Vai al contenuto

joyce

Tifoso Juventus
  • Numero contenuti

    34348
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Days Won

    13

Tutti i contenuti di joyce

  1. No, ragionavo piu in generale, non su te
  2. Sì ma anche Allegri al Milan non aveva scherzato, sulla Juve. E Conte alla Juve su Inter e Milan, eccetera. Per non parlare di quello che dicono i giocatori. Tutti fanno un sacco di dichiarazioni, sempre. Se vale questo, nessuno può andare da nessuna parte. Fu la ragione per cui battibeccai con vari utenti all'arrivo di Allegri, io a difendere Allegri e a dire che quelle dichiarazioni ormai non contavano più. Erano acqua passata. Ora Allegri è/era della Juve.
  3. Mah, sì, ma mi sembrano francamente minoritarie. Molto marginali.
  4. Ma insulti personali? Di che tipo?
  5. Si, anche con Allegri. La differenza è che gli attacchi ad Allegri - fondati o meno - sono quasi sempre di natura tecnica. Gli attacchi a Sarri erano soprattutto di stampo personale, con punte di alta violenza verbale e contenuti che definirei vergognosi.
  6. A Sarri sono state dette cose inenarrabili.
  7. Ma è davvero possibile pensare ad un giocatore così amorfo, senza grinta, senza carattere come Emerson Palmieri? Ma come possiamo poi lamentarci di non avere i giocatori giusti?
  8. Non so se stiamo parlando della stessa lingua (l'italiano) e dello stesso sistema logico applicato. Se il motto dice che vincere è l'unica cosa che conta, se tu dai l'anima ma perdi, non conti.
  9. ma non metiamola sempre sul tifo l'Inter, Lautaro, loro rubano noi no... io dico che il motto è infelice Vincere è importante, importantissimo, ma non è l'unica cosa che conta se la mia squadra dà l'anima ma non ce la fa, io la ringrazio di cuore
  10. In generale, oltre a vincere, conta impegnarsi sempre, emozionare, giocare bene, essere leali e altro ancora. Questo deve valere per tutti ed anche per la Juve, che farebbe bene a preferire il motto "fino alla fine" a questo discutibile "l'unica cosa che conta". Un pessimo motto.
  11. Fui contento dell'acquisto di Kulusevski, sebbene non sia il tipo di giocatore che io ami (non amo molto i mancini e non amo affatto i monopiede). A Parma gli avevo visto fare cose notevoli. Con Pirlo funziona così e così, alterna momenti di stanca a ottime cose. Quest'anno invece, un disastro. Storto, scoordinato (più del suo solito), lento, inefficace. Ci sono state situazioni in cui nemmeno stoppava la palla. Una cosa incredibile. Poi va da Conte e sembra rinascere. Ho visto due partite del Tottenham e a tratti è sembrato tornare il giocatore che conoscevamo. Da cosa può dipendere? Forse da un approccio più motivazionale, più energetico di Conte. Forse anche dalla chiarezza di ruolo che ha con Conte e dall'attitudine maggiormente offensiva. Kulusevski se non erro ha parlato anche di allenamenti diversi, ma non so a cosa si riferisse.
  12. Quando impareremo ad apprezzare questo genere di dichiarazioni, il tifo calcistico e il calcio in generale avranno fatto un passo avanti.
  13. Allegri di questa stagione. Come giocatori, direi Martinez Diego (incredibile delusione) e forse proprio Ramsey.
  14. Ma le due cose possono stare insieme, Jules. Ci sono giocatori di medio livello che un bravo allenatore può esaltare e valorizzare. Kean (follia riprenderlo) è un giocatore di medio livello che quest'anno è stato pessimo. Un bidone. Pellegrini (scambiato con Spinazzola: altra genialata) ha navigato nei mari dell'indifferenza, senza dare dimostrazione di esistere davvero. Se un allenatore non dà un gioco alla squadra e non tira fuori il meglio dal medio, che caxxo ci sta a fare? Non so il prossimo anno, ma quest'anno è andata così. Modestia su modestia, grigiore aggiunto a grigiore.
  15. Pulisic sarebbe un bell'acqusto.
  16. Non so che dire... Ho tanti dubbi anch'io. La cosa positiva è che con Allegri può funzionare più questo genere di giocatori che una squadra giovane da far "giocare". Questo è il lato positivo.
  17. Abbiamo fatto talmente male nelle ultime campagne acquisti che nemmeno si può raccontare. Roba da interdizione. Ma il fatto che noi compriamo male, significa solo che noi compriamo male, non che non esistano giocatori bravi anche a poco prezzo e dunque che noi non si possa comprare bene.
  18. Ma non è che la sola alternativa a Pogba e Di Maria siano Kulusevski e Portanova... Anzi no, scusami... Sì, per la Juve, l'unica alternativa sono quelli. L'orizzonte dello scouting della Juve mi sembra come quello di quei tipi che passano tutto il giorno a dire f***, raga, oh, minkia, raga, f***, minkia, oh, f***, raga...
  19. Se la squadra di quest'anno, coi i giocatori che hai elencato, era considerata scarsa, cosa puoi aggiungere con i tre nomi o quattro nomi che circolano (Di Maria, Acerbi, Perisic) oltre a cercare di vincere qualcosa subito? Non è che stai costruendo la Juve di domani. Forse la costruirai domani, l'anno prossimo, fra due anni, ma la Juve costruisci così è una Juve solo del presente, anche concettualmente. Poi c'è Pogba, ma dovrei ridire cose già dette mille volte e non voglio annoiare il forum.
  20. Ti rispondo solo per dirti quanto sia becero approssimativo, sommario questo tuo messaggio. E quanto sia infondato, perché se tu mi conoscessi sapresti che sono l'ultimo utente a "chiedere le teste" per i risultati. Al limite le chiedo peraltro. Per non parlare del fatto che dai del "voi" agli utenti, e già questo per me sarebbe motivo di ban definitivo.
  21. La sensazione è che il mercato che si sta preparando, un instant team con cavalli di ritorno, parametri zero e ultratrentenni, sia l'ennesima Agnellata di Andrea "Agnellate" Agnelli, questa volta per celebrare, vincendo, i 100 anni della Famiglia alla Juve. Ci mancherebbe, vincere va bene. Inoltre, è probabile che questo genere di squadra sia l'unica con cui Allegri può funzionare davvero. Altra cosa sono la "costruzione", la "ricostruzione", i quattro anni di contratto ad Allegri, l'uomo giusto per ricostruire. La Juve non riesce a progettare. È un limite storico fortissimo, in rapporto di doppio vincolo con il "vincere". Fino a che dominerà la filosofia del "conta solo vincere", non si potrà progettare, e fino a che non si potrà progettare, le vittorie non saranno quelle di una società che è finalmente decollata in un sistema calcistico e promozionale che mette assieme giovanili, Primavera, prima squadra, risultati, spettacolo, appeal internazionale, dirigenti capaci, grande marketing, bilanci solidi e in crescita, stadio traboccante di tifo. Forse l'anno prossimo vinceremo qualcosa, ma nulla a che vedere con tutto questo.
  22. Io rimasi stupefatto da Pogba pochi secondi dopo averlo visto in campo nella sua prima amichevole estiva. Nessun centrocampista al mondo ha le sue doti. Tiro, destro, sinistro, tecnica, tocco di palla, colpo di testa, fisico, leggerezza, velocità. Un fenomeno. C'è un solo problema: la testa. Pogba è un bambino. Non è mai cresciuto. Per lui la cosa che conta è dribblarti una, due, tre volte, e poi dribblarti ancora, salvo che a un certo punto perde la palla e comincia a piagnucolare come un ottenne Pogba è il più grande spreco del calcio moderno. Ha 29 o 30 anni. Non cambierà Ripartire da Pogba è una roba da lettino dell'analista, e infatti la Juve, a mio avviso, ha anzitutto un disturbo della personalità. Non può più essere cosa è sempre stata ma non ha ancora capito cosa vuole esere, cosa vuole diventare. E allora riprende Allegri, e riprende Pogba.
×
×
  • Crea Nuovo...