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SICILIANO

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  1. La vera truffa è che revisionando un processo di assoluzione in primo e secondo grado non ti consentono mai di entrare nel merito. Siamo da mesi a parlare di vizi di forma, del coni che non può più entrare nel merito. Nessuno si chiede più per cosa è stata condannata la Juve. I suoi avvocati non hanno potuto dibattere, sono stati convocati da remoto per spiegare i motivi per i quali non si sarebbe dovuti ricorrere alla revisione di un processo passato in giudicato e si sono ritrovati a veder questo processo riaperto e allo stesso tempo condannati in secondo grado. Il merito risolto in mezzora, e ora a perder tempo per mesi e mesi. I motivi sono ridicoli, si parla di esser quotati in borsa e di indicazioni Consob nel dover registrare le plusvalenze come permute, il che per il revisore interpellato dalla Juventus non è vero e in ambito sportivo non può mai esistere una differenza tanto clamorosa tra chi è quotata in borsa e chi no. Di questo bisognerebbe parlare, altro che 75 pagine di prese in giro sbeffeggiando il diritto.
  2. Se non la sfanghi comunque rimani dentro un campionato che diverrà sempre più mediocre e periferico, costretta a generare debito non avendo modo di aumentare i ricavi, quindi neanche competitiva sportivamente e sotto l'egemonia di uefa e figc che detengono sia il potere inquirente che giudicante, così se un domani perché investi con soldi che generi da altre parti e torni a vincere decidono che deve avere 8 punti in meno chi ha il bianco sulla maglia, ti penalizzeranno per questo o qualche altra minchiata additabile come sleale
  3. Io non ho capito un punto. La Corte d'Appello dovrà direttamente in camera di consiglio riprodurre una sentenza motivata oppure potrà esserci dibattimento con le difese entrando nel merito? E nel secondo caso, si fa di nuovo in segreto e con gli avvocati collegati da remoto o potranno presentarsi di presenza dinanzi alla corte, conoscere i capi d'accusa (senza stavolta dover perdere tutto il loro tempo per parlare della revisione) e tutte le carte della covisoc che intendono inserire nelle motivazioni?
  4. La colpa di Elkann e Agnelli comunque è stata di uscire fuori con la Superlega andando completamente allo sbaraglio. Se Andrea si dimette dall'Eca e scopre tutte le sue carte fino a quel momento tenute nascoste, non può finire col tradimento dei suoi alleati in appena 48 ore Così siamo adesso semplicemente sotto attacco da parte di tutte le istituzioni che organizzano e comandano anche giuridicamente le competizioni che giochiamo Adesso si stanno difendendo ma è difficile.
  5. Più vizio di forma di così... Ripeto, pensate che la Juventus, assolta in due gradi di giudizio, si ritrova a dover discutere collegata via webcam sull'ipotesi di revisione di questo processo di totale assoluzione in due gradi. In pochissimi minuti, subito dopo aver appena ascoltato Chiné, dover spiegare perché il processo non va revisionato ed entrare nel merito del perché anche se si decidesse di revisionare il processo, non arrivare a condanna per l'articolo 31 e doversi dal nulla difendere in aula di tribunale sull'etica delle azioni di un club additato di responsabilità oggettiva perché i suoi dirigenti hanno fatto delle plusvalenze scambiando dei giocatori. In più in sentenza gli motivano la sua colpevolezza citando una nota della covisoc che si rifiutano di fargli leggere e si oppongono ancora facendo ricorso al Consiglio di Stato dopo che interviene la giustizia ordinaria per stabilire che va comunicata alla società che deve difendersi. Che assurdità. Questi atteggiamenti, provenienti dalla corte, sono soprusi vergognosi. istigazioni in piena regola.
  6. Bisogna aspettare le motivazioni precise del Coni ma da quell'ultima frase che hanno scritto sul loro comunicato odierno, si evince che la corte federale d'appello dovrà specificare il collegamento che conduce alla slealtà oggettiva della società per l'operato in ambito economico di alcuni suoi dirigenti. L'articolo 4, se vuoi applicarlo, devi comunque fare questo passaggio. Era il penultimo punto del ricorso degli avvocati della Juve. Per farsopoli, il giudice in questione, riuscì nella titanica impresa grazie alla fantasia che lo condusse all'illecito strutturato, qui manco si erano degnati dello sforzo di inventare qualcosa. Io non ho comunque capito se in secondo grado ci sarà dibattito o se dovranno soltanto rimodulare la sentenza senza ascoltare le difese E vorrei ricordare che sul merito, oltre a non aver potuto accedere al primo grado di giudizio dopo che hanno applicato la revisione del processo, non c'è mai stato discussione dato che da remoto hanno ascoltato un attimo le difese sulla revisione e sull'accusa appena formulata. Tutto sbrigato in un baleno, quando era lì dove doversi soffermare, più che sullo stesso vaglio dei vizi di forma
  7. Che beffa, si sono dimostrati in questa stagione i migliori tra i club italiani e sono gli unici fuori da ogni coppa Con Fiorentina, Roma, Juventus, Milan e inter in semifinali europee e tre tra queste in semifinale di coppa Italia, come quarta mancano giusto loro anche in Italia sbattuti fuori da una squadra che il prossimo anno farà la B. Il calcio è proprio malvagio
  8. Secondo te, ci sono altre soluzioni ad aspettare i tempi maturi per avviare davvero una superlega? Io credo di no perché in un campionato estero non ci puoi andare, smettere di disputare partite non è contemplabile, disputare il campionato cadetto di questa federazione è umiliante, quindi restare dentro le competizioni che conosciamo per competerci come sempre fatto è l'unico scenario in assenza di un campionato europeo che riduca la Serie A al ruolo che oggi può avere la confederation league, dato che ci faresti solo turnover giocando ogni settimana con le big europee.
  9. Io sinceramente non lo so, quello che tu scrivi mi sembra sensato ma non posso dirmi sicuro. Spero si arrivi a questo scontro totale, dopo il 2006 in particolare è tutto inaccettabile, noi tutti ormai vogliamo soltanto che crolli questo sistema. Prima è stato bello tornare per un decennio a dominare al suo interno, adesso di partecipare a manifestazioni da loro organizzate e sottostare a loro giudizi, non ce ne frega nulla. Bisogna sostituirli e lasciarli con in mano qualcosa che non vale nulla.
  10. L'obiettivo qui comunque è infastidirti Ti riempiono di processi che a prescindere come vadano ti indeboliscono e ti fanno stare all'erta sulle tue mire di affossare tutto il sistema, riducendolo a un nulla, perché crei una superlega che attrarrebbe tutto l'interesse e ciò che ne consegue in termini di potere e moneta.
  11. Il punto è che per loro essendo la Juve quotata in borsa doveva registrare a bilancio quelle plusvalenze come permute, il che non è vero come dice il revisore ma sul merito non si può più entrare Quindi dovranno motivare come fai dalla slealtà sportiva per questo errore contabile (che errore non è) dei dirigenti a ricavarne una responsabilità oggettiva della società. Bisognerà essere molto fantasiosi, come riuscire da questo assunto a stabilire il numero di punti che diventa del tutto aleatorio e discrezionale, non di certo inerente alla giurisprudenza e alla giustizia.
  12. Il problema è che non c'erano per il Coni vizi di forma quali il non poter revisionare il processo e il mancato diritto alla difesa (nonostante la nota covisoc che il tar ha obbligato la figc a inviare alla Juventus, come confermato dal Consiglio di Stato). Abbiamo comunque per il momento 2 punti in meno sul campo (quelli del var con la Salernitana) perché sono stati accolti gli ultimi punti del ricorso della Juve. Praticamente quelli evidenziati dal procuratore del coni. Non hanno motivato la sanzione irrogata e non hanno fatto il fondamentale passaggio alla responsabilità diretta per la società, che è imprescindibile per applicare una pena al club per i comportamenti dei suoi dirigenti. Non ho idea cosa possa accadere. Per me il diritto di difesa non è affatto stato garantito. Siamo da mesi a parlare di vizi di forma, sul merito mai abbiamo potuto dibattere e in quelle motivazioni della sentenza, argomentazioni di merito, non ce ne sono. L'accusa è di aver registrato le plusvalenze come tali e non come permute. Come il revisore stesso ha detto sia giusto. Con la porcata della revisione ci hanno privato di un grado di giudizio, svolto in fretta e in furia, senza manco capire il capo d'imputazione, già in secondo grado. E con la figc che ti nasconde i carteggi con la covisoc. Una follia. Non so se per questo si possa andare subito al tar o dopo la riformulazione del giudizio di secondo grado. Bisognerà anche vedere come mai potrebbero riuscire a motivare una minchiata del genere in una responsabilità diretta per la società, raggiungendo quindi dalla slealtà sportiva l'illecito sportivo. Ai tempi fu illecito strutturato stavolta dove arriverà la fantasia di questi finti giuristi che stuprano la materia in questione?
  13. Su internet trovo queste sue dichiarazioni di ieri "Vedo probabile la trasmissione degli atti alla Corte Federale per la riderterminazione della pena. Vuol dire che una parte dell'accusa non è stata sufficientemente provata dal Collegio di Garanzia. Questa è l'ipotesi più probabile rispetto all'accogliemento o rigetto in toto del ricorso della Juventus. Il procuratore Taucer è andato su questa linea, ritenendo eccessivamente gravosa la sanzione inflitta alal Juventus. Tra domani e dopodomani sapremo. Difficilmente domani, perché è giorno di gara e difficilemente l'organo di giustizia si esprime in nei giorni in cui si gioca. A mio avviso le penalizzazione verrà solamente ridotta". Mi soffermerei sul grassetto
  14. Considerando che hanno iniziato in tarda mattinata, mi sa che ci hai preso almeno fino alle 11
  15. Secondo me al procuratore del Coni ha dato fastidio che la Figc non si sia neanche degnata di presentarsi per difendere il suo operato ed ha dovuto lui rappresentare l'accusa, così si è tarpato il naso per non mancare alle sue funzioni in quel ruolo scomodo che non si era procurato ma si è allo stesso tempo tolto un sassolino dalla scarpa prendendo le distanze dagli obbrobri giuridici dei suoi colleghi della Figc. Ovviamente è un'idea di un qualcosa visto completamente da fuori, che potrebbe non avere alcun fondamento.
  16. Se vi interessa, a modo mio, all'epoca li avevo riassunti così ma sicuramente manca qualcosa e i punti sono sballati, buona lettura a chi ne ha voglia: In prima istanza richiede di annullare la revisione del processo di assoluzione perché gli atti trasmessi dalla procura non sono fatti idonei per sovvertire la ratio decidendi della sentenza revocata. I nuovi elementi (ovvero le parziali intercettazioni inviate da Santoriello a Chinè) non hanno valore giuridico, in quanto potrebbero ritenersi utili per condurre a delle prove soltanto in sede di dibattimento penale (ancora da stabilire, all'epoca dei fatti, se verrà anche solo iniziato). Le stesse sono peraltro già state discusse e passate in giudicato, non rappresentando un fatto sopravvenuto. In seguito, chiede l'annullamento in terzo grado in merito al mancato contraddittorio che non ha garantito un giusto processo, violando il diritto alla difesa. Su quest'aspetto si registra una nota della covisoc citata in sentenza che è stata negata dall'accusa alle richieste della difesa che, dopo il verdetto di secondo grado, per ottenerla si è dovuta rivolgere al tar e, dopo ricorso della figc all'accoglimento della richiesta della difesa della Juventus, anche al consiglio di stato, ottenendo la possibilità di consultare degli atti che le erano stati tenuti nascosi, eppure avevano decretato la condanna. Si aggiunge anche l'omissione nelle motivazioni di aspetti presenti nell'inchiesta penale, nei quali emergono le spiegazioni fornite dalla Juventus, contestualizzando il comportamento del club. In seguito, chiede l'annullamento per aver assistito al cambio del capo di imputazione, aggiungendo all'articolo 34 (la norma specifica che prevede solo ammende) una norma di chiusura (l'articolo 4) che si utilizza soltanto quando l'aspetto del contendere non è normato. La Juve, non conoscendo questo genere d'accusa, relativa alla slealtà, non si è difesa sul merito della questione ed ha anche avuto un grado in meno di giudizio per poterne discutere e portare avanti le proprie ragioni. In seguito, chiede l'annullamento per il principio contabile stabilito dallo IAS34 paragrafo 45 che all'epoca dei fatti non veniva applicato nel settore e nemmeno ex post è effettivamente accertato come applicabile. Ribadisco che le plusvalenze generate da operazioni a specchio non vanno registrate come permute ed averle considerate delle plusvalenze è una giusta interpretazione, come quanto indicato dalla Deloitt, una grande società di consulenza, una delle big 4, a cui la Juventus ha chiesto parere, ricevendo in risposta di non aver rivelato alcun problema sotto quest'aspetto, accertando di poter contabilizzare come plusvalenze le operazioni contestate, come fanno tutti in Europa (eccetto due squadre portoghesi: il Porto e lo Sporting Lisbona). Ripeto anche come la Figc e la Uefa, ai fini del fair play finanziario giudichino in base a queste operazioni considerate come plusvalenze e non permute e infine anche come il gip non abbia ritenuto vi fosse malafede (e quindi come potrebbe mai esserci slealtà?) in merito alle plusvalenze. In seguito, chiede l'annullamento per la violazione del principio di legalità, già ben affrontato e ampiamente spiegato, oltre che la mancata valutazione di elementi ritenuti decisivi dalla Procura e dalla Corte, mai spiegate. In seguito, chiede l'annullamento per prescrizione poiché la Procura era a conoscenza di un possibile reato sportivo già nell’aprile 2021, inficiando gli atti successivi divenuti inutilizzabili. Questo è testimoniato dai chiarimenti richiesti alla Consob a proposito dell’interpretazione nell’iscrizione delle plusvalenze, risalendo alle date dalla nota nascosta dalla FIGC e fatta emergere soltanto grazie all'intervento del TAR. In seguito, chiede l'annullamento per l'omessa motivazione sulla quantificazione delle sanzioni irrogate, mancando alcun riferimento al motivo sul come siano stati calcolati esattamente in 15 i punti di penalità, aumentando i 9 chiesti dalla Procura. In seguito, chiede l'annullamento per il mancato riferimento all'articolo 6 che conduce alla responsabilità diretta per le società, imprescindibile per condannare qualora i dirigenti si ritengano sleali sportivamente. In ultimo, chiede l'annullamento perché la Corte non ha preso in considerazione che la Juventus si fosse dotata di un modello gestionale ex articolo 231/2001, che consente a qualsiasi azienda di essere sollevata da ricadute in caso di comportamenti illeciti da parte di un singolo dipendente. Non averlo assorbito nelle sue motivazioni significa che i giudici non hanno considerato in maniera completa eventuali attenuanti prima di arrivare a quantificare il verdetto.
  17. Il Procuratore comunque dovrebbe essere imparziale e non accusare per partito preso, se quindi ha davvero anche solo detto "temo" è molto grave.
  18. Io sono tranquillo. Se dopo che Clarizia si è espresso chiaramente positivo e il procuratore del Coni ha chiesto al massimo l'annullamento della sentenza con rinvio al caf, confermano i punti davvero ricorrono incazzati al Tar e ottengono un dovuto risarcimento, dinanzi a un tribunale ordinario che si occupa di diritto e non lealtà sportiva Se rinviano al Caf bisogna vedere quale punto accolgono del ricorso bianconero. Alla peggio ci riducono i punti, in alternativa il 4 non è applicabile alla sanzione che ci possono irrogare gli potremmo lasciare pure una mancia. In ogni caso emergerà la soverchieria e meschinità di una corte federale che non si era nemmeno accontentata della folle richiesta del procuratore, dopo aver revisionato un processo sul nulla per gli atti che gli ha mandato il pm felice di professarsi da pubblico ministero chiaramente anti juventino, aumentando addirittura la pena, senza degnarsi manco di motivare la sanzione irrogata. Una vergogna assoluta, un nuovo aborto giuridico che non si dovrà aspettare il procedimento penale, come per Moggi, per smascherarlo chiaramente.
  19. Eh ma se ti trovi contro chi soldi da spendere ne ha più dello stato e intende difendersi, in ogni caso ti ci schianti. Non sempre trovi Montezemolo che collabora con te.
  20. Il punto è che non si capisce cosa abbia detto il procuratore del coni Sky riporta così: ma mi soffermo su una eccezione: rispetto all'applicazione dell' articolo 4 temo effettivamente che ci sia una infondatezza rispetto ai punti comminati alla squadra e ci sia carenza di motivazioni che vada valutata in un nuovo giudizio Altri non utilizzano quella "e" congiunzione. Cambia tutto. Perché se il problema è solo di motivazioni allora rischiamo una riduzione ma ci teniamo qualche punto di penalità. Se invece sono due cose distinte, rispetto all'applicazione dell'articolo 4 e in più una carenza di motivazioni, significa che la caf doveva applicare l'articolo 31 e quindi si torna in secondo grado per comminare una sanzione senza rischio di punti di penalità. Sti giornalisti manco sono stati capaci di riportare un virgolettato chiaro. In ogni caso questa è l'accusa. Dalla parte della difesa si chiede di annullare tutto a partire dalla revisione che non si poteva attuare.
  21. Non puoi dare 15 punti per slealtà sportiva. Stiamo parlando di diritto non di etica. Così come non puoi inventare l'illecito strutturato per somma di slealtà sportiva per arrivare addirittura alla retrocessione.
  22. Si può vedere anche dal lato che vogliono adesso vedere il Milan non qualificarsi alla prossima Champions e quindi ce li restituiscono per questo
  23. Dai, dal 2011 a oggi sono sempre andati in semifinale tranne durante il covid purtroppo non c'è storia
  24. Ero sicuro che il Napoli uscisse col Milan. L'ambiente, lì. è quello che è. Si fa sentire sulla squadra che sotto pressione non può che fallire. Sono una mandria di complessati che si sciolgono subito. Credono di poter sempre rifugiarsi dietro l'alibi, perdono energie nervose. Così finisce che Kim, diffidato, si fa ammonire come uno scemo per proteste. Un semplice fallo non fischiato su Tonali li manda in paranoia e conduce Anguissa a farsi prima ammonire e poi espellere, dovendosela giocare al ritorno con Ndombelè che avvia la corsa di Leao per l'assist a Giroud. Il rigore era prevedibile lo sbagliassero. Riusciranno giusto a vincere un campionato senza pressioni perché se avessero avuto una contendente, che li seguiva a debita distanza, sarebbero crollati anche in Serie A. Sono un club pieno di limiti che non ha niente a che vedere con le competizioni di un certo calibro, giocate sull'equilibrio, decise su episodi, dato che al primo controverso gli scatta un vittimismo che agonisticamente ti massacra.
  25. Il Real Madrid è indiscutibilmente il club più glorioso al mondo. Tra il Real e ogni altra squadra c'è una differenza abissale. Onore a loro.
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