Fabri BN

Questa volta non me la sento di criticare Guardiola. Il suo City è forte ed è arrivato a un istante dalla seconda finale consecutiva. La verità è che tre delle quattro semifinaliste sono fortissime, tutte diverse per stile e convinzioni, ma da tutte e tre ci sarebbe da imparare, e tanto. Tutte e tre sarebbero state delle degne vincitrici, senza ombra di dubbio. Erano anni che non si vedeva una champions tanto spettacolare, e il merito è di chi la sta giocando.

Secondo me è meglio lasciare da parte il discorso gioco Vs risultati. Queste partite di coppa stanno dimostrando che le grandi sanno quando attaccare e quando difendere. Il city è stato ingenuo all'andata ma oggi ha provato ad abbassare i ritmi ed è ricorso al lancio lungo del portiere varie volte. Questa diatriba appassiona solo noi italiani ormai, che come sempre dobbiamo essere pro o contro senza mezze misure. La Juve quest'anno rifiuta di giocare, ma non credo che chi la critica desideri una squadra zemaniana...

Non so bene a cosa ti riferisci perché non ho visto replay. Però se alludete alla fortuna o agli episodi non riesco a essere d'accordo. Non se lo leggo ogni volta che giocano una partita di coppa. Non può essere un caso.

Hanno una personalità senza eguali, altro che fortuna... Guardate dov'è andato a toccare la palla courtois sul colpo di testa di Foden. Sono convinti di potercela fare e sono perfettamente a loro agio in champions. È questo a fare la differenza.

Partiamo dal presupposto che è nato nel 2000 e non può avere la costanza nè la completezza tecnica di Lewandowski e Benzema. Non è un mostro nel gioco spalle alla porta, non è un attaccante di raccordo. È un attaccante con grande fiuto per il gol, un centravanti diretto, vecchia maniera direi. A volte fa delle scelte che non mi piacciono, e sbaglia come qualsiasi giocatore. Prima di rompergli le scatole però vorrei si notasse che gioca sistematicamente solo contro due o tre difensori, a fare wrestling spalle alla porta con compagni lontani quindici metri nel migliore dei casi. Quindi no, non me la sento di criticare Vlahovic, e si, resto convinto che abbiamo a disposizione un vero bomber.

Dai ragazzi, non si può sentire quello che dice. È tanto frustrante quanto quello che propone in campo. Nella partita di oggi è palese che il problema sia quello di aver rallentato come al solito, giocando bassi, lenti e distanti. Solo lui vede tutt'altro, e non capisco se ci è o ci fa. Non possiamo tenerlo in panchina, è deleterio. E sapete che di solito non mi pronuncio più di tanto su allenatore e giocatori...

Ma davvero. Uccide lo spirito di ogni tifoso con questa fissa della gestione. A me non frega niente delle filosofie di gioco, ma in campo voglio vedere una squadra che desideri giocare. Non mi importa se attraverso il possesso palla, il contropiede o chissà che altro. Ma che si giochi... Non ho mai visto una simile mancanza di vitalità.

Le partite sono tutte in fotocopia da settembre ad oggi, eppure è strano perché abbiamo un allenatore che pare conosca il calcio e sappia leggere i momenti della partita. Allegri mi sta dando frustrazione. Lo considero un problema, non più una risorsa.

Chi è MLS?

I mondiali però sono passati da quattro anni. Allora era un 23enne, ed è anche vero che successivamente al boom ha avuto una stagione o due di flessione. Ora si parla di un giocatore fatto e finito, secondo me dominante nel campionato italiano. Io 50 ce li metterei eccome, ma i gusti son gusti.

Allora non sono l'unico ad averlo notato!

Non si può leggere una frase del genere. Non lo nego

Non so perché ma sei il primo utente a cui ho pensato quando ho letto la frase sull'inter

Stessa cosa che ho notato io. Non supera la metà da campo da boh...Dicembre?

Discorso che in generale condivido. La quarta punta a mio parere dev'essere esperta e deve saper essere pronta quando chiamata in causa. Deve risolvere le partite con le piccole per dar fiato ai titolari, deve entrare nei momenti caldi di una partita. I giovani devono giocare e non hanno i requisiti per fare questo genere di ruolo. Guardate Kean che disastro. Entra e sembra sempre su un altro pianeta. Per me non è un concetto anacronistico. La punta di scorta dev'essere un usato sicuro.

Tonali qualche mese fa ha fatto un gesto di grande cuore in maniera del tutto privata verso una famiglia che conosco e che ha patito un lutto improvviso. Generoso in campo e fuori.

Le ultime tre partite del Napoli sono l'esempio pratico della differenza tra una squadra con una tradizione vincente e una che non ha mai vinto nulla. È pur vero che per costruire un palmares bisogna iniziare da qualche parte, ma loro non fanno che ripetere la tragedia ogni volta che possono giocarsi qualcosa.

Tutte le squadre ci disprezzano, non capisco cosa vi cambia se lo vince l'inter al posto del Milan o del Napoli...

Queste squadre saranno anche mediocri, ma noi non le abbiamo mai battute tra andata e ritorno. Siamo giustamente fuori dalla corsa scudetto dalla prima giornata.

Più di qualcuno non si è accorto che anche le piccole cercano di fare la partita, e non da quest'anno. Siamo noi ad essere tra le squadre più chiuse e più basse del campionato. È chiaro che se muovi la palla con la lentezza che hanno i nostri, le squadre avversarie si schierano con tutta calma e finiscono per sembrare chiuse. Ma i tempi sono decisamente cambiati. Di squadre sistematicamente chiuse ho visto Juve e Salernitana.

Mi sa che hanno perso tutti la pazienza con lui. Io l'ho persa da un bel pezzo, perché non vedo l'attitudine del grande giocatore in lui. Detto in parole semplici: è mollo.

Stiamo parlando di un'altra epoca, ma i fondamentali tecnici di Nick Amoruso al momento Kean se li sogna. Andrei cauto anche sui dati statistici, perché ai tempi si segnava mediamente meno. E per finire, penso che il ruolo di subentrante in attacco è difficile. Meglio affidarsi a un attaccante esperto, capace di rispondere "presente" quando occorre. Kean è giovane e deve giocare altrove. Quando entra dalla panchina è sempre un corpo estraneo. Non ha la mentalità per avere questo compito alla Juventus.

Juve-Chelsea, principalmente per merito di un Chiesa che riusciva a fare 50 metri di campo da solo a piacimento. Unica partita che ricordo con piacere.

Eh purtroppo sotto questo aspetto non abbiamo la controprova. Abbiamo rischiato con Chiesa e lo stesso si andrebbe a fare con lui.

Per me è esattamente il centrocampista che ci manca dai tempi di Pogba. È decisivo da diverse stagioni, ha uno strapotere fisico e tecnico evidente e il suo unico difetto è di non essere andato via prima dalla Lazio. Non gli manca nulla. Speriamo non manchino a noi i soldi per prenderlo.