARCHIONNE E SE M’INKAZZO, TI MARCHIO COME UN VITELLO: TRA L’EROE DEI MONDI A QUATTRORUOTE, FIAT-CRYSLER, E JOHN ELKANN, VOLANO STRACCI BAGNATI - 2. DOPO AVER SALVATO IL FUTURO DELLA DINASTIA DI TORINO, IL MANAGER ITALO-CANADESE CHE PAGA LE TASSE IN SVIZZERA COMANDA CON MANO PESANTISSIMA: PER EVITARE DI AVER ANCORA A CHE FARE CON IL RAM-POLLO YAKI, HA CHIESTO ALLA STERMINATA AGNELLI FAMILY DI AFFIDARE L’ACCOMANDITA DI FAMIGLIA A UN MANAGER ESTERNO - 3. LO SFIGATO ELKANN SI DISPERA PERCHE’ NON HA L’INVITO PER LA CENA DI GALA DI OBAMA A ROMA? CI PENSA RE SERGIO AL GRIDO DI: “BARACK, SE POI NON POSSO TI MANDO JOHN” - 4. SONO TEMPI GRAMI ANCHE PER MONTEZUMA, “LIBERO E BELLO” DI FARE IL PRESIDENTE DI ALITALIA PER I SUOI AMICI ARABI MA A PATTO CHE ABBANDONI MARANELLO, DOVE SI E’ VISTO DECURTARE IL COMPENSO, EMARGINATO ALLA FERRARI DI FORMULA1 - DAGOREPORT Ma dopo la fusione Fiat-Chrysler chi comanda a Torino? Sergio Marpionne o Kaki Elkann, incensato dalla stampa italiana come fosse un nuovo Gianni Agnelli, ma senza i noti eccessi giovanili? La domanda se la fanno giusto in qualche ozioso salotto milanese e a Roma, dove però anche ministri come Guidifiglia si affrettano subito a dire che "la Fiat è privata e quindi fa quello che vuole". Per carità, facciano quello che vogliono. Ci mancherebbe pure, nonostante tutta la cassa integrazione che gli paghiamo. Ma il punto è che all'estero non hanno dubbi e presto anche la sterminata famiglia Agnelli dovrà prendere atto della nuova realtà: comanda il manager italo-canadese con residenza nel cantone di Zugg. E comanda con mano pesante. Qualche "aneddoto" di quelli che si leggono giusto si questo disgraziato sito aiutano a capire. Un primo episodio assai rivelatore dell'insostenibile leggerezza di Kaki Elkann è di due settimane fa. Visita di Barack Obama a Roma. Il giovane presidente di Fiat fa il diavolo a quattro per essere invitato alla cena organizzata dall'ambasciatore John Phillips a Villa Taverna. Ma nonostante le insistenze con la Farnesina e con l'ambasciata Usa, non c'è nulla da fare. Il giovane ingegnere con la passione delle regate non si perde d'animo, però è costretto a mettere da parte un po' di orgoglio. Chiama il suo "dipendente" dai tanti passaporti e gli chiede una mano. Marpionne alza il telefono e chiama Obama. La risposta del presidente Usa è molto franca: ok, no problem, Fiat-Chrysler per noi è importante, io però invito te. Marpionne allora gioca d'astuzia e porta a casa l'ingresso libero per il padroncino Kaki con una paraculata delle sue: "Grazie, lo prendo io, ma se poi per caso all'ultimo momento non posso perché sto sempre in giro per il mondo, ti mando John". Ovviamente lui era poi in giro per il mondo e il ragazzo dai bei ricci nobiliari ha potuto fare il suo bel comunicato stampa sulla sua partecipazione alla cena. Ecco. "Ti mando John" è proprio il segno dei tempi. E dei nuovi rapporti di forza. E adesso, dagli aneddoti al gioco per soli duri. La cassaforte dove sono custoditi i pacchetti di controllo della Fiat e le altre partecipazioni dello sterminato clan Agnelli-Nasi-Elkann si chiama Exor. La gestisce Kaki Elkann ed è lo scrigno, in utile, dove Marpionne vorrebbe ficcare le disastrose partecipazioni in Stampa e Corriere che nulla hanno a che spartire con un colosso mondiale dell'automobile, ma tanto piacciono al buon Kaki. La prossima mossa di Marpionne sarà quella di aggirare l'ostacolo Elkann e di convincere quel centinaio di fortunati miliardari che vivono sparsi nelle meglio capitali dell'Occidente ad affidare la guida operativa di Exor a un manager esterno, in quanto Yaki sarebbe troppo "emotivamente coinvolto". In altre parole, l'ansia da prestazione di essere il degno erede di Nonno Gianni, con tutte le sue passioni editoriali e non, potrebbe essere un freno alla scelta delle strategie di investimento più convenienti. Del resto ai tempi di Gianni e Umberto Agnelli, quando il cuore dell'impero erano Ifi-Ifil, la famiglia reale di Torino si affidava a manager esterni come Galateri di Genola. Ma Kaki Elkann non è il solo a patire l'effetto-pialla di Marchionne. Basta vedere che è successo a Luca Cordero di Montezemolo, un'altra delle vittime preferite di Sergio Mani di Forbice. La presidenza della Ferrari, Belli Capelli l'ha strappata nuovamente. Ma il Marpionne ha veduto bene di tagliargli un po' i soldi e gli ha anche detto che in sostanza sarà meglio se si occupa del reparto corse, lasciando ad altri la costruzione e la vendita delle Ferrari in giro per il mondo. Monteprezzemolo, che è un uomo di mondo fin da quando era bambino,ha fatto buon viso a cattivo gioco. L'importante è il biglietto da visita di presidente. Un biglietto che piace molto ai suoi nuovi amici di Dubai, dove si è appena regalato un paio di atticucci carini carini. Luchino sta portando gli emiri in Alitalia, via Etihad, e vorrebbe fare anche il presidente della nostra (ex) compagnia di bandiera. Il socio di maggioranza si chiama Khaldoon Al Mubarak, braccio destro con studi a Boston dello sceicco Mansour bin Zayed Al Nahyan. Ed è già d'accordo e perfino onorato. Però gli ha detto: "Per noi è fondamentale che tu sia anche presidente di Ferrari perché i nostri soci e il nostro popolo va pazzo per la Formula Uno". Monteprezzemolo capisce al volo e va da Marpionne ad anticipargli la prossima presidenza. E il manager svizzero che fa? Gli dice di no? Ma per carità, fa di meglio. Gli spiega chiaramente che per lui non c'è problema se vuol fare il presidente di Alitalia. Ma a patto che molli la presidenza di Ferrari. Chi comanda a Torino, ormai, è una domanda superflua e perfino stucchevole. http://www.dagospia.com/rubrica-4/business/1-mi-chiamo-marchionne-e-se-minkazzo-ti-marchio-come-un-vitello-tra-leroe-75367.htm -
[ Europa League ] Benfica - Juventus 2-1
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di pao23 in Stagione 2013/2014
Avanti zebre! Paura di nessuno. -
[ Europa League ] Benfica - Juventus 2-1
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di pao23 in Stagione 2013/2014
Si. Verissimo. Ma io eviterei lo stesso, perché pure noi ne abbiamo perse parecchie di finali. Loro sono solo messi peggio, ma non ne farei un titolo onorifico per noi, ecco. Poi oh, sono opinioni eh. -
[ Europa League ] Benfica - Juventus 2-1
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di pao23 in Stagione 2013/2014
Il tema finali perse io lo metterei da parte, nel nostro caso. -
[ Europa League ] Benfica - Juventus 2-1
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di pao23 in Stagione 2013/2014
Comunque, quando si vuole alzare un trofeo che non sia quello del bar del quartiere, prima o poi qualche squadra forte la devi incontrare, e devi riuscire a vincere. Se non ti va, allora cambia mestiere.... I professionisti delle grandi squadre, i tifosi delle grandi squadre, e le grandi squadre stesse, queste cose se le devono aspettare. Ergo, muovere chiappette e pedalare please. Forza e coraggio che tra poco arriva maggio. Forza Juve e viva la fica! (senza il Ben). -
[Official Thread] Alessandro Del Piero
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di Farsopoli_Giustizia_WMoggi in L'Archivio Di Tifosibianconeri.com
Se non ha voglia di fare altro accetta eccome. Lui il discorso 2006 lo ha tranquillamente archiviato. (come AA del resto) Se ha scritto un libro con Crosetti, dopo tutte le cose brutte a livello personale che gli ha scritto contro, figuriamoci se sta a sottilizzare con la Federazione. E comunque non è detto che per noi non possa essere un vantaggio averlo lì. Dipenderebbe anche molto dalla presidenza della Juve... Si possono fare dei ragionamenti.... -
[Official Thread] Alessandro Del Piero
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di Farsopoli_Giustizia_WMoggi in L'Archivio Di Tifosibianconeri.com
Comunque allo JS lo faranno entrare, sicuramente. Quelli che pensano che i rapporti siano così rotti tra lui e AA sbagliano. Sono rotti, ma non fino a quel punto. C'è una fredda cortesia, un freddo rispetto, una fredda stima. Ha tutto il diritto di entrare a vedersi le partite e di intrattenere dei rapporti con amici e ambiente gobbo in generale. Ci mancherebbe altro. E che è? Mica siamo in una dittatura qua. -
[Official Thread] Alessandro Del Piero
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di Farsopoli_Giustizia_WMoggi in L'Archivio Di Tifosibianconeri.com
Questo è quello che appare a noi, dall'esterno, ma esiste una The Dark Side of the Moon anche per lui. Chi conosce un po' addentro l'ambiente lo sa fin troppo bene. E' politicamente corretto d'aspetto, per chi guarda da fuori (addirittura un esempio da seguire), ma non è affatto uno con cui è facile averci a che fare in ambito lavorativo. (come tutti i grandi leader del resto) Se così non fosse, non sarebbe stato, probabilmente, il campionissimo che è stato. -
[Official Thread] Alessandro Del Piero
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di Farsopoli_Giustizia_WMoggi in L'Archivio Di Tifosibianconeri.com
Mi sa che gli verrà proposto qualcosa in federazione, come a Gigi Riva o che ne so.... Da quel punto di vista avrebbe un senso. -
[Official Thread] Alessandro Del Piero
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di Farsopoli_Giustizia_WMoggi in L'Archivio Di Tifosibianconeri.com
Sandreani è una persona molto più abituata a lavorare ricevendo ordini. E' una persona con un carattere decisamente più umile e collaborativo. Del Piero è, e vuole continuare ad essere, una grande star del calcio mondiale. Un leader che c'è prima lui poi tutti gli altri si devono "adeguare". Dubito che in questo tipo di organizzazione possa essere utile e avere uno spazio efficace ed efficiente. -
[Official Thread] Alessandro Del Piero
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di Farsopoli_Giustizia_WMoggi in L'Archivio Di Tifosibianconeri.com
Fino a quando c'è AA, nel club non ci entra, questo ormai si è capito. Bisogna vedere quanto dura AA, e secondo me non ancora per molti anni. Poi toccherà a JE (unico momento dove forse, pur di ricostruirsi una immagine (ormai abbondantemente devastata), potremmo riavere gli scudetti, e magari a mò di spot pubblicitario farà entrare Del Piero). Speriamo non si portino dietro anche Crosetti per la comunicazione... -
[Official Thread] Alessandro Del Piero
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di Farsopoli_Giustizia_WMoggi in L'Archivio Di Tifosibianconeri.com
Meglio non infilarselo nel club. -
Scommettiamo Chi Crede In Isla?
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di Demongod in L'Archivio Di Tifosibianconeri.com
Ieri ha fatto il suo compitino. Per me Il 6 se l'è guadagnato. Molto meglio di altre volte. Ha corso molto e si è impegnato. Certo però che da l'idea di avere proprio dei limiti tecnici... Quella grande occasione davanti alla porta, (con lui che è costretto a guardare il pallone mentre se lo porta avanti e non si accorge dell'uscita del portiere), grida vendetta. Poi per essere un uomo di fascia non è capace di fare un cross come si deve.... Lascia molto perplessi la sua situazione. Sembra un buon giocatore per squadre di mezza classifica... Si potrebbe infilarlo in qualche trattativa per rubacchiarci qualche giovane buono e talentuoso magari. -
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Topic "C O M P L O T T O D I F A M I G L I A"
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di CRAZEOLOGY in Calciopoli (Farsopoli)
25 MAR 2014 12:05 CIUFFO PRIGIONIERO – MONTEZEMOLO CONFERMATO ALLA PRESIDENZA DELLA FERRARI, MA A CONTROLLARLO ARRIVANO 4 MANAGER FIAT CHE SI AGGIUNGONO AI 4 (TRA CUI MARPIONNE) GIA’ IN CONSIGLIO Nel cda della Ferrari sono stati confermati i manager della controllante Fiat Marchionne, Altavilla, Palmer e Piccinini. A questi si sono aggiunti l’ad di Maserati Wester, il responsabile acquisti del Lingotto Garberding, Picca Piccon e Fossati. Escono Coda e Monferino (ex manager Fiat in pensione) e Gent e Owen Jones... Da ‘La Stampa' La squadra della Ferrari si rafforza con quattro nuovi manager del gruppo Fiat che entrano del Cda di Maranello. Si tratta dei top manager Harald J. Wester (ad di Alfa Romeo), Scott Garberding (responsabile acquisti di Fiat), Antonio Picca Piccon (tesoriere) e Giorgio Fossati (responsabile affari legali), che prendono il posto di Gianni Coda, Christopher Gent, Paolo Monferino e Lindsay Owens Jones. A nominare il nuovo consiglio d'amministrazione è stata l'assemblea dei soci Ferrari, che ha anche approvato il bilancio. Il nuovo Cda, che si è insediato a Maranello, ha confermato Luca Montezemolo e Amedeo Felisa per i prossimi tre anni, nel ruolo di presidente e amministratore delegato della Rossa. Confermato anche Piero Ferrari alla vicepresidenza. Oltre a Montezemolo, Ferrari e Felisa, sono stati confermati Sergio Marchionne, Al Mubarak Khaldoon Khalifa, Alfredo Altavilla, Eduardo Humberto Cue, Richard Palmer e Marco Piccinini. L'assemblea ha anche nominato il nuovo consiglio sindacale che è composto da Ignazio Carbone (sindaco effettivo e presidente), Paolo Piccatti e Piergiorgio Re (sindaci effettivi) a cui si aggiungono i supplenti Giorgio Cavalitto e Paolo Claretta Assandri. Prima delle nomine, l'assemblea ha approvato il bilancio del 2013 che si è chiuso con un fatturato salito ben oltre i 2 miliardi di euro ed un utile netto di 246 milioni, valori mai raggiunti prima dalla casa di Maranello. Come anticipato nelle scorse settimane, la strategia di contenere il numero di vetture prodotte per preservare l'esclusività e il valore nel tempo ha dato ottimi risultati. Malgrado le vendite siano diminuite del 5,4% (6.922 vetture consegnate alla rete), il fatturato è salito a 2,3 miliardi di euro (+ 5%), l'utile della gestione ordinaria ha toccato i 363,5 milioni di euro (+ 8,3%) e l'utile netto i 246 milioni di euro (+5,4%). Tutti numeri mai raggiunti, così come la posizione finanziaria industriale netta che, a fine 2013, è stata positiva per 1,36 miliardi di euro. [l. for.] -
Motivazioni della sentenza 2
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di lunastorta in Archivio di calciopoli (Farsopoli)
Sei uno dei pochi. Dubito che ci sia molta gente disposta a mettere in discussione questi anni scoppiettanti di Conte. Ma la realtà è che dal 2006 è tutto fermo, e solo dopo un giudizio serio e circostanziato sarebbe possibile dare un valore effettivo a quanto avvenuto prima e dopo calciopoli. In termini di classifiche e bacheca intendo. Bisognerebbe ragionarci su parecchio, al di là delle belle vittorie sul campo ottenute negli ultimi anni. Probabile che starebbero in bacheca anche questi ultimi successi, ma non si può dirlo a priori. Il fatto che si stia continuando a giocare come se nulla fosse da ben 8 anni è un fatto molto grave, soprattutto perché la nostra proprietà ha avallato e sponsorizzato il tutto. Si accatastano i campionati come i bastoncini dello Shangai, e mettere tutto a posto diventerà sempre più difficile, probabilmente impossibile. Un disastro senza precedenti in nessuno sport degno di tale nome, in nessuna parte del mondo, credo. I miei complimenti alla famiglia Agnelli/Elkann per cotanto ambizioso risultato raggiunto. -
Motivazioni della sentenza 2
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di lunastorta in Archivio di calciopoli (Farsopoli)
Ah ok, scusa. Ora ho capito meglio quello che volevi dire. Non era una critica diretta al tuo post. Era più che altro per puntualizzare meglio il tutto. Concordo in pieno con quanto scrivi. Il fatto poi che questo lavoro viene svolto non solo a proprio vantaggio (come può essere per una tangente di un funzionario pubblico, o situazioni di altro genere), ma anche, come facevi notare giustamente tu, ai danni diretti (economici, morali, ecc) del singolo individuo, che viene buttato nel tritacarne senza pietà, la dice lunga sulla situazione. Come scrive Beha, "gli aggettivi applicati alla giustizia mi danno i brividi", e a me tutta la situazione generale mette i brividi. Brutta storia. Brutta brutta brutta... -
Motivazioni della sentenza 2
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di lunastorta in Archivio di calciopoli (Farsopoli)
Ottimo Oliviero, comunque. http://www.ju29ro.com/farsopoli/5588-calciopoli-avete-ragione-parliamone-ma-seriamente-e-senza-sconti -
Motivazioni della sentenza 2
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di lunastorta in Archivio di calciopoli (Farsopoli)
In questo caso però è un po' incasinata la faccenda. Anche perché nessuno avrà mai voglia di mettere in discussione il loro operato. Basti vedere il silenzio assurdo e assordante della nostra proprietà. Certe incongruenze bisogna metterle in luce, altrimenti si accatastano una sull'altra, poi si assestano e si solidificano... Poi qui la faccenda è grossa grossa, perché qualunque cittadino non tifoso, che provi a ragionare sui fatti concreti accertati e sulle varie possibili interpretazioni del diritto applicabile alla vicenda, ha tutto il diritto di pensare legittimamente alla possibile malafede del giudizio (anche nel caso che questa non ci fosse e che si trattasse di una semplice sentenza scritta male e alla veloce, come può fisiologicamente capitare nella realtà). Non gira niente di questa sentenza. Non ci sono le prove, non ci sono le interpretazioni ragionevoli dei fatti accertati, il diritto applicabile è stato stravolto completamente e ci sono innumerevoli profili di illegittimità, ecc, ecc. Perfino se Moggi fosse davvero colpevole e confessasse davanti alle telecamere in diretta mondiale tv il sabato sera alle ore 21, le sentenze continuano a fare acqua da tutte le parti... Molto grave la situazione, molto molto molto molto molto molto grave. Di Exor ho già parlato a sufficienza, ed è altrettanto grave la posizione immobile attuale. Un disastro gigantesco. Mi vergogno di essere Italiano... -
Motivazioni della sentenza 2
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di lunastorta in Archivio di calciopoli (Farsopoli)
AA ha utilizzato la guerra famigliare e le disavventure della Juve di Blanc e Cobolli per sedersi su quella poltrona. Di quegli scudetti non frega più niente a nessuno. (ormai sono stati venduti a titolo definitivo da TUTTA la proprietà della Juventus, in cambio di altissimi favori di sistema politico ed economico, di quelli che a confronto il calcio è una bazzecola) Non appena entrato il giovìn signore, serviva, certo, qualche ricorso utile a fare immagine e a compattare le varie anime della tifoseria, (era venuta fuori troppa altra roba per potersi permettere di far finta di niente), ma il vero obbiettivo era solo tornare a vincere il prima possibile. In modo che tutti tornassimo a sognare e dimenticassimo "...'o passato simm' e Nàpule paesà" (Napoli non a caso ci sta sempre bene come il cacio sui maccheroni). Il patto coi longobardi (durata 5 anni), era quasi scaduto, e l'Inter come da accordi, dopo la grande e volgarissima pappata organizzata e avallata, presto avrebbe sbaraccato, quindi era un'ottima opportunità quella di cavalcare la risalita. Non so se avete fatto caso di una cosa interessantissima nelle varie dichiarazioni dei diversi periodi dei diversi personaggi... Bello vedere come in teoria il piano quinquennale di Blanc e il piano di Thohir abbiano molte similitudini.... -
Motivazioni della sentenza 2
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di lunastorta in Archivio di calciopoli (Farsopoli)
Giudici da buttare fuori a pedate e a cui lo stato dovrebbe chiedere un risarcimento danni milionario.