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Showing content with the highest reputation on 01/07/2025 in all areas

  1. 6 points
    Moreno Torricelli: «Mia moglie tagliava i capelli a Del Piero, dopo la sua morte ho lasciato il calcio. Oggi monto finestre e ristrutturo un alpeggio». L'ex terzino, che la Juventus prese dai dilettanti e che in bianconero ha vinto tutto, ripercorre il dramma della moglie Barbara, morta a 40 anni: «I medici furono chiari, ma dissi la verità solo 10 giorni prima che se ne andasse. Non volevo che lei e i nostri figli perdessero le speranze». Le manca il calcio? «Giocarlo sì, quello in tv meno. Tutti i giorni una partita… ormai è diventato nauseante». Moreno Torricelli rappresenta il sogno di qualsiasi bambino che inizia a rincorrere un pallone. Oggi ha 55 anni, ma quando ne aveva 22 la Juventus lo prese dai dilettanti della Caratese. Faceva il falegname, la mattina dopo si svegliò in serie A. In quattro stagioni vinse tutto, in Italia e nel mondo. Che fine ha fatto? «Durante il Covid mi sono rimesso a impregnare i balconi in legno. Quando avevo bisogno di macchinari, chiedevo a Carlo, artigiano da tre generazioni di Lillianes, il piccolo comune da 400 abitanti in Valle d’Aosta in cui mi sono trasferito. “Guarda, sono solo e ho molto lavoro. Perché non vieni a darmi una mano?”, mi ha chiesto dopo la pandemia. Se c'è da montare delle finestre vado». Perché il falegname? «Ho iniziato a 13 anni. Non mi piaceva andare a scuola, a differenza di mio fratello Claudio sempre chino sui libri. Volevo guadagnare dei soldini per essere indipendente e nel mio paese il 90% delle aziende erano mobilifici, trovare lavoro non fu difficile». Per Baggio era Geppetto. «Estate 1992, era appena arrivato in ritiro dopo il tour in America con la Nazionale. Aveva letto di me sui giornali e mi diede quel soprannome». Le era appena cambiata la vita. «Mi ero fatto notare fra i dilettanti e un dirigente mi segnalò a Furino, allora responsabile del settore giovanile della Juventus. Vengo convocato per giocare un’amichevole con loro. Non ricordo niente, solo un temporale fortissimo. A fine partita mi ferma Trapattoni: “Abbiamo tre test in una settimana, prendi ferie e vieni a Torino”. Gli piaccio, parto per la tournée in Giappone, torno e firmo il contratto sul cofano di una macchina. Passo da uno stipendio di due milioni di lire a 80». Il primo regalo? «Una Lancia Thema. Ero rimasto senza auto, me la rubarono durante una di quelle amichevoli con la Juve». Che coppia con Del Piero. «Arrivò a Torino un anno dopo di me, di lui avevo letto già tanto, era il nuovo fenomeno del calcio italiano. Stavamo spesso insieme, eravamo i più giovani. Veniva a casa mia a mangiare, mia moglie parrucchiera gli tagliava i capelli». Già, Barbara. «L’ho conosciuta a 15 anni. Lavorava con mia cugina, un giorno decidono di pranzare insieme. Mentre ero a fare i caffè al bar dei miei genitori, entra mio zio. “Corri a casa, dammi retta”. Monto sulla bici, la vedo. Mi innamoro». È morta nel 2010 a 40 anni, leucemia. «La malattia si manifestò poco prima di Natale. Era sempre molto stanca, aveva una febbriciattola costante: “Fra poco andremo in vacanza in montagna e starai meglio, vedrai”, le dicevo. Invece non migliorava. Torniamo a casa, fa gli esami del sangue. La ricoverano subito». La situazione appare subito grave. «Dopo tre settimane di test e analisi i medici mi parlano chiaro: “C'è solo il 2% di possibilità di guarigione per ogni anno dal trapianto di midollo”. Non dissi niente, né a lei, né alla sua famiglia e neanche ai nostri tre figli. Non volevo che perdessero la speranza». E l'ha mai persa? «In quei casi vai avanti giorno per giorno, non programmi. Per lei il trapianto dopo tre cicli di chemio in cui la malattia non andava mai in remissione fu già come una vittoria. Per un mese e mezzo riuscì a tornare a casa. La riportai in montagna, ma dopo l'ennesimo controllo ci dissero che la malattia era tornata». Come ha fatto a non dire niente a nessuno? «Gestire le emozioni fingendo allo stesso tempo che andasse tutto bene è stata la cosa più difficile di un calvario lungo 10 mesi. Ho detto la verità a tutti solo negli ultimi giorni ed è stata una liberazione. Ho pianto solamente lì». Tre figli, Alessio, Arianna e Aurora: si sono mai arrabbiati per la sua "bugia"? «Avevano 10, 11 e 16 anni. Non hanno mai saputo la verità, non ho avuto la forza di dirgliela neanche dopo. La leggeranno per la prima volta qui». Dopo la morte di sua moglie smette col calcio. «Allenavo il Figline, durante la malattia passare due ore al campo era un sollievo, lì potevo essere me stesso. Ma poi è cambiato tutto. Ricevo un'offerta dal Crotone in serie B, la rifiuto. In quel momento non potevo costringere i miei figli a lasciare casa. La perdita della mamma per loro è stata una mazzata incredibile. La famiglia è donna, l'attenzione e la pazienza che le mamme hanno sono totalmente differenti da quelle degli uomini». Il calcio le ha fatto vivere una favola, poi il destino si è rifatto con gli interessi. «La vita ti può dare tutto e far mancare tutto. Te la scegli tu, cerchi di essere la persona migliore possibile ovunque, a casa e a lavoro. Poi però ci sono le malattie e non ci puoi fare niente. Con Barbara ho vissuto 20 anni bellissimi, abbiamo avuto tre figli stupendi, due dei quali mi hanno reso nonno. Poteva durare di più? Certamente. Ma il viaggio è stato bello». Si è più innamorato? «Ho una compagna, si chiama Lucia. È stata molto importante, mi ha distolto dalla tragedia, mi ha fatto tornare a stare bene, mi ha riacceso la luce dentro. Quando ti batte il cuore tutto diventa più bello e colorato. Con i miei figli è stata molto delicata. Non era semplice, per loro la mamma resterà solo una». Ha ancora dei sogni? «Che figli e nipoti possano stare bene e realizzarsi nella vita. E poi finire l'alpeggio di proprietà di Lucia. Lo sto rimettendo a posto, ho messo giù il parquet, fatto le pareti del bagno e la cucina. Ci sto lavorando da tre anni, se non mi spiccio mi butta fuori di casa». Continua ad andare nelle scuole? «Da sette anni faccio parte di "allenarsi per il futuro", un progetto di orientamento e alternanza scuola-lavoro che coinvolge studenti di diverse età e che cerca di trasmettere loro passione, impegno e responsabilità prendendo spunto dal mondo dello sport». E cosa consiglia? «Di cogliere l'attimo, come ho fatto io». (Fonte: Simone Golia per Corriere della Sera) Xavier Jacobelli #torricelli #juventus #trapattoni #azzurri
  2. 5 points
    COMUNQUE DE SCIGLIO DOPO 10 ANNI NON È PIU UN TESSERATO DELLA JUVENTUS DA OGGI.
  3. 5 points
    Curtois più invecchia più assomiglia a Gianni Riotta.
  4. 5 points
    Adesso magari farà un paio di autoreti ma spiegatemi perché Rugani non può stare in questa Juventus
  5. 5 points
    sei tutto ciò che ho amato del calcio, caro moreno. persona superba. spero davvero che possa essere felice.
  6. 5 points
  7. 5 points
  8. 5 points
    L'Inter ha giocato 63 partite quest'anno E non ha vinto un c****! Chelsea 61 partite: Conference League City 62 partite: Community Shield PSG 62 partite: CL, Ligue1, CdF, SCdF Real Madrid 65 partite: SC, Intercontinentale È il record storico di partite giocate in un anno senza vincere nulla! In un solo anno hanno perso: - Supercoppa e Coppa Italia contro il Milan più scarso di sempre con gol di Abraham e Jovic, - Scudetto contro il Napoli di Mazzocchi e Politano con gol del 38enne Pedro, - Champions con la finale più umiliante della storia del calcio mondiale - Mondiale per Club, pareggiando contro i messicani di Sergio Ramos 40 anni, vincendo al 92° contro i giapponesi, vincendo contro il River Plate senza 6 titolari e in 10 e perdendo contro il Fluminense col portiere 44enne, Thiago Silva e altri pensionati e allenatore Renato Portaluppi! Il tutto con: - il miglior portiere al mondo - la miglior difesa al mondo, Acerbi e il Basto - i migliori esterni al mondo: Dimash e Dumfries - il miglior centrocampo al mondo: Bare, Miky e Chala - i migliori attaccanti al mondo: Lauti e il Tikus - l'ex miglior allenatore al mondo il Demone Inzaghi e l'attuale miglior allenatore al mondo, Chivu che già l'ha superato! INGIOCABILI!
  9. 4 points
    Oggi una squadra fisicamente al top lo spaccava in 2 il real delle stelle. La preparazione fisica in questo giochino è diventata la prima cosa. Noi come al solito siamo gli zombie di George Romero
  10. 4 points
    Ma sto sfondo rosaceo è una specifica richiesta di Johnny?
  11. 4 points
  12. 4 points
  13. 4 points
    Li ho letteralmente disintegrati coi miei riti.!
  14. 4 points
    Sul campetto della parrocchia dove giocavo a pallone da ragazzino, io ero quello più scarso di tutti, ma proprio quello più scarso, quello che quando all'inizio, i due "capitani" sceglievano i giocatori per fare le due squadre, io dei 15-20 ragazzini presenti, ero quello che veniva scelto per ultimo. Mi "auto-schieravo" in difesa in posizione di terzino, nel posto dove presumibilmente avrei fatto meno danni possibili. Ebbene una roba come quella fatta da Koopmeiners sul terzo gol del City penso di non averla mai fatta.
  15. 3 points
    Cmq, e adesso mi arrivano i fulmini, tra noi e il real direi che gli spagnoli hanno il turco più forte, quanto meno ADESSO. Opinione che ho da un po'. Guler è molto più a tutto campo e ti fa 90 minuti. Yildiz non gli ho ancora visto fare da noi 90 minuti a pieni giri. Potenzialità ENORMI di yildiz, ma ancora manca motore e continuità
  16. 3 points
    Beh Vlahovic disse che se la giocava con Haaland che era solo più veloce, almeno Locatelli ragiona.
  17. 3 points
  18. 3 points
    Ci sono solo 2 potenziali grandi giocatori alla juve con caratteristiche diverse si intende, yldiz e thuram, il resto è contorno e molti son ciarpame, a livello europeo intendo, per il campionato italiano per arrivare in zona champion invece la rosa è sufficiente.
  19. 3 points
    imho è imbarazzante il centrocampo più d'ogni altra cosa il centrocampo non toglie palla all'avversario non strappa palla al piede non rifinisce una Chazzo di azione che sia una un anno fa sulla carta con luiz thuram e koop credevamo tutti avremmo visto progressi notevoli preso na cantonata Assurda io per primo
  20. 3 points
    Vabbè, l'eliminazione era messa in preventivo. Pensavo con un margine più ampio e invece solo 1-0 con buone cose nel primo tempo. Poteva andare meglio, ma poteva andare molto peggio. Resta comunque tanto da fare... non siamo ancora all'altezza di certe competizioni.
  21. 3 points
    Conceicao ha anche un po' rotto il cazz con ste palle perse per fare le piroette
  22. 3 points
    In condizioni normali sarebbe un elemento della rosa e niente più. Tanti altri sarebbero proprio altrove. Son tempi duri.
  23. 3 points
    mi sa che hai la memoria corta...scorso anno fù molto spesso tra i migliori in campo
  24. 3 points
    non è al livello di bremer e nemmeno di Kalulu ma non è nemmeno così scarso. Aspettiamo finalmente di vederlo di fianco agli altri titolari....ha qualche lacuna ma è un buon difensore italiano con un ottimo carattere e una certa leadership
  25. 3 points
    dopo Socrates , Aristoteles .....è spuntato Hercules !!!!!! giocatore perfetto ...her....cules
  26. 3 points
  27. 3 points
  28. 3 points
    Una delle cose che amo di più di questa banda di idioti è la capacità di sparare s********e cariche di arroganza che puntualmente gli si ritorcono contro. Bene, continuassero così!
  29. 3 points
  30. 3 points
  31. 3 points
    La Juve degli ultimi 5 anni sembra l'Inter di Moratti
  32. 2 points
    sarebbe meraviglioso, MA E' IMPOSSIBILE per me. L'unico che forse riuscirai a sbolognare è Luis che dovrebbe avere un minimo di mercato per il nome che si è fatto in premier.... forse una squadra inglese di seconda fascia, chissà il resto è INVENDIBILE, ecco perchè è una juve che mi fa tristezza, non c'è via d'uscita, sarà l'ennesima stagione di M***A, con un allenatore che non sa nemmeno lui come è rimasto tra le altre cose.
  33. 2 points
    Non andiamo da nessuna parte finché duriamo massimo un tempo
  34. 2 points
    Comunque questa gente deve assolutamente sparire Vlahovic Koopmeiners Nico McKennie Kelly Cambiaso Kostic Via in blocco
  35. 2 points
  36. 2 points
  37. 2 points
    Hai presente la più grande occasione della partita? Quella con Kolo che fa una cacata e la manda di poco alta? Vlahovic inciampa subito e l'azione finisce là
  38. 2 points
    Le occasioni le abbiamo avute e contro il Real devi fare gol. Poteva essere un'altra partita.
  39. 2 points
    Mi dispiace ma conceicao mi sembra la versione Eurospin di quello che ci servirebbe in quella posizione
  40. 2 points
    Comunque più lo guardo giocare e più mi chiedo come facesse quell'idiota di Motta a preferire Savona a Alberto Costa
  41. 2 points
    9 mesi a sinistra a far schifo... maledetto l'interista e chi lo ha portato
  42. 2 points
    Il ritorno del pendolo vintage: Real - Juventus 3 a 2 d.t.s.: 1° Santillana; 32° Brady; 66° Marocchino; 84° Camacho; 117° Prandelli (aut.).
  43. 2 points
  44. 2 points
  45. 2 points
    Quando si dice "arare la fascia" mi viene in mente lui con le sue sgroppate
  46. 2 points
    Vi prego non smettete mai 🤣🤣🤣🤣 #InterFluminen.mp4
  47. 2 points
    Ma infatti... Guardate il City...vogliamo credere che si sono impegnati al massimo perché ci tenevano ad arrivare in finale? Eddai... Hanno ben chiaro che continuare in una competizione inutile è solamente dannoso sotto ogni aspetto, figuriamoci a quelli che che dei soldi non sanno che farsene...
  48. 2 points
    Prendo a testate al muro se non lo mettono al posto di Elkann!
  49. 2 points
    Prima del PSG erano 170 @Homer_Simpson
  50. 2 points
    La Stampa: "Come Ardoino taroccava i sorteggi" La Repubblica: "Tether e le schede svizzere" Gazzabaldracca: "Sentenze su Tether: finirà così" Corriere dello Sport: "Quando Ardoino chiuse Elkann nello spogliatoio" Corriere della Serva: "Così Ardoino dettava i numeri da estrarre al Superenalotto!" Playboy : "La più bella con le Tether di fuori!"
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