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Maxel

Situazione ad una settimana dal via: spoiler, male. Molto male

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1 minuto fa, DoctorDoomIII ha scritto:

 

E' per ricordare la situazione da cui arriviamo.

Che non può risolversi con "tutti fuori dalle palle a qualsiasi costo (tanto mica pago io)"

Doom, ma cosa cambia se anziché "togliermeli dalle palle" mettendoli spalle al muro - nei limiti del consentito -, cioè sbattendoli in panchina dopo aver detto loro che non sono più parte del progetto (se mai lo sono stati .asd), me li tengo tra le palle facendogli fare danno pure in campo oltre che a bilancio?

 

a parte il fatto che non di tutti ti devi sbarazzare, ma ad alcuni potevi fare un discorsetto semplice semplice: "trovati un'altra squadra: qui per te non c'è più posto"

non serviva nemmeno alludere al mondiale sarebbe stato affar loro se perderlo in cambio del congruo emolumento o cercarsi un'altra destinazione

 

questo discorso andava fatto già a gennaio, come è stato fatto con Paulo - guarda caso il meno meritevole, se vogliamo, d'un trattamento del genere (e comunque, altra cazzata, facile fare gli sboroni con quelli a fine contratto: se davvero Paulo era di troppo dovevi comunicarglielo con l'anticipo sufficiente a consentirti un minimo introito e non perderlo a zero)

 

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39 minuti fa, Gelone ha scritto:

È colpa dei tifosi che non lasciano lavorare i professionisti in modo adeguato.

 

Dovrebbero ricordare sempre che il mister è il suo staff ci hanno portato a 5 scudetti vinti e 2 volte in finale champions!!

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Joined: 03-Jun-2008
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31 minuti fa, Paulo Sousa 6 ha scritto:

E non se ne rende neanche conto?

evidentemente per ragioni a noi sconosciute,gli sta bene cosi 

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almeno hanno risparmiato una settantina di milioni sul bilancio 22/23 tra plusvalenze ammortamenti e stipendi...credo che per quest'anno l'interesse della proprieta' sia solo quarto posto e avere un bilancio quasi a posto.

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Joined: 03-Jul-2022
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1 minuto fa, arboreto ha scritto:

almeno hanno risparmiato una settantina di milioni sul bilancio 22/23 tra plusvalenze ammortamenti e stipendi...credo che per quest'anno l'interesse della proprieta' sia solo quarto posto e avere un bilancio quasi a posto.

Credo anch'io. 

Il tipo di mercato svolto va in questa direzione. 

Del resto l'obbiettivo dichiarato é il pareggio di bilancio a giugno 2024.

Si è partiti da un - 210 a giugno 2021.

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63087 messaggi
4 minuti fa, torino juventina2 ha scritto:

Credo anch'io. 

Il tipo di mercato svolto va in questa direzione. 

Del resto l'obbiettivo dichiarato é il pareggio di bilancio a giugno 2024.

Si è partiti da un - 210 a giugno 2021.

E due ricapitalizzazioni da totali 700mln in tre anni

  • Thanks 1

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Joined: 03-Jul-2022
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Adesso, Paulo Sousa 6 ha scritto:

Si è crepato anche Tek

Ma riusciamo a metterne insieme 11 per ferragosto? 

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Ecco, ora pure il portiere!

 

E voi volete Zaniolo! Qua a primo pallone calciato si scassa di nuovo e rimane fermo pure lui a lungo.

 

Ma fategliela na benedizione a sta Continassa e che palle!

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Condivido molto quest'analisi, non tanto della singola partita quanto del momento.

 

--------------

G.B. Oliviero, direttamente dalle colonne de La giornalaccio rosa dello Sport, traccia la personale visione della truppa di Allegri, partendo da un'analisi dell'amichevole persa brutalmente contro l'Atletico Madrid di Simeone: "Della disastrosa prestazione di ieri vale la pena di sottolineare un’immagine, che sicuramente non finisce negli highlights ma è paradigmatica della situazione bianconera. È un’azione del primo tempo quando la Juve prova ad attaccare e, non trovando spazi sulla destra, va dalla parte opposta con un cambio verso Alex Sandro. Il brasiliano potrebbe stoppare e organizzare la manovra in avanti e invece gioca svogliatamente al volo indirizzando la palla all’indietro, in direzione di Bremer, piazzato sulla propria trequarti. Il passaggio è anche sbagliato e costringe il compagno a un’affannosa rincorsa. L’azione, poi, riparte, ma il problema non è che Alex Sandro abbia fatto perdere alla squadra una quindicina di tempi di gioco sbagliando scelta ed esecuzione. No, il problema è che la Juve non si diverte. La Juve si annoia e quella noia, purtroppo, la trasmette benissimo. Quasi nessuno tenta una giocata, si timbra il cartellino con un passaggio laterale o all’indietro e si aspetta che il gol spiova dal cielo".

L'analisi prosegue ancora: "La vera sconfitta non è lo 0-4 con l’Atletico, che per adesso non fa male, ma l’espressione dei giocatori inquadrati dalle telecamere. È appena iniziata la stagione, su tutti i campi i calciatori corrono con percepibile allegria e con la convinzione di poter giocare bene, divertirsi, vincere. La Juve no. Chiedersi perché e porre rimedio è indispensabile per evitare di vivere un’altra brutta stagione. E c’è ancora un po’ di tempo per farlo. La Juve non riesce a scrollarsi di dosso quella specie di tristezza che probabilmente non discende dai due quarti posti consecutivi, ma dall’evidente crisi di rigetto di una nuova mentalità. Sembra quasi che il fallimento dell’esperimento fatto soprattutto con Sarri (seppur scudettato) e parzialmente con Pirlo, ossia la ricerca di un gioco più moderno e offensivo, abbia generato un preoccupante corto circuito. La Juve non è riuscita a cambiare il suo dna storico, ma adesso non ritrova nemmeno se stessa. E Allegri, nel discutibile processo di normalizzazione (per non dire regressione), non ha pesato a sufficienza il valore dell’organico", ha concluso.

--------------

 

 

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1 minuto fa, torino juventina2 ha scritto:

Ma riusciamo a metterne insieme 11 per ferragosto? 

Dichiarazioni post Sassuolo: "Abbiamo giocato un buon primo tempo, nella ripresa si è fatta sentire la stanchezza e non avevo cambi a causa dei molti infortuni, comunque nella media delle altre squadre. Dobbiamo lavorare e migliorare dal punto di vista tecnico, gestire con più calma certi momenti della partita arretrando e facendo girare palla. È un 3-0 che non preoccupa, siamo solo alla prima e si migliorerà. Paul? Per ottobre sarà pronto e sarà un rinforzo importante. Il cambio Di Maria - Pellegrini? Serviva difendere a cinque e l'argentino invece cercava costantemente la giocata offensiva".

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4 minuti fa, DoctorDoomIII ha scritto:

Condivido molto quest'analisi, non tanto della singola partita quanto del momento.

 

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G.B. Oliviero, direttamente dalle colonne de La giornalaccio rosa dello Sport, traccia la personale visione della truppa di Allegri, partendo da un'analisi dell'amichevole persa brutalmente contro l'Atletico Madrid di Simeone: "Della disastrosa prestazione di ieri vale la pena di sottolineare un’immagine, che sicuramente non finisce negli highlights ma è paradigmatica della situazione bianconera. È un’azione del primo tempo quando la Juve prova ad attaccare e, non trovando spazi sulla destra, va dalla parte opposta con un cambio verso Alex Sandro. Il brasiliano potrebbe stoppare e organizzare la manovra in avanti e invece gioca svogliatamente al volo indirizzando la palla all’indietro, in direzione di Bremer, piazzato sulla propria trequarti. Il passaggio è anche sbagliato e costringe il compagno a un’affannosa rincorsa. L’azione, poi, riparte, ma il problema non è che Alex Sandro abbia fatto perdere alla squadra una quindicina di tempi di gioco sbagliando scelta ed esecuzione. No, il problema è che la Juve non si diverte. La Juve si annoia e quella noia, purtroppo, la trasmette benissimo. Quasi nessuno tenta una giocata, si timbra il cartellino con un passaggio laterale o all’indietro e si aspetta che il gol spiova dal cielo".

L'analisi prosegue ancora: "La vera sconfitta non è lo 0-4 con l’Atletico, che per adesso non fa male, ma l’espressione dei giocatori inquadrati dalle telecamere. È appena iniziata la stagione, su tutti i campi i calciatori corrono con percepibile allegria e con la convinzione di poter giocare bene, divertirsi, vincere. La Juve no. Chiedersi perché e porre rimedio è indispensabile per evitare di vivere un’altra brutta stagione. E c’è ancora un po’ di tempo per farlo. La Juve non riesce a scrollarsi di dosso quella specie di tristezza che probabilmente non discende dai due quarti posti consecutivi, ma dall’evidente crisi di rigetto di una nuova mentalità. Sembra quasi che il fallimento dell’esperimento fatto soprattutto con Sarri (seppur scudettato) e parzialmente con Pirlo, ossia la ricerca di un gioco più moderno e offensivo, abbia generato un preoccupante corto circuito. La Juve non è riuscita a cambiare il suo dna storico, ma adesso non ritrova nemmeno se stessa. E Allegri, nel discutibile processo di normalizzazione (per non dire regressione), non ha pesato a sufficienza il valore dell’organico", ha concluso.

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è un po' il pensiero di tipo il 99% dei tifosi oramai

 

guardare una partita lo si fa come un atto di fede, di certo non c'è piacere

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2 minuti fa, kenpachi ha scritto:

è un po' il pensiero di tipo il 99% dei tifosi oramai

 

guardare una partita lo si fa come un atto di fede, di certo non c'è piacere

 

Ni, qui si va al di là di tattiche di gioco, di formazioni, di qualità di giocatori, del manico dell'allenatore.

 

E' proprio l'assenza di voglia di giocare, e tantomeno di vincere.

 

Ma è una situazione gravissima, accettabile a stento giusto a fine campionato a posizioni ormai immodificabili, non certo durante la preparazione a pochi giorni dall'inizio della stagione.

 

Speriamo sia solo un momento...

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9 minuti fa, DoctorDoomIII ha scritto:

Condivido molto quest'analisi, non tanto della singola partita quanto del momento.

 

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G.B. Oliviero, direttamente dalle colonne de La giornalaccio rosa dello Sport, traccia la personale visione della truppa di Allegri, partendo da un'analisi dell'amichevole persa brutalmente contro l'Atletico Madrid di Simeone: "Della disastrosa prestazione di ieri vale la pena di sottolineare un’immagine, che sicuramente non finisce negli highlights ma è paradigmatica della situazione bianconera. È un’azione del primo tempo quando la Juve prova ad attaccare e, non trovando spazi sulla destra, va dalla parte opposta con un cambio verso Alex Sandro. Il brasiliano potrebbe stoppare e organizzare la manovra in avanti e invece gioca svogliatamente al volo indirizzando la palla all’indietro, in direzione di Bremer, piazzato sulla propria trequarti. Il passaggio è anche sbagliato e costringe il compagno a un’affannosa rincorsa. L’azione, poi, riparte, ma il problema non è che Alex Sandro abbia fatto perdere alla squadra una quindicina di tempi di gioco sbagliando scelta ed esecuzione. No, il problema è che la Juve non si diverte. La Juve si annoia e quella noia, purtroppo, la trasmette benissimo. Quasi nessuno tenta una giocata, si timbra il cartellino con un passaggio laterale o all’indietro e si aspetta che il gol spiova dal cielo".

L'analisi prosegue ancora: "La vera sconfitta non è lo 0-4 con l’Atletico, che per adesso non fa male, ma l’espressione dei giocatori inquadrati dalle telecamere. È appena iniziata la stagione, su tutti i campi i calciatori corrono con percepibile allegria e con la convinzione di poter giocare bene, divertirsi, vincere. La Juve no. Chiedersi perché e porre rimedio è indispensabile per evitare di vivere un’altra brutta stagione. E c’è ancora un po’ di tempo per farlo. La Juve non riesce a scrollarsi di dosso quella specie di tristezza che probabilmente non discende dai due quarti posti consecutivi, ma dall’evidente crisi di rigetto di una nuova mentalità. Sembra quasi che il fallimento dell’esperimento fatto soprattutto con Sarri (seppur scudettato) e parzialmente con Pirlo, ossia la ricerca di un gioco più moderno e offensivo, abbia generato un preoccupante corto circuito. La Juve non è riuscita a cambiare il suo dna storico, ma adesso non ritrova nemmeno se stessa. E Allegri, nel discutibile processo di normalizzazione (per non dire regressione), non ha pesato a sufficienza il valore dell’organico", ha concluso.

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Concordo.

Ricordo poi benissimo quell'azione di A. Sandro, il passaggio all'indietro è la sua giocata top che fa sistematicamente in tutte le partite 

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21746 messaggi
Adesso, DoctorDoomIII ha scritto:

 

Ni, qui si va al di là di tattiche di gioco, di formazioni, di qualità di giocatori, del manico dell'allenatore.

 

E' proprio l'assenza di voglia di giocare, e tantomeno di vincere.

 

Ma è una situazione gravissima, accettabile a stento giusto a fine campionato a posizioni ormai immodificabili, non certo durante la preparazione a pochi giorni dall'inizio della stagione.

 

Speriamo sia solo un momento...

Sarri lo ha detto chiaramente eh: "è un gruppo inallenabile"

 

 

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Joined: 26-Nov-2020
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Inviato (modificato)
1 ora fa, Gelone ha scritto:

Riprendere gli allenamenti Mercoledì, non è troppo duro?

Io farei una sgambata Venerdì e dopo una bella grigliata.

siamo la barzelletta del calcio europeo, ormai possono mettere la foto di Moratti al J-museum, assieme a quella del suo figlioccio putativo...

Modificato da Terminator-J

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Joined: 27-Jul-2008
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Senza tutte queste inutili e complicate disamine, basterebbe ammettere la inadeguatezza del toscano seduto in panchina...

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Joined: 05-Jun-2005
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Quindi a una settimana da inizio campionato:

Chiesa (e kajo per chi lo conta) lungodegente, lo vedremo dopo il mondiale, forse

Pogba farà un paio di sgambate prima del mondiale, dopo temo si opererà 

Mac torna a settembre 

Tek torna a settembre 

Arthur e rabiot fuori rosa, attendiamo le cessioni imminenti, 

Kean salta la prima per squalifica e forse tutte le altre perché ha la sindrome di balotelli

 

Speriamo nei nuovi acquisti e in qualche santo

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Joined: 15-Jan-2008
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Inviato (modificato)
1 ora fa, nortek ha scritto:

Dovrebbero ricordare sempre che il mister è il suo staff ci hanno portato a 5 scudetti vinti e 2 volte in finale champions!!

ben detto ricordare .... ed anche esserne grati  giustamente

ma nel calcio   CONTA VINCERE  CONTA IL PRESENTE  LA STORIA FA SOLO DA CONTORNO!

non si vive di ricordi............

ad oggi allegri e  il suo staff con la  soceta'  meritano critiche   e dubbi per il futuro

mi auguro che presto dimostreranno il contrario  e mi auguro di sbagliare ma a me sembra un altro allegri  , una soceta' indecisa  e senza idee  e programmi  con una squadra incompleta nei ruoli  con gente ormai a fine carriera 

 

Modificato da nicola b.

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Joined: 11-Mar-2009
54695 messaggi

Alla Juve non esiste più una cultura vincente.

Ci si allena poco e male (le dichiarazioni dalla Baviera saranno fastidiose ma avranno un qualche fondamento), i giocatori si infortunano anche scendendo dalla macchina e i risultati negativi vengono accolti quasi con indifferenza.

 

Il tutto comunque ha origine dalla società che ha da tempo smarrito la strada, senza dimenticare l'ambiente tristissimo che è diventato lo Stadium.

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Joined: 03-Jul-2022
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2 minuti fa, Tatanka38 ha scritto:

Alla Juve non esiste più una cultura vincente.

Ci si allena poco e male (le dichiarazioni dalla Baviera saranno fastidiose ma avranno un qualche fondamento), i giocatori si infortunano anche scendendo dalla macchina e i risultati negativi vengono accolti quasi con indifferenza.

 

Il tutto comunque ha origine dalla società che ha da tempo smarrito la strada, senza dimenticare l'ambiente tristissimo che è diventato lo Stadium.

Anche perchè non sono isolate. 

 

Ma qui molti preferiscono pensare a complotti mediatici contro la Juve sempre e comunque (che ci sono anche eh). 

Invece se certe dichiarazioni sul fatto che da qualche tempo alla Juve ci si allena poco, si ripetono, dovrebbero indurre quantomeno a porsi qualche dubbio e domanda al riguardo. 

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Joined: 09-Jun-2006
33623 messaggi
53 minuti fa, DoctorDoomIII ha scritto:

Condivido molto quest'analisi, non tanto della singola partita quanto del momento.

 

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G.B. Oliviero, direttamente dalle colonne de La giornalaccio rosa dello Sport, traccia la personale visione della truppa di Allegri, partendo da un'analisi dell'amichevole persa brutalmente contro l'Atletico Madrid di Simeone: "Della disastrosa prestazione di ieri vale la pena di sottolineare un’immagine, che sicuramente non finisce negli highlights ma è paradigmatica della situazione bianconera. È un’azione del primo tempo quando la Juve prova ad attaccare e, non trovando spazi sulla destra, va dalla parte opposta con un cambio verso Alex Sandro. Il brasiliano potrebbe stoppare e organizzare la manovra in avanti e invece gioca svogliatamente al volo indirizzando la palla all’indietro, in direzione di Bremer, piazzato sulla propria trequarti. Il passaggio è anche sbagliato e costringe il compagno a un’affannosa rincorsa. L’azione, poi, riparte, ma il problema non è che Alex Sandro abbia fatto perdere alla squadra una quindicina di tempi di gioco sbagliando scelta ed esecuzione. No, il problema è che la Juve non si diverte. La Juve si annoia e quella noia, purtroppo, la trasmette benissimo. Quasi nessuno tenta una giocata, si timbra il cartellino con un passaggio laterale o all’indietro e si aspetta che il gol spiova dal cielo".

L'analisi prosegue ancora: "La vera sconfitta non è lo 0-4 con l’Atletico, che per adesso non fa male, ma l’espressione dei giocatori inquadrati dalle telecamere. È appena iniziata la stagione, su tutti i campi i calciatori corrono con percepibile allegria e con la convinzione di poter giocare bene, divertirsi, vincere. La Juve no. Chiedersi perché e porre rimedio è indispensabile per evitare di vivere un’altra brutta stagione. E c’è ancora un po’ di tempo per farlo. La Juve non riesce a scrollarsi di dosso quella specie di tristezza che probabilmente non discende dai due quarti posti consecutivi, ma dall’evidente crisi di rigetto di una nuova mentalità. Sembra quasi che il fallimento dell’esperimento fatto soprattutto con Sarri (seppur scudettato) e parzialmente con Pirlo, ossia la ricerca di un gioco più moderno e offensivo, abbia generato un preoccupante corto circuito. La Juve non è riuscita a cambiare il suo dna storico, ma adesso non ritrova nemmeno se stessa. E Allegri, nel discutibile processo di normalizzazione (per non dire regressione), non ha pesato a sufficienza il valore dell’organico", ha concluso.

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18 minuti fa, djmayhem ha scritto:

Quindi a una settimana da inizio campionato:

Chiesa (e kajo per chi lo conta) lungodegente, lo vedremo dopo il mondiale, forse

Pogba farà un paio di sgambate prima del mondiale, dopo temo si opererà 

Mac torna a settembre 

Tek torna a settembre 

Arthur e rabiot fuori rosa, attendiamo le cessioni imminenti, 

Kean salta la prima per squalifica e forse tutte le altre perché ha la sindrome di balotelli

 

Speriamo nei nuovi acquisti e in qualche santo

 

 

Ma se fai notare queste cose, sei distruttivo, polemico, hater della Juve.

C'è un giustificazionismo che è molto peggiore del male, perché è la grande protezione del male, la sua precondizione.

 

Per fortuna tra i tifosi della Juve si sta diffondendo una visione diversa, che comincia ad affrancarsi da questa febbre della vittoria a tutti i costi, dell'ossessione della vittoria.

 

Oliviero scrive benissimo quando parla di divertimento. Qualunque cosa ne pensi Allegri (e la banderuola Agnelli), il tema del divertimento, del desiderio, del piacere di vedere una partita della Juve (che stiamo perdendo), deve essere al centro.

 

La Juve è stata ingrigita.

 

Basta cortimusi, basta depressione. Ridateci il piacere di vedere una caxxo di partita.

 

 

 

 

 

 

 

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Joined: 19-Aug-2008
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2 hours ago, torino juventina2 said:

Chi è De Sciglio scusa? 

ho scritto che è meno chiavica di Alex Sandro, non ho scritto che è Cabrini...

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Joined: 02-Aug-2006
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siamo la juvinese, ricordiamocelo il 4 posto e oro colato, in Europa solita solfa, si passa il girone e poi si torna a casa @@ 

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10416 messaggi
1 hour ago, Towelie69 said:

Ecco, ora pure il portiere!

 

E voi volete Zaniolo! Qua a primo pallone calciato si scassa di nuovo e rimane fermo pure lui a lungo.

 

Ma fategliela na benedizione a sta Continassa e che palle!

concordo, comunque i due portieri sono dello stesso livello. Il dato che preoccupa è quello di almeno un infortunio a settimana, proprio come nelle passate stagioni. Però i preparatori non c'entrano... Io manderei via preparatori e allenatore, giusto per tagliare la testa al toro...

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