Fabri BN

Avrei voluto sforzarmi di scrivere qualcosa a proposito di Fagioli, Kean o qualunque altro giocatore che ha avuto tempo e occasioni qui, senza mai dimostrare granchè, e ora ha facoltà di parlare solo perchè stiamo soffrendo. Mi piace il tuo riassunto, non aggiungo altro.

Ne ho sentito parlare. Cerchiamo di essere scaramantici

Si si, in un post successivo ho anche scritto che parliamo di un modello difficilmente replicabile. Ne ho citati altri che sarebbero molto più semplici da attuare nell'immediato (modelli atalanta e red bull).

Purtroppo si, eppure alcuni giocatori di categoria sono già stati prodotti

La differenza tra noi e loro forse sta anche lì, nel fatto che noi abbiamo una tradizione vincente e mal digeriamo proposte di cambiamento. Loro invece non hanno avuto granchè da perdere e si sono lanciati in questa avventura, che però gli ha svoltato la storia. Noi ora abbiamo un tesoro nascosto, ma neanche troppo visto che ci ha foraggiato parte del mercato, e si chiama next-gen. Vorrei vederla valorizzata entro una decina di anni. @Bradipo76 mi stai leggendo nel pensiero

Che sega...megadrive

Metà di quelli che hai citato li hanno presi nel periodo 2016-2022, ovvero quando è finita l'epoca di iniesta e i ragazzini che hanno oggi andavano ancora a scuola. Che abbiano dilapidato denaro in maniera assurda è sicuro, ma negare che esista un modello giovanile barcellona e che sia tra i più efficaci al mondo...

Ho appena scritto un post in cui cito l'atalanta, per cui abbiamo un punto di incontro. A me interessa anche poco il come, ma vorrei vedere un pensiero tecnico ben definito, proprio perchè non possiamo più ambire al meglio. Perfino l'udinese ha fatto un undici titolare di giocatori sopra il metro e novanta. C'è dietro un'idea

È un modello difficilmente replicabile e mutuato dall'Ajax. Gli olandesi militano in una lega povera, e devono vendere puntualmente i giocatori che producono, ma anche loro ne sfornano in quantità. Bambini formati secondo un metodo, eppure non sono scarsini... Posso citare come esempio anche Atalanta, Lipsia, Salisburgo, che attraverso un calcio adrenalinico e fatto di marcature a tutto campo riescono a scovare e valorizzare una marea di giocatori. Provare a seguire un modello sarebbe interessante e forse anche necessario, dato che non abbiamo la forza di attirare e trattenere i migliori giocatori sulla piazza.

Se esiste una squadra che per definizione applica una filosofia calcistica, questa è il Barcellona. Tutto è strutturato, fin dalle giovanili, per plasmare giocatori secondo una precisa metodologia tecnico-tattica, da inserire poi nella prima squadra, che gioca esattamente secondo gli stessi dettami. Tutto ciò è iniziato con Cruijff, ed è proseguito con Guardiola. Per qualche anno si è cercato di sostenere una curiosa teoria della casualità, degli Xavi, Iniesta e Puyol che nascono una volta nella vita, e invece ora hanno Yamal, Pedri, Gavi e altri ancora. Di fatto mezza squadra è prodotta internamente, proprio come dieci anni fa, ed è forte anche questa.

Sostenere che Motta sia obbligato a mettere in campo qualche giocatore non depone certo a suo favore. Oltre a essere un'idea in nessun modo dimostrabile, sarebbe anche la prova che non può allenare la Juventus.

Era partito bene rendendo la vita difficile ad Allegri, poi si è incartato. Moderatamente soddisfatto.

Facciamo hehenpressì

Ah ok, grazie per l'info. Credevo fosse uscito dall'orbita del Real.

Forse sbaglierò, ma lo vedo già pronto per il salto in una big.

Secondo me lo esonerano a fine anno. Da qualche giorno circolano nomi per la prossima stagione, e la società non si cura di fare alcuna smentita, fosse anche solo di facciata. Stessa cosa fatta un anno fa. Motta è solo, ma dubito non finisca la stagione.

Rispetto le opinioni di tutti, ma lo scorso anno il ruolino nella seconda parte fu questo. Una squadra in caduta libera. L'anno prima il problema fu la penalizzazione (ci si dimentica che avvenne dopo 5 partite perse su 6 disputate in coppa, sconfitte qua e là in campionato ecc.) Non andiamo bene da una vita, è l'unico dato di fatto.

Capisco la scaramanzia e il timore, ma il livello di gioco espresso da Psg, Real e Barcellona è inavvicinabile per l'inter. Ci metto anche l'atletico. Il bayern non mi convince appieno, ma le altre son superiori ai nerazzurri, e non di poco.

Mi ricorda tempi spensierati, quando non tutti gli anni i miei erano disposti a pagare la pay tv e mi toccava ripiegare sulle cronache in diretta di tele lombardia. "Datemi Corrrrrnoooo"

Capitolo Gasp: secondo me si porta dietro un'etichetta affibiata in un'epoca ben differente e lontana da quella attuale. Non è un gestore, non può avere a che fare con i campioni, che mal si adattano a schemi rigidi e a un gioco estremamente dispendioso. Bene, ma dove sono i campioni nella Juventus odierna? Può essere il momento adatto per chiamarlo in causa, a patto che gli si lasci il tempo di impostare il suo 3-4-3, e a patto che lui stesso non scenda a compromessi.

Non sono d'accordo, perchè se sostituisci un allenatore a fine corsa o non più adeguato con qualcuno ancor meno adeguato, ciò non consente di rimpiangere il passato. Al milan hanno sbagliato le scelte successive, come da noi, ma Pioli e Allegri avevano palesemente esaurito idee ed efficacia nel lavoro.

Purtroppo ho anch'io l'incubo Pioli. È libero, ritenuto affidabile e vincente perchè ha già allenato inter e milan; gioca con il 4-2-3-1 e lavora con chi gli si mette a disposizione. Peccato sia mediocrissimo.

Voglio lui come autore. Si è già prestato con profitto a comporre canzoni per la Juve.

Penso spesso che noi tifosi siamo appassiti e a corto di idee tanto quanto la società stessa.

Inascoltabile, ma purtroppo è una tendenza, uno stile comunicativo ben definito e imposto da responsabili della comunicazione e soggettoni vari. Se ci hai fatto caso è ormai prassi dichiarare che va tutto bene, che ci sono aspetti positivi e bla bla bla. Inutile aspettarsi gesti dignitosi da allenatori e dirigenti odierni, sarà merce sempre più rara.