SICILIANO

Berardi è da tanti anni che in serie A è devastante come pochi, parlano per lui dei numeri eclatanti nonostante giochi esterno ma segna e sforna assist da seconda punta di una big, se non proprio da centravanti. Il suo problema può essere piuttosto legato alla mentalità, nelle partite che contano potrebbe sentire il peso della maglia, della gara e sfoderare partite sottotono. Si è verificato in nazionale e ne ha dato il sentore quando anni fa rinunciò a cambiare aria, preferendo restarsene al Sassuolo, senza dover gestire troppe pressioni, dedicandosi agli affetti in un ambiente tranquillo piuttosto che osare andando a svoltare per la sua carriera. Una scelta umana più che condivisibile ma che non va bene con la testa che urge per stare alla Juventus. Penso che potrebbe comunque dare una mano in campionato, dove è abituato a sfoderare grandi colpi per questa Serie A. Dubito invece possa farci svoltare in Champions o anche in partite nazionali di cartello.

Se fossi fortissimo sì perché le darei maggiori possibilità di vittoria, in alternativa no, preferisco far perdere altre squadre. Il surplus di denaro in più, quando da forte mi danno comunque un 6 milioni all'anno, non è che mi interessi molto, starebbe solo accantonato o speso per qualche bisogno indotto presto insoddisfacente.

L'impressione è che questo farebbe bene alla Juve, come colpo più in sordina dei più altisonanti Perisic o Di Maria ma di rendimento assicurato senza troppe scommesse di diverso genere.

Rischiano di perdere Koulibaly e Fabian Ruiz a zero se non li cedono quest'anno. Se arriva una buona offerta per Osimhen non potranno di certo trattenerlo. Lo stesso per Zielinski che prende uno stipendio più alto degli altri. La società è sana e per restarlo oltre a un certo budget di spesa non andrà

Da noi è stato davvero devastante. Preso solo a 9 milioni

Sarà difficile che non riescano a fare una rosa migliore di Cremonese, Spezia e Salernitana.

Inarrivabili. Questa 14° coppa, sbattendo fuori PSG e tutte le più forti della Premier non lasciano alcuno spazio a confronti, il Real è ampiamente sopra tutti gli altri club.

Sì questo è vero, Raspadori quest'anno ha concluso giocando esterno ma nasce addirittura prima punta, anche se pure io lo vedo più seconda che centravanti o addirittura esterno. Ha dalla sua che è giovane e quindi per ora magari sull'esterno corre e si sbatte e quindi nel Sassuolo stesso per farli giocare tutti si è adattato lì, dato che non poteva certo farlo Scamacca.

Quoto. Potrebbe piuttosto fare al caso nostro Raspadori, ad alternarsi con Chiesa, Cuadrado e DI Maria con due giovani (italiani) e due di grande esperienza per i due ruoli sugli esterni d'attacco. Berardi invece per quanto sia devastante in Serie A al Sassuolo ha più volte dato dimostrazione di come potrebbe non essere adatto a una big, nel dover giocare partite che "pesano".

Udogie ha dalla sua che è davvero giovanissimo e potrebbe avere ampi margini di miglioramento. Alla prima stagione in serie A si è subito messo in buona mostra, dopo un breve periodo di ambientamento ha iniziato a fornire anche qualche gol e assist, giocando però va detto come tornante con alle spalle una difesa 3 e non da terzino come farebbe alla Juve.

Quello era sempre Olivera. Olivera era Luis, che esplose a Catania per poi giocare nella Fiorentina, Cagliari, ecc.

idolo

Per me è il profilo giusto come attaccante di scorta, si va verso un centravanti fisico di esperienza, ideale per non spremere troppo Vlahovic e non lascargli alle spalle un giovane che avrebbe invece più necessità di giocare titolare

Le aspettative su un capitano e simbolo da oltre un decennio sono alte, altissime, irreali. Si vorrebbe probabilmente un autentico idolo, in tutto e per tutto bianconero, da qui sicuramente il dispiacere di alcuni. Da tifosi siamo portati a mitizzare chi rappresenta la maglia ma, come già scritto da molti, loro sono professionisti con altre priorità oltre a quella di piena identità bianconera.

Per me siamo ancora in debito con farsopoli, quindi nessuna assuefazione. Da tifoso penso comunque che quel motto valga per motivare i calciatori che vengono a indossare la nostra maglia. Per me invece conta seguire la squadra, accompagnarla godendomi il continuo divenire della sua storia, restandogli vicino per quello che rappresenta per me e scandisce in concomitanza gli anni della mia vita, al punto da essere un riferimento per ricordare gli eventi del passato. Spero tanto nella vittoria, nei successi, nella gloria, ma restare a seguirla a prescindere con passione è la vera gioia.

Grande ci hai preso

Io manco so cosa sia

Onore a chi suda e trionfa con la nostra maglia addosso. Per il resto gli Juventini che personalmente, per quanto conti, rispetto sono quelli che come me provano più - se non solo - emozioni derivanti dal calcio per la Juventus e sono rimasti a documentarsi assiduamente nel 2006, aumentando così la loro passione per questo club.

Sembra volessero andare tutte in B Alla fine la spunta il Cagliari riuscendo a non segnare neanche un gol all'ultima classificata Incredibile come a Salerno scoppi la festa dopo averne prese 4 da un'Udinese in vacanza, in casa, nella sfida più importante Complimenti anche al Genoa per l'impresa di esser riuscita a retrocedere in questo campionato mediocre, facendo superare dalla Salernitana e dall'altro ligure, lo Spezia, che ha avuto il mercato bloccato

Hanno buttato un campionato, erano nettamente i favoriti, il Milan sulla carta ha qualcosa in meno. Alla fine ne escono con quanto conquistato da Pirlo lo scorso anno

Un giocatore più difficile da criticare di questo che è stato dominante per tutto il campionato e anche negli anni passati non è stato da meno è davvero difficile. Ha dei numeri da attaccante e gioca mezzala peraltro anche di contenimento dato che l'altra è un trequartista come Luis Alberto.

Grandi

Si tifa sempre, ovviamente, se no non si è tifosi. Il ringraziamento però non lo meritano dato che la maglia non l'hanno onorata, venendo pagati più di molti altri fornendo prestazioni ben più misere.

Pellegrini è un terzino modestissimo, pure logoro fisicamente. Lo abbiamo in rosa per lo stesso motivo di Arthur, dovevamo fare plusvalenza. Nel caso di Pellegrini con Spinazzola, nel caso di Arthur con Pjanic. Abbiamo risolto con ottime operazioni nell'immediato ma nel lungo periodo resta il problema. Kean avevamo fatto un affare a cederlo, pompato da un paio di gol che aveva fatto in primavera a scudetto già acquisito nell'ultimo anno di Allegri. Abbiamo dovuto fare la cazzata di riprenderlo quest'estate, spiazzati forse dalla partenza di Cristiano Ronaldo, quando era meglio non fare assolutamente nulla piuttosto che riprendere questo attaccante a cui mancano proprio i fondamentali e ora è l'ennesimo problema.

Ok ultimo regalo, ora torniamo a vincere dal prossimo anno.