baroneconbrio

Guardati l'Inter prima che ingaggiasse Conte e poi l'attuale: nessuna differenza? Stessa cosa con la Juve di Del Neri.... Quella attuale è figlia degli ultimi anni, a partire dallo smantellamento di una mediana che ci invidiava tutto il mondo, per arrivare ad una serie di investimenti sballati. Ah, per nulla contento di essere usciti, non per il trofeo in sè, ma per il modo stupido in cui abbiamo perso ( e per 5 mil che avrebbero fatto comodo alle disastrate casse sociali).

Marotta, in entrambi i casi, ha fruito di Conte che ha formato la squadra, creando gruppo e mentalità: prima di 'Ndonio, aveva fatto ca'gare sia da noi( fatto salvo l'acquisto di Barzagli) che dai prescritti. Paradossale che, una volta andato dagli onesti, abbia chiamato ad allenare proprio quella stessa persona andata via dalla Juve dopo averlo "attaccato al muro" (letteralmente, andò così quando seppe che Cuadrado non era mai stato trattato da Beppone). Giuntoli da noi...dovrebbe miracolosamente moltiplicare i soldi che non ha avuto a disposizione, dopo aver provveduto a rottamare una serie di zavorre invendibili ( o inutilizzate, come quelli che ha ceduto in Inghilterra, ad eccezione di Hujisen). E pure Soulè non è che stia giustificando i 30 mil spesi dai riommers..

Riepilogo del match. Primo tempo: 1-0, controllo e occasione per il raddoppio, poi al 45’ un tiro, fuori, del Milan. Secondo tempo: Dusan: dovecaxxotiri Loca: Checcaxxofai Digre: Dovecaxxovai Commenti: Mottah dimettitih Meglioeziolinocapuano Alsuopostomianonnaincarrozzinafameglio Fantastici.

Nell'intervista postpartita Bettega era furioso e parlò apertamente di partita, e coppa, rubata: mai visto così incaxxato! La Juve 96-97, la più bella e forte che abbia mai ammirato: centrocampo con Deschamps, Jugovic, Zidane, più Conte, Di Livio, Lombardo, in attacco Vieri, Boksic, Del Piero, Amoruso, Padovano; qualità e quantità, stelle di prima grandezza, fuoriclasse assoluti. Vabbè, lasciamo perdere e non facciamo paragoni improponibili quanto imbarazzanti....

Beh, il primo Lippi ottenne tre scudetti e consecutivamente 4 finali di coppe europee, una Uefa e 3 di Coppa dei campioni di cui, purtroppo ne vincemmo solo una, con due "rubate" dal Dortmund, in Germania nell'anno del centenario della federazione tedesca con due rigori macroscopici non concessi ( il primo dopo meno di 30'' di gioco), e dal Real Madrid, grazie alla famosa rete di Mijatovic in evidente fuorigioco ( di un metro, nell'area piccola, difficile non accorgersene); a questi titoli si aggiungono la Supercoppa europea, l'Intercontinentale, una Coppa e due supercoppe nazionali: c'è una bella differenza. Motta cavallo giusto? A mio avviso era la miglior opzione possibile: giovane, preparato, affamato, capace di adattarsi e di non pretendere la luna quanto a giocatori ed ingaggio, con una certa esperienza sia di calcio internazionale che di quello nostrano, per avervi militato da giocatore e fatto la gavetta da allenatore; sta dimostrando di avere determinate idee e di perseguirle senza timore di buttare nella mischia ragazzi con esperienza scarsa o nulla. Piccolo dato storico, fine a se stesso e vale quel che vale: nella Juve gli allenatori affermati, di gran nome e prestigio, hanno reso meno degli emergenti; vale per i succitati ritorni ma soprattutto per sua maestà Capello. Ah, in tema di allenatori eviterei di parlare di cavalli e di ippica perchè...qui scoppia il finimondo!

Montepremi di 23 milioni da cui vanno sottratti 16,2 per le squadre = 6,8 The winner is....La Lega Calcio: il banco vince sempre! Battere il Milan equivarrebbe ad avere una buona base economica per un prestito: meglio ancora se si riuscisse a conquistare il trofeo.

Marchisio me lo ricordo per il 2-1 all'inda triplettista che tanto ci aveva fatto illudere: poi era difficile brillare più di tanto nella Newventus di Blanc&Cobolli Gigli. Vidal: partì in panca alla prima, poi entrò, segnò anche una rete e...non uscì più. Età ? Purtroppo vado per i 60 e seguo la Juve dal campionato 69-70 ( quello vinto dal Cagliari); la società: quale società? Chi dovrebbe mettere in riga gli altri? Per Boniperti era facile: altri tempi e con l'Avvocato alle spalle.... Fece suo il motto " vincere è l'unica cosa che conta " ma poi fu il principale artefice e protagonista di un digiuno di scudetti durato 9 anni, malgrado spese ingentissime. Giuntoli ha tracciato una linea ben precisa ma, nel momento in cui "fa fuori" qualcuno, si leva un coro di proteste e lamenti: anche sulla questione Danilo è evidente che il calciatore abbia fatto bellissime dichiarazioni...purtroppo antitetiche a quello che stava effettivamente facendo ( qualcuno crede che i contatti con Manna ed il Napoli siano cosa degli ultimi giorni?) Ripeto: Conte ottiene subito dei risultati ma pretende determinati acquisti mentre noi non disponevamo nè del cash necessario nè della volontà - abbiamo già dato! - per creare un instant team: un po' di pazienza, anche Roma non è stata costruita in un giorno. Aridagli con 'sti 160, per altri utenti 200, milioni: non gli è stato messo a disposizione nulla che non si sia ricavato da sè con le cessioni, tagliando i costi e scommettendo sul percorso e piazzamento finale della squadra; soldi disponibili non ce n'erano e c'è un bilancio da -200 mil a comprovarlo ulteriormente.

Eppure ho specificato che i pochi soldi usciti corrispondono a quelli incassati con le cessioni dato che, diversamente, il bilancio non avrebbe permesso alcun acquisto; non è che tutti accettino pagamenti postdatati e dilazioni pluriennali ed anche chi potrebbe acconsentirvi preferisce di gran lunga il cash immediato: cosa non ti è chiaro? Buone riserve: anche in questo caso ho menzionato l'affare Rugani, senza la cui cessione non si sarebbe potuto prendere Kalulu: meglio una "buona riserva" ( a cui Motta aveva subito fatto presente di non rientrare nei suoi piani) o un titolare finora inamovibile? Stai imperversando con millemila post ripetendo il medesimo concetto - via Giuntoli, via Motta! - ma il primo ha dovuto ricostruire totalmente il centrocampo smaltendo una serie di zavorre che nessuno voleva( e quando li volevano erano i giocatori a rifiutare la destinazione), procurandosi da sè i capitali necessari, facendo quindi "un mercato SENZA soldi", il secondo sta gestendo una rosa che, si sapeva da quest'estate, necessitava di qualche elemento da inserire nel mercato invernale, e sta andando avanti tra mille inconvenienti ( Bremer su tutti) senza aver MAI potuto disporre della pur scarna rosa: cosa ti aspettavi, che in queste condizioni potesse azzerare il gap con la concorrenza? Le nozze con i fichi secchi: difficile possano essere sontuose. Ah, scusa eh, ma come soluzione tecnica vorresti Mancini? Uno che ha vinto con il City in modo quantomeno strano ( nell'ultima decisiva gara, al 90° era sotto 1-0 e la squadra non riusciva nemmeno ad arrivare al tiro, nel recupero due reti - una di Balotelli - e Premier vinta), con la prescrittese grazie alla farsa ( lo stesso Mourinho li definì "titoli vinti in segreteria") e con la Nazionale grazie ai rigori parati da Donnarumma ed a Bonucci-Chiellini che non fecero passare nulla: insomma, un miracolato mandato via a calci in cu'lo anche in Arabia! Resti alla larga dalla Juve! Un progetto serio, solido, per ricostruire una squadra vincente, ha bisogno di tempo, capacità, cura dei dettagli, capitali da investire e di un pizzico di fortuna. Capiamoci: penso che Conte abbia inciso tantissimo, è stato fondamentale in quanto capace di dare un'anima e, nel primo anno, un gioco corale mai visto alla Juve negli oltre 50 anni di personale militanza, ma non lo ritengo adatto ad una ricostruzione come quella in atto: e poi i ritorni alla Juve non sono mai stati all'altezza delle prime esperienze ( Trap, Lippi, Allegri), aldilà delle scorie lasciate in questi anni da 'Ndonio che minano alla base ogni eventualità di rivederlo sulla panchina bianconera. Palle fumanti: in quella Juve c'erano campioni del mondo, giovani "affamati", gente tosta come Licht, in questa? Tanta gente nuova, latitanti o rottamati i "vecchi" che avrebbero dovuto guidarli, una rosa giovanissima che....ha bisogno di farsele crescere sul campo: certe sberle prese in campionato servono proprio a questo( almeno si spera!). Comunque, quanto a carattere, Gatti è bello caxxuto, Loca e Thuram stanno prendendo spazio e consapevolezza, Koop si sta via via inserendo e Yildiz non è tenerissimo, per quanto sia ancora molto giovane: come dicevo sopra, ci vuole anche tempo perchè certi equilibri si assestino. Vediamo cosa arriva in questo mercato e come si evolve la situazione: certamente non si può restare così perchè sarebbe impossibile anche concorrere per un piazzamento da CL in campionato. Nel momento in cui si riesca a trovare un giusto assetto, buoni equilibri e, di conseguenza, a sveltire e rendere più imprevedibile la manovra, arriveranno quei risultati che fanno prendere conspevolezza della propria forza al gruppo generando quella mentalità vincente, ovvero "cattiveria e cinismo in campo", che è fondamento di ogni grande squadra e di ogni ciclo vincente. Nota personale su Conceicao: bravissimo, a tratti esaltante, una delle più belle sorprese viste quest'anno ma se ogni tanto alzasse la testa...beh, è quello lo step che deve fare.

Insomma....Marchisio aveva 25 anni, non proprio un ragazzino, Vidal era stato nominato miglior calciatore del Leverkusen e terzo della Bundesliga: ricordi che figuraccia fece Rummenigge con le sue dichiarazioni quando lo soffiammo al Bayern che, come al solito, l'aveva ingaggiato in tempi e modi illeciti? I vertici dei bavaresi dovettero smentirlo per non incorrere in indagini e sanzioni. Certamente tra i "non addetti ai lavori" lo consideravano in pochi ed anche i media abboccarono alla manovra su Inler, con relativa asta ed aggiudicazione a prezzo esorbitante da parte del Napoli ma, come è emerso in seguito, era un pallino di Paratici che ne era rimasto folgorato in un match che era andato a seguire per visionare un altro giocatore; da lì, non lo aveva più mollato valutandolo in più occasioni ed inziando ad imbastire l'operazione con il Leverkusen. Juventinità: quale tasso di juventinità avrebbe uno che, prima tifoso e poi calciatore per 16 anni, a lungo capitano, infine allenatore....e va a guidare la Nazionale baciando il cu'lo a quelli che lo avevano assurdamente squalificato, poi ad allenare e vincere con i Prescritti, a difenderli a spron battuto descrivendoli come vittime cit. "sempre tutto contro l'Inter!!", arrivando persino ad insultare pubblicamente AA in una gara; e adesso è dai Pulcinellas dove, almeno finora, non ha sputato sul suo passato in bianconero. Tifa per se stesso, come tutti, ma lo fa in modo spudoratamente evidente. Ma poi, cosa sarebbe la juventinità? Carattere, "palle" e professionalità non si misurano in base agli anni trascorsi in bianconero: Tevez è rimasto con noi due anni ma è stato decisamente più trainante di tanta gente che ha disputato più stagioni e gare di lui ( per es. De Sciglio, Rugani, Rabiot ed altri che non menziono per non riaprire questioni mai sopite). Motta è stato preso per ricostruire la squadra dalle fondamenta, senza poter disporre di capitali da spendere, anzi con l'esigenza di tagliare le spese, abbassare il tetto degli ingaggi e ringiovanire la rosa cedendo una serie di onerosissime zavorre; difatti non abbiamo potuto pagare la clausola per Zirkzee o partecipare ad un'asta per Calafiori, nè andare su altri calciatori che non fruissero di dilazioni e facilitazioni di pagamento, visto che non era possibile tirar fuori un soldo ( anche per poter prendere Kalulu in prestito e sborsare 3 mil s'è dovuto procedere alla cessione di Rugani per alleggerire il bilancio dal suo stipendio) La "mission" prevede una crescita graduale che in qualche anno possa riportare la Juve nel gotha continentale( almeno questo è quello che ci propinano e soprattutto quello che da tifosi ci auguriamo), con l'utilizzo e la valorizzazione di una serie di giovani e con un budget sostenibile, quindi qualcosa di antitetico all'ingaggio di Conte che chiede giocatori già esperti e decisamente costosi e che in Europa ha sempre fallito con ogni squadra: anche Sarri, subentratogli, fece meglio di lui con il Chelsea conquistando l'Europa League. Il Napoli, per Conte, ha speso denaro cash e, pur di accontentarne le pretese, s'è accollato Lukaku, oneroso ed ultratrentenne, investendo altre cifre considerevoli, ma in questo caso giustificate, per Buongiorno e Mc Tominay, o per Neres, senza ottenere nulla dalle cessioni( non sono riusciti a piazzare uno come Osimeh!); noi abbiamo una serie di "pagherò" dal luglio di quest'anno, oltre a pagamenti rateizzati nel prossimo quadriennio( da Koop a Gonzalez fino a Luiz etc.) e abbiamo dovuto far cassa con quei pochi, pochissimi, in rosa che avevano qualche richiesta: un mercato fatto con l'acqua alla gola, che giudico globalmente positivo, malgrado le sacrosante critiche ed obiezioni per una rosa già in partenza risicatissima. Continuo a ritenere giusta la scelta di Motta che, calato in una nuova realtà, ha dovuto impostare il proprio gioco assemblando un gruppo profondamente cambiato, con evidenti falle nella rosa, e sopperendo ad una sfilza di infortuni che hanno continuamente decimato il parco giocatori; paradossale che venga descritto come un talebano, uno fissato con un determinato modulo quando, in realtà, si sta adattando senza accampare scuse variando uomini e posizioni per sopperire all'emergenza dimostrando grande elasticità. Si parla tanto di tutti gli acquisti fatti ma, finora, quand'è che ha potuto disporre di tutta la rosa al completo? Insomma trovo assurde, ed in taluni casi pretenziose e vigliacche, la gran parte delle critiche che gli vengono mosse: diamogli tempo e uomini per esprimere le sue capacità! Qualcosa di nuovo, di buono o, perlomeno, di promettente la squadra l'ha fatto vedere, nonostante tante cose non vadano per il meglio, a cominciare dai troppi pareggi che fanno girare le palle vorticosamente; a ben vedere, tanti risultati negativi sono dovuti ad errori individuali non imputabili a moduli e posizioni imposte dall'allenatore. Resto della mia idea e continuo a nutrire estrema fiducia verso Motta e Giuntoli, qui da tanti descritti come due incompetenti "scappati da casa": fanno quello che possono con ciò che viene messo loro a disposizione; ovviamente la considerazione è diametralmente opposta nei confronti della proprietà ( non considero presidente e AD perchè sono solo due professionisti che nulla hanno a che vedere con la parte prettamente sportiva).

Indubbio che Allegri abbia fruito del lavoro di Conte ma non sminuire il valore effettivo di una squadra che aveva la BBBC in difesa( con Caceres ed Ogbonna in panca), Licht ed Asabob sulle fasce, un centrocampo stellare in cui Marchisio faceva la riserva ed un attacco composto da Llorente e, per l'appunto, Tevez ( uno dei più forti che ho visto con la nostra maglia), oltre a Vucinic, Matri, Quagliarella e quel Giovinco per cui 'Ndonio ci fece svenare per riaverlo: più che in costruzione, una squadra con i controcaxxi, e quella semifinale con il Benfica grida ancora vendetta, visto che aveva spremuto la squadra per andare a vincere a Sassuolo per inseguire un record ancora imbattuto quanto fine a se stesso. Se confrontassimo quella rosa con quella attuale() verrebbero a cadere la gran parte delle critiche al lavoro di Motta che, tra mille infortuni, ha avuto anche la sfortuna di perdere il miglior difensore dopo poche partite. Conte è bravissimo ma nelle competizioni europee è decisamente poco efficace, come se gli mancasse quella determinazione feroce che riesce ad esprimere in campionato: lo dimostra il suo palmarès fallimentare, o del tutto inesistente, nei tornei continentali; e poi ha un enorme limite nel carattere che lo porta a crearsi terra bruciata attorno in poco tempo. Ha fatto tanto con noi ma è il passato: lasciamolo stare e guardiamo avanti ( tra l'altro alla Juve i ritorni non sono mai stati all'altezza dei primi mandati).

Nico verrà pagato in comode rate, come al solito in Italia. Si può dire che Zirkzee stia deludendo, oppure che abbia proprio fallito con i red devils? Beh, guardando l'ultimo decennio è una prassi generale. Ovvio che ora si punti ad ottenerlo in prestito, magari con diritto di riscatto a 30-35 mil, e, vista la situazione, una soluzione del genere potrebbe convenire anche al Man Utd: dopo quest'ultima prova poi, sarebbero capaci di impacchettarlo e spedircelo direttamente in Arabia in giornata. Un centravanti del 2001, tecnicamente molto dotato, andato in doppia cifra nella passata stagione ( lo fece anche nell'Anderlecht), che non chiede la luna come stipendio ( 3,5 netti), da pagare 30 -35 mil: mi diresti quali sarebbero tutte queste alternative che ritieni decisamente migliori? Fai conto pure che a gennaio non si possono prendere extracomunitari. Personalmente continuo a notare un'estrema penuria di attaccanti centrali che, tra l'altro, costano un botto: Sesko (60-70), Boniface ( almeno una cinquantina), Omorodion ( il Porto sparerà altissimo, data l'annata che sta disputando), per non parlare di David che, a par 0, chiede 6-7 netti +10 alla firma. Scusa ma, ripeto, chi sarebbe l'attaccante "da Juve" che costa 35 mil? Non bastano per un centrale difensivo...

Manderei la Primavera ma questo trofeo ha un suo specifico valore: 8 mil alla vincente, 5 alla finalista, motivi più che validi per sperare di superare almeno i rossoneri. Se poi, per caso, si trovasse un cammellaro qualsiasi disposto a sponsorizzarci fino a fine stagione - basterebbe una quindicina di mil - la missione sarebbe completa.

Empoli alla quarta sconfitta nelle ultime cinque gare: come al solito, le squadre di D'Aversa partono a mille e poi s'inchiodano; Monza in dieci riesce a raggiungere il pari nel finale ma, proprio allo scadere del recupero, subisce il 2-1. Fester dovrà mettersi d'impegno per raddrizzare la baracca, quest'anno.

Forse, per arrotondare... Terzino dx, un bel motorino a tutta fascia; mandato a giocare in D a 16 anni, lasciato lì ma, acquistato l'anno scorso dalla Fiore, ha disputato una buona stagione in A che gli è valsa la convocazione e qualche presenza in U21; quest'anno con Palladino non gioca mai( sembra in uscita) ma, dati i celeberrimi poteri del forum, vorrei scongiurare inopinati exploit

...che ha già esonerato Pereira sostituendolo con Borges, preso dal Vitoria Guimaraes

Cresciuto nelle giovanili: per il resto è al secondo anno nella viola ed è del 2004.

Shhhh....non chiamiamocela che hanno pure Mandragora e Kayode

Fonte TMW Infortunati Juve, si allungano i tempi di recupero di D.Luiz: ecco quando torna Il brasiliano è fermo precauzionalmente dalla sfida di Coppa Italia contro il Cagliari e potrebbe prolungare i tempi di recupero effettivi: il motivo La sua mancata convocazione in occasione della gara di Coppa Italia contro il Cagliari ha fatto discutere, specie per il fatto che è arrivata dopo il buon rientro contro il Venezia. Douglas Luiz torna di nuovo a fare da rappresentante di spicco degli infortunati della Juve. Il centrocampista brasiliano è stato fermato dallo staff medico della Vecchia Signora in via precauzionale. La causa è dovuta a un edema intramuscolare. Questa problematica, che lo affligge, è assai insidiosa. Il motivo è dovuto da due aspetti in particolare: la difficoltà nel guarire da questo infortunio e la frequenza decisamente alta delle ricadute. La delicatezza di questo infortunio spinge Madama a prendere con le pinze eventuali accelerazioni sui tempi di recupero, che potrebbero essere decisamente più dilatati del previsto. Secondo quanto asserisce Tuttosport, lo staff medico bianconero vuole riconsegnare il classe 1998 in perfette condizioni per la seconda parte di stagione. Per riuscire nell'intento, l'obiettivo sarebbe quello di ridare il brasiliano a Thiago Motta tra gennaio e febbraio.

La classifica conta fino ad un certo punto: l'anno scorso eravamo a ridosso della prima, si parlava di poter lottare er il titolo e poi ci fu un crollo con affannosa rincorsa finale ad un posto buono per la CL. Torino o Firenze, conta poco perchè se lo Stadium inizia a mugugnare la squadra ne risente e s'incarta; il Franchi, a sua volta, è in fase di ricostruzione, ha capienza ridotta ed il pubblico si sente meno. Partita dell'anno contro la Juve? Per chi non lo è in Italia? Comunque se contro di noi giocassero con una difesa così alta e messa ad minchiam come stasera, ne prenderebbero parecchie: ballavano su ogni azione. Sulla condizione attuale della squadra....beh sono ancora avvilito dal secondo tempo disputato al Brianteo; sicuramente l'infortunio di Bremer ha tolto tante certezze( e da allora il baricentro s'è abbassato parecchio) però mi rincuora e fa ben sperare il graduale rientro di tanti indisponibili: quanto ci è mancato uno come Gonzalez, quanto ci manca Luiz con la sua capacità di giocare a due tocchi velocizzando e rendendo più imprevedibile la manovra. Squadra rivoluzionata in estate ma non abbiamo ancora potuto vederla con tutti gli effettivi e, per giunta, abbiamo perso il miglior difensore del campionato: ovvio che urgano rinforzi - un paio di difensori ed un attaccante - a maggior ragione con gli impegni in calendario a gennaio, ma resto dell'idea che questa Juve possa solo crescere nel corso della stagione.

Intanto le hanno buscate in casa dall'Udinese...

Sono indeciso tra L' APOSTATA e L' ICONOCLASTA No dài, Cobolli resta insuperabile con " i valori di Facchetti" cui la Juve si sarebbe dovuta ispirare e continuando a sbandierare, in piena Farsopoli, la sua amicizia con Carlo Buora, vice presidente dei Prescritti, nel CdA di Pirelli e Telecom, uno dei committenti dello spionaggio di Tavaroli&co; ancora adesso, quando si vuol dire qualche xoglionata sulla Juve, intervistano lui. Realmente imbarazzante.

Bella frazione di partita, belli alcuni spunti, splendido goal e, soprattutto, ho notato con piacere il suo movimento a seguire sulla conclusione di Conceicao finita in rete: da quanto tempo ci mancava una seconda punta capace di riempire l'area, di supportare il centravanti andando sul secondo palo a fare "il goal stupido"? Grande arma tattica, una presenza che accentua, e anche di tanto, la pericolosità e l'incisività degli attacchi: ne beneficerà parecchio anche Vlahovic che non si ritroverà più solo in area sui cross. Facendo tutti gli scongiuri del caso, con i vari rientri in organico la squadra comincia a prendere quella forma delineata nei progetti iniziali: ovviamente a gennaio bisogna sopperire all'inutilizzabilità dei lungodegenti fuori per tutta la stagione e, cosa ormai improcrastinabile, reperire anche un'alternativa a Milik su cui non si può razionalmente fare affidamento, visto che la data del suo ritorno in campo continua a slittare da un mese all'altro.

Mentalità: manca la tenuta mentale, l'essere cattivi e concentrati sull'obiettivo; dopo una grande vittoria non si riesce a dare continuità ai risultati e s'inciampa subito in un ostacolo oggettivamente facile. Ci vuol tempo anche per questo ma, soprattutto in campionato, occorre continuità. Peccati di gioventù, mancanza di "colonnelli pluridecorati" in campo capaci di tenere alta la tensione del gruppo, ad ogni modo non si riesce a rimanere sul pezzo: ora siamo a -9 dalla vetta e rimpiangeremo i tanti punti gettati al vento. La curva: va bene contestare e fischiare la prestazione ma insultare Vlahovic....

L'identikit di Hancko, che ha già giocato con la Fiorellina, per giunta mancino: costa caro, nel caso si proverà ad imbastire l'affare mettendoci dentro Facundo Gonzalez....che tra un paio d'anni verrà venduto a cifre esorbitanti, come da prassi ( Romero, Dragusin). Silva? Bel giocatore, del 2003 quindi opzione futuribile, da tempo nel giro della nazionale portoghese ma il Benfica è una bottega carissima e, tra l'altro, giocherà l'ultimo turno di CL proprio allo Stadium. Certo: quella con il City era a rischio sconfitta, questa a rischio "figuradim3rda". Comunque il Venezia non è peggiore di tante concorrenti per la salvezza, non gioca male ma paga un po' di sfortuna( anche nell'ultima, vittoria sfumata per un fuorigioco di pochi cm) e parecchi svarioni difensivi: tipico delle squadre di Di Francesco, come il Frosinone lo scorso anno.

La ricordo diversamente: Sarri, in un primo momento, non era proprio preso in considerazione, non lo nominava nessuno; non sembrava nemmeno in uscita dal Chelsea dopo la conquista dell'EL, malgrado il caso Kepa, e pagammo anche una penale: un accordo fatto da tempo? Le voci su un addio ad Allegri si susseguivano dalla fine dell'inverno, di Sarri s'è parlato da giugno, a mio avviso perchè l'obiettivo principale, e le opzioni eventuali, erano sfumate: insomma, preso quasi per disperazione perchè per aspettare si era rimasti con il cerino acceso in mano. Quanto a TOP, ho scritto che la conversione a U la fece sull'acquisto di Ronaldo, inizialmente descritto anch'esso come una favola - quello per cui ci furono tanti nuovi iscritti ed i tracciamenti dei voli - avvenuta un anno prima; sul totoGuardiola, poi, era intervenuto il ricorso preventivo al TAS del City ed il rinvio del procedimento Uefa per far crollare le possibilità che si muovesse e, difatti, le quote del betting erano nuovamente risalite oltre 12-15 a 1 oltre una settimana prima dell'ingaggio di Sarri. Non ricordo se il buon TOP esprimesse le stesse sensazioni anche a metà giugno nè, francamente, mi interessa. Non ho nemmeno detto che la firma fosse vicina o meno; mi sono limitato ad essere possibilista su una trattativa per il suo ingaggio e a non escluderla aprioristicamente: bastava leggere con un po' più d'attenzione per notare che stiamo esprimendo il medesimo parere. Inutile rivangare il passato, ognuno fa le proprie deduzioni e ci sono fatti e dinamiche che resteranno ignoti: discussione sterile, OT ed a rischio flame. Era il topic di Juve- City, pensiamo al match con il Venezia