Vai al contenuto

Diogene il Cinico

Moderatori
  • Numero contenuti

    13571
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Days Won

    12

Tutti i contenuti di Diogene il Cinico

  1. Vittoria senza discussioni, perentoria ben oltre il risultato finale, ottenuta impartendo, a tratti, un'autentica lezione di dominio territoriale e di palleggio. Sarri ha letto i punti deboli dell'Inter esattamente come mi auspicavo, mettendo quindi un uomo in più fra le prime due linee (Dybala) e un trequartista di gamba con attitudine al pressing e capacità di allargarsi per aumentare la schermatura a centrocampo (Bernardeschi). Così, ecco servita la pressione sulla costruzione bassa dell'Inter, e la ricezione di un uomo sempre libero alle spalle di Brozovic da cui sono nati il gol annullato a Ronaldo e il gol vittoria di Higuain. Sarri è stato bravissimo anche a riconoscere il suo errore (togliendo Bernardeschi abbiamo perso gran parte dell'efficacia in pressione e loro ne hanno approfittato per alzare il baricentro) e a correre ai ripari inventandosi Bentancur trequartista guastatore e Can mezzala per ridare fiato e gamba a un centrocampo un po' bollito. La mossa della partita che ha denotato una lettura del match ai limiti della perfezione. Conte e l'Inter sono stati bastonati ben più di quanto dica il punteggio, "sotto tutti i punti di vista" per citare qualcuno a cui stasera brucia non poco il culo. Vittoria non fondamentale per il campionato (siamo un punto sopra dopo 7 giornate, è nulla) ma che può alterare qualche certezza nell'Inter, e che invece ha restituito una Juventus sempre più padrona e consapevole dei propri mezzi, e con ancora grandi margini di miglioramento.
  2. E' palesemente scazzato, e la situazione della squadra non lo aiuta di certo. E' da prendere per l'anno prossimo senza pensarci su. Il Tottenham è in caduta libera, sembrano completamente svuotati di stimoli e l'allenatore non riesce a trasmettere carica ai giocatori.
  3. Molto bene. Timore di pressioni ambientali zero. Poi può sbagliare pure lui perchè è umano, ma essendo un signore che ha alle spalle centinaia di gare, parecchie di consistenza ben più pesante di un Inter-Juve di inizio ottobre, si può stare tranquilli che non si farà condizionare da uno stadio colmo di scimmie esagitate.
  4. Concordo con entrambi. Ricordo che anche la Juventus di Conte soffriva principalmente due cose: la pressione offensiva a soffocare la costruzione della manovra dal basso, e l'uomo piazzato tra le prime due linee a pascolare nella terra di mezzo (va anche detto che la Juve di Conte non aveva un metodista davanti alla difesa, l'Inter ce l'ha). Per quello possibili mosse possono essere Bernardeschi trequarti ibrido, e Dybala seconda punta. Però sull'intesa tattica Ronaldo-Dybala c'è ancora parecchia ruggine da togliere, e al momento rinunciare a un Higuain così in forma è arduo.
  5. Dipenderà solo dalla verve dei terzini. Purtroppo il rombo mal si accoppia contro due linee da 3 che sono il top per ostruire gli spazi centralmente. Avessimo avuto il Douglas, via di 433 e li distruggevamo sul loro punto debole, le fasce. Sono sicuro però che Sarri studierà la cosa e apporterà le contromisure. Non è da escludere Bernardeschi dal primo che faccia spola tra gli spazi centrali e l'esterno, magari supportato da un Dybala a sorpresa.
  6. Infatti. Va detto che loro in avanti erano monchi, privi dei due uomini di maggiore spunto, e queste assenze le hanno pagate eccome. Nel computo della ottima prova difensiva va tenuto conto anche di questo. Fermo restando che siamo comunque più forti del Bayer a pieno organico, ma probabilmente ci avrebbero dato più fastidio.
  7. Non sta impostando niente di predefinito. Semplicemente applica le sue idee di calcio in base ai giocatori che ha a disposizione. Chi pensa che vedremo una Juve come il suo Napoli è un illuso, ma saremo diversi anche dal Chelsea perchè abbiamo altri giocatori e altre necessità. Al momento, per modulo e stile di gioco, la squadra a cui assomigliamo di più è il suo Empoli
  8. Partita spettacolosa. In fase di uscita palla sta rendendo meglio del miglior Cancelo, garantisce una spinta inesauribile e anche la fase difensiva di squadra la fa da Dio (ma questo lo ha sempre fatto, giocatore che ha una lucidità tattica insospettabile per il ruolo che ricopre). L'unica cosa in cui deve migliorare, e mi trovo d'accordissimo con Sarri, è la fase difensiva a livello individuale. Troppe volte col culo per terra quando interviene, poco attendista, molto irruento. Di solito giocatori così ti costano un paio di rigori evitabili in stagione. Ma confido che la cura Barzagli potrà farlo crescere anche in questi aspetti. In generale, se non abbiamo sofferto il passaggio al rombo lo dobbiamo principalmente a lui ( e a Pjanic), che garantisce superiorità in fascia da solo e uno sfogo di gioco in più rispetto alle spesso affollate vie centrali. C'è da pregare che rimanga questo, o che perlomeno abbia questo stato di forma da marzo in poi, quando le partite peseranno. E' fondamentale.
  9. E' venuta fuori più o meno la partita che mi aspettavo: loro a dominare il possesso palla (perlomeno fino al 2-0, poi per forza di cose hanno forzato più giocate e perso più palloni) e noi più attendisti ma in maniera attiva, sempre in pressione e sempre pronti a ripartire. Quello che non ha funzionato nel primo tempo è stata la circolazione palla dal basso perchè i nostri interni sono stati letteralmente soffocati dall'aggressività dei tedeschi, e infatti abbiamo frequentemente saltato la seconda linea con verticalizzazioni dalla difesa e cambi di gioco. Però le transizioni, per l'imprecisione e per la frenesia, non sono state buone nel primo tempo, e infatti ero infastidito dal punteggio, molto pericoloso. Nel secondo tempo abbiamo preso in mano più saldamente il possesso palla, specie dopo il 2-0, e ci siamo sciolti. Incoraggiante la crescita mostrata nelle seconde frazioni delle ultime 3 partite, segno che atleticamente la squadra sta da Dio. Il cambio di mentalità portato di Sarri si evidenzia nel fatto che andiamo in riaggressione alta anche a punteggio acquisito, e si prova sempre a segnare un altro gol anzichè limitarsi a gestire il pallone. La linea difensiva ha fatto passi da gigante, Bonucci monumento a livello 2013-2017 e De Ligt sempre più a suo agio e sempre più sicuro. E' salito il livello di tutta la squadra in fase difensiva, e penso che Sarri abbia voluto concentrarsi su questo in primis: una volta che la squadra è solida e compatta, è anche più facile predicare il tuo credo con la palla fra i piedi. Palma di migliore in campo da dividere fra Pjanic e Cuadrado, i due veri uomini chiave in questo passaggio al rombo di centrocampo. In generale, parecchie note positive, il lavoro fatto comincia a dare i suoi primi frutti. C'è ancora da migliorare ma per il futuro sono ottimista, avremo dei fisiologici passaggi a vuoto ma la squadra finalmente sarà una creatura a immagine e somiglianza del suo allenatore, e come tale votata a dominare gioco e possesso in ogni circostanza.
  10. Loro sono tanto frizzanti e rapidi davanti quanto perforabili dietro. E dovrebbero mancare i loro due uomini di maggior spunto, cioè Bailey e Bellarabi. Sulla carta può uscire una partita molto divertente con tanti gol da ambo le parti. Ci sarà da correre perchè questi viaggiano su ritmi mediamente alti, ma siamo chiaramente favoriti, siamo più forti e più quadrati di loro. Importante sarà l'aspetto mentale: se partiamo con la testa già a San Siro, il rischio figuraccia è grosso, perchè appunto questi possono segnare 3 gol in tutti i campi.
  11. Io so solo che qualunque sarà il risultato, questa partita non deciderà un cazzo di niente. Poi quanto durerà l'Inter di Conte e se saranno loro i reali competitor per lo scudetto, questo non lo so. I media calcistici li danno già per trionfatori, quindi credo che la pressione sarà maggiormente su di loro tenendo anche conto che giocano in casa. Per me hanno delle criticità molto importanti che finora hanno compensato con una grande motivazione e una grande fortuna, e credo che alla lunga queste problematiche usciranno. Il fatto è che il livello medio della serie A è talmente basso che possono tranquillamente orientarsi sui 90 punti come il Napoli di Sarri.
  12. Gol di Balotelli neanche quotato Se non miglioriamo la gestione di palla avremo gli stessi problemi visti col Verona, anche il Brescia è una squadra che gioca su buoni ritmi e parecchio aggressiva.
  13. Sono d'accordo. Abbiamo avuto degli acuti nel secondo tempo con frazioni dominate nel gioco, ma loro oltre ad averci soffocato nel primo tempo ci hanno provato concretamente fino alla fine, solo un Buffon in spolvero e la traversa ci hanno aiutato a reggere l'urto. Vittoria molto sporca, che in questa fase di assestamento vale doppio.
  14. In realtà è semplice da capire. Chi ha fatto dell'odio verso Allegri la sua ragione principale di frequentazione del forum (e a giudicare dai toni, anche della propria esistenza) è tenuto a vedere positivo a tutti i costi, a evidenziare miglioramenti anche laddove non ce ne sono, a sottolineare ogni cosa che possa sembrare diversa dal passato. E' una questione di difesa delle proprie idee, che ho imparato essere più importante rispetto al tifo per la propria squadra. Per questo c'è indulgenza da parte di chi, fino a pochi mesi fa, non sopportava neppure di vedere le vittorie le Juventus perchè andavano contro le proprie opinioni. Io lo trovo divertente, è un interessante esperimento sociale. La barricata è rimasta, gli schieramenti hanno invertito il campo. E in tutto questo, l'unica cosa di cui mi frega è che la Juventus riesca ad acquisire il prima possibile l'identità che il suo allenatore vuole trasmettergli, perchè ad oggi siamo in alto mare, troppo altalenanti.
  15. Il discorso è sempre lo stesso: dipende da quanto cresceranno i ricavi in proporzione ai costi. Ottimisticamente, vedo molte possibilità inesplorate soprattutto nell'ambito commerciale, e lì l'effetto Cr7 si farà sentire entro i prossimi 2 anni. Quindi si può ragionevolmente sperare che, sgombrato il bilancio da 90 milioni di costo annuo, si andrà su un super giocatore per proseguire con la crescita sia tecnica che commerciale della squadra.
  16. L'anno scorso si marcava a uomo e ce hanno fiondati due praticamente uguali, sempre su palla inattiva. Per quanto a me piaccia poco la zona, Sarri non ha torto nel dire che a fare la differenza è l'attenzione con cui viene applicata. In generale i nostri è da un bel po' di tempo che tendono a dormire sulla marcature nelle palle da fermo, e al momento il passaggio a un concetto completamente nuovo ha acuito ulteriormente il problema. E' l'atteggiamento in queste situazioni che deve cambiare.
  17. Non è rigore. Dalla Regola 12 di solito non è un’infrazione se il pallone tocca le mani / braccia del calciatore: - se proviene direttamente dalla testa o dal corpo (compresi i piedi) di un altro calciatore che è vicino C'è la discriminante della vicinanza tra i due calciatori in questo caso. Quello che la regola precedente definiva "pallone inaspettato".
  18. Ho riguardato velocemente: solo due volte in otto partite. La zona del Napoli funzionava bene soprattutto l'ultimo anno.
  19. Teoricamente, una migliore occupazione degli spazi, che significa possibilità di anticipare l'avversario anche con giocatori non altissimi, perchè il concetto di difesa a zona è proprio quello di piazzare giocatori nelle aree dove con maggiori probabilità arriva il pallone. E, sempre in linea teorica, dovrebbe permettere di tagliare fuori gli inserimenti degli avversari, proprio a causa del corretto presidio degli spazi. Il grosso svantaggio è quello che abbiamo testato sulla nostra pelle: specialmente con una applicazione passiva come la nostra (perchè stare a zona non vuol mica dire stare fermi ad aspettare il pallone: il riferimento sono lo spazio E la palla, per cui bisogna muoversi incontro a essa), i grandi saltatori degli avversari possono arrivare e schiacciare in terzo tempo con tutta la libertà del mondo. Un paio di considerazioni: 1) la zona può dare frutti, ma deve essere fatta particolarmente bene; noi al momento la facciamo male 2) questo è legato al fatto che veniamo da 8 anni ininterrotti dove il riferimento principale in queste situazioni è sempre stato l'uomo. Estirpare una forma mentis così consolidata non è affatto facile, ci vuole molto tempo. Io per gusto personale preferisco sempre la marcatura a uomo, però credo che insisteremo su questa strada e ci sarà bisogno di altro tempo, e purtroppo di altri errori.
  20. Non è una verità assoluta questa. Dipende dalla qualità del possesso palla, ergo dalla superiorità che riesci a creare nelle zone più interessanti per orchestrare azioni offensive. L'anno scorso, stessa partita, la Juve chiuse con più possesso palla ma perse nettamente anche e soprattutto nel computo delle occasioni. Non è la quantità, ma la qualità che fa la differenza. Il Liverpool ha vinto la Champions puntando sulla qualità ed efficacia delle transizioni, non sul tenere di più palla rispetto alla'avversario.
  21. La prestazione indubbiamente è confortante, abbiamo palleggiato con rapidità e precisione fino a fine partita, abbiamo creato tante situazioni di superiorità posizionale grazie a movimenti puntuali (cosa su cui non avrei scommesso un cent prima della partita), atleticamente abbiamo tenuto botta fino alla fine. Avrei firmato per un risultato del genere, ora rimane un po' di amaro in bocca perchè abbiamo buttato una vittoria capitale alle ortiche, ma sento più soddisfazione rispetto al post partita con il Napoli, perchè mentalmente non siamo mai usciti dal match: abbiamo pagato "solo" la nostra attuale, scriteriata applicazione della linea a zona sulla palle inattiva, contro la squadra forse più forte in Europa su questo fondamentale. Molti spunti positivi, tante risposte confortanti da giocatori criticati (Cuadrado e Alex Sandro su tutti), e voglia di giocare sempre il pallone in avanti, sempre senza paura. Bisogna lavorare tantissimo su questi piazzati che rischiano di portare via fin troppi punti, ma sistemato quello potremo andare molto lontano. La via tracciata è giusta e deve essere perseguita. Ai fini del girone cambia niente, possiamo ancora arrivare tranquillamente primi.
  22. Siamo sfavoriti, ma possiamo anche vincere se gli episodi ci girano. In ogni caso, la grossa fortuna di questa gara è che essendo la prima, non compromette nulla neanche in caso di debacle, come due anni fa quando partimmo al Camp Nou.
  23. Di quello che ha detto/fatto prima della Juventus me ne frega nulla. E' arrivato tra lo schifo generale e se ne è andato tra lo schifo generale, quello che doveva dimostrare lo ha dimostrato coi fatti e coi trofei. Ogni volta che si discuteva del non gioco (lol), lui ribatteva spiegando per filo e per segno l'andamento della partita e il perchè di determinate scelte. Tranne gli ultimi mesi, quando s'è giustamente rotto il cazzo di farsi dare lezioni morali da signori nessuno come Adani.
  24. Se non gioca Thomas avremo maggiori possibilità di mettere pressione sul loro centrocampo, per l'Atleti è un uomo chiave e non a caso mancava quando li abbiamo asfaltati a Torino. Poi certo, dipende sempre da che ritmo riusciremo ad esprimere. Loro perdono sostanza ma hanno tanto palleggio comunque. Oblak ha recuperato invece.
×
×
  • Crea Nuovo...