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Ronaldo è il giocatore giusto nel posto sbagliato. La sua fase attuale è palesemente calante; ha perso tanto delle sue peculiarità: dribbling, punizioni, tiro da fuori, che non sono ovviamente scomparse del tutto ma non sono più quelle di un tempo. Passa lunghi sprazzi di partita in totale apatia, non credo tanto per cattiva volontà ma per centellinare le energie sempre più limitate in attesa della palla buona. E quando palle giocabili non arrivano la sua presenza risulta essere quasi inutile se non dannosa. Ronaldo non fa reparto e non l'ha mai fatto neanche nel real. Ronaldo alla Juve è una giacca elegantissima indossata su una maglietta da tamarro, fondamentalmente è uno spreco. Detto questo, in questo momento, è una delle poche armi non spuntate di cui disponiamo per cui teniamocelo stretto. Se dovesse rimanere da noi ancora un anno si dovrebbe finalmente valutare correttamente il suo modo di giocare e cercare finalmente di amplificare e non deprimere le sue qualità. E' indispensabile affiacargli un attaccante di peso capace di riempire l'area di rigore e un centrocampista di qualità in grado di capire i suoi tempi di gioco. Penso che morata non sia l'ideale per cr7 e men che meno lo è dybala. MI auguro che la direzione tecnica sia data in mani che siano in grado di guidare una transizione che sarà complicatissima.

Il 4-4-2 di pirlo che poi diventa spesso un 4-2-4 significa consegnare il centrocampo all'avversario e probabilmente perdere la partita. Se il pirla riprende un po' di lucidità, mette 3 centrocampisti di ruolo ed evitando come la peste sia kuluseski che bernardeschi probabilmente la vince o, alla peggio, la pareggia. Riflettevo sulle parole di mia moglie, che si pregia di una leggera simpatia per i colori bianconeri più che altro indotta dalla malattia del marito, che di solito dotata di grande flemma ed equilibrio non proferisce mai una parola fuori posto, ieri sera mi ha detto: "facciamo veramente pena". Credo che calcisticamente parlando siamo ai minimi da molti anni a questa parte e pensare che solo l'anno scorso eravamo campioni d'italia, c'è da chiedersi quale disastro può aver generato un tale tracollo.

Premettendo che sempre di calcio si sta parlando, non credo minimamente in questo ecumenismo d'accatto soprattutto quando si ha a che fare con gente come quella. Dal mio punto di vista si rispetta chi ti rispetta, chi condivide gli stessi valori che prevedono in primis il riconoscimento del merito; hai mai visto da parte loro un gesto analogo anche per scudetti magari persi con 20 punti di distacco? Il meglio che sanno fare è polemizzare su fatti vecchi di decenni (leggiti un po' le dichiarazioni dell'onesto zanetti) anche quando hanno appena vinto uno scudetto. Trovo AA sempre più patetico e comincia a ricordarmi pericolosamente cobolli gigli.

Nel giorno in cui i prescritti alzano lo scudetto (meritato) tu trovi la forza di riaprire la bocca, anzi no, il telefonino per twittare le tue congratulazione allo stesso soggetto, e parlo della società inter e non dei suoi tifosi, che ci ha preso per il c**o per ogni eliminazione dalla champions e che non esiterà ad impalarti non appena ne avrà l'occasione. Bravo Andreino continua così e sarai per me alla stregua del primo tifoso dell'inter (Gonde). PS: magari, tanto che c'eri, potevi fare un tweet di congratulazioni anche a Marino ed uno cumulativo per tutti quelli che spalmano M***A sulla Juve da anni. Sei sempre di meno il mio presidente.

La cosa pazzesca è che nessuno abbia avuto le palle di metterlo fuori rosa e fagli capire (è molto stupido ma in qualche mesetto avrebbe capito l'antifona) l'aria che tirava. E' un insulto alla maglia, è un insulto al gioco del calcio, è un insulto a chi ogni giorno si alza e va a guadagnarsi il pane. E' probabile che sappia farsi ben volere in settimana altrimenti non si spiega il continuo ricorrere a questo giovanotto che dimostra sistematicamente di non essere più (ammesso che lo sia mai stato ) un giocatore di calcio.

L'ho difeso strenuamente ritenendo ( e per certi aspetti continuo a pensarla nello stesso modo) che fosse tra i meno colpevoli, ma ormai è chiaro che è pericoloso per sè stesso e, quello che è infinitamente più importante, per la Juve. Quegli sprazzi di gioco (molto rari in verità) che si erano visti nel girone d'andata sono un lontano ricordo. Faccio davvero fatica a trovare nella storia recente della Juve un allenatore così dannoso; la squadra vive una drammatica crisi di gioco, di motivazioni (su questo aspetto c'è la pesantissima responsabilità della società) e di autostima. Al di là del risultato finale per nulla certo, temo che il valore della rosa dopo un solo anno di cura pirlo si sia drammaticamente svalutato per cui fare mercato in questa situazione sarà complicatissimo. Troppi, davvero troppi errori gravissimi sono stati fatti negli ultimi anni ( a partire da quello di mettere un neofita in panchina) e i responsabili sono ancora tutti lì a condurre il gioco. Temo che ci aspetta una lunga traversata del deserto (spero di sbagliarmi ovviamente)...

Marino omino dalla storia chiara, il suo rimestare nel torbido per fatti risibili è un classico di un certo tipo di napuli frusti che imperversano a tutti i livelli del calcio italiano. Non c'è un episodio, dicasi uno, che giustificherebbe neanche lontanamente tali dichiarazioni, ma tant'è, lui le fa per instillare il dubbio che qualcosa sia successo, tanto chi se la va a riguardare tutta la partita per capire che ha sparato un'infinità di falsità? La cosa che mi fa sempre più inca...re e che li si lasci liberamente parlare. Abbiamo ancora un ufficio stampa? Detto questo altra partita oscena in cui l'unica scelta azzeccata è stata quella di evitare l'ennesimo affronto alla gloriosa maglia bianconera indossando una divisa che tanto ricorda una rappresentativa di cantonieri dell'anas. Ed in effetti giochiamo esattamente come una rappresentativa di dopolavoristi. La confusione mentale di pirlo ha ormai superato il livello di guardia e certe sue scelte sono al limite dell'autolesionismo. Lo sempre difeso strenuamente ma ritengo che se si va in champions con questo pirla in panchina è davvero un mezzo miracolo. Poi ci sarebbe da fare un discorsetto anche su certi giocatori strapagati ma evito di dilungarmi.

Mio nipote nato a Londra é fieramente inglese (padre italiano e madre inglese) e parla l'italiano come Suarez se non peggio (e quando ci troviamo insieme parla solo ed esclusivamente inglese) e gode di tutti i diritti della cittadinanza italiana (della quale non potrebbe fregargliene di meno). Poi potremmo citare qualche milioncino di sedicenti italiani che parlano strani idiomi locali e nulla d'altro e nessuno si premura di chiedergli nulla. Ad uno come Suarez gli avrei dato il passaporto anche solo per il contributo che avrebbe dato al fisco italiano; ah già ma avrebbe indossato la maglia bianconera, quindi non si può. Beh nel caso gli tornasse la voglia di venire in Italia forse dovrebbe provare un centinaio di km ad est di Torino dove sono esperti nel procurare passaporti falsi e non subire nessuna sanzione.

Divertente pensare di riprendere Allegri e lasciare il management attuale. Allegri non è Harry Potter e il materiale umano che ha a disposizione è mediocre e soprattutto mal assortito. E' chiaro che se l'arrivo di Allegri significasse la rimozione immediata del management allora firmerei con il sangue. Purtroppo il pesce comincia a puzzare sempre dalla testa e il tanfo del pesce Juve si sente a km di distanza.

Ma l'avete sentito paratici? Se uno scemo di questo livello può mantenere il suo posto, allora anche pirlo può farlo e direi anche ramsey, rabiot, ... E' una questioni di livelli di responsabilità

Hanno un centrocampo nettamente migliore del nostro oltre a una buona voglia di giocare. I nostri oltre a fare ca**re in buona misura non vedono l'ora di andarsene in vacanza. E' brutto a dirsi ma di questi colori gli unici a cui frega davvero siamo noi. Per quello che hanno fatto nel primo tempo e in numerose altre partite meriterebbero i picchetti davanti la continassa, ma si sa, noi non siamo tipi da mobilitazioni.

Siamo a livelli così pessimi che la formazione meno peggio, oggi come oggi, è quella senza ronaldo. Si tenti di recuperare Dybala e Morata, il progetto Ronaldo non ha futuro

...alla faccia del superprofessionista. Oggi come oggi direi magari: se fossi stato in panca al posto del pirla l'avrei tolto dopo 30 min. E' imbarazzante.

Ha staccato la spina. Il problema è che un giocatore in questo stato deprime anche le possibilità di cederlo: chi si prende un giocatore in questo stato? Lo stato imbarazzante in cui ci troviamo è dovuto anche alla totale assenza a tutti i livelli di qualcuno in grado di parlargli da pari a pari...,

Pirlo è in totale confusione ma intorno a lui si muovono soggetti inutili le cui colpe sono infinitamente più grandi e si permettono anche di parlare. Patetici

Comunque mi piacerebbe risentire quel forumista che mi spiegava che il centrocampo attuale è migliore di quello dell'anno scorso: con matuidi, pjanic e can al 60% avresti una terna anni luce rispetto qualunque combinazione attuale. Per tornare ad un centrocampo così scarso si deve tornare indietro di decenni.

Ma Mancini non piace proprio a nessuno? A preso una nazionale ai minimi storici e l'ha riportata ad un ottimo livello praticando un calcio di qualità. A breve vedremo gonde alzarci lo scudetto in faccia per cui non mi frega nulla del fatto che sia stato di qua e di là....

Squadra in totale empasse mentale. Con il Parma avremmo perso se dall'altra parte ci fosse stato qualcuno di appena decente. Siamo in caduta libera con un'idiota in panchina. L'unica speranza e uno scatto d'orgoglio.

Ero contrario alla SL sin dall'inizio soprattutto nella forma perché nella sostanza riconosco le ragioni dei fondatori. Ma la protervia di questo ometto sloveno sta diventando insopportabile. Ovviamente non troveremo mai uno sponsor politico nazionale come avrebbe trovato istantaneamente il napulè o la roma, per cui occorre che ci si difenda da soli. Vorrei che qualcuno che conta all'interno della proprietà finalmente apra bocca per porre un argine a questo signore. Non vorrei per l'ennesima volta che si diventasse il capro espiatorio dei mali del mondo.

Francamente io sono juventino ovvero nel mio cuore c'è la Juve e non le persone che a tutti i livelli la rappresentano. Ho l'età per aver visto da ragazzino i Bettega e i Scirea che legavano la propria carriera (e vita in un caso) ai colori bianconeri, ne ho visti tanti altri passare e poi diventare i nostri peggiori nemici. Sono affezionato ad AA perchè ci ha riportato agli onori del mondo e perché porta un cognome a cui tutti noi siamo molto affezionati; ma AA è un manager dal quale dipendono le sorti sportive della squadra che in questo momento stanno franando. L'operato di Agnelli ante Ronaldo è da 10: ha portato una sequenza irripetibile di vittorie in campo nazionale, due finali di champions in un periodo molto più difficile del passato, con competitors dal fatturato doppio. Non cito gli aspetti economici e di posizionamento all'interno delle istituzioni anche quelli sotto gli occhi di tutti. Poi qualcosa è cambiato; come in cenerentola la splendida carrozza è tornata ad essere una zucca e lui non ne ha azzeccata più una. Una sequela pazzesca di errori, uno sfasamento pazzesco tra quello che sei e quello che vorresti essere, l'impressione sempre più netta che gli aspetti sportivi siano passati in secondo piano. Sia chiaro, nessuna simpatia per coloro che oggi vorrebbero vederci sparire, o per quel tal ceferin che rappresentando un'istituzione si comporta come un bullo di quartiere minacciando o blandendo a simpatia, ma in 3 anni di mala gestione è stato bruciato un vantaggio colossale in campo nazionale, si sono perse almeno 5 o 6 posizioni in campo europeo e il debito è esploso. Forse AA non dovrebbe fare un passo indietro ma un passo di lato, nominando un gestore del presente in attesa di tempi migliori.

Secondo me il progetto è chiuso e non c'è nessuna possibilità che sia ripreso nei termini proposti; per cui ci sarà da leccarsi le ferite e rientrare con le orecchie basse nei ranghi in attesa di tempi migliori. Il futuro del calcio europeo è nelle mani di fondi arabi o del qatar o di qualche magnate russo o americano; le squadre che cercheranno di essere competitive con i soli proventi dell'attività calcio (tv, botteghino, sponsor veri) sono destinate ad avere un ruolo da comprimarie. L'affare Neymar è lo snodo: la forza e la violenza con cui una squadra come il PSG riesce a strappare uno dei migliori giocatori del Barca che ha un seguito e un lignaggio infinitamente superiore a quello dei francesi, è il segno di chi ha un potere di spesa pressochè illimitato al di fuori di qualunque logica di mercato. Ormai la logica vincente è quella di prendere i soldi da una tasca e metterli nell'altra attraverso il trucco dell'auto-sponsorizzazione. La cose che mi fanno più ridere sono le cagate raccontate da personaggetti tipo Adani che paragonano le prestazione (rigorosamente di quest'anno) dell'atalanta e della Juve. Tutto vero, ma presentati ai tifosi della Juve o del Real con un decennio di zeru tituli come l'atalanta e poi vediamo l'effetto che fa? Ipocriti.

Adesso con Al-Khelaifi presidente all'ECA e Ceferin all'UEFA abbiamo qualche speranza che si torni a un calcio pulito, al vero calcio popolare, tipo quello che vedremo ai mondiali in Qatar a Natale, negli stadi costruiti sui cadaveri di qualche immigrato pakistano.

Guarda non lo so. Le dinamiche attuali della Juve sfuggono da qualunque logica. Fino a 3 anni fa potevi riconoscere in modo chiaro una politica societaria tesa di anno in anno ad accrescere sia il valore economico che quello sportivo, perché i due aspetti sono intimamente connessi (le vittorie sportive generano valore il quale a sua volta genera vittorie). Ad un certo punto questo circolo virtuoso s'è interrotto; io penso che la rimozione dell'equilibratore Marotta sia stato il momento cruciale (ovviamente è una mia opinione). Con ronaldo il paradigma è cambiato: il valore genera valore, punto. Gli aspetti sportivi sono stati relegati in secondo piano: tutti (io compreso) siamo corsi sul carro di AA abbagliati dal nuovo acquisto, senza pensare quanto cr7 fosse realmente integrabile nella realtà economica e calcistica della Juve. Gli errori, anche disastrosi, del management in termini di mercati sbagliati hanno fatto poi il resto. Ronaldo va via se si verifica una delle due ipotesi: la Juve cala le brache ( per l'ennesima volta) e lo lascia andare a zero; lui decide di rinunciare al calcio che conta e se ne va in qualche paradiso esotico a svernare prima del pensionamento. La più probabile delle ipotesi (se andiamo in champions e se ce la fanno fare) è che rimanga un po' controvoglia da noi ancora un anno, facendo più o meno ciò che vuole. Mi spiace anche solo pensarlo ma quest'ultima temo sia la peggiore delle ipotesi.

Unico suo vero obiettivo in questo momento è portare a casa la classifica cannonieri. Ha staccato la spina con l'ambiente e manifesta nervosismo perché ha capito che per la prima volta nella carriera non potrà andare dove vuole lui alle condizioni che vuole lui. Continuo a pensare che il progetto ronaldo sia sostanzialmente fallito nei termini costi/benefici per responsabilità soprattutto della società e lui ha fatto grossomodo ciò che ci si aspettava da lui. Però in quest'ultimo periodo qualcosa non funziona: la società continua a svenarsi per garantirgli il lauto stipendio ogni mese e non solo quando ne ha voglia; è bene quindi che gli facciano capire che deve garantire le sue prestazioni al top delle sue possibilità attuali fino alla fine della stagione e che rispetti i compagni di squadra. Poi si vedrà.

Per quello che ha fatto negli ultimi anni andrebbe rimosso istantaneamente; ma tutte le situazioni vanno contestualizzate. Gli Elkann hanno sempre dimostrato che la Juve non è in cima ai loro pensieri (per usare un eufemismo) e ridare il pallino in mano a loro significherebbe trovarsi di fronte ad un manager gestore senza passione e senza competenze specifiche. Per cui quel che rimane è AA. Se fosse molto saggio dovrebbe immediatamente rimuovere paratici mettendo al suo posto un front-man competente e in grado di ritessere relazioni in Italia ed Europa. Ma anche paratici come pirlo è una sua scommessa (palesemente persa) e lui ha dimostrato di non saper riconoscere gli errori anche quando sono palesi; per cui temo che si rimanga così e si scaricherà il problema sulla rosa (ci saranno uscite importanti) e sui tifosi (mantenendo costi di abbonamenti e biglietti a livelli insostenibili per una grande fetta di tifosi). Il risultato sarà tornare indietro di 10 anni.