Fabri BN

Scelta molto suggestiva di Carletto, che va ad allenare la nazionale che tutti associano alla coppa del mondo, in una fase storica di lungo digiuno. Dovesse vincere anche il mondiale coronerebbe una carriera da fantascienza. Il Brasile però ha una rosa così così, dettaglio non da poco.

Questa dissing di Silvio mi mancava. Occhialino thug life e risata sardonica per scandire meglio "uergognateveei"

Senza di lui non andremo lontano Io e Pelvic lo sappiamo, e per siffatto motivo il compare @zart insultiamo.

Mi pare di intuire che non hai apprezzato il suo operato

Crossava peggio lui o Molinaro dall'altro lato?

Marotta e Paratici al primo anno hanno operato con pochissimo budget, ricorrendo a numerosissimi prestiti. Sbagliarono vergognosamente l'allenatore, ma in condizioni di ristrettezze economiche. Giuntoli è al terzo anno, e l'estate scorsa ha fatto investimenti importanti sbagliandoli tutti.

Si sceglie sempre una situazione che possa portarlo a dare una narrazione vincente e da salvatore della patria, te ne do atto. Poi va via buttando melma sulla società e giocatori, che vanno avanti e caso mai si fanno un paio di finali di coppa (eh già, dopo la Juve anche l'Inter). Però son sicuro che ci rimetterebbe in piedi e darebbe un senso a un club amorfo come la Juve di oggi. È la cura che ci serve. Ha un sapore amaro, ma non vedo molto altro alla nostra portata.

Mi piace poco fare i giochi comparativi tra le varie squadre, ma so che a occhio e croce non saremmo contenti di avere nell'undici titolare Meret, Juan Jesus, Spinazzola, Di Lorenzo, Politano e credo anche Lukaku. Il Napoli avrà vinto due anni fa (con Osimhen e Kvara in più, che a qualcosina son serviti), ma l'anno scorso si è sfaldato clamorosamente. La prova definitiva del valore di questa squadra sarei curioso di farla con il prossimo allenatore.

Son punti di vista, purtroppo su Conte cozziamo sempre. A gennaio gli hanno tolto uno dei migliori, se non IL migliore del Napoli e lo hanno sostituito con Okafor. E manca Osimhen, che due anni fa è stato decisivo. In altri lidi e in altre situazioni ci saremmo limitati a dire che una tale perdita costituisce un alibi, e invece è lì che se la gioca. È il più veloce di tutti a dare compattezza a una squadra e a renderla competitiva in campionato. Per me non possiamo disdegnare un suo ritorno e affidarci a Pioli o peggio.

Tra le tante fesserie che scrivo, una ha avuto più senso di altre. Un anno fa mi chiedevo se fosse conveniente ignorare un Conte svincolato e lasciarlo addirittura a rivali nostrane. Tanto per cambiare, è lì a giocarsi uno scudetto con una rosa che se vestissw bianconero verrebbe definita ripugnante, mentre noi annaspiamo. Provo a sfatare tre tesi: - Minestra riscaldata. Lo fu Lippi, lo fu Trapattoni, lo è stato Ancelotti al Real. Denota mancanza di idee o altri nomi spendibili, forse si. Ma non vedo altri nomi affidabili da accostare a noi, e dato che siamo stufi delle scommesse... - Traditore. Torniamo a Lippi, che da tesserato bianconero prese impegni con Moratti per l'anno successivo. Fallì, venne ripudiato dagli interisti e tornò per ragioni di opportunità da noi. Ma quanto ci ha fatto godere... - Conte fa schifo in Europa. Cosa ne pensa il grande capo? Estiqaatsi che in Europa non rende. Juve ha bisogno di ricreare basi solide in campo nazionale, poi penserà alla Champions.

Comunque Di Gregorio ha buoni riflessi tra i pali, non è lì solo per costruire da dietro (cosa che tra l'altro fa poco). Non lo considero un giocatore da sostituire con urgenza.

Mi fa strano leggere di continui complotti ai nostri danni. Da tifoso semplice mi limito a prender nota di quanto siamo mediocri, senza carattere, ingenui e disorganizzati su tutti i piani. Questa Juve non fa paura a nessuno, si affossa da sè spendendo male ogni estate, affidando ruoli chiave a professionisti non all'altezza. Andiamo pure avanti a vedere oscuri disegni e a ripetere le parole che solo qualche anno fa erano sulla bocca di altre tifoserie, e che ci facevano tanto ridere.

Dopo il caso di Xabi Alonso nel 2014. Il Real ha fatto valere il suo peso politico come sempre.

Quando noi abbiamo fatto entrare i vari Pereyra, Rincon e compagnia, era evidente che si parlasse di giocatori estranei a quel livello. Soprattutto, tra le fila delle nostre più grandi avversarie non c'era spazio per elementi che non fossero eccellenti. Ora non va esattamente così, ci sono carneadi e/o giovani debuttanti. La lista è lunga già solo nella partita di ieri.

È proprio quello che intendo. Hanno saputo inserirsi in una fase storica che permette di farlo. Noi abbiamo trovato messi e cr7 ad aspettarci in finale, il calcio è questo.

Comunque agli ottavi ho toppato completamente il pronostico sull'inter. Non stavano brillando in campionato, hanno una panchina oggettivamente mediocre, ma le avversarie non hanno la stessa capacità di occupare il campo, difendere, ripartire e gestire le fasi della partita. Stiamo esaltando dei club che spendono centinaia di milioni a sessione e poi vanno in campo con atteggiamenti tattici folli, credendo che il campo sia sempre inclinato verso la metà campo avversaria. In questo vuoto di potere l'inter ha saputo inserirsi con pragmatismo e concretezza, e andrà a giocarsi la terza finale europea in pochi anni. Dieci anni fa con questa squadra non ci avrebbero nemmeno impensierito, ma questo è il calcio...

Fai bene a sottolinearlo. In altre situazioni alibi ben meno influenti vengono usati per mesi.

Quattro in dieci anni, con formazioni infarcite di parametri zero. In tutte le chiacchiere che abbiamo fatto in questi anni su allenatori e giocatori, l'unico dato incontrovertibile è la forza di questo dirigente.

Comunque un fermo immagine può essere fuorviante. Non tiene conto della velocità con cui l'azione si sviluppa e ognuno può scegliere il frame o l'angolo che più fa comodo per trarne la conclusione desiderata. Stesso discorso per i contatti di gioco. Ciò non toglie che spendere 15 mln per un giocatore che ha dieci presenze nel professionismo è un azzardo pesante. E siccome piove sempre sul bagnato succede che in una stagione nefasta la palla più importante capiti sui piedi del meno pronto. Spero che a pagare sia Giuntoli, e solo dopo i vari giocatori fuori contesto che ci ha portato in rosa.

Se la maxi-offerta del city c'è stata davvero è stato commesso l'ennesimo errore non cedendolo. Cambiaso non valeva i 60-70 mln di cui si è scritto, nè mai li varrà più. Abbiamo perso un'occasione.

Se guardi bene Skorupski sputa per terra e toglie l'equilibrio al nostro Albertone.

Questo è sicuro. Operazione insensata che si somma a una sfilza di nomi collezionati in due anni...

Ho visto solo ora il suo scivolone, ben diverso da quello che ho immaginato leggendo il live. Sono cose che capitano a qualsiasi giocatore...

Alberto Costa, all'anagrafe Alberto Oliveira (b)Ba(gl)io (Santo Tirso, 29 settembre 2003), è un calciatore portoghese, difensore della Juventus.

Condivido tutto, anche sull'inter purtroppo. Hanno gente come Thuram e Dumfries che in campo aperto potranno fare ancora danni, e come hai scritto anche tu, un vantaggio fisico sui piazzati. Occorrerà gufare bene.