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franco catanese

Tifoso Juventus
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  1. Con questi risultati e questa classifica, saremmo quinti per un punto... Quello restituito al Napoli dopo la farsa della giustizia sportiva...
  2. Il problema è che va a scadenza e quindi non potrà essere prestato senza rinnovo. Ergo: - resta e va a scadenza, magari con il ruolo di spacca partite. Il problema è il costo, ma alla fine potrebbe prendere il posto di Ramsey da questo punto di vista. - rinnova, ma dovrebbe spalmare l'ingaggio, e va in prestito. Il problema è che il problema è solo rinviato, ma il costo a bilancio sarebbe dimezzato. - va via definitivamente. Il rischio è di fare minusvalenza, ma forse sarebbe il male minore.
  3. Se si crede in Pirlo, è giusto costruirgli la squadra secondo le sue idee e dargli una seconda chance. Oppure Allegri, che però per dare una seconda chance alla Juve potrebbe chiedere che gli costruiscano la squadra secondo le sue idee. Ecco, in fondo il problema dell'allenatore è secondario alla costruzione della squadra. Ergo, necessario andare in Champions e mandare via coloro i quali non hanno un rapporto prestazioni/costo ottimale (qualche nome: Szczesny, A. Sandro, Ramsey, Rabiot e forse anche CR7).
  4. Ce lo diranno i risultati se sto delirando... mi auguro di sì evidentemente
  5. E allora non vengano a raccontarci storie sulla mentalità europea della Juventus. Dicano chiaro che interessa la superiorità nazionale e che l'Europa interessa nella misura in cui porta soldi. A che pro dunque fare il diavolo a quattro per la Superlega?
  6. Mi pare che da due anni non ci siamo tra le prime otto d'Europa. E lasciamo perdere per mano di chi. Su De Ligt penso che un anno in EL se lo potrebbe anche fare. Per me ad andare via sarebbero i più maturi: CR7 (chevelodicoaffa'), Szczesny che potrebbe approfittare dei tre anni di titolarità alla Juve per strappare un contratto ancora più importante altrove, Dybala che non è per niente maturo ma ne farebbe una questione in più oltre quella del rinnovo, A. Sandro per cui potrebbe valere lo stesso ragionamento fatto per il polacco... guarda caso quei giocatori che potrebbero portare soldi e liberare spazio a bilancio e di cui anche qui si discute sul fatto che siano ancora utili alla causa. Chiaro che insieme a questi dovrebbero andare via anche Ramsey e Bernardeschi e si dovrebbe chiudere il capitolo senatori con Chiellini e Buffon.
  7. Approfitto di questo post per condividere con voi un paio di idee. 1) Vista la nonchalance con la quale quest'anno la dirigenza (o meglio Andrea Agnelli) sta facendo queste scelte a dir poco inspiegabili per una squadra come la Juve mi è sorto un pensiero. Ovvero che andare in Europa League non sarebbe poi così tanto una cosa malvagia perché permetterebbe gioco forza di dismettere certi costi: Ronaldo in primis, ma anche altri giocatori che non resterebbero senza la Champions. In tal senso, da un punto di vista della gestione economica i costi dismessi sarebbero superiori ai possibili ricavi di una squadra che non va oltre gli ottavi di Champions. Certo, l'ideale sarebbe andare in Champions e dismettere quei costi. Con questo non voglio dire che l'obiettivo sia di andare in Europa League, ma ho l'impressione che in società abbiano preparato il piano B. 2) Se si andasse in Europa League sarebbe un'occasione unica (o rara, visto che capita anche a noi di scendere nella seconda competizione europea) per lavorare sulla mentalità europea. Partecipare ad una competizione europea per vincerla (e vincerla) è quello che ci è mancato in questi nove anni in cui la Champions è stata più un sogno che un obiettivo reale. Del resto l'ultima Juve europea iniziò proprio dalla Coppa Uefa con Trapattoni per poi incantare l'Europa e il mondo con Lippi. Certo sarebbe un fallimento non arrivare tra le prime quattro, ma visto che il rischio c'è ed è piuttosto concreto mi chiedo cosa ne pensiate di queste due possibilità. La prima sarebbe l'ennesima testimonianza che alla fine tra il punto di vista dei tifosi e quello di chi ci mette i soldi c'è un abisso (non abbiamo la conferma di questa mia ipotesi, ma in generale è così). La seconda farebbe male, ma ci permetterebbe di lavorare a qualcosa che in questi anni è stato fondamentalmente lasciato alle contingenze (a prescindere dal fatto che la competizione a eliminazione sia una competizione 'a contingenze').
  8. Fortunatamente non è stato preso l'estate scorsa, si sarebbe bruciato in questo contesto. Invece a Sassuolo con De Zerbi sta crescendo bene. Chiaro che prenderlo quest'anno significherà pagarlo un po' di più. Ma è italiano, buono non mediocre, e sarebbe proprio uno dei due tasselli che ci mancano per il nostro centrocampo (sperando in futuro di vederlo a 3 e non più a due).
  9. Il portiere non è certo il più grande dei problemi, ma se ci fosse la possibilità di venderlo ad una cifra adeguata lo sostituirei con Audero che è il miglior portiere del campionato attuale. Ha 24 anni, sarà pure giovane ma conosce l'ambiente e ha un paio d'anni di esperienza in serie A da titolare, inoltre ci risolverebbe un problema in quanto CTP sistemando la porta per i prossimi dieci anni. Lo preferisco anche a Donnarumma che è sopravvalutato grazie al suo procuratore. Chiaro che ci sarebbe il problema di affiancargli un secondo esperto, un secondo alla Rampulla dei bei tempi. Chiaro che questo secondo non potrebbe essere Buffon, significherebbe mettere pressione inutile su Audero (che poi, mi chiedo, e se le incertezze del polacco sarebbero da attribuire a una certa pressione esercitata dalla presenza di Buffon?). Stesso discorso in attacco con Kean, da riprendere invece di riscattare Morata. E in un colpo ci ritroveremmo con la possibilità di allungare la rosa di due unità.
  10. Ma il processo a Pirlo non va fatto per la partita di stasera. Mi pare che anche chi lo ha preceduto non è che abbia fatto sfracelli... da Capello in poi, escludendo le due finali con Allegri che però anche lui è stato eliminato tre volte tra quarti e ottavi. Penso che la strada sia quella giusta, chiaramente gli è mancata l'esperienza, per questo ripeto che l'unica colpa è l'aver accettato l'incarico, poi il resto viene a ruota.
  11. La sua sola colpa è stata quella di accettare l'incarico. Siccome fenomeni in giro ce ne sono pochi, e quei pochi non ti assicurano la vittoria in Champions o in campionato, che gli si costruisca una squadra secondo le sue idee e poi lo si giudichi.
  12. L'eliminazione fa male, è chiaro. Ma i processi si fanno a mente serena. Solo una precisazione: in Europa quando le partite si giocano sugli episodi, noi non riusciamo mai a farla girare dal nostro lato. Oggi abbiamo avuto la superiorità numerica per più di un'ora, ebbene, non siamo stati capaci di approfittarne. Si può gridare alla sfortuna dei pali o alla cecità dell'arbitro, ma resta il fatto che gli episodi devi saperli portare dalla tua parte. E noi, sistematicamente, non riusciamo a farlo... la lista delle eliminazioni 'per episodi' inizia a farsi lunga per essere delle eliminazioni episodiche. Breve commento sulla partita. Chiesa e poco altro. E quel poco è stato Arthur, finito lui si è spenta la luce. Inguardabile Ronaldo, troppo scazzato per essere vero. Imperdonabili, perché decisivi, gli errori di Demiral e Szczesny.
  13. È stato bello averlo con noi, ma credo stia per arrivare il momento di salutarci (e forse lui lo sa già visto come è scazzato). Si liberano 80 milioni a bilancio e si cerca di costruire una squadra più logica.
  14. D'accordo con la disamina fatta da @appassionato in apertura del topic. (Difensore centrale, ma Dragusin può fare il quarto insieme a Chiellini). Quindi terzino sinistro di spinta che prende il posto di Frabotta. Centrocampista centrale che prende il posto di Ramsey (alter ego di Arthur). Centrocampista centrale che prende il posto di Bernardeschi (numericamente, tatticamente alter ego di McKennie). Attaccante. Farei un ragionamento diverso per quanto riguarda l'attacco. Via uno tra Dybala e Morata, prenderei due punte adatte al gioco di Pirlo. Uno dei due Kean, che andrebbe a risolvere il problema delle liste. L'altro in base a chi dei due non è confermato: con Dybala ci sarebbe un po' denaro da spendere, con Morata si dovrebbe fare un altro giochetto contabile. Oppure puntare su Depay a 0, continuare il prestito di Morata e destinare i soldi della vendita di Dybala a centrocampo.
  15. Nei primi dieci minuti lo streaming saltava e nei pochi fotogrammi che sono riuscito a vedere Bernardeschi ne combinava una. Fuori subito, dentro Kulu e/o McKennie. Subito, non al 60mo.
  16. franco catanese

    Napoli o Atalanta?

    Intanto i supplementari, cosi si stancano... Poi chiunque sia, se facciamo la Juve non ce n'è... EDIT. Come non detto
  17. Situazione figlia del cattivo avvio di campionato della Juventus. Poi la stagione esaltante del Milan dà l'idea di un campionato più equilibrato. Detto questo, tra le sette pseudo-sorelle di questa annata ci sono: - l'Inter che è la stessa di quel periodo, infatti non vincerà niente - anzi, in Europa fa pure peggio; - la Roma e la Lazio non sono per niente paragonabili a quelle gestite da Cragnotti e Sensi, le rose di allora erano molto più forti - infatti vinsero un campionato a testa - e la Lazio vinse qualcosa in Europa; - il Napoli è forse la squadra che più si avvicina al Parma di allora, infatti ha lottato per diversi campionati, ha vinto qualche coppa in Italia, ma quel Parma vinceva in Europa; - l'Atalanta è simile alla Fiorentina, ma in quella Fiorentina giocava un certo Batistuta e altri giocatori come il Torricelli che veniva da Torino che in questa Atalanta non vedremo mai; - il Milan per nulla paragonabile a quel Milan - e questa stagione sarà irripetibile. Alla fine della fiera, la Juve è l'unica costante e, ripeto, con un avvio di campionato diverso oggi staremmo parlando di altro.
  18. Il ragazzo si farà. Ci sta che sperimenti, e continua a farlo, ma alla Juve contano i risultati. E da persona intelligente qual è, Pirlo sa quali sono le priorità. Ci sono due punti interessanti a questo punto della stagione che vanno sottolineati: 1. La squadra si è ripresa dopo l'anno di follia sarriano e i primi mesi con il nuovo mister. E sicuramente il ritorno di Chiellini ha avuto un ruolo. Adesso la squadra è 'squadra', compatta e concede poco. Poi avendo Ronaldo un gol prima o poi lo fai. 2. Pirlo ha sperimentato, e continua a farlo, ieri per esempio ha proposto Danilo e Sandro esterni che si accentravano a fare le mezze ali. Sperimentando e adattando gli esperimenti alla rosa, mai quest'anno la Juve può sviluppare diverse proposte di calcio: squadra bassa e compatta; riaggressione alta e pressing; fraseggi stretti; difesa a quattro che scala a tre con il terzino o con il mediano; ecc. Questa cosa, insieme alla ritrovata solidità, mi fa ben sperare per il prosieguo della stagione in campionato e in coppa - due competizioni diverse e due maniere di interpretare il calcio altrettanto differenti. Infine, dopo un periodo in cui sembrava non saper leggere le partite, adesso fa più attenzione a quanto si svolge sul terreno di gioco. Ieri, per esempio, alternava Bentancur e Rabiot per la salida lavolpiana, e non era un caso che il francese prendeva il posto di Bentancur quando all'uruguayano partivano i cinque minuti di follia. O ancora, dopo l'ammonizione di Alex Sandro ha arretrato il baricentro e accorciato la squadra (nonostante Bernardeschi e poi con i cambi). Fa parte del percorso, ma Pirlo impara in fretta.
  19. Ottima partita: L'Inter ha fatto la partita che Pirlo ha deciso di fargli fare. E alla fine della fiera, si contano più occasioni per noi che per loro. E comunque, anche giocando altre due ore non avrebbero segnato: quelle poche volte che sono arrivati al tiro c'era la muraglia, tanto che di Buffon ricordo una parata su una telefonata di Brozovic e l'uscita provvidenziale sul pallone perso da Bentancur. Migliore in campo Demiral (7) che si è eretto a muro e martire sui tentativi interisti. Poi a ruota (6,5) Buffon, Danilo e De Ligt, quest'ultimo non aveva un cliente facile, e Ronaldo. Sufficienti (6) anche Rabiot e Alex Sandro che spende bene il cartellino sull'unica vera fuga di Hakimi a campo aperto. Male Bentancur (5,5) per un paio di uscite, anche se ha fatto il suo e, giocando più bassi, non ha preso alcun cartellino e Cuadrado che forse non era al meglio e che ormai rende meglio da terzino. Discorso a parte per Bernardeschi e Kulusevski, la loro è soprattutto una partita di rottura e fanno il loro senza acuti, anche se lo svedese fa una delle sue serpentine chiudendo sul destro (6). Dalla panchina bene Chiellini, a cementare il muro, meno bene McKennie per un paio di palloni giocati con sufficienza al limite. Ingiudicabile Chiesa. Pirlo: prepara la partita come immaginavamo, chiudendo i rifornimenti alle punte avversarie. Nel primo tempo difende alto, complice la presenza di Eriksen come terzo regista nell'Inter, qualcosa va un po' fuori programma. Nel secondo tempo si abbassa, il danese si spegne e i sostituti messi da Conte non fanno meglio. Ci voleva questo tipo di partita, speculativa, ma il risultato dell'andata lo permetteva e soprattutto sono stati limitati i danni sui cartellini con il solo Sandro ammonito. In una partita prettamente difensiva non era facile, eppure ci giocheremo la finale con la migliore squadra possibile (infortuni permettendo). Fino alla fine!
  20. L'ideale sarebbe stato Genoa, Torino e Fiorentina. In realtà, penso che solo una di queste tre accompagnerà Parma e Crotone.
  21. Ennesimo arbitraggio criminale. Non mi vengono in mente altri aggettivi per le prestazioni degli arbitri nei nostri confronti.
  22. A margine. Ennesimo arbitraggio criminale. Non mi vengono in mente altri aggettivi per questa serie di prestazioni da parte degli arbitri nei nostri confronti.
  23. Vittoria allegriana, quasi capelliana se non ci fosse stato il raddoppio. Gara intelligente, massimo risultato con il minimo sforzo. Non è stato un spettacolo, ma non mi ricordo interventi del nostro portiere degni di nota. Migliore in campo Chiellini 7, a ruota Ronaldo decisivo con un primo tempo in cui avrebbe potuto farne altri due. 6,5 Szcezsny, Danilo, Bonucci, A. Sandro, Arthur Rabiot, Morata. 6 McKennie e Chiesa. Bene dalla panchina Cuadrado e Kulusevski che confezionano il raddoppio. Pirlo 7, il piano gara funziona, Ronaldo e Chiellini lo aiutano. Dimostra di aver appreso la lezione dell'andata e si adatta all'avversario. I campionati si vincono anche con queste partite sporche e intelligenti. Le energie risparmiate oggi ci torneranno utili in coppa e poi in generale nella gestione di questo periodo.
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