Lite allegri Vs adani

[zart 11673]

5 ore fa, stefan1 ha scritto:

Adani è uno di quelli che vogliono fare i personaggi a tutti i costi, ma mi sa che se continua così ci mettono poco a farlo fuori

 

 Che andasse a fare il teorico in panchina, poi vediamo se riesce a passare dalla teoria alla pratica. 

 

Su Maradona il teorico ha ragione. È un discorso fisico. Oggi non puoi permetterti di giocare con la panza e allenarti quando ti pare.

[DiegOne 1994]

14 minuti fa, zart ha scritto:

 

Su Maradona il teorico ha ragione. È un discorso fisico. Oggi non puoi permetterti di giocare con la panza e allenarti quando ti pare.

Aho....Maradona a certa gente la salterebbe con panza e pisello tra le mani. E qualora non potesse tirerebbe da metà campo . 

[Monteroismyguide 3353]

6 hours ago, Lizard King said:

 

mmh per me ti manda a*******o come ha fatto con i poliziotti che l'hanno fermato in macchina...

 

detto ciò, se le promettono da tempo...hanno sbagliato entrambi nei modi. Entrambi

 

io a Max, imputo aver fatto di questa diatriba bel gioco/risultati una crociata ideale...io credo molto nella filosofia di paulo coelho

 

un pò di autocritica, quella parte di verità che c'è anche nella più becera delle accuse gli avrebbe fatto bene...e l'universo, caro mio, i segni a noi li manda

 

a Max, l'ha mandato sotto forma della sua nemesi Ten Haag...un piccolo avvertimento..."Max sei uomo intelligente, dai un pò di attenzione, che se magari anzichè alzare un muro, ascolti un pò, ti migliori come professionista"

 

lo so che qualcuno a leggerla così mi darà del pazzo, ma tant'è...

Lucertola, adesso non farò l'errore imputato ad Allegri (ovvero '"io sono laureato in filosofia e tu non puoi parlare") però Coelho consideralo uno scrittore, anche bravo, non un filosofo. Tra l' altro è un furbacchiotto come Allegri, nel senso che quando si accorge di aver partorito un pensiero debole lo copre con mille bellissimi fumi multicolori (fine OT e comunque apprezzo chi legge). 

Per quando riguarda la nemesi.. Mi son formato sul materialismo e filosoficamente aborro ogni idea di destino, semmai posso credere alla Tuke... Ma ti chiedo: se il destino doveva mandare la nemesi a Max... Nell'altro quarto c'era direttamente il City di Guardiola... Poteva mandargli L'antagonista per eccellenza... 

[gertdalpozzo 55]

E no, la nemesi giusta è proprio la squadra di ragazzini. Del City si sarebbe potuto dire che sono forti, qui è evidente che il gioco ha fatto la differenza. 

Modificato April 30, 2019 da gertdalpozzo

[rdt 788]

Ma bisogna essere dei professionisti per capire che questo barbuto charruo racconta una storia che con la realtà si accrocchia davvero poco.

[rdt 788]

Spiegate al garro charruo, che nonostante noi si abbia sviluppato un gioco di palta contro l’Ajax, questi trovano il pareggio pochi minuti dopo su un tiro sbilenco che anziché finire fuori si ferma perfettamente sul loro piede giusto. Spiegate al garro charruo che a quel punto cambia anche stato d’animo, cambia anche inerzia, subentrano una serie di fattori che hanno fatto la storia dello sport e che hanno contribuito a scrivere pagine memorabili dello stesso.

Lo sport giocato non un gioco virtuale è un mix di fattori taluni gestibili altri per nulla, lo sport di squadra è anche un coacervo di uomini, personalità, storie familiari, vicissitudini quotidiane e che tutte queste cose impattano e come se impattano.

[Pinturicchio73 1048]

4 minuti fa, rdt ha scritto:

Ma bisogna essere dei professionisti per capire che questo barbuto charruo racconta una storia che con la realtà si accrocchia davvero poco.

In effetti Adani dice cose che senza senso perché é un plebeo del calcio e deve stare zitto. Purtroppo per Allegri Adani non è  stato e non è il solo a ribadire determinati concetti. Più volte, ad esempio dopo l'andata contro l'Atletico, ad Allegri è stato ribadito scarso coraggio. Pirlo in maniera sottile lo ha criticato pesantemente, ma lui non si azzarda minimamente ad attaccare Pirlo, perché sa che Pirlo ne capisce così tanto di calcio che gli fa un c**o come una capanna. Così come Del Piero, Costacurta, Ambrosini, Capello, ci metto pure Paolo Condó, che rappresenta un'altra categoria però mi sembra una persona competente. Adani avrà sbagliato anche i modi, forse da professorino, ma quello che dice non è campato in aria, ed é lo stesso pensiero di altri personaggi contro i quali Allegri non si azzarderebbe a fiatare perché  lo ridurrebbero in cenere. 

[Brian May 1411]

4 minuti fa, rdt ha scritto:

Spiegate al garro charruo, che nonostante noi si abbia sviluppato un gioco di palta contro l’Ajax, questi trovano il pareggio pochi minuti dopo su un tiro sbilenco che anziché finire fuori si ferma perfettamente sul loro piede giusto. Spiegate al garro charruo che a quel punto cambia anche stato d’animo, cambia anche inerzia, subentrano una serie di fattori che hanno fatto la storia dello sport e che hanno contribuito a scrivere pagine memorabili dello stesso.

Lo sport giocato non un gioco virtuale è un mix di fattori taluni gestibili altri per nulla, lo sport di squadra è anche un coacervo di uomini, personalità, storie familiari, vicissitudini quotidiane e che tutte queste cose impattano e come se impattano.

 

il primo passo per migliorare come squadra è quello di accettare che l'ajax gioca meglio di noi, con individualità inferiori.

da qui si può partire per costruire qualcosa di importante

recriminare su episodi (che comunque sono bilaterali) non aiuta nessuno

[Brian May 1411]

2 minuti fa, Pinturicchio73 ha scritto:

In effetti Adani dice cose che senza senso perché é un plebeo del calcio e deve stare zitto. Purtroppo per Allegri Adani non è  stato e non è il solo a ribadire determinati concetti. Più volte, ad esempio dopo l'andata contro l'Atletico, ad Allegri è stato ribadito scarso coraggio. Pirlo in maniera sottile lo ha criticato pesantemente, ma lui non si azzarda minimamente ad attaccare Pirlo, perché sa che Pirlo ne capisce così tanto di calcio che gli fa un c**o come una capanna. Così come Del Piero, Costacurta, Ambrosini, Capello, ci metto pure Paolo Condó, che rappresenta un'altra categoria però mi sembra una persona competente. Adani avrà sbagliato anche i modi, forse da professorino, ma quello che dice non è campato in aria, ed é lo stesso pensiero di altri personaggi contro i quali Allegri non si azzarderebbe a fiatare perché  lo ridurrebbero in cenere. 

 

adani dice cose giuste, ma come al solito chi le dice in maniera aperta e senza filtri si attira tutte le antipatie

quelli che nomini tu hanno espresso lo stesso concetto di adani leccando più il c**o, perché nel calcio si fa così

[rdt 788]

1 minuto fa, Pinturicchio73 ha scritto:

In effetti Adani dice cose che senza senso perché é un plebeo del calcio e deve stare zitto. Purtroppo per Allegri Adani non è  stato e non è il solo a ribadire determinati concetti. Più volte, ad esempio dopo l'andata contro l'Atletico, ad Allegri è stato ribadito scarso coraggio. Pirlo in maniera sottile lo ha criticato pesantemente, ma lui non si azzarda minimamente ad attaccare Pirlo, perché sa che Pirlo ne capisce così tanto di calcio che gli fa un c**o come una capanna. Così come Del Piero, Costacurta, Ambrosini, Capello, ci metto pure Paolo Condó, che rappresenta un'altra categoria però mi sembra una persona competente. Adani avrà sbagliato anche i modi, forse da professorino, ma quello che dice non è campato in aria, ed é lo stesso pensiero di altri personaggi contro i quali Allegri non si azzarderebbe a fiatare perché  lo ridurrebbero in cenere. 

 

Lo abbiamo visto tutti che quest’anno la squadra ha reso forse al 50%, e non è una questione solo di tattica e mancanza di coraggio. Abbiamo visto anche tutti che gran parte della rosa per motivi svariati ha reso davvero poco. E nel calcio questo conta, perché Kedhira al top oggi vale ancora 5 Betancur, Douglas Costa al top è un fattore che può cambiarti un match, Cuadrado al Top è un equilibratore della squadra come pochi altri calciatori al mondo. Dybala che ne fa 20 e più come ogni anno è un fattore e lo diventa in negativo se ne fa 10. Le critiche ci stanno le caxxate di garro charruo non ci stanno mai.

[mi consenta 1822]

10 ore fa, Bradipo76 ha scritto:

 

Qualche tempo fa c'è stata una spiegazione della D'Amico, a seguito di un allenatore che non si è presentato alle interviste (vattelappesca chi fosse), che diceva: "capisco che possa essere un momento difficile, ma gli allenatori sanno perfettamente che noi abbiamo la linea di non creare loro difficoltà quando sono intervistati in questi momenti". Tradotto, tanto vi chiediamo le banalità, presentatevi davanti le telecamere che serve solo il faccione. E' Adani, che si sente la nuova Gabanelli, che va contro la prassi.  

Peccato che non ottiene alcuna verità e al contrario si piglia un vaffangulo.  

 

Allegri sbaglia, avrebbe dovuto liquidarlo con una battuta. Ma ce l'ha oramai in kulo e ne è rimasto bruciato. 

 

 

Tra l'altro come la Gabanelli, racconta mezze verità ed a volte sbagliate o imprecise.

 

[fc1976 1693]

56 minuti fa, Monteroismyguide ha scritto:

(...). Ma ti chiedo: se il destino doveva mandare la nemesi a Max... Nell'altro quarto c'era direttamente il City di Guardiola... Poteva mandargli L'antagonista per eccellenza... 

 

gli ha mandato il vice ed è bastato 

[rdt 788]

7 minuti fa, Brian May ha scritto:

 

il primo passo per migliorare come squadra è quello di accettare che l'ajax gioca meglio di noi, con individualità inferiori.

da qui si può partire per costruire qualcosa di importante

recriminare su episodi (che comunque sono bilaterali) non aiuta nessuno

 

Di partite in cui chi era meno forte ha giocato meglio di chi era più forte è pieno questo sport. E spesso il risultato non ha premiato la meno forte che ha giocato meglio. L’Ajax ha avuto anche un gran chiulo di beccare mezza Juventus e di quella mezza c’era anche qualcuno incerottato. Poi ha giocato meglio e amen. Ma se giochiamo 10 volte loro senza cerotti e noi anche ne perdono 9.

[B&W Pride 3371]

Io penso che quella tra gioco “organizzato” e gioco “speculativo” sia una diatriba che esiste da sempre nella storia del calcio.

In alcuni periodi é risultato piú vincente un calcio con una componente maggiore di organizzazione, e in altri periodi un calcio piú speculativo a seconda di come si stavano evolvendo le varie componenti del gioco (il passaggio dalle marcature a uomo a quelle a zona, l’evoluzione atletica dei calciatori, ecc).

Quello che non ha mai vinto (a parte il Barcellona di Guardiola e il Chelsea di Di Matteo, ma si tratta di due casi piú unici che rari) sono gli estremismi.

La storia dice che per  vincere occorre trovare la giusta dose dell’una e dell’altra componente. Poi potrá piacere di piú l’una o l’altra strada, ma anche un calcio iper organizzato, per essere vincente, dovrá prevedere un certo grado di “saggezza tattica” e libertá d’azione per l’estro dei giocatori. Allo stesso modo, anche un calcio speculativo necessita di un certo grado di organizzazione (sennó, come abbiamo visto, di fronte a un buon pressing non superi nemmeno la metá campo).

La mia paura, e quello che imputo maggiormente ad Allegri,  é che lui stia combattendo una sua personale battaglia ideologica che lo sta portando a scivolare sempre piú verso una concezione estrema del suo calcio priva di qualsiasi tipo di compromesso. 

Dopo la sconfitta con l’Ajax mi aspettavo che facesse un minimo di autocritica, restando magari sulle sue posizioni ma ammettendo (a se stesso) che un minimo di compromesso e di oraganizzazione in piú potesse essere un buon proposito per la nuova stagione. 

Invece, quando l’ho sentito parlare di partita alla pari nella quale hanno fatto la differenza quattro ripartenze su nostri nostri ho capito che si é ancora di piú arroccato sulle sue posizioni..... e credo che questo non vada nel nostro interesse.

 

 

 

 

[Brian May 1411]

Adesso, rdt ha scritto:

 

Di partite in cui chi era meno forte ha giocato meglio di chi era più forte è pieno questo sport. E spesso il risultato non ha premiato la meno forte che ha giocato meglio. L’Ajax ha avuto anche un gran chiulo di beccare mezza Juventus e di quella mezza c’era anche qualcuno incerottato. Poi ha giocato meglio e amen. Ma se giochiamo 10 volte loro senza cerotti e noi anche ne perdono 9.

 

probabile

ma la cosa più intelligente che si può fare dopo una sconfitta è quella di utilizzarla per migliorarsi

in cosa è stato superiore l'ajax? ecco, partiamo da lì... possiamo solo guadagnarci

[planet_nl 8245]

24 minuti fa, rdt ha scritto:

Spiegate al garro charruo che a quel punto cambia anche stato d’animo, cambia anche inerzia, subentrano una serie di fattori che hanno fatto la storia dello sport e che hanno contribuito a scrivere pagine memorabili dello stesso.

 

ti consiglio la visione di Italia germania 4-3 del 1970

Ma anche Italia Brasile 3-2

 

Esiste un mercato per strizzacervelli sportivi

(non motivatori, però)?

[Pinturicchio73 1048]

4 minuti fa, Brian May ha scritto:

 

adani dice cose giuste, ma come al solito chi le dice in maniera aperta e senza filtri si attira tutte le antipatie

quelli che nomini tu hanno espresso lo stesso concetto di adani leccando più il c**o, perché nel calcio si fa così

 

4 minuti fa, rdt ha scritto:

 

Lo abbiamo visto tutti che quest’anno la squadra ha reso forse al 50%, e non è una questione solo di tattica e mancanza di coraggio. Abbiamo visto anche tutti che gran parte della rosa per motivi svariati ha reso davvero poco. E nel calcio questo conta, perché Kedhira al top oggi vale ancora 5 Betancur, Douglas Costa al top è un fattore che può cambiarti un match, Cuadrado al Top è un equilibratore della squadra come pochi altri calciatori al mondo. Dybala che ne fa 20 e più come ogni anno è un fattore e lo diventa in negativo se ne fa 10. Le critiche ci stanno le caxxate di garro charruo non ci stanno mai.

Adani voleva fare un discorso più generale e non limitarsi alla partita contro l'Inter, tornando alla partita contro l'Ajax e analizzare secondo i suoi punti di vista che, saranno stati espressi anche in maniera non consona, però secondo me sono giusti. Perchè lui giustamente dice, la Juve ha preso CR7 per vincere l'ottavo scudetto consecutivo o per tentare di dare l'assalto alla Champions? La vittoria non è mai scontata, ma la sconfitta contro l'Ajax nei 180 minuti è stata una beffa, perchè maturata contro ogni pronostico iniziale e in condizioni di assoluto dominio da parte degli olandesi che esprimono un calcio, un gioco, una intensità, ben lontani dal nostro e che in Europa è quello che bisogna attuare per avere molte più possibilità di vittoria. Sostanzialmente Adani voleva tornare su questi argomenti . Io avrei apprezzato Allegri se avesse ribattuto ad Adani sul merito, analizzando con lui e spiegando perchè non era d'accordo, motivandone il ragionamento. Invece prima se ne è uscito con l'eresia che risultato e bel gioco non possono coincidere e poi ha zittito il suo interlocutore. Quando zittisci dimostri debolezza, arroganza, non certo autorevolezza. Anche dopo 5 scudetti.

[mi consenta 1822]

7 ore fa, Bradipo76 ha scritto:

 

Liza, tra Adani ed Allegri si apre una questione tra professionisti, in pubblico.

Il paragone più corretto non è quando io vado a dire qualcosa a Di Maio, ma quando Di Maio va a dire qualcosa a Pertini. 

Se io vado a dire qualcosa ad Allegri mi offre una birra e mi porta a guardare i cavalli. 

Ti posso garantire che qualsiasi co*****e come me e te, che per lavoro fanno i professionisti in diversi settori, se ti confronti con Di Maio, quest'ultimo ne esce con le ossa rotte.

E' un incompetente a 360 gradi.

Un miracolato della politica.

Mi costa dirlo, ma mille volte meglio REnzi per la miseria.

Detto ciò, ritorniamo su Adami e Allegri.

 

[Maxel 5465]

non capisco dove sia il punto. Adani è insopportabile ma in questo caso non ha detto niente di che.... ed in ogni caso ha fatto solo un accenno a ciò che il 90% di noi tifosi pensa del gioco di allegri. Il mister ha la coda di paglia.. altrimenti non avrebbe sbroccato così.

[Brian May 1411]

Adesso, Maxel ha scritto:

non capisco dove sia il punto. Adani è insopportabile ma in questo caso non ha detto niente di che.... ed in ogni caso ha fatto solo un accenno a ciò che il 90% di noi tifosi pensa del gioco di allegri. Il mister ha la coda di paglia.. altrimenti non avrebbe sbroccato così.

 

ma infatti continuo a non capire quale sia la grande colpa di adani..

ha detto quello che pensiamo tutti... com'è che questa squadra gioca cosi dem*****a?

perché diciamoci la verità, io non conosco tifoso juventino soddisfatto di come si comporta in campo la nostra squadra

[Maxel 5465]

7 minuti fa, Brian May ha scritto:

 

ma infatti continuo a non capire quale sia la grande colpa di adani..

ha detto quello che pensiamo tutti... com'è che questa squadra gioca cosi dem*****a?

perché diciamoci la verità, io non conosco tifoso juventino soddisfatto di come si comporta in campo la nostra squadra

non mi sta simpatico Adani ma stava esprimendo un concetto condivisibile. "Il raggiungimento di certi obiettivi passerà dal miglioramento della qualità del gioco?" e Allegri ha sbroccato. Neanche gli avesse detto che sua mamma è una p......a

[Apache Bianconero 2711]

Quante parole...secondo me alla fine si chiariranno in diretta TV e pace.  

[444 918]

1 ora fa, rdt ha scritto:

 

Lo abbiamo visto tutti che quest’anno la squadra ha reso forse al 50%, e non è una questione solo di tattica e mancanza di coraggio. Abbiamo visto anche tutti che gran parte della rosa per motivi svariati ha reso davvero poco. E nel calcio questo conta, perché Kedhira al top oggi vale ancora 5 Betancur, Douglas Costa al top è un fattore che può cambiarti un match, Cuadrado al Top è un equilibratore della squadra come pochi altri calciatori al mondo. Dybala che ne fa 20 e più come ogni anno è un fattore e lo diventa in negativo se ne fa 10. Le critiche ci stanno le caxxate di garro charruo non ci stanno mai.

 

se poi l'anno prossimo Paulo verrà messo in marcatura sul mediano avversario probabilmente il suo numero di gol non raggiungerà la doppia cifra.

scherzi a parte: secondo te Allegri non ha proprio nessuna colpa relativamente all'involuzione di Dybala?

Modificato April 30, 2019 da 444

[erosjuventino 561]

Non credo sia difficile ammettere che hanno sbagliato entrambi. Allegri non doveva rispondere in quel modo e poteva liquidare tutto con una battuta, Adani non doveva provocare e fare il capo ultrà. Tant'è che in studio Trevisani è in imbarazzo con Adani, non con Allegri. 

Adani sta diventando imbarazzante, l'avevo già detto in occasione degli episodi razzisti a Cagliari. Dovrebbero spiegargli che si trova in uno studio non nel salotto di casa sua a bere birra con gli amichetti. 

Allegri invece è nervoso e dovrebbe mantenere la calma. 

 

[Akhenaton 5696]

hanno fatto, e stanno facendo tuttora continuando, una figura di M***A tutti e due

 

adani è uno che di calcio ne capisce ma è un saccente odioso che prenderesti a sberle dalla mattina alla sera, ed è stato maleducato lui per primo, un commentatore NON può permettersi di dire quella frase all'allenatore intervistato né a chiunque altro. Un "stai zitto ora parlo io" te lo devi aspettare dopo aver detto al tuo interlocutore che non sta esprimendo concetti sensati, un Ibrahimovic gli avrebbe minacciato direttamente la famiglia. Sky dovrebbe riflettere e intervenire.  

 

Allegri da parte ha un conto aperto con Adani sin dall'anno scorso, ma ha anche chiaramente un nervo scoperto sulla questione del gioco, non è la prima volta che sclera a fine stagione. Continuo a chiedermi se reagisca in maniera aggressiva perchè in fondo lo sa di aver sbagliato tanto, o se sia davvero convinto che lui vince e gli altri no quindi lui ha ragione e tutti devono ammirarne il lavoro in toto.  Non c'è alcuna dicotomia tra giocare bene e vincere, come non è certo impossibile vincere con più giocatori tecnici in campo, serve "l'equilibrio" come dice sempre lui e se pensa che ci sia solo un unico modo (il calcio della juve) di dare equilibrio ad una squadra è meno intelligente di quel che credessi. Le critiche che ha ricevuto gli anni scorsi (da parte del guru adani in primis, ma indirettamente anche da parte di tutti quelli che sbrodolavano sul gioco di sarri contrapponendolo al non gioco della juve, che non era spettacolare ma non faceva nemmeno schifo) sono state assolutamente ingenerose e posso immaginare abbia accumulato rabbia anche legittima, ma quest'anno mi sembrano più che pertinenti visto il passo indietro fatto dalla juve nonostante ronaldo. Se non se ne rende conto è grave.

 

Quello che non accetto e non accetterò mai è il "tu non sai chi sono io", la presunzione di fondo che se non sei del mestiere o se non sei un vincente tu non sia degno di esprimere un'opinione. La si può mettere sul piano dell'esperienza, ma è ovviamente ridicolo invitare ad allenare chiunque commenti il lavoro di un allenatore, così facendo non esisterebbero i critici e forse nemmeno gli spettatori, che non sono necessariamente ignoranti a bocca aperta fermi lì a meravigliarsi di quel che gli passa sotto gli occhi. Togliere il diritto di critica ai non addetti ai lavori significa cantarsele e suonarsele da soli,  come se un professionista non potesse sbagliare. Per di più adani è un professionista, odioso ma più preparato della maggior parte degli altri, che fanno solo domande di comodo. Si può discutere sui modi e far notare che un allenatore non va a parlare coi giornalisti per farsi insegnare il mestiere, e quindi il signor adani dovrebbe regolarsi e imparare l'educazione, ma dall'allenatore della juve mi aspetto che entri nel merito delle questioni senza infervorarsi e che spieghi perchè la juve gioca in un certo modo motivando le sue scelte (non credo siano segreti industriali), non che sbrocchi ogni volta o che se ne esca con battutine ironiche sul non gioco. Allegri è anche lui un teorico del calcio, perchè ha le sue idee di calcio che sono diverse da quelle di altri allenatori e che mette in pratica quotidianamente. Davvero il suo schema è 43-casino? Vuole passare per uno che mette in campo i giocatori senza precise indicazioni tattiche? Si sta ritagliando lui questa immagine dell'allenatore che "allena semplice", ma io non credo che sia esattamente così, ribatta nel merito visto che gli argomenti lui, che allena, ce li ha.