Vai al contenuto

baroneconbrio

Vincitore Games
  • Numero contenuti

    5023
  • Iscritto

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di baroneconbrio

  1. Non facevo paragoni tra gli allenatori ma per ognuno di essi con il periodo precedente in cui avevano allenato la Juve: per Marcello quello 94-99 ( o 98 e 1/2), con una finale di Uefa e tre di CdC/ CL consecutive, senza stare ad elencare tutti i titoli che erano tanti. Con quella che per me è stata la Juve più forte che abbia mai visto, 96-97 : il doppio match con l'Ajax in quella edizione non ha nulla da invidiare a quello con il Real del 2003 Il Trap, proprio a Bruges nel '78, fu derubato di una finale di Cdc: la Juve tutta italiana che venne praticamente portata in blocco ai mondiali d'Argentina; era tostissima.
  2. Non rivolevo Allegri sulla nostra panchina: un errore macroscopico richiamarlo e, allo stesso modo dei suoi predecessori, Trap e Lippi, non è riuscito a ripetere quanto fatto in precedenza. Dopo tre anni di insuccessi, ritenevo doveroso un cambiamento; aveva fatto il suo tempo, era palese. Non mi piacevano nè il "non gioco" nè l'atteggiamento della squadra in campo ma, in particolar modo, era la mancanza di una qualsiasi prospettiva a farmi ritenere improcrastinabile un cambio di rotta; non andava l'allenatore e non andavano tanti giocatori, come si evince agevolmente dalla rivoluzione, ancora incompleta, posta in essere in estate. Giuntoli cattivone per dispetto gli ha preso Alcaraz e Djalò...altrimenti avremmo ancora sul groppone i giovani Bonaventura e Pereyra, sue richieste: ma se sentiva la società così ostile perchè non ha rassegnato le dimissioni a gennaio? Sarebbe stato un atto molto forte ed estremamente dignitoso ma è rimasto "in Paradiso a dispetto dei Santi" o, più concretamente, attaccato alla poltrona ed al suo stipendio: comprensibile, umanissimo, ma non farmelo passare come una povera vittima dei complotti altrui. E, tantomeno, puoi venirmi a dire che il crollo verticale avuto da fine gennaio sia dovuto ai mancati acquisti: semplicemente non è riuscito a mantenere alta la carica in una squadra che, dopo l'iniziale entusiasmo, è crollata nel momento in cui ha sentito realmente il peso della possibilità di vincere il titolo e, una volta perso lo scontro diretto, s'è completamente sfaldata, disciolta come neve al sole. E sarei io quello che si arrampica sgli specchi? Dài, ad Allegri vanno riconosciuti sia meriti che colpe, obiettivamente. I centrali difensivi: speriamo di prenderli quanto prima!
  3. E Lecce viene chiamata firenze del Sud..... Sinceramente, senza alcuna ironia nei confronti dell'utente, non ho capito cosa intendesse.
  4. Tek costava 13 mil: a me andava anche bene ( dispiaciuto enormemente per le modalità con cui è stato messo alla porta: gran signore, la sorte l'ha premiato) ma Motta chiedeva un portiere abile con i piedi ( che purtroppo è una frana sulle uscite alte) e se DiGre non lo avessimo preso noi sarebbe andato subito in un altro club e ciao. Kean: non aveva fatto neanche una rete in una stagione: aveva bisogno di cambiar aria e Giuntoli aveva bisogno di qualche soldo come dell'aria. Argomento Rugani, già trattato a lungo nel post precedente: o lui o Kalulu. Mi tengo il francese. Conceicao è una delle note liete di quest'inizio: Soulè (28 mil) fa panca a Roma e...mi tengo il portoghese. Quest'estate speravo prendessimo Greenwood e così Gonzalez, che è bravo ma fragile, sarebbe rimasto dai lividi. Iling non voleva rinnovare ( scadenza 2025): utilizzato per prendere Douglas Luiz ( finora il più deludente) valutato 50 mil, ma l'inglese ha ricevuto una valutazione di 14 mil, insomma utile e necessaria plusvalenza. Il vero sacrificio? Huijsen, che è l'unico che sta andando bene; se guardiamo al rendimento degli altri, rivalutiamo le deludenti prestazioni di alcuni nostri acquisti. C'erano una serie di giocatori non funzionali alle esigenze del nuovo coach e poi c'era anche l'ordine perentorio della società relativo all'abbattimento dei costi: Motta non è stato sicuramente accontentato in toto ma si è cercato, e si cerca, di fare il possibile, Non prendo aprioristicamente le difese dell'operato di Motta e Giuntoli, cerco di valutare un nuovo progetto in un lasso di tempo consono a svilupparlo, considerando tutti gli aspetti possibili: inutile e deleteria la gogna continua o il pretendere di mandarli via dopo sei mesi. Campanilismo? Giuntoli è toscano, Motta brasiliano, io salentino...
  5. Mi sembrava che avessi detto che non t'interessava continuare.... ....sicuramente avrò frainteso
  6. Dato che insisti con 'sta 21esima anche a livello di punti non siamo lontani dalla Juve del 21-22, primo anno di Allegri dopo i due d'intermezzo Sarri-Pirlo: alla 21esima giornata 38 punti con uno score di 32 reti fatte 21 subite, rispetto agli attuali 37 con 34F 17S; tutto 'sto fallimento di Motta, arrivato in un club del tutto nuovo, dove sarebbe? Poi a gennaio si investirono più di 80 mil su Vlahovic perchè si rischiava di restare fuori dalla CL. Nemmeno io ho la sfera di cristallo ma vuoi scommettere che nelle prossime 9 gare riusciremo a raggranellare più di 7 punti rispetto all'anno scorso? E non parli del presente ma del passato: Allegri che, deogratias, non c'è più; non lo rivorresti ma lo rimpiangi a getto continuo. Nulla da dire sul sacrosanto diritto di critica sul gioco, sul modulo, su formazioni e cambi, ma se tiri fuori i paragoni con lo scorso anno e con l'ex allenatore vuoi solo buttarla in caciara: non c'è niente di costruttivo in tutto questo! Un girone di ritorno gravemente insufficiente? Per me tre anni fallimentari, lontani dalla lotta per il titolo, penosi in Europa ma, soprattutto, senza costruire nulla, senza voler porre le basi per rifondare la squadra, come si sta provando a fare quest'anno, anzi con dispendiosi instant team ed una serie di costosi rottami da smaltire. Te lo ripeto: per me bene gioco e atteggiamento, anche se (cit.) "ogni cosa fatta bene può essere fatta meglio", non la fase offensiva; per i risultati, come ogni tifoso vorrei vedere la mia squadra vincere ogni gara ma, con un allenatore nuovo ed un organico tanto modificato quanto devastato da una serie inimmaginabile di infortuni, a cui si aggiunge un bilancio in rosso e l'impossibilità di investire soldi freschi sul mercato, RAZIONALMENTE NON MI ASPETTAVO CERTO DI POTER VINCERE LO SCUDETTO ... ...solo in cuor mio ci speravo , come un po' tutti.
  7. All'inizio si giocava meglio ed in modo più spregiudicato, anche se mancavano intesa e automatismi, cosa naturale in una squadra così profondamente cambiata: dopo l'infortunio di Bremer il baricentro è stato spostato decisamente più indietro; troppe assenze per creare un gioco corale, ci siamo tenuti a galla con le invenzioni di Conceicao. Adesso qualcosa si comincia a vedere; più coralità, più corti in campo, si recupera in tanti sui contrattacchi e manca qualcosa, anche più di qualcosa, negli ultimi 30-35 m:, Capello, ieri sera, individuava il problema nella mancanza di qualità degli attaccanti, a mio avviso troppo colpevolizzati data la carenza di assist, imbucate, o semplici palle giocabili da parte della mediana. L'Atalanta gioca in modo diverso, è una squadra più fisica ed è molto più rodata dopo anni con Gasperini; la Juve usa il possesso palla anche come arma difensiva ( Liedholm docet), ma spesso gli stucchevoli passaggi sono anche dovuti alla mancanza di movimenti degli avanti oppure, come accaduto ripetutamente ieri sera, per la mancanza di "palle" di chi dovrebbe dirigere il gioco che, con un'avversario chiuso su due linee strette e spazi minimi, non ha mai premiato i ripetuti scatti degli attaccanti provando a scavalcare la difesa con un lancio o a bucarla con un'imbucata improvvisa, preferendo appoggiare indietro ( anche per questo ho trovato irritante la prova di Douglas Luiz). Ci vuol tempo? Certo e servirebbero anche un po' di capitali da investire: senza di quelli, come vedi, andiamo elemosinando prestiti et similia per tappare le voragini di questa rosa. Resto dell'idea che Motta, pur non esente da errori, sia il meno colpevole per la situazione e stia facendo già tanto con quello che ha a disposizione.
  8. Si vince o si è mai vinto qualcosa alla 21esima? Più supercazzola di una classifica alla 21esima quando lo scorso anno nelle 9 gare successive abbiamo avuto un meraviglioso score di 1 V, 4 P e 4 S con 10 reti fatte e 12 subite? E non si giocava nemmeno in Europa per cui si prevedeva che dovessimo volare mentre gli altri avrebbero risentito degli impegni infrasettimanali: e sarei io quello che vuol difendere l'indifendibile? E, torno a ripetere, tu saresti quello a cui non importa nulla di Allegri con cui imperversi in ogni topic? Lo scorso anno non ero contento di nulla, dal gioco, all'atteggiamento in campo, alla fase offensiva ed ai risultati: la lotta per il primo posto si definisce tale se si arriva a contendere lo scudetto fino all'ultimo, non se a fine campionato ti ritrovi a -23 dalla vetta! Che lotta c'è stata l'anno scorso con il titolo assegnato ad aprile e la seconda classificata a -19? Motta sta qui da sei mesi, dopo anni di smusate e mancati successi: cambiata quasi tutta la squadra, perso il miglior difensore per l'intera stagione, ti sembra davvero che si giochi peggio delle passate stagioni? Dato che dell'attuale fase offensiva non è contento manco lui, figurati se posso esserlo io.
  9. Qui? Mi sembra di essere fin troppo presente, decisamente più del solito. Meno male che non t'interessa! Scusa, eh, ma se fai i paragoni con l'anno scorso si va a vedere tutto: o vuoi fare come Galliani quando, trovandosi a rincorrere con il Milan, faceva le classifiche dell'anno solare, poi degli ultimi due anni etc...
  10. Sì, spesso sono prolisso, ne sono consapevole: purtroppo è un effetto è l'età che avanza... Giocare peggio di prima lo dici tu: per nulla d'accordo. La classifica si guarda alla fine: scommetto che nel girone di ritorno faremo più punti rispetto a quello della scorsa stagione Le basi ci sono, non si può ritenere fallito un progetto dopo 6 mesi: ti aspettavi un instant team capace di vincere subito?
  11. Chi dovevamo tenere? Usciti, gratis, A.Sandro e Rabiot, servivano rinforzi in difesa, a centrocampo ( da rifondare!) e per le fasce in attacco; in un secondo momento, quando s'è reso necessario il secondo intervento, abbiamo scoperto che Milik era inservibile e che necessitavamo anche di un vice Vlahovic: il tutto, senza avere un soldo disponibile da spendere, con l'obbligo di abbattere il monte ingaggi e formare una squadra competitiva che deve necessariamente entrare tra le prime 4 per accedere alla prossima CL. Aggiungiamoci la mancanza di uno sponsor, neppure uno piccolo da 20 mil annui, cifra manco presa in considerazione "per non svalutare il marchio"; "piuttosto che niente, meglio piuttosto" si dice, ma così s'è voluto ai piani alti. Insomma, una passeggiata per DS e coach! Per questo s'è dovuto ricorrere a vendite forse non volute,( Huijsen, Soulè, Barrenechea, Nicolussi Caviglia...), rescissioni forzate( Szczesny), cessioni obbligate ( Chiesa, Iling jr) o dettate dall'impellente necessità di reperire fondi( Kean) e liberare spazio nel bilancio per poter procedere ai necessari acquisti; s'è proceduto pure alla rottamazione di DeSciglio, altra storica zavorra, si continua a sperare che qualche anima pia raccatti Arthur almeno fino a giugno, dato che ci costa ca 6,5 mil annui, ergo ca. 3,2 fino a giugno . Rugani non era nelle "corde" dell'allenatore, gli hanno allungato il contratto, spalmando gli emolumenti, per renderlo appetibile per un prestito a 0 con "accollo" dello stipendio: difatti, solo dopo che c'è stato l'accordo con l'Ajax è stato possibile ingaggiare Kalulu, dato che si era liberato il margine necessario a bilancio (3,8 mil). Questo è il mercato fatto quest'estate, in cui, per poter introdurre una pedina, doveva necessariamente uscirne un'altra: quindi, in concreto, meglio disporre di Rugani o di Kalulu? Anche adesso, s'è potuto prendere A.Costa solo grazie a quanto risparmiato con l'uscita di Danilo - a bilancio 1,66 mil contro 2,6 di costo residuo del brasiliano - ( lordi, lo specifico per evitare che venga qualche (ir)ragioniere a contestare le cifre degli stipendi, calcolandole al netto e sul bilancio annuale malgrado si tratti di 6 mesi ) che godeva anche di una causola automatica di rinnovo per la prossima stagione con lo stesso stipendio( rispetto al quale la seconda rata più lo stipendio annuale di A.Costa faranno risparmiare ca. 2 mil a bilancio). Una giovane promessa presa, praticamente, con poco più di 6 mil complessivi in un quadriennio, con un risparmio sul bilancio attuale e su quello del prossimo anno: altro che buttare soldi e strapagare uno sconosiuto come dicono alcuni! A proposito di Danilo: versatile dove? Disastroso al centro, non ha più fiato e gamba per fare il laterale su e giù per la fascia, ha giocato bene, molto bene, un'unica partita, contro il City, perchè messo a fare il terzino bloccato indietro, con compiti quasi prettamente difensivi: inutile per noi, si troverebbe sicuramente più a suo agio nella difesa a 3 del Napoli, ma pare che ritorni in Brasile. C'era fin troppa gente per la retroguardia: abbiamo ceduto pure Djalò( che forse si rivelerà un buon investimento permettendoci di dimezzare il costo del riscatto di Conceicao) e F.Gonzalez (Feyenoord), mai considerato, che forse, con il senno del poi, avrebbe potuto fare comodo; poi, come hai già sottolineato, c'è stata la sfortuna ad accanirsi, mettendo ko 2 elementi, tra cui uno dei migliori difensori della A, per tutta la stagione, ma chi poteva prevedere quello che è accaduto? Koopmeiners: a mio avviso c'era da mesi l'accordo con il giocatore, con reciproco impegno, e Percassi ha agito come fece Moggi nei confronti di Perez quando promise ai madrileni di prendere Zidane: sapendo che si era esposto e che non poteva tirarsi indietro, gli ha fatto pagare la cifra richiesta fino all'ultimo centesimo; comunque, si tratta di 4 rate annuali da 14 mil, cifra decisamente sostenibile. Chi ci sta avanti: il Napoli quest'estate ha speso 150 mil incassandone 12: solo ora ne presi 70 da Kvara ma dovrà sostituirlo. L'inda è un mondo a parte: sarebbe fallita più volte, già da vent'anni, ha debiti superiori al miliardo, proprietari che vanno e vengono senza lasciar traccia e, a fronte di un mercato fatto di par 0, il monte ingaggi e l'età media più alti della A. Restano Atalanta ( un modello da anni, chapeau) e Lazio...per ora: vediamo dove saranno alla fine? Cifre, bilanci....roba noiosissima, lo so, ma - ahinoi! - questa è grosso modo la situazione in cui deve muoversi Giuntoli, indipendentemente da scelte che, a posteriori, si possano ritenere più o meno, o proprio per nulla, giuste. Siamo ancora in trepida attesa di un centrale, meglio due, per la difesa, ma se non si sblocca qualche uscita ( Arthur pussa via!) o non si trova qualche club disposto ad accettare modalità di pagamento "fantasiose", campa cavallo.... In tutto questo, credo che Motta, in cuor suo, avesse quache altro nome in testa ma...bisogna adattarsi.
  12. Beh, a sentire certe cifre, sembra che in Inghilterra giri roba pesantissima...ed anche avariata!
  13. Vabbè, normale dichiarazione, non potrebbe dire altrimenti ma, viste le premesse ( ingaggio spropositato e mancato accordo per allungare e spalmare il contratto), se arrivasse una buona offerta ( molto buona) non esiterebbe ad impacchettarlo: a giugno i margini saranno decisamente più esigui. Che dici, se resta Cambiaso, ergo "non c'è un soldo da spendere", prendiamo Veiga in prestito oneroso? E un'anima pia che si prenda Arthur fino a giugno, pagandogli lo stipendio, riusciremo a trovarla?
  14. Ok, siamo totalmente OT: chiudiamola prima di tirare in ballo Adam Smith, Keynes, Marx&co.
  15. Bergkamp è stato 2 anni nell'Inter ed era arrivato tra mille fanfare e a caro prezzo, Henry veniva mal utilizzato da Ancelotti( largo in fascia nel 442) e fu ben contento di andar via subito: entrambi avevano già ampiamente dimostrato il proprio valore ma in Italia non lasciarono il segno, o non ebbero modo di farlo. Appunto 6 anni fa: sono passati 6 anni e le cose cambiano; gioca in CL e può darsi che i dirigenti della Fiore abbiano più di un rimpianto al proposito Il prezzo lo fa il mercato è una legge fondata su domanda e offerta che regola l'economia mondiale: se vuoi contestare anche questa... Se arriva un folle che paga 800 mil un giocatore...peggio per lui, che ti devo dire Ma Hancko ti ha fatto qualcosa? Ne stai facendo una questione personale.... Per concludere, il nome di Hancko non l'ho proposto io: neanche per me varrebbe la pena di spenderci 30 mil, e questo vale anche per Tomori; tra l'altro, senza la cessione di Cambiaso a quelle cifre, la Juve non ha 30 mil da spendere, anzi non può spendere nemmeno un euro...e difatti stiamo ancora aspettando un centrale!
  16. ...quotata 30 e passa milioni: più quotata di così... A sentire le varie fonti mediatiche, Hancko era, ed è ancora, uno dei principali obiettivi della Juve per rinforzare la difesa in questa sessione: il prezzo lo fa il mercato, ce ne sarebbero tante di valutazioni assurde, come lo sarebbero i 65, o addirittura 80, per Cambiaso, per quanto bravo, duttile e tatticamente insostituibile possa essere. Lo slovacco gioca in CL, la vetrina più importante e ambita ed il Feyenoord è ancora in corsa per la qualificazione: non vogliono venderlo e, se proprio uno lo vuole, deve pagare! Che sia passato in Italia come una meteora non vuol dire nulla: per es. lo hanno fatto, un po' di anni addietro, Bergkamp con l'Inter e...Henry da noi ; non sono tornati più perchè considerati intoccabili e se li sono tenuti ben stretti: l'Arsenal ringrazia ancora. Hato corrisponde alla descrizione di "giovane in rampa di lancio": è del 2006...
  17. "Giugiak".... che mi hai fatto ricordare! Era fissato per lui il guru farlocco nonmollo2: estate 2010, quante ne sparava! Aveva una capacità più unica che rara di storpiare i nomi: il suo pallino era Schweinsteiger, non l'ha mai scritto correttamente. C'era pure la sezione apposita sulle nuove leve, con le schede di Chrim, GoldenGol e Ibra, autore di quelle più divertenti ( alcune erano veramente uno spasso!): m'è dispiaciuto un mondo quando è stata chiusa. Certo, ce ne sono tantissimi, una gran parte, e alcuni anche buoni, come Tielemans, Szoboszlai e mezzo Salisburgo ( che scouting che hanno!), etc.., ma qui la questione era partita a proposito di Hancko e Hato, gente molto quotata, richiesta e conosciuta, semplicemente menzionata tra i possibili acquisti, non sponsorizzata a getto continuo da qualcuno.
  18. Tanti però giocano nelle coppe europee, da anni, non nella Jungle League di Papua Nuova Guinea, in contesti decisamente più competitivi rispetto ai campionati nazionali: non è impossibile conoscere per es. qualche giocatore di Bruges, Ajax, Feyenoord, o del Girona, visto che s'è parlato anche di Gutierrez. Il principio vale anche a proposito di tanti giocatori di serie A: sarei curioso di sapere quante partite del Lecce ha visto chi vorrebbe Dorgu ( che probabilmente se ne andrà in Inghilterra per una quarantina di milioni) Ovvio che le valutazioni non possano essere paragonabili a quelle di chi lo fa di mestiere, ma spesso è una sorta di gioco, oggettivamente uguale, ma meno noioso, a quello posto in essere da chi chiede di continuo il licenziamento del DS "perchè è un incapace e ha buttato milioni" pur non avendo la minima cognizione in materia di compravendite e bilanci, oppure la cacciata dell'allenatore "che non capisce nulla, è un talebano e mette la squadra alla caxxodicane", magari senza aver mai giocato neppure in un campionato pulcini, o nel proporre formazioni, spesso strampalatissime, con cui la Juve dovrebbe scendere in campo ( i live sono paradigmatici al riguardo). Non è, nè si crede, un osservatore chi segnala quello che ritiene essere un buon giocatore, così come non è un DS chi "avrebbe acquistato X invece di Y spendendo la metà" e tantomeno è un allenatore chi posta la propria formazione: vale per tutti, senza esclusioni. Ci sarebbero motivi per percularsi su tutto, e spesso è anche divertente farlo, ma siamo su un sito di tifosi: se non si parla di questi argomenti, a che cosa serve? NB Scusa, ho utilizzato il tuo post come spunto per una riflessione più ampia, data l'aria pesante che ammorba ogni discussione.
  19. Visto giocare in un'unica occasione, contro la Fiore in Confcoppetta( ce l'avevo in martingala). Nel grigiore diffuso, spiccava questo ragazzo, gran fisico, velocissimo, capace di repentini recuperi e di immediate incursioni in avanti lungo l'out dx, estremamente deciso nei contrasti e nei tackles in scivolata ( che dovrà imparare a limitare): altro non saprei dire, non sapevo manco chi fosse, ma se lo Sporting voleva investirci 12 mil.....beh, allora dovrebbe essere buono, sulla fiducia! Non mi meraviglierei se dovesse essere messo in campo, anche per uno scampolo di partita, contro i ciucci, visto che con la sua velocità potrebbe tenere il passo di Neres, attualmente principale punto di forza dei Conte boys, e tenendo presente che gli altri laterali devono essere gestiti e preservati in funzione dei due matches di CL che dovranno disputare prima e dopo la trasferta partenopea.
  20. Se si potesse sapere in anticipo....alla fine chi sta deludendo sono proprio gli acquisti più attesi ed onerosi; Nico si sapeva che è "delicato" ma soprattutto veniva dalla Copa America: tanti, come lui, hanno stentato nei primi mesi ( vedi per es. Lautaro, irriconoscibile fino a poco fa), ora sembra in ripresa. Koop ha praticamente saltato la preparazione precampionato, fermandosi del tutto per un periodo in cui ha combattuto la sua battaglia con l'Atalanta a colpi di certificati medici; arrivato a campionato iniziato, ha provato a calarsi nella nuova realtà adattandosi a compiti e posizioni diverse da quelle abituali: s'è anche dovuto fermare per la rottura delle costole ( fastidiosissima, non si riesce neanche a dormire), ha preso critiche e fischi senza tirarsi indietro e, imho, adesso sta crescendo come gioco e condizione. Certamente le aspettative su di lui erano enormi ma sta giocando in un ruolo diverso rispetto allo scorso anno, sacrificandosi in pressing continuo e copertura: un lavoro più oscuro ma che ne fa una chiave tattica fondamentale nello scacchiere di Motta, come abbiamo potuto notare dopo la sua uscita dal campo contro il Milan: e qui siamo alla nota più dolente, Douglas Luiz. Era una sorta di terminator indistruttibile fino alla passata stagione, quest'anno è perennemente indisponibile: non è stato Motta cattivone a non farlo giocare, non era in panchina ma in tribuna. Certo, anche lui ha preso parte alla Copa America ed ha le sue scusanti, ha indubbie capacità tecniche ma non mi piace il suo atteggiamento in campo, avulso dal resto della squadra, spesso svogliato, quasi strafottente: non mi meraviglierei se, qualora se ne presentasse l'occasione, venisse rispedito in Inghilterra( sono gli unici che lo pagherebbero abbastanza). Gli altri sono andati bene, da Kalulu a Thuram ( imprescindibili), così come Conceicao; purtroppo (cit.) "c'è stata una grande moria delle vacche, come voi ben sapete" e siamo stati in perenne emergenza ( per certi versi lo siamo ancora) come organico, cosa che ha reso ancora più complicata l'intesa e l'assimilazione dei nuovi schemi. Come detto in precedenza, possiamo solo crescere; la squadra inizia a prendere forma e, con i nuovi acquisti ( un centraleeeeee!) ed il rientro della gran parte degli indisponibili, ci saranno - finalmente! - parecchie variabili tattiche, soprattutto in avanti, e non dovremo vedere Gonzalez o Koop al posto di Vlahovic. Purtroppo abbiamo 10 giorni di fuoco, con Bruges, Napoli e Benfica, una rosa ancora incompleta ed altri acciaccati: speriamo possano essere arruolabili e che si possa superare al meglio questo trittico. Per concludere, non è per nulla facile dover rivoluzionare un organico senza cash e senza sforare un bilancio già in rosso, con pagamenti postdatati e rateazioni pluriennali; bella la vita se si può disporre del portafoglio del City: "Voglio il tal giocatore". "No, non è in vendita, e per fartelo capire lo valuto 80 mil". "Hai detto 80? Eccoli! ". Solo a gennaio ne hanno spesi 150 per Marmoush, Reis e Khusanov e vogliono pure Cambiaso....arduo competere
  21. Stasera buona partita, soprattutto nella prima frazione: corre, pressa, recupera palloni, tatticamente importantissimo: esce sfinito e ci si rende conto di quanto "pesasse" la sua presenza in campo. Chi continua a lasciarmi perplesso, e parecchio, è Douglas Luiz, lento, indolente e, stasera, per nulla coinvolto, quasi strafottente.
×
×
  • Crea Nuovo...