baroneconbrio

Come già scritto, Gigi va preso con il beneficio d'inventario quando parla, ma non è un motivo valido per insultarlo. La vediamo in modo diametralmente opposto.

Fa parte dello staff della Nazionale: cos’altro potrebbe dire? Poi, come già sottolineato, Gigi quando parla va preso con il beneficio d’inventario: vent’anni da noi, rimasto anche in B perdendo un Pallone d’Oro storico per un portiere, non si tocca per stron’zate del genere. Magari eravate entusiasti del ritorno di Schettino che ha realmente detto e fatto ben altro contro la Juve Ecco, come volevasi dimostrare: grazie

Mmmhh ha un ruolo istituzionale, non può dire altro in pubblico. Su, evitiamo di spalar melda sui nostri campioni: Gigi non va toccato ( e poi sappiamo che spesso parla ad minchiam!). Impressione personale: Del Piero che intervistava Donnarumma mal celava un certo ghigno….

… come un pollo allo spiedo!

Sono fegati che esplodono …. oppure sono i napoletani rimasti lì da venerdì scorso.

Elkann in tribuna: finalmente ha fatto qualcosa di juventino! Gli abbiano trovato un ruolo: stia sempre al seguito della sua squadra del cuore! Insostituibile!!!

CR7 era più un affare commerciale, di marchio; AA sapeva bene che non bastava un giocatore, anche se fortissimo, come il portoghese per sopperire a tutte le carenze di una squadra che ambiva a vincere la CL. Johnnino ha avallato e poi ha aspettato: se fosse andata bene buon per lui proprietario, diversamente sarebbe stato il cugino ad impiccarsi con i conti e ad avere la responsabilità del fallimento. Già con Marotta era iniziato il declino della squadra: poi è ovvio che, con il passare del tempo e la mancata adeguata sostituzione di alcuni pezzi da 90, la situazione è destinata a precipitare. Nei 9 anni di scudetti consecutivi, a parte il primo anno, chi abbiamo avuto come avversario? Chi ci ha dato più filo da torcere è stato il Napoli di Sarri...Chiaro poi che pian piano anche le altre si sono potute risollevare, anche grazie ai soldi spesi in Italia dalla Juve; spesi male, purtroppo, perchè si sarebbe potuta devastare la concorrenza con pochi acquisti mirati in patria, a basso prezzo visto che non girava un soldo, ed una serie di spese fatte oltreconfine: però, in questo modo, non si sarebbero potuti accontentare i "soliti procuratori amici". Ehm, l'instant team l'abbiamo provato qualche anno fa con effetti disastrosi tanto sul piano economico che sportivo: se anche le big europee investono tanto sui giovani, sia da crescere in casa che da mettere subito in prima squadra, ci sarà un motivo? E, ritornando in tema, come mai per raccattare qualche soldo Giuntoli ha dovuto cedere i vari Huijsen, Soulè, Barrenechea, Illing Jr, etc..? Forse perchè i trentenni, o anche più giovani come Chiesa, con stipendi elevatissimi non se li filava nessuno? Il Real compra a suon di milioni "la meglio gioventù", il Barça se la cresce in casa, il City lascia a 0 De Bruyne trentadueenne e si fionda su Cherky ( quanto mi sarebbe piaciuto averlo da noi!): questa è la politica delle grandi. Lo stesso PSG ha smesso di voler fare un team con le figurine - Neymar, Messi, Ramos e chi più ne ha ne metta - ed ha creato una vera squadra con tanti ragazzi, validissimi quanto costosi se non provenienti dal vivaio; stai tranquillo che, anche l'anno venturo saranno tutte protagoniste mantenendo la stessa ossatura e senza dover rivoluzionare il parco giocatori, cosa indispensabile, in quanto caratteristica peculiare, quando si allestisce un instant team. Investendo sui giovani si ha l'impressione di spendere tanto ma, alla fine, si risparmia un mucchio di soldi: va da sè che bisogna spendere bene e che una programmazione che si definisca tale ha bisogno di tempo ed investimenti, oltre ad abilità ed ad un pizzico di fortuna, cose mancate in toto quest'anno alla Juve.

Il centrocampo? In un paio di stagioni via Pirlo, Vidal, Pogba presi Khedira ( buono ma fragile, altrimenti il Real non l'avrebbe lasciato a 0: poi Marry ci fece pure un bel cadeau con il rinnovo biennale a 6 netti immediatamente prima di andarsene), Pjanic e Pereyra: uguale uguale.... Milinkovic Savic fu pagato 18-20 mil ma...avevamo speso tutto il malloppo di Pogba per Higuain! Il crollo del rendimento del Pipita non era preventivabile ( allo stesso modo del flop di Koop e Luiz quest'anno) ma era evidente che investire una cifra del genere su un ventinovenne, lesinando le risorse da destinare ad altri reparti, fosse una caxxata; fai conto che non volle spendere 2 mil per Haaland, giovane ma già promettentissimo Il limite di Marotta consiste nel "respiro corto" delle sue operazioni, utili nell'immediato ma di prospettiva pressochè nulla; un po' come Conte come allenatore: ti raddrizza una squadra, vince nell'immediato ma...o scappa o ti costringe a rinnovare continuamente una rosa logora. A proposito, l'affare Pogba, dall'approdo alla Juve fino alla cessione, è tutta farina del sacco di Raiola che, difatti, ha intascato una bella cifra. Vidal fu un'intuizione di Paratici: Marotta fu bravo ad inserirsi sfruttando la volontà del Leverkusen di non cedere al solito giochino sporco messo su dal Bayern: ricordi le "parole di fuoco" di Kalle, così stupido che stava per dichiarare urbi et orbi di aver fatto sottoscrivere un contratto ad un giocatore vincolato e per questo tacciato dai vertici monegaschi? Quanto a Tevez, grande affare ma bisogna ringraziare in primis Barbarella che ha impedito che suo padre cedesse Pato: fosse arrivato a febbraio al Milan è molto probabile che non avremmo vinto quello scudetto ( e manco i successivi). Sugli affari, fumosi quanto strani, tra Inter e Chelsea sorvolerei: da Lukaku venduto ad 80, ripreso a 115 e rimandato subito in prestito a Milano, all'acquisto di Casadei, un Primavera che non aveva messo piede in serie A, per 25 mil....altro che maquillage dei bilanci, ma, vabbè, sono intoccabili! L'affare CR7 ha distrutto i conti? Vero, ma era stato fatto in funzione del lancio del nuovo marchio, con l'avallo di JE e, difatti, anche il fatturato era andato alle stelle: poi, fatto salvo il devastante effetto del Covid su un investimento del genere, si può obiettare che è stato folle riconoscergli quello stipendio, pagare oltre 100 mil a Florentino che voleva disfarsene e, soprattutto, ad elargire di conseguenza ingaggi clamorosi ed immotivati a chiunque ( milioni anche a riserve come Rugani, De Sciglio etc.). Ribadisco che l'errore fondamentale non è stato separarsi da Marotta ma non sostituirlo lasciando la cassa e le trattative nelle mani di Paratici.

Per il maestro Giampaolo bisognerebbe pagare la penale al Lecce: non oso pensare a cosa riuscirebbe ad ottenere in cambio Corvino per disfars... ehm liberarlo. Eziolino sarebbe stato utile come tutor/alter ego di Motta: mentre uno si occupava di allenamenti e disposizione in campo, l'altro avrebbe curato in prima persona partite e... spogliatoio; credo che in matches come quelli contro PSV, Empoli( Coppa I.) e Fiore in tanti sarebbero rientrati in campo sanguinanti dopo l'intervallo.

Le mani libere AA le aveva comunque rispetto ad un dipendente come Marotta, allo stesso modo di come le aveva l'Avvocato con Boniperti; ed Higuain +50 per Icardi sarebbe stata una minchiata epocale, soprattutto dopo averne spesi 90 cash solo due anni prima per prenderlo dal Napoli, completando la demolizione di un centrocampo clamoroso. Non metto in dubbio le capacità di Marotta ma se fossero emerse certe intercettazioni quando era alla Juve sarebbe in galera: lì, invece, è tutto lecito e si diventa intoccabili. Quanto alle due finali sono stati bravi ( e parecchio fortunati!) ma se le istituzioni destinate a vigilare, quelle stesse che a noi cercano il pelo nell'uovo e, se non lo trovano, ce lo mettono, con loro restano mute, cieche, sorde e, soprattutto, inermi....beh, diventa possibile anche metter su rose all'altezza. Ingaggiare i parametri 0 fa risparmiare sui cartellini ma comporta esborsi onerosissimi per gli stipendi, come abbiamo potuto vivere sulla nostra pelle con Paredes e Di Maria costati oltre 30 mil. per un solo, deludentissimo, anno; inoltre, con questa politica adesso si ritrovano un parco giocatori con età media elevatissima e decisamente oneroso sul piano finanziario: quanto potranno ( rectius, li faranno) andare avanti con tutti quei conti in rosso?

Motta no, è sotto contratto ed ha qualche milione di motivi per non farlo, Tudor sì, dato che gli costerebbe solo un milione di mancati introiti...ma sai che soddisfazione!

Anche giovani come Spinazzola, Rugani, Orsolini pescato in B e tanti ragazzini che hanno militato nelle giovanili. Poi ci sono una serie di colpi grossi mancati, come Haaland, per cui Marry non volle spendere 2/2,5 mil, Bellingham, Kvaratskhelia su cui, andato via Paratici dalla Juve, si fiondò Giuntoli: tutta gente che è stata ospitata alla Continassa e chissà quanti altri di cui non è emerso nulla. Sapeva anche individuare validi collaboratori cui affidarsi: Cherubini, Manna, Tognozzi, Ribalta sono stati nel suo staff prima di arrivare ad incarichi di maggior responsabilità.

All'allontanamento di Marotta probabile che possano aver contribuito una serie di motivi extracalcistici quali (presunti) rapporti con membri della tifoseria inquisiti, e condannati, nell'inchiesta sulla curva juventina( inutile sottolineare il diverso atteggiamento di magistratura, federazione e media in quella che riguarda le milanesi). Più che separarsi da Marotta che, oltre a tante scelte ineccepibili, di vaccate ne ha fatte parecchie durante la sua permanenza a Torino, l'errore imperdonabile è stato non sostituirlo consegnando a Paratici, ottimo DS e grandissimo talent scout con i suoi osservatori, le chiavi della cassa: da lì il disastro... Quanto al resto, condivido in toto.

Agresti sull'argomento: spiega bene un bel po' di cose

Beh, se realmente Conte restasse a Napoli, sarebbe Tudor l'indiziato principale: forse non mediocre ma al massimo sufficiente, inadeguato in prospettiva. Penso, comunque, che le cose siano state già definite da tempo, non credo che si attenda l'ultimo minuto: tante voci e tante ipotesi servono ai media per ottenere visibilità, scatenare il clickbait e guadagnarci. Per es. lo scorso anno Zazzamin'chia, sulla testata che tuttora dirige, a giugno inoltrato insisteva nel sostenere che Motta sarebbe rimasto a Bologna quando era risaputo che da mesi fosse in parola con la Juve mentre, già da marzo, i felsinei avevano perfezionato e concluso l'accordo con Italiano. Insomma tanto fumo e confusione: per restare in ambito partenopeo, sembra che si esegua l'ordine del " facite ammuina".

Bentornato! C’è sempre bisogno di gente capace.

Buoni entrambi ( e Coppola è mancino) ma quello da non farsi scappare, a mio avviso, è Leoni. Come attaccante di riserva ( via Vlahovic ci servono tre nuove punte) mi sembra interessante, ed ancora a prezzi accessibili, il "pennellone" Woltemade dello Stoccarda, forte di testa e con discreto piede. Come titolare il sogno sarebbe Sesko ( difficilmente raggiungibile) ma una buona occasione può essere Zirkzee che a Manchester ha deluso deprezzandosi parecchio: uno come lui, gran tecnica, capace di dialogare ed aprire spazi, potrebbe essere funzionale anche nello scacchiere di 'Ndonio( ed esaltare le doti realizzative di Yildiz), contrariamente a quell'Hojlund che, per i media, staremmo cercando di prendere. Fuori portata anche Osimhen per prezzo( De Papponis ci spellerebbe peggio che con Higuain) , ingaggio e...coppa d'Africa. Poi ci sarebbe Cherky in uscita da Lione: un tentativo varrebbe la pena farlo.

Sarebbe anche bravo ma è sfortunatissimo e con la rosa del Venezia ha fatto fin troppo: la squadra giocava anche bene, di occasioni da rete riusciva a crearne ma con quella difesa....quella schierata ieri dalla Juve sembrava ermetica al confronto! Anche ieri, due regali sulle reti di Yldiz e K.Muani più il rigore.

Inattesa vittoria a Roma malgrado un'espulsione ridicola quanto assurda, soprattutto in un match così delicato ed importante ai fini della classifica ( Fabbri andrebbe fermato a lungo solo per questo) che fa il paio con il mancato rosso a Fazzini in Empoli-Verona. Yildiz sgomita mentre porta palla e prende due giornate( con tanti tromboni che ne chiedevano almeno tre), Gimenez lo fa in mischia e ne prende una, Fazzini a palla lontana e niente, il Var è cieco e muto: ma come si può credere nella buonafede? Saluti da Lecce a PiemonteBarivecchiano Salvezza con, oppure malgrado, il Maestro: esorcizzato pure lui e la sequela di fallimenti in serie da cui proveniva.

E quello della Riomma cosa sarebbe? Un regalo di arbitro e varisti assortiti? Attendo con ansia le illuminate analisi super partes di Puff’orecchione e Cervo lusitano

Perché non mette Weah che da quando è uscito Costa su quella fascia ci infilano di continuo?

Vabbè, così è arrivato alla fine, dopo una dolorosa cessione ed infortuni di giocatori fondamentali: prima ci sono stati Kvara, Buongiorno, Neres, Lobotka...e quest'anno ha giocato più con un 433 che con il 442 che hai esposto.

Beh, indipendentemente da altri fattori, vammi a trovare tanti milanesi emigrati a Napoli

Napoli-Cagliari? Credi che qualcuno possa essere così folle da provarci? Verrebbe crocefisso/ arso vivo al centro del campo mentre le forze dell'ordine applaudono gli esecutori. Nessuna sorpresa: vincono i ciucci mentre i prescritti, che potrebbero anche non vincere a Como, avrebbero il consueto alibi (da perdenti ). Nucini style: chissà se anche Rocca frequenta la sede nerazzurra per chiedere "un posto in banca".... Il VAR ha tolto ogni presunzione di buonafede su determinati errori, malgrado l'opera certosina di alcuni "esperti" chiamati a commentare gli episodi che, in realtà, altro non sono che veri e propri imbonitori al servizio di un padrone. A titolo esemplificativo prova a vedere l'interpretazione data da Marelli alla gomitata sferrata da Bastoni contro il Verona lo scorso anno ( per giunta poi segnarono e la rete fu convalidata mentre a noi, a Verona, ne annullarono una per la sceneggiata di un gialloblù restato a terra una volta vistosi superare da avversario e pallone) rispetto a quella di Yildiz: nel primo caso parlava di fallo "non da rosso, al massimo da ammonizione" ( ma non bastava il gesto per il rosso?), nel secondo chiedeva espulsione ed "almeno due giornate di squalifica". Ma questo - ahinoi - è solo un aspetto marginale del generale infimo livello mediatico nostrano. Solo due : ricordo un grande Nicholson ed una splendida J.Lange. L'inda è un caso a parte, dovresti saperlo: a volte si fa un pandemonio per un fallo laterale altre volte (cit.) "non interessa". Sulla lotta per il titolo avevo fatto una previsione, estremamente facile - bonci bonci boncibò - e cioè che sarebbe stata una lotta all'ultimo pianto tra ciucci e prescritti.

Ma, a parte " il busso e ribusso", affermare che il mancato rigore contro la Roma è il motivo della perdita dello scudetto è una roba che manco il non plus ultra dei piangina Ssanetti si sognerebbe di dire o di scrivere: bisognerebbe risalire al mai compianto Prisco per una schifezza del genere.