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Gianfry88

Tifoso Juventus
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  1. Nel girone di ritorno abbiamo lasciato solo 13 punti (tra mille infortuni), una proiezione di 88 punti in un campionato intero, io ci metterei la firma a fare altri 10 campionati come questo girone di ritorno, altro che spettacolo ed estetica, quello che conta sono i 3 punti!
  2. Io raramente sono intervenuto nelle beghe e discussioni post partita perchè è il luogo dove ognuno scarica la propria delusione e frustrazione, però una cosa non posso non dirla. Sono quattro anni che, nei commenti delusi post eliminazione da Champions, sento ripetere le stesse cose: "cacciatelo!", "ancora non si è dimesso?", "speriamo il Presidente lo esoneri", "non è l'allenatore adatto a questa squadra". Gli stessi identici insulti, rivolti ogni volta ad un soggetto diverso, prima Allegri, poi Sarri, poi Pirlo, poi ancora Allegri. Ma non vi è mai venuto il dubbio, dopo quattro allenatori in quattro anni (quattro allenatori, ripeto, quattro, non uno, non due, non tre, quattro!), a questo punto, che il problema non risieda in panchina ma in chi va in campo? Perchè io dopo quattro anni ancora non ho capito quale sia l'allenatore adatto a questa squadra: Allegri no, Sarri no, Pirlo no, Allegri di nuovo no. Come ha detto anche Evra nel post partita, ma se il centrocampo di questa squadra è RIDICOLO, e viene formato da un Rabiot che non eccelle in nulla e spesso regala palla agli avversari, e un Arthur che sa solo tenere palla, trotterellare su se stesso e passarla al compagno più vicino, ignorando i movimenti in verticale delle punte, facendo un inutile e noioso possesso palla, il povero fesso di turno che sta in panchina cosa più fare? Chiellini ad inizio stagione ha detto "questi siamo" dopo la sconfitta con l'Empoli, e questi siamo, ogni calciatore può lavorare, limare i propri difetti, migliorare, ma non potrà mai fare ciò che non sa fare. Rabiot non sarà mai un centrocampista completo, Arthur non saprà mai verticalizzare, e potrei continuare ancora. Vogliamo cambiare ancora allenatore? Benissimo, cambiamolo, possiamo mettere anche Guardiola come mister, Klopp come secondo e Ancelotti come portaborracce, ma se gli daremo ancora lo stesso centrocampo, Rabiot continuerà a non saper essere un centrocampista completo e Arthur continuerà a non saper verticalizzare, e criticheremo ancora il malcapitato di turno in panchina chiedendo un cambio allenatore in loop. A una certa basta, se alcuni calciatori non rendono, e non hanno saputo rendere con più allenatori diversi, sono i calciatori a dover essere cambiati, perchè vanno loro in campo, l'allenatore non può fare miracoli, Conte sta avendo difficoltà al Tottenham, Mourinho alla Roma, per citarne due che qualcosa l'hanno vinto in carriera ma non possono cambiare i connotati dei calciatori delle loro attuali squadre. Quella di stasera è una bruttissima sconfitta, a tratti anche immeritata, la delusione è tanta e ci sta prendersela a destra e manca un pò con tutti, ma poi, a freddo, credo che si debba avere fiducia in questa squadra, in questo allenatore, in questa società, che tante soddisfazioni ci hanno dato e che hanno dimostrato che vogliono portare campioni in squadre per renderla sempre più competitiva. FINO ALLA FINE.
  3. Di nuovo punta, di nuovo in gol. Meno male che si vedeva ancora esterno d'attacco per non sobbarcarsi il lavoro sporco di una punta e sfuggire alle marcature.
  4. Concordo pienamente con te, l'abbiamo trattato come un re superiore alla Juve stessa, cosa impossibile, non accaduta nè al Real nè allo United.
  5. Ma, aldilà del comportamento poco edificabile che ha avuto andandosene a 3 giorni dalla fine del mercato, il mio discorso si incentrava soprattutto sul fatto che nei 3 anni alla Juve ha preteso sempre di giocare da attaccante esterno, non dando la copertura di altri attaccanti esterni e nè avendo più le caratteristiche di dribbling e velocità tipiche degli esterni, costringendo gli allenatori di turno a mettere formazioni particolari per assecondarlo, quando in un ipotetico 4-2-3-1 avrebbe potuto giocare da punta davanti a Cuadrado Dyabala Chiesa, ad esempio, alternandosi a Morata. Ora, pronti via, arriva e fa la punta allo United...come d'altronde ha sempre fatto da anni nel Portogallo, e non credo lo faccia perchè i suoi compagni sono più forti di quelli che aveva alla Juve (sulla carta, perchè poi lo United di questi anni non ha vinto nulla), ma perchè evidentemente alla Juve siamo stati troppo permissivi ed ai suoi piedi, permettendogli di decidere anche dove, come e quando giocare.
  6. Ma infatti questo considerarlo un qualcosa di superiore alla squadra e società stessa ha contribuito a renderlo un corpo estraneo alla squadra, come se fosse sua maestà ed il resto la plebe, cosa che non ho mai visto fare nei confronti di Del Piero o Buffon, ad esempio, alla Juve, o Lewandowski al Bayern, per citarne un altro. Sicuramente fa parte del personaggio, e lui e Messi sono star oltre che calciatori, ma se io allenatore ritengo che per il bene della squadra tu renda meglio da punta, dove oltretutto puoi fare più gol, ti schiero lì, a maggior ragione se già lo fai in nazionale, non di certo ti chiedo il permesso o mi invento schemi particolari che ti permettano di giocare in fascia senza però fare l'esterno puro. Abbiamo avuto un pò di timore reverenziale nei confronti di Ronaldo, secondo me.
  7. Ma quindi adesso Ronaldo può giocare punta? S'è scomodato un allenatore in barca per andargli a chiedere di farlo anche alla Juve come in nazionale, abbiamo dovuto schierare moduli storti per fargli fare l'esterno che non copriva e non dribblava e ora fa tranquillamente la punta unica nel 4-2-3-1 anche allo United? Avrebbe fatto almeno 5 gol in più a stagione da noi giocando così, potendo schierare squadre più equilibrate. Boh...
  8. Finalmente una conferenza stampa come dio comanda dopo due anni. Competenza e ironia a palate, mescolate alla perfezione. Grande Max
  9. 5 Scudetti, 4 Coppe Italia, 2 Supercoppe, 2 finali di Champions raggiunte dopo oltre un decennio e contro ogni pronostico, ma di cosa parliamo? Il tempo è galantuomo...
  10. C'è ben poco da dire quando una squadra decide di non essere competitiva affidando la panchina ad un NON ALLENATORE, se non che è una scelta precisa e consapevole. Cos'altro bisogna aspettare per dire che Pirlo non è un allenatore? Che non ha nulla, dal carisma alla flessibilità tattica per esserlo? Invece è certo che perlomeno fino a fine stagione non cambieremo guida tecnica, d'altronde sotto la presidenza di Agnelli non è mai stato cambiato allenatore a stagione in corso, per fortuna non ce n'è mai stato bisogno, ma anche nell'unico anno fallimentare si decise di proseguire con Del Neri fino alla conclusione del campionato. Quel che conta è che perlomeno a fine anno venga cambiato, perchè diversamente significherebbe solo perdere tempo, e ci ritroveremmo nel bel mezzo della prossima annata a scrivere le stesse cose, è ben chiaro che il progetto Pirlo non esiste e che Andrea, straordinario fuoriclasse, ad ora non valga la panchina di una squadra così importante. Averlo in panchina sembra di assistere a qualcuno che, trovando la porta chiusa a chiave, continua a prenderla a testate facendosi male, invece di cambiare direzione e magari entrare dal retro: mai un cambio di modulo, questa costante inutile dei ruoli fluidi, il terzino che scivola centrale e l'esterno che scivola interno, tutte stupidaggini volte solo a riempirsi la bocca, questo voler continuare a costruire dal basso manco avessi Xavi e Iniesta regalando continuamente palle gol agli avversari, un 4-4-2 che non si vede dai primi anni 2000 e che fa accapponare la pelle, un 4-3-3 che sembra cucito apposta per questa squadra con diecimila doppioni esterni offensivi che non ha mai lontanamente preso in considerazione, infine dichiarazioni assurde, dire di credere allo scudetto, quando in stagione non si è mai, e dico MAI, infilato più di 3-4 vittorie di fila, significa prendere in giro i tifosi e gli stessi giocatori. Non basta una tesi o avere il patentino per essere un allenatore. Ovviamente l'errore e a monte, all'esonero di Allegri, e si sa, il tempo è galantuomo. Questa squadra perfino con Sarri, proprio lui, sarebbe prima in classifica e probabilmente ai quarti di Champions, invece regala 5 punti al Benevento, 4 al Verona, 2 al Crotone, 3 alla Fiorentina, e non ci si permetta di attaccarsi ai rigori, seppur evidenti, non dati, se ti chiami Juve contro Crotone e Benevento hai bisogno dei rigori solo per arrotondare il risultato, non certo per riprenderlo. Una stagione storta, specie dopo 9 anni di successi, può capitare ed è fisiologica, ma non voler accorgersi dei propri errori ed anzi continuare ad insistere su questi senza voler rimediare significa perseverare nell'errore e peccare di umiltà.
  11. Aldilà dei moduli e degli indisponibili quello che vorrei vedere è l'atteggiamento, perchè se dobbiamo scucirci lo scudetto va fatto con orgoglio e dignità. Ecco, a proposito di Juve-Spezia e mi viene alla mente l'ultimo precedente, l'ultima del campionato di B. Siamo una squadra che ha costruito tutto quello che ha costruito con orgoglio e appartenenza, ritrovandosi dal nulla in B dopo scudetti e una finale mondiale con tanti nostri giocatori protagonisti, risalendo dal fango grazie alla dedizione dei senatori, passando per l'anonimato dei 7imi posti fino alla magia di uno stadio di proprietà, Scudetti in serie per nove anni, record di punti, Coppe Italia, finali di Champions, emozioni indescrivibili senza mai perdere quell'umiltà che trasudava di orgoglio, tenacia, ferocia, consapevolezza e voglia di lottare sempre. Puoi anche non vincere, ma se non lotti hai già perso. Sono convinto che prima di qualunque modulo, allenatore o acquisto sono necessari quei due ingredienti magici ed unici: orgoglio e appartenenza.
  12. Secondo me la scorsa stagione Douglas non ha avuto nulla dello spacca partita, ha sempre giocato spezzoni di partita per lo più nei finali, senza squilli di rilievo (a memoria ricordo il tiro a giro col Genoa da subentrato), se non nella sola partita di Champions giocata, quando fu decisivo. Restringendo il cerchio ai semplici match clou come hai detto, non ha giocato nel 4-3 al Napoli, ha fatto mezz'ora nelle vittorie con Milan e Atalanta, ha saltato la gara di campionato a Roma con la Lazio, fatto 14' in Supercoppa, saltato la Roma in campionato e giocato 67' in Coppa Italia, 18' col Napoli, unica da titolare i 59' con l'Inter nell'ultimo match pre lockdown. Poi ancora 30' con Milan e Napoli in Coppa Italia alla ripresa, 20' con il Milan, 30' con l'Atalanta e altri 30' con la Lazio. Troppo poco secondo me, anche perchè un giocatore che fa dello scatto il suo punto di forza perde giocoforza brillantezza facendo 20' una tantum senza continuità. Per dire, già solo Kulusevski, che sta facendo pochissimo, in termini di presenze, gol e assist, ad ora gli è superiore.
  13. Lasciar andar via un allenatore vincente e che trovava sempre la quadra facendo le nozze con i fichi secchi per ascoltare i capricci di un tifo viziato e le mode di quattro giornalisti che nemmeno sanno cosa voglia dire allenare. "Potrei fare un esempio, ma se lo faccio vien giù un casino..."
  14. Io ricordo che la scorsa stagione nei momenti clou non c'era mai, e quelle poche volte che era a disposizione ha fatto poco, infatti il tabellino recita 1 gol in campionato in 23 presenze, per un totale di 792' giocati, in media sarebbero 9 partite, troppo poco per essere una risorsa per una squadra di vertice. In Champions invece una sola, unica presenza, di 20', con quel gol in slalom alla Lokomotiv Mosca, saltando tutte le restanti 7 gare del girone e le due col Lione.
  15. Potrà sembrare una bestemmia, ma a conti fatti io credo fosse più forte la rosa della scorsa stagione, soprattutto a livello di personalità. Tutti avevamo auspicato una rivoluzione del centrocampo che ormai non si reggeva più in piedi, ma è ormai abbastanza chiaro che il trio Khedira-Pjanic-Matuidi, seppur con tante carenze, specie in intensità, portava esperienza, sapeva come affrontare alcune partite ed incuteva timore negli avversari, d'altronde parliamo di due campioni del mondo ed uno tra i migliori centrocampisti della Serie A nell'ultimo decennio. Andavano si presi Arthur e soprattutto McKennie, che hanno presente e futuro, ma quelli da cedere erano Ramsey e Rabiot (facile a dirsi, difficile nel concreto), senza dimenticare la follia della cessione di Emre Can. Inoltre la scorsa stagione l'abbiamo affrontata con 3 attaccanti (che già ritenevamo pochi), tant'è che alternavamo Higuain e Dybala, quest'anno Dybala non c'è mai stato, di fatto stiamo giocando con solo due punte. Unico upgrade è Chiesa al posto di Douglas Costa, che era come se non ci fosse.
  16. Si si ma infatti l'ho scritto era solo per precisare che nel 2004 arrivammo terzi, ovviamente come dici tu c'è l'esempio lampante del 2011.
  17. Solo per cronaca, in realtà nel 2004 arrivammo terzi, era l'ultimo anno di Lippi, poi in estate venne Capello. Negli ultimi 20 anni la Juve è rimasta fuori dai posti Champions solamente nelle due stagioni dei 7imi posti 2009/10, 2010/11.
  18. Mi sono spesso limitato a leggere qui sul forum, questa volta però vorrei dire la mia dopo una gara così brutta e in una stagione così altalenante. Ho sempre vissute queste gare, specie contro l'Inter con un'adrenalina pazzesca e, in caso di sconfitta, con una rabbia che faticava a scivolare via. Questa sera però sinceramente non c'è rammarico perché questa squadra ha ampiamente dimostrato di non poter avere ambizioni di vittoria e non averne nemmeno i mezzi, vedere già dopo pochi minuti gli avversari rincorrere come assatanati ogni pallone a metà campo ed i nostri centrocampisti passeggiare timidamente ha reso l'idea di quale sarebbe stata la partita ed in generale il nostro campionato, perchè le grandi squadre si costruiscono in mezzo al campo. Non puoi avere ambizioni di vittoria se costruisci un centrocampo su 5 calciatori sottoritmo, (Rabiot e Ramsey non avrebbero visto nemmeno la panchina nel nostro centrocampo fino a qualche stagione fa), non puoi averne se vuoi affrontare una stagione con 2 terzini di ruolo, un'altro adattato ed uno che pochi mesi fa sgambava in C, non puoi averne se metti in rosa 3 esterni d'attacco ma non giochi con tre punte, non puoi averne se hai soltanto tre attaccanti di cui uno perennemente infortunato e gli altri due costretti a giocare sempre sempre sempre, non puoi averne se dopo aver vinto per 9 anni affidi la panchina ad un grande ex calciatore che pochi mesi prima faceva l'opinionista televisivo (ed in tutto ciò ha anche qualche discreta idea). Non puoi averne, soprattutto, se non hai quasi mai grinta, tenacia, rabbia agonistica, voglia di lottare, tutte caratteristiche cardine dello sport, e che se mostrano di avere gli avversari devi alzarti ed applaudirli, perché si mostrano più bravi di te. La nostra stagione è questa, io credo che Pirlo non pagherà perché è il meno colpevole di tutti se la rosa è questa, e poi soprattutto perché significherebbe sconfessare una scelta fatta in estate, poi a fine stagione si prenderanno altre decisioni, per ritoccare un gruppo che è stato vincente fino a pochi mesi fa e renderlo nuovamente altamente competitivo. Sicuramente nostro malgrado è stata data una grande lezione a tutti coloro che in passato auspicavano un calcio frizzante, spettacolare e vincente, in Italia dominerà sempre il calcio di Allegri, di Conte, di Capello, di Mourinho, di Trapattoni, nel suo piccolo anche di Pioli, ed anche in Europa a parte qualche raro caso barcelloniano la coppa è stata alzata anche dai Di Matteo, Mourinho, Zidane, Benitez, questo per dire che non esiste una ricetta per essere più o meno vincenti, ma conta l'obiettivo finale da raggiungere, e se per arrivarci devi essere più brutto, sporco o cattivo chi se ne frega, alla fine tu gioisci per lo scudetto o per la coppa e l'avversario bello, tecnico e che fa la foca ritira la medaglia del secondo posto. Ora cosa fare? Ricompattarci attorno all'ambiente e far sentire a prescindere il nostro calore, perchè siamo stati abituati troppo bene in questo decennio, poi a fine stagione prendere altre decisioni, salutare chi non può aiutarci ad essere vincenti, individuare gli errori commessi e porvi rimedio. Mettere più italiani in rosa, gente che sa cos'è un derby d'Italia e a cui rode perdere queste gare (ai tempi del Cagliari ci saremmo dovuti fiondare su Barella), rifondare completamente il centrocampo mettendo gente che innanzitutto abbia gamba e ritmo e qualche gol nelle corde, equilibrare la rosa componendola di giocatori realmente utili e non fuori ruolo solo per fare da tappabuchi (magari prendendo terzini di ruolo e affidabili). Sarà semplice? magari no, ma è stato immensamente più difficile fare quello che è stato fatto in questi nove anni, se ci siam già riusciti in passato vuol dire che potrà esser fatto ancora, facendo tesoro degli errori commessi in passato.
  19. La pagina Facebook della Jeep ha spoilerato erroneamente e poi e rimosso l'hastag per la conquista dello Scudetto. Speriamo questa sera possano pubblicarlo per davvero.
  20. Probabile, ma se non ci sono cessioni non possono esserci entrate.
  21. Io credo che contando 6 esclusi o includa Pjaca, infortunato lungodegente, in questo discorso, o i conti non tornano. Rispetto alla lista Champions della scorsa fase a eliminazione diretta, dove rimase fuori solo Cuadrado, numericamente le sostituzioni sarebbero queste. Barzagli...De Ligt Caceres...Demiral Spinazzola...Cuadrado Perin...Buffon Cancelo...Danilo A questi vanno aggiunti Ramsey, Rabiot e Higuain se rimane, per i quali potrebbero uscire numericamente tre giocatori: uno o entrambi tra Khedira e Matuidi, oppure Rugani se viene ceduto, oppure ancora Mandzukic. A questi si aggiunge Perin che verrà ceduto al 100% e Pellegrini probabilmente partente verso Cagliari. A meno che non abbia dimenticato qualcuno, i giocatori da escludere dalla lista sarebbero, al netto di Perin e Pellegrini, 5, non 6.
  22. Sto leggendo delle robe immonde, ma che razza di tifoseria stiamo diventando? Viziati, con la puzza sotto il naso e dando per scontato le vittorie. Qua di scontato non ci sta nulla, c'è una palla che rotola da una parte all'altra e chi si dimostra più bravo vince. Ci sono squadre e tifosi che pagherebbero per essere al nostro posto, festeggerebbero come fosse un mondiale anche un solo scudetto, figurarsi cosa farebbero con 8 titoli di fila. E noi che facciamo, i preziosi? È proprio vero, ci hanno abituato troppo bene, anni di vittorie ci hanno viziato a tal modo da non apprezzare più nulla. Ma nel Luglio 2006 dove stavate? Durante Rimini-Juve a cosa pensavate? E Durante i settimi posti? Ma rinsavite, va festeggiata anche una semplice Supercoppa Italiana, figuriamoci dopo tutto quello che abbiamo passato se non va festeggiato l'OTTAVO scudetto di fila.
  23. L'ho visto io stesso con i miei occhi su Instagram quel like in tarda nottata e sono rimasto stupito anche io. Stamattina già non c'era più, ma penso piuttosto il like gli sia scappato per errore pigiando sul cuoricino accanto al commento, anche perchè rientrerebbe anche lui nei "calciatori stupidi".
  24. Ma è ovvio, io sto dicendo solamente che matematicamente non è vinto, è palese che di fatto poi lo sia, ma da che mondo e mondo la vittoria si festeggia a matematica acquisita.
  25. Ovvio che non si fanno a comando, ma non festeggiarlo perchè si è usciti dalla Champions mi sa di snob e bambini viziati. Comunque si vince quando lo dice la matematica, paradossalmente potremmo perderle tutte e vincerle tutte il Napoli, per cui no, non è ancora vinto dal punto di vista matematico.
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