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andrea

Tifoso Juventus
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Tutti i contenuti di andrea

  1. Per la prima volta la Juventus è stata eliminata in una doppia sfida nella fase a eliminazione diretta in UCL dopo aver vinto l’andata (aveva sempre superato il turno nelle 11 occasioni precedenti).
  2. https://x.com/fondazionejb/status/1891888683688550513?t=nIYhUA_cegweeh7RoDftgA&s=19
  3. andrea

    EL PENTAPLETE

    Secondo i bookmakers Milan e Juve hanno le stesse possibilità di passare il turno
  4. Vabbè https://m.fcinternews.it/curiosita-gossip/massimo-moratti-e-la-maturita-calabrese-20094
  5. Fosse stato un tifoso granata avrebbe comprato il Toro con due spicci
  6. https://x.com/paoloardoino/status/1891447768142475398?t=P6Ft8bfYVYvtfDFadbekiw&s=19
  7. «Siamo tifosi della Juve non un fondo speculativo, Vogliamo che torni grande» Ardoino, ad di Tether, l’azienda che ha acquistato il 5% del club Di Massimiliano Nerozzi · 17 feb 2025 Possiamo sostenere la Juve per i prossimi 2.000 anni Non siamo solo criptovalute, vogliamo creare qualcosa di nuovo TORINO Passione e quattrini non si discutono: «Siamo tifosi e abbiamo la capacità finanziaria per sostenere la Juve nei prossimi 2000 anni», dice tra un volo e l’altro Paolo Ardoino, 40 anni, origini liguri e cittadino del mondo, ad di Tether, il colosso di cripto e nuove tecnologie da 140 miliardi di dollari che s’è appena preso poco più del 5 per cento del club bianconero. Quando avete deciso? «Da qualche mese, acquisendo quote sul mercato: siamo ancora piccolini». Diventerete più grandi? «Onestamente: vorremmo aiutare la dirigenza, chiedendo se sarà poi necessario acquisire una quota maggiore. Ma dietro non c’è alcun piano machiavellico». Avevate avvertito Exor? «C’erano stati scambi con la dirigenza e la proprietà, per una valutazione strategica». Perché Tether ha deciso di investire nella Juve? «Premessa: non siamo un fondo speculativo. Dunque, per una serie di fattori, a partire dal tifo: sia io che Giancarlo (Devasini, il fondatore, ndr) siamo tifosi. E poi perché la squadra, tra i club più importanti del mondo, ha potenzialità incredibili». Sulle criptovalute nel calcio c’è un po’ di diffidenza. «Abbiamo chiuso l’anno con 13,7 miliardi di utili e ci associano alle cripto, ma facciamo tanto altro: nuove tecnologie, una società che sviluppa l’ai e altre che si occupano di biotech». Che c’entra con il pallone? «Ai e biotech diventeranno sempre più importanti nel calcio, e la Juve ha una formidabile fan base nel mondo». Volete farvi pubblicità? «La Juve è troppo importante per fare questo scompiglio: partiamo in punta di piedi, la tifoseria deve adattarsi alla nostra presenza». Diventerete sponsor? «Non lo escludo, ma ora non conosciamo i termini di un eventuale contratto. Però, non si fa tutto questo per pubblicità». La clip della zebra su X? «È la riscossa: passare da essere inseguiti a inseguire. Tornare dove si merita: “Make Juve Great Again”». Slogan scelto perché siete vicini a Trump? «Vero, ma l’ho scelto perché ha funzionato». Ha gasato i tifosi. «Spero lo siano perché hanno capito le potenzialità». Quali sarebbero? «Vogliamo creare qualcosa di nuovo: il calcio è legato a modelli di sviluppo e comunicazione antichi, che non si investa in tecnologia e comunicazione mi pare assurdo». Farete la rivoluzione? «Big data e Ai aumenteranno la possibilità di conoscenza e, quindi, di scelte». Le piace Thiago Motta? «Mi sembra una persona estremamente capace: può fare meglio, come tutti, ma è un allenatore con capacità incredibili». L’ultima volta allo stadio? «San Siro, contro l’inter: la partita più bella che abbia mai visto». Il 4-4 è roba da Luna park. «Io mi sono emozionato: è più bello quando te la sudi». Giocatore preferito? «Sarò scontato, ma dico Del Piero».
  8. https://www.ultimouomo.com/caso-jannik-sinner-doping-wada-chi-sta-mentendo
  9. Mancano quattro gialli https://x.com/JU29ROTEAM/status/1891415566524592384?t=Y1ZSnpPM4iWOqIwTZNaF4w&s=19
  10. https://x.com/Chiariello_CS/status/1891278178812912072?t=rWmuzL1q5BtyzdGvBe7nXQ&s=19
  11. Queste notizie contribuiranno a dare certezze alla squadra e all'allenatore...
  12. https://x.com/carlopaolofesta/status/1890431070425800795?t=qv1Mh_erwRqz9XWjtNIJzg&s=19
  13. https://m.fcinternews.it/in-primo-piano/bellinazzo-oaktree-proprieta-solida-all-inter-un-progetto-non-a-breve-termine-poi-smonta-le-tesi-di-i-report-i-975370
  14. Exor, nessun aumento di capitale la società ha un piano per evitarlo di Marco Iaria · 14 feb 2025 L’obiettivo La linea della proprietà resta la stessa: avere una Juventus autosufficiente L’eventualità Cessioni e risparmi in caso di mancata qualificazione alla prossima Champions League Progetto ambizioso, competitivo: adesso puntiamo di più sui giovani cresciuti nel nostro centro di formazione La Juve ha molte sfide, in campo ma anche fuori. Vogliamo mettere il marchio a disposizione di temi sociali Scanavino a.d. Juventus Il piano societario va avanti, senza deragliamenti. La Juventus dovrà coniugare competitività ed equilibrio contabile. Questa è la linea di Exor, messa nero su bianco nel business plan 2024-27. Questa è la consapevolezza del management, che sa benissimo di doversi muovere in un corridoio stretto che non ammette, almeno nelle intenzioni, strade alternative. Cosa significa? Il club bianconero deve imparare a camminare sulle sue gambe, senza chiedere il supporto all’azionista, dopo aver accumulato negli ultimi 5 anni quasi 900 milioni di perdite e averne chiesti altrettanto ai soci. Se si guardasse solo all’ultima riga del conto economico della scorsa stagione (-199 milioni), l’impressione sarebbe quella di un’azienda lontanissima dalla sostenibilità. Ma quel bilancio era figlio dell’esclusione dalle coppe e di oneri straordinari, altrimenti avrebbe chiuso attorno a -70. Per quest’anno le previsioni degli amministratori parlano di un risultato e di un cashflow operativi “nel range del break-even, in miglioramento rilevante rispetto a quelli dell’esercizio 2023-24”. Vediamo come. Stime 2024-25 L’azione di risparmio è iniziata da un bel po’: nel 2023-24 la spesa sportiva è stata ridotta di 36 milioni rispetto al 2022-23. L’opera è proseguita la scorsa estate, quando ci si è mossi privilegiando investimenti sostenibili. Grazie anche al venir meno dei pesanti incentivi passati, si è registrato un taglio di 30-35 milioni, tra stipendi e ammortamenti, a valere sull’esercizio 2024-25. La successiva emergenza infortuni ha imposto a gennaio alcuni interventi, con relativi costi, non previsti, sebbene le uscite di Arthur e Danilo abbiano alleggerito un po’ il monte-ingaggi. Il player trading ha un ruolo cruciale. La Juve ha già contabilizzato circa 80 milioni di proventi. Con il riscatto probabile di Rovella e Pellegrini da parte della Lazio se ne aggiungerebbero 11. Siamo a volumi nettamente superiori a quanto preventivato. Passando ai ricavi caratteristici si segnalano incrementi nello stadio e nel merchandising, mentre rimane ancora il vuoto del main sponsor. L’obiettivo è di sottoscrivere un accordo prima della fine della stagione in modo da “caricare” su questo esercizio una quota parte del corrispettivo. I premi del Mondiale per club ammonteranno a 17-18 milioni per la sola partecipazione, con la prospettiva di arrivare a 25-30 in caso di raggiungimento degli ottavi: nel forecast del 2024-25 è stata appostata una stima molto prudente che, alla fine, sarà superata di alcuni milioni. Il livello complessivo dei ricavi dipenderà dal percorso nelle competizioni. In Champions, dove la Juve ha già intascato 63 milioni in attesa dell’esito dei playoff, il business plan prevede la qualificazione agli ottavi. In Coppa Italia, invece, a budget ci sono le semifinali: se i bianconeri si spingessero oltre, si materializzerebbero ricavi aggiuntivi. Tutto considerato, il bilancio al 30 giugno 2025 dovrà riportare un deficit entro i 32 milioni. Questo perché, a fronte di un patrimonio netto al 30 giugno 2024 di 42 milioni per Juventus Fc (quindi il bilancio separato), la perdita non può erodere più di un terzo del capitale sociale, pari a 15 milioni. Altrimenti scatterebbe l’obbligo della ricapitalizzazione, che non rientra nei progetti societari. Nodo Champions La questione si porrebbe, semmai, il prossimo anno, qualora la squadra non riuscisse a qualificarsi per la Champions. Ma, anche di fronte a questa eventualità, la linea di Exor prevede che il management metta in atto una serie di azioni correttive per fronteggiare l’impatto negativo sull’esercizio 2025-26. La Juve ha ringiovanito la rosa abbassandone il costo a bilancio e gettando le basi per ulteriori plusvalenze. La vendita di Cambiaso al Manchester City sarebbe stata già pianificata. La finestra di mercato di inizio giugno, inserita dalla Fifa in vista del Mondiale per club, potrà essere sfruttata per sistemare i conti. Oltre a Cambiaso, in linea teorica la società dispone di una manciata di giocatori dal valore di mercato significativamente superiore a quello immobilizzato: da Yildiz a Gatti, da Mbangula a Savona, senza considerare la miniera della Next Gen. L’addio di Vlahovic, poi, libererebbe una quarantina di milioni di costi, oltre agli 8 dei mancati ammortamenti di Rovella e Pellegrini. Alla Continassa sono pronti a dimostrare che l’equilibrio economico si possa raggiungere pure in assenza dei ricchi premi Uefa, anche perché ci sono i paletti del fair play da rispettare. Il ragionamento è il seguente: posto che la differenza tra gli ottavi di Champions e i quarti di Europa League è dell’ordine dei 50 milioni, la società sarebbe in grado di generare ugualmente un break even o una modesta perdita? La risposta, improntata all’ottimismo, è sì. I margini di manovra, tra cessioni e risparmi, sono possibili. Poi è chiaro che il mercato dipende da fattori ingovernabili. Se, in assenza della Champions, il club bianconero non riuscisse a portare a termine le azioni correttive, alla fine l’azionista non si tirerebbe indietro. Ma la strada resta quella tracciata: gestione sostenibile, con l’obiettivo del ritorno all’utile e della generazione di cassa nel 2026-27.
  15. Quattro è meglio di cinque https://x.com/glmdj/status/1890289673777606999?t=S4EZ20dcAEK0pwL9ghO1Kg&s=19
  16. Come si dice pezzotto in francese? https://x.com/Fabio_Wallys/status/1890023763208532127?t=F6s52JMO-SepL_kfeQoIsg&s=19
  17. Il calcio del popolo https://x.com/mirkonicolino/status/1890037534451028235?t=IWQ3-2a0hizymINYRFauTQ&s=19
  18. https://x.com/Don_Federicoo/status/1889649050888065360?t=eYwIuGLIFZikXzl674-eeQ&s=19
  19. https://x.com/CalcioDatato/status/1889630540984197376?t=RMqRfap_aTgXnbsZfYKhYA&s=19
  20. " E poi Perugia-Juve del 2000, lo scudetto alla Lazio in rimonta e lei sotto il diluvio con l’ombrello.“Quello che fu sicuramente anomalo, fu il tempo tra quando fu sospesa la partita e quando riprese. Ma le condizioni del campo non erano poi così brutte, abbiamo visto situazioni peggiori. Chi era lì lo scrisse sul giornale e i giudizi furono unanimemente positivi”. Pierluigi Collina
  21. https://x.com/Avv_Bianco_Nero/status/1888564542315131265?t=M-NVdWCuUuUPR6atInws9g&s=19
  22. https://x.com/Avv_Bianco_Nero/status/1888564542315131265?t=M-NVdWCuUuUPR6atInws9g&s=19
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