marcotardelli

Nulla , come sempre .

Boicottaggio , come recita il motto " Fino alla fine ". Fosse per me si dovrebbe boicottare pure lo Stadium , e mi dispiace per la squadra , ma è necessario far capire a chi comanda che siamo stanchi di accettare passivamente sentenze politiche , giusto per accontentare il sentimento popolare . Ricorsi in tutte le sedi a costo di fermare questo ridicolo campionato . Solo così riuscirò a riavvicinarmi a questa società , diversamente da oggi in poi -e mi dispiace - con la morte nel cuore , il mio rapporto con questi colori muterà per sempre .

Ci scommetterei sopra . Perché è chiaro che ad oggi Zaniolo con i problemi fisici che ha avuto rappresenterebbe davvero un rischio , che nel caso di questo sfortunatissimo ragazzo però io farei . Ed oggi , vista la forte svalutazione e la voglia di cambiare aria che manifesta , sarebbe il momento più adatto .

Sarebbe una bella notizia se partisse anche subito .

No , mai visto nulla di simile . Una tempesta senza precedenti .

Premetto che non mi fa impazzire calcisticamente - pur riconoscendogli indubbie doti a scanso di equivoci - mi soffermo però un attimo sull'attaccamento alla maglia , sulla generosità , e credo che Danilo meriti di chiudere con noi la sua carriera . Le sue ultime dichiarazioni gli rendono onore . Chi gioca con il cuore , chi si sente orgoglioso di appartenere alla storia della Juventus e non ha paura di affermarlo pubblicamente ed in ogni circostanza , merita tutto l'affetto e la stima della sua gente . Danilo , ti voglio bene , e credo di non essere l'unico .

Esiste poi un altro episodio - questo vissuto personalmente sugli spalti a Maggio del 1983 e quindi scrivo perché presente - e mi riferisco a quando alla penultima di campionato la Juve venne a Cagliari a giocare una partita che per il campionato non aveva ormai nulla da dire ( la Roma aveva lo scudo in tasca e la Juve preparava la finale di Coppa dei Campioni ad Atene ) mentre il Cagliari si giocava la salvezza e con la regola dei due punti allora anche un punto non era affatto male . Successe prima un presunto fallo da rigore in area della Juve ( dubbio ) che sollevò le urla dello stadio , ma quello che scatenò l'ira della folla fu l'espulsione di Pileggi ( questa assolutamente inesistente ) al sessantesimo circa per una presunta gomitata su Furino che simulò una presunta gomitata e che fece giocare il Cagliari in dieci uomini favorendo la rimonta della Juve che dallo 0-1 del primo tempo ,-successivamente all'episodio - ribaltò la gara grazie a Boniek e Platini e complicò maledettamente le sorti del Cagliari che poi ad Ascoli perse per due a zero retrocedendo in B . Ecco , questo è un mio ricordo della rivalità fra Cagliari e Juve , poi anche quello che hai scritto tu su Riva , che per ragioni anagrafiche però non ho vissuto e come te ho sempre sentito dire .

Beh , ti posso garantire che sentire -come accadeva negli anni 80/90 - a Torino urlare " Pecorai " e amenità del genere non era molto diverso dallo scandire certi cori a Cagliari contro la Juve. La rivalità è esistita perché scaturisce nel nostro caso da quella sudditanza psicologica che la società della famiglia più potente d'Italia ha sempre esercitato nei confronti della classe arbitrale di un tempo , dove se volevi fare carriera non potevi certamente nel dubbio non favorire Juve , Milan e Inter ( per le milanesi ti assicuro che il clima è molto simile ) . Ma la Juve ha sempre vinto di più , e di conseguenza non si è tirata dietro l'odio dei tifosi di tutte le altre squadre minori , ma anche e sopratutto il livore delle piazze e tifoserie più importanti , con annessi quotidiani importanti a seminare , istigare , diffondere il germe malato .

Lo so , potrà sembrare strano , ma io ho sempre frequentato il Sant'Elia , avevo uno zio che mi portava sempre in distinti , per me bambino era una figata , colpo d'occhio eccezionale quando era pieno . Ho visto decine di partite fra A , B , C . Sono fortemente legato alla mia terra ed alla squadra della mia città . La Juve però è la squadra dei campioni per eccellenza , ad alti livelli il grande calcio negli anni settanta era la Juve , come non innamorarsene ;-). Ho tanti amici , da una parte e dall'altra , vivo il calcio visceralmente cercando essere obbiettivo sempre . Oggi come oggi , e mi ricollego ad un post recente di Joyce , dico anche che per fortuna ho potuto vivere anche la passione per i rossoblù , perché la Juventus mi duole dirlo per me oggi è morta nella passione , con la tifoseria lasciata sola a combattere contro tutto e tutti , cosa che a Cagliari è ben diverso , dove almeno si è compatti di fronte a tutto quello che ruota intorno alla squadra . Francamente è da tempo che vivo il mondo Juve con distacco , non riesco a spiegarlo bene , ma questa squadra , questa maglia , questa tifoseria è umiliata dal suo interno e questa proprietà sta raccogliendo quello che ha seminato . Non ci perdo più tempo , mi rimane solo l'affetto per una maglia che meriterebbe ben altro e se scrivo è perché sono addolorato nel vedere come stia scivolando in basso .

Personalmente lo faccio da anni , seguo una squadra di 1 categoria dove lavoro come tecnico nel settore giovanile , sono abbonato alla squadra della mia città che è Cagliari , seguo la Juventus . Anzi seguivo , perché ormai ho smesso di farmi prendere per il gulo palesemente da questi inetti . Non che le cose vadano bene in B o nei dilettanti , il clima è veramente becero dappertutto , ma ci si tura ancora il naso .

Ho risposto prima alle riflessioni dell'autore , ma dopo aver letto gli ultimi commenti che condivido , aggiungo : Elkann è uno degli artefici di questo clima. Nel 2006 non fece altro che prendere le distanze dalla dirigenza accettanto poi passivamente ogni iniqua sentenza , ed oggi la storia si ripete , perché le dimissioni dell'intero Cda in piena notte è sembrato l'ammissione di una colpa che ha generato e alimentato più di un sospetto . Basta con questa proprietà , bisogna fargli capire che siamo stanchi dei loro giochetti e delle loro faide .

Sei il solito Juventino......

Ma infatti , per me la Juve è morta e sepolta nel 2006. Non mi interessa più la gloria , mi basta altro e mi accontento. Per come vedo oggi il calcio un ridimensionamento non è per forza negativo. Ci sono molte nobili decadute. l'Ajax è un esempio .

Nel calcio di oggi la Juve si colloca in seconda /terza fascia . Lo fa muovendosi in un contesto drogato e malato . Se il prezzo da pagare è quello che stiamo vivendo sulla nostra pelle ciclicamente io non ci vedrei nulla di mal ad abdicare e cambiare vedute e prospettiva . Personalmente preferirei vivere e godermi una nuova Juve , che non vive e non ha l'assillo di vincere perché " vincere è l'unica cosa che conta ". Ecco , vorrei godermi una squadra , una fede , per il gusto di vedere un buon calcio e assaporare epiche imprese ( se mai dovessero arrivare ) . Ecco , tutto qua, non chiedo altro che questo .

Ammiro voi , tutti coloro che riescono dall'ennesima porcata giuridica - perché sulle plusvalenze di questo si tratta a differenza di quello che accadrà in sede penale più avanti dove la situazione credo sia ben più grave - a trovare questa rabbia , questa forza , questo stimolo a reagire prontamente . Chi ci dice che le cose muteranno ?...siamo sicuri che la squadra reagirà compatta di fronte alle difficoltà ?. Io credo che a Giugno con le attuali sanzioni saranno in tanti a salutarci , e si tornerà all'operazione smile post 2006. Ecco , stiamo tornando in quella dimensione e da tifoso , sono stanco di questa proprietà che accetta passivamente ( e ribadisco che sto limitando queste riflessioni al caso plusvalenze ) questo clima esponendoci al pubblico ludibrio. Personalmente sono provato , e mi aspetto da tifoso una reazione forte e veemente. Se dopo farsopoli non lo facciamo un dubbio mi assale e mi angoscia : non è che tutto questo è il male minore rispetto a quello che verrà fuori in sede penale fra qualche mese ? Ad oggi per me boicotaggio su tutti i canali mediatici , boicotaggio pure con la società ed i suoi prodotti , a meno che non si dia un forte segnale , ovvero minare la credibilità di questo campionato farsa . E lo possiamo fare civilmente , facendo giocare la primavera a nostra discrezione , quando e come vogliamo . Questo campionato dovrà essere ricordato più per la nostra protesta falsandone i risultati sul campo che per valore dei nostri avversari .

Da quelle parti alla grande lo streaming. Illegale ovviamente...

Anche , ma dopo aver fatto quello che ho scritto

Come avevo scritto sopra , ora si arriverà a screditare e ritenere " rubato " tutto quello che è stato vinto sul campo negli ultimi dieci anni . In pratica non usciremo bene da questa gogna mediatica e successivo giudizio popolare . Serve una protesta estrema di boicottaggio da parte nostra , serve una presa di posizione di Elkann sul campo , tanto se anche i giocatori dovessero compiere impresa titanica sul campo agguantando un quarto posto , ci penserebbe la Uefa a sanzionarci. Non esiste alternativa se non dichiarare guerra alla legittimità del campionato , falsandolo e schierando a nostra discrezione i giocatori che vogliamo in ogni partita . Questo campionato dovrà diventare il più falsato della storia , e la vittoria dei ciucci passare in secondo piano rispetto alla nostra protesta . Forza Elkann, fuori le balle !

Primavera , la primavera in campo .

Basta mandare in campo la primavera fino alla fine del campionato . Mandali tutti affareingulo e falsa questo campionato di *****@ . Si riparte dalla B ?...pazienza , fottenaseg@ e continuo pure per protesta a far giocare i ragazzini . Se Elkann vuole liberarsi della Juve questo è il momento giusto . Che aspetti John , tra l'altro questo campionato verrebbe ricordato più per il tuo gesto di falsare il campionato che per i meriti del Napoli ( pensa che incubo per i partenopei ) . Ormai ci siamo , portiamo a termine il lavoro ....

Eb perché dovremmo dare soldi alla Juventus ?...ti senti tutelato come tifoso dalla melma che spalano su di te ogni giorno tutti i media , compresi quelli finanziati da Elkann ? Che si fottano tutti quanti !

Ho finito da anni di finanziare questo sistema . Da me non vedranno mai più un soldo .......e quello che sta accadendo non mi sorprende affatto , dal 2006 a oggi la macchina del fango non si è mai fermata . Ora l'obbiettivo è resettare i nove scudetti di fila , non tanto dall'albo d'oro , quanto dal convincere tutti che nemmeno uno è stato uno scudetto vinto con merito . Come tifoso sono stanco , stanco di essere additato come un ladro , stanco di essere deriso da gente ottusa , malata , che vive di odio . Infatti , a differenza del 2006 non ho più voglia di lottare e perdere tempo in questioni che nella vita non hanno la priorità ed il calcio è una di queste , nonostante la mia profonda passione. Non mi frega più un g@zzo di vincere , voglio solo vivere in pace e sostenere la mia squadra . E' chiedere tanto in questa società di *****@ ?

Dici ?...io credo che a Milano le tifoserie siano simili alla nostra. Noi ci abbiamo aggiunto uno slogan che molti prendono alla lettera , quando forse è possibile conoscendo l'autore interpretarlo diversamente .

Concordo con te su tutto , rafforzo questo concetto e aggiungo che personalmente rifuggo dall'idea di sentirmi un " cliente " . Purtroppo sento troppo spesso parlare di bilanci e meno di calcio , di giocate e di emozioni . Bilanci , merchandising , nuovi mercati . Ma io , tifoso , mi emoziono guardando Miretti e Fagioli , mi frega il giusto se arriva il campionissimo , e mi fa invece incazz@re se arriva Di Maria che poi andrà via e magari scriverà che " la Juve sarà per sempre nel mio cuore ". Ecco , di questo mi sono stancato , come tifoso mi sento preso in giro e della vittoria mi frega il giusto , non è " L'unica cosa che conta " -almeno per me che valgo uno - ma qualcosa che fa parte del gioco , come sempre è stato . Lo scenario è mutato e la possibilità che si possa tornare ai fasti di un tempo è sempre meno probabile , ma ameno un aspetto dobbiamo a mio avviso salvaguardarlo , ovvero quello legato alle emozioni che si tramandano attraverso il mito . Abbiamo una storia , un'identità , costruita attraverso le gesta di grandissimi calciatori e uomini di altrettanto peso e valore . di fronte alla deriva attuale possiamo rinascere lavorando sul talento , sull'entusiasmo , sulla programmazione , che non significa affatto vittoria , l'esempio lo abbiamo dall'Ajax che per me rimane un club leggendario e assoluto modello da imitare , a prescindere dalle conquiste europee .

Condivido in buona parte le tue riflessioni , ma la deriva societaria ( gli eventi extracalcistici che hanno coinvolto la dirigenza mi hanno deluso parecchio ) ha portato anche me ad una freddezza che mai avevo provato . Oggi seguo con maggior partecipazione le sorti del Cagliari ( squadra della mia città e della mia terra ) che lotta nel fango della serie B . Ho detto tutto . Aggiungo una piccola riflessione tecnica che però è ricollegabile al tuo post : i nostri giovani - e mi riferisco a Soulè , Fagioli , Miretti , Iling - avevano riportato in alto la squadra , a prescindere dalla qualità del gioco , avevo almeno colto la loro vivacità , senso di appartenenza , orgoglio , voglia di dare tutto , insomma tutto quello che da tifoso speri di poter ammirare . Allegri sabato ha ricambiato così i nostri ragazzi , facendogli vedere la partita dalla panchina , salvo poi coinvolgerli nel finale quando avrebbe almeno potuto evitargli quei dieci minuti di bolgia umiliante . frega un gazzo del risultato , forse avremmo perso lo stesso , ma avrei visto sul volto dei ragazzi sincero scoramento , rispetto ai vari Di Maria , Paredes e altri , che di uscire sconfitti dal San Paolo frega una mazza , tanto a Giugno ci salutano ( che contratti del gazzo ) e....personalmente non vedo l'ora !!