DoctorDoomIII

Se la decisione su Paratici è l'addio allora prima di prendere altre decisioni devi già avere il sostituto che lavora altrimenti è come decidere che la ruota che ti da problemi va sostituita, la togli ma finchè non hai quella da mettere resti fermo a guardare le altre macchine che passano. E mi pare che mancando voci in tal senso o Paratici resta o è tutto rinviato alle prossime settimane.

Terzi a dire il vero. Se iniziamo pure a toglierci punti da noi.....

Per quello che la dirigenza sta facendo negli ultimi tempi non credo che nessuno se ne accorgerebbe, a parte forse i cartelloni pubblicitari.

Se va a lavorare si annoierà di meno. Glielo consiglio.

Ma no, è solo che sto prendendo tutto molto con filosofia, così si dice. Sono dispiaciuto, e ancor più sono deluso non perchè credessi in Pirlo (anzi) ma perchè sarebbe stato bello vedere quella scelta come la strada per il futuro juventino dei prossimi anni, e come ogni "illusione" che si rivela tale lascia l'amaro in bocca. Ma non sono sorpreso, e non sono neanche arrabbiato come molti (pur comprendendone le ragioni), quindi riesco a non sentire il bisogno di scaricare in ogni post quello stato d'animo che oggi ha gran parte della tifoseria.

O semplicemente le dimissioni sono quasi sempre concordate con la società che deve avere pronta l'alternativa. E non è detto che oggi (o ieri) tale alternativa ci sia. Perchè è facile dire "vabbè mettiamo Tudor" o "vabbè mettiamo Zauli" finchè lo scrivi su di un forum...

L'all-in significa caricarsi a bilancio una spesa eccessiva, e che fosse eccessiva una volta "fallita la champions" lo si è visto chiaramente dopo i primi 2 anni. E' stato nettamente il giocatore costato di più fino all'arrivo di CR7 e poi DeLigt. Il fatto che fosse l'unico "prendibile" non contrasta con questo, la scommessa riguardava proprio l'investire una grande cifra a bilancio su di 1 singolo giocatore, così come il togliere l'ipotetico punto di forza alla rivale del momento. Quelli sono fattori che hanno portato alla scelta di tizio piuttosto che di caio ma non all'idea di compiere una precisa operazione economica. Se non fosse stato Higuain sarebbe stato un altro, e non cambiava nulla nel discorso, a meno che ovviamente non si fosse vinta una CL e non si fosse cercato di disfarsene dopo due anni.

Direttamente AA.

Non per media e tifosi, fidati. Perchè non verrebbe paragonato a Pirlo ma all'Allegri dei 5 anni.

Per quanto stimi Allegri non so se augurarmelo. Avrebbe sulle spalle un carico doppio di qualsiasi altro allenatore, perchè oltre ai soliti critici passati si troverebbe l'"obbligo" di ripetere i successi dei 5 anni precedenti, in più con una squadra probabilmente tutt'altro che di alto profilo e da ricostruire sotto vari aspetti. Certo una certa classifica sarebbe meno a rischio ma veramente tifosi e ambiente si accontenterebbero di questo? Mah. Se non altro Max ha le spalle larghe e so che se ne fotterebbe "allegramente".

Certamente, ma alla fine comunque l'azzardo non ha pagato. E d'altronde con un po' meno di sfortuna anche il primo anno di CR7 poteva andare in modo simile.

L'all-in champions, anche se in misura sicuramente inferiore, fu fatto già nel 2016 con Higuain. E da lì che parte tutto, prima che con Ronaldo.

Gli stipendi non devono essere "bassi" ma semplicemente in linea con le entrate, che la Juventus con stadio e diffusione mondiale ha comunque superiori all'Atalanta e non di poco. Certamente questo implica avere uno staff tecnico, allenatore, uomini mercato e dirigenti, molto capaci, che invece in altri ambiti con soldi "da bruciare" (e penso a certe squadre straniere) possono pure essere accettati.

No, non va "rifondata", va creato un progetto che dopo 6 mesi non si decida di buttare nel cesso. Un progetto magari meno rischioso che implichi affidarsi ad un allenatore debuttante, ma comunque un progetto da sostenere per almeno 2 anni a prescindere da tutto, anche con le esclusioni dalla CL. Altrimenti ogni anno ci si troverà a sperare di aver beccato l'allenatore giusto e il mercato giusto... perchè magari l'anno dopo Pirlo ci si accontenterà del 4° posto ma quello successivo di nuovo si considererà un fallimento non vincere lo scudetto. Purtroppo il campionato italiano è reduce da 2 filotti in 15 anni, 5 dell'imperd e 9 della Juventus, questo ha alterato la percezione e ha dato troppo per scontato certe cose, ci sono passati gli intertristi dopo il filotto, forse ci passeremo anche noi dopo il nostro (spero di no ma non è impossibile).

L'Atalanta dimostra che certi traguardi sportivi si possono raggiungere anche con bilanci inferiori. Certo se si pensa a vendere magliette in tutto il mondo non ci si può limitare ad essere un'Atalanta, ma sportivamente il discorso è diverso. Se la Juve si ridimensionasse per camminare con le proprie gambe e non con la stampella della plusvalenza da una parte degli investimenti ad alto rischio dall'altra personalmente non mi dispiacerebbe. A me la Juventus pre-higuain, molto più equilibrata, non dispiaceva affatto, anche senza CL, e tornarci non lo vedrei come una disfatta.

Hanno fatto una scommessa che ormai quasi certamente si può considerare persa. Capita molte volte, capita con i calciatori, capita con gli allenatori, noi ci sorprendiamo solo per il filotto di successi ma è più normale di quel che si pensi. Pirlo per certi versi poteva essere un'idea per "ricostruire" azzerando una situazione pregressa ma d'altra parte anche un grande azzardo per "ristimolare" i giocatori rimasti dopo un decennio di successi. Ritengo però che ormai ostinarsi a parlare della scelta sbagliata abbia poco senso se non quello di sfogarsi, mi pare più saggio guardare al futuro, tutt'altro che semplice a meno che non ci si ponga come obbiettivo (per cui lottare, non è certo una passeggiata come si vorrebbe pensare) solo di stare nei primi 4 e di passare i gironi di CL.

sarri non è stato mandato via perchè così si poteva prendere Pirlo, sarri è stato mandato via a prescindere perchè, ripeto, è stato considerato un capitolo chiuso della storia juventina, anche dopo un solo anno. sarri e Pirlo sono 2 cose slegate anche se è ovvio che restando sarri il secondo non poteva certo diventare allenatore della prima squadra.

sarri è stato cacciato perchè la società o almeno la parte "fondamentale" di questa, ha ritenuto che non ci fosse un futuro con lui, al di là della vittoria dello scudetto. Valutazione giusta o sbagliata non lo si saprà mai ma la decisione è figlia di quella considerazione. Grossomodo stessa valutazione fatta l'anno prima con Allegri che certo non era ritenuto un incapace o un perdente.

in Italia? se guardiamo gli ultimi 11 anni hanno vinto solo 3 allenatori, anzi per me solo 2 uno ha vinto per inerzia. e tutti e 3 già passati alla juventus. quindi si, nell’ultima decade l’italia non ha offerto altro. altri allenatori ritenuti brevi lo sono stati in ambiti diversi dalla lotta al titolo, compreso Gasperini con le ottime stagioni a Bergamo. quindi? Ogni allenatore rischia di essere una possibile delusione alla Juve e non parte con nessuna vittoria in tasca. Anche perchè vedo difficile che il prossimo anno l’imperd contiana non si riconfermi a meno di crolli societari più auspicati che reali.

Kean titolare mi pare un bell’azzardo.

il problema non è aver sbagliato con un eventuale Ferrara-bis, bisogna accettare che le scommesse si possono anche perdere malamente. il problema è che dopo Ferrara ci furono gli Zaccheroni e i DelNeri, ecco vorrei evitare di avere il bis anche con quelli, migliori di di Ferrara ma comunque entrambi “vicoli ciechi” per usare termini non troppo duri.

probabilmente, se non sicuramente. ma credo che alla società non interessasse avere svariati punti in più quanto avere un futuro o almeno porre le basi di un futuro, e certi allenatori non sono ritenuti adatti in quel senso, al di là dell’azzardo Pirlo.

In Italia? si lo rende meno grave. A meno che non rubino direttamente a te, allora vedi quanti iniziano a invocare la legge del taglione. La fortuna di una certa disonestà è proprio quella di riuscire ad agire senza colpire direttamente (ma per vie traverse si, ma lo sciocco non lo considera).

Io vedo tante persone di quell'età rispettare le regole, è assurdo dire che gli italiani tra i 20 e i 45 anni non le rispettano. Così come vedo persone ben sopra i 45 anni sbattersene. E' una mentalità che non ha nulla a che vedere con l'età, semmai con l'educazione che uno riceve durante la crescita e che probabilmente si porterà dietro tutta la vita. E poco mi cambia che 99 persone su 100 in casi come quello di mercoledì sera la facciano franca, so benissimo che è così, è così in tutte le cose del mondo. Ma questo non giustifica se sei l'1 che franca non la fa, non puoi giustificarti o giustificare per via degli altri 99. Poi ripeto, le regole possono essere giuste o sbagliate, qualsiasi regola può essere giusta o sbagliata. Se la si ritiene sbagliata si "lotta" per cambiarla, non ce ne si frega e basta, quella è la strada comoda di chi non è interessato alle regole ma solo a se stesso. Dybala, McK, Arthur come tutti gli altri che si sono e si comporteranno così non mi sembrano "attivisti" ma semplici egoisti, con in più lo sgradevole (per me) comportamento delle false scuse. c**** se sei egoista allora vanne fiero fino in fondo, sennò hai pure la coda di paglia.

Pensala pure come vuoi, non mi stupisco che ci siano persone che pensino unicamente ai propri interessi fregandosene bellamente della collettività e si pongano sopra gli altri, l'ho scritto ieri, di persone così non ci sono solo chi guadagna mln l'anno ma anche tanti altri, è una questione di mentalità che si trova alle radici della società in tante cose. Mi spiace solo che poi costoro sono i primi a lamentarsi degli altri quando vengono toccati direttamente e pretendono che a quel punto lo stato si occupi di loro.