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Showing content with the highest reputation on 07/09/2018 in all areas

  1. 3 points
  2. 3 points
    Col gioco trasformi una buona squadra in una squadra da 91 punti, ipotizzo che quest'anno senza quella coralità e maniacalità degli schemi ne facciano un bel po' meno, oltre a soffrire come cani in quasi tutte le partite, a differenza di quando avevano il pieno controllo di ogni match e parlo del Napoli. Col gioco e l'organizzazione una squadra che di fenomeni ne ha pochi, e che schiera titolari anche mestieranti del nostro campionato, sono anni che se la gioca con i colossi spagnoli, andando a vincere anche tantissimo. Noi abbiamo una rosa monstre, se anche quest'anno e le prime tre partite hanno rispecchiato la solfa dello scorso campionato, dobbiamo soffrire ogni santa partita, perché non in grado mai di gestire ritmi, possesso e avere il match in mano, qualche domanda dobbiamo farcela, perché le domande se le sono fatte anche a Monaco di Baviera per Guardiola e per Ancelotti, perché quando hai una certa rosa vincere nella propria nazione non è più sufficiente.
  3. 3 points
    Assolutamente d’accordo con te anche nella graduatoria della bruttezza e teniamo conto che in tutte quelle del passato noi eravamo i favoriti. Molti utenti quelle annate non le hanno vissute e non sanno che la Cl era ben diversa da adesso, i competitor erano decisamente più abbordabili e spesso la Juve era tra le più forti. Con questo non voglio dire fosse più facile arrivare in fondo, ma il percorso prevedeva anche incontri, oltre al girone, con compaggini che oggi sono sparite dai radar delle migliori. Ma la volgata vuole che Lippi ( grande rispetto ed onore per lui ci mancherebbe) sia un Dio ed Allegri un cojone. Equilibrio e conoscenza spesso latitano.
  4. 3 points
    Secondo me questa rosa, allenata da allegri, rende al 50% delle propie possibilità...in italia tra campionato e coppa evidentemente il viaggiare a basso regime paga, in europa si fatica e non poco. Le migliori partite europee, sotto la gestione allegri, sono state quando obbligati nel ribaltare l’aggregate, vedasi Monaco di Baviera e Madrid. Questo e’ il mio pensiero, lasciamo perdere discorsi sulla bellezza del gioco o cagate simile, quando si esprime insoddisfazione credo si faccia riferimento a tutto il potenziale inespresso...qualsiasi squadra del mondo dovesse giocare a 3 cilindri non brillerebbe mai sotto l’aspetto del gioco, tutto sempre imho comunque
  5. 3 points
    Benatia 1: "..non sto scherzando, da ragazzo ho fatto l'elettricista.." Benatia 2: "...se vuoi te la sistemo io la lampadina..."
  6. 3 points
    Secondo me, sono discussioni inutili. Io prima mi ci infervoravo, ora non più, perché ho capito che si tratta di modi diversi di vedere il calcio, e nessuno di questi è "giusto" o "sbagliato", ma ognuno (io compreso) è convinto che il proprio modo di vedere il calcio sia quello oggettivamente giusto, e gli altri non capiscono nulla o sono in malafede. Il punto è questo: ci sono i RISULTATI e c'è il GIOCO. A livello di risultati, è oggettivo che Allegri in questi 4 anni abbia fatto grandi cose. Ragazzi, non c'è NESSUNO, in questi ultimi anni, tra gli allenatori delle varie big europee, che abbia avuto la sua stessa continuità. Nessuno, nemmeno Guardiola, che quella continuità mostruosa ce l'aveva, ma l'ha persa da un po' (per dire, l'anno scorso è stato eliminato in FA cup da una squadra di terza divisione). Poi c'è il GIOCO, e qui il discorso si fa più complesso e variegato. Alcuni parlando di "bel gioco", ma che cos'è il bel gioco? Già solo il "bel" pone una questione soggettiva, perché la bellezza è soggettiva: io adoro le squadre che si difendono eroicamente e giocano di contropiede, altri invece no. Non penso che si possa chiedere ad un allenatore di preoccuparsi dell'estetica, il calcio è uno sport. Ma capisco che alcuni vogliano vedere la propria squadra fare il tipo di gioco che prediligono. Ma c'è anche una questione diversa dal "bel gioco", e più concreta, cioè: una grande squadra, contro le piccole, dovrebbe dominare. Noi, le partite contro le piccole le vinciamo quasi sempre, ma soffriamo spesso o comunque se anche la controlliamo, raramente devastiamo gli avversari. Questo è vero, è una cosa oggettiva. A me non frega nulla, ad altri sì, e non è che io sono nel giusto e gli altri sono scemi. Però bisogna tenere conto che le squadre italiane si chiudono in difesa contro di noi. E' comunque vero che Allegri ha un approccio pragmatico, e capisco che possa non piacere. Poi, naturalmente, c'è la questione più specifica su ALLEGRI, che in parte deriva da quanto detto sopra (dal fatto di essere più per i risultati piuttosto che per il gioco, o viceversa) ed in parte penso sia dovuta ad antipatie o nostalgie. Ad esempio, vedo che si parla di Lippi. Ragazzi, io me lo ricordo come giocava la Juve al secondo anno di Lippi, l'anno in cui vincemmo la CL. A me faceva schifo. Avevo solo 12 anni, ma me la ricordo la doppia sfida contro il Real ai quarti, nel 96, non fosse stato per Peruzzi col cavolo che passavamo. E ricordo che il campionato lo vinse il Milan senza che noi fummo mai davvero in grado di metterlo in difficoltà. Io ricordo che la serie A di allora era molto diversa (più difficile) di quella di ora. Ma ricordo anche che la situazione europea era molto diversa da quella di questi anni. Io ricordo le grandi partite disputate in CL con Lippi. Ma ricordo anche le grandi partite disputate in CL con Allegri, francamente non mi sembra che ci siano grandi differenze. Lippi è stato un grande. Ma essendo un allenatore del passato, viene mitizzato, a discapito di Allegri. E' normale: tra qualche anno, Allegri verrà mitizzato rispetto all'allenatore di turno. Perché io ricordo anche le critiche che riceveva, ci fossero stati i social allora, non credo che ci sarebbero discorsi molto diversi da quelli che si fanno ora per Allegri. Perché io ricordo che soffrivamo anche allora! Ricordo una partita vinta contro il Verona, in rimonta, grazie ad un gol di Del Piero, alla Del Piero: immaginatela ora, una cosa del genere... tutti a dire che vinciamo grazie alle giocate dei campioni, e non per merito del gioco dell'allenatore Tutto questo pippone, per dire che non c'è una vera verità a riguardo, e tutte le discussioni saranno sempre un muro contro muro. Riassumendo: 1) C'è chi pensa che contano di più i RISULTATI e chi pensa che conti di più il GIOCO. Nessuno dei due ha torto o ragione (ma ad allenatore e giocatori interessano i risultati, questo è sicuro!) 2) Al di là di come la si pensi al punto 1, i giudizi sugli allenatori sono influenzati da simpatie, antipatie, ricordi nostalgici, umori del momento. Come può non esserci un muro contro muro, con due presupposti del genere?
  7. 3 points
    campionato 57/58, avevo sei anni, la domenica pomeriggio la TV (non ricordo quale programma) sciorinava risultati e classifiche e qualche filmato, e la Juve era sempre prima. Chiesi a mio padre come mai, e lui mi rispose che si trattava di una squadra di campioni, quasi imbattibile. Da qui a sfogliare il panini (con le figurine di Charles Sivori e Boniperti) e innamorarmi di quella meravigliosa casacca a strisce bianche e nere il passo fu brevissimo. E dopo sessanta anni tondi di Juve, con 27 scudetti "vinti" non è cambiato nulla, l'amore è sempre lo stesso, cioè al massimo.
  8. 2 points
    Anche loro perdono sempre con noi...qualcosa non torna,magari si scansano
  9. 2 points
    Quello che è incredibile è come ripetano le stesse cose in maniera ossessiva. Fra un po' inizierà la storia dello "Scansuolo", dei servi degli ovini, che ci fanno vincere tutte le partite, ecc. ecc. Il tutto senza alcuna base: Squinzi è tifoso milanista, con il Sassuolo non abbiamo mai avuto scambi importanti (Zaza è l'unico che mi viene in mente), due anni fa ci hanno pure battuto (rubando) a Sassuolo, ma per quei decerebrati sono una nostra succursale. Stessa cosa per il Chievo. Per quegli imbecilli non esiste il concetto la Juve è più forte del Chievo e quindi vince quasi sempre. No, per loro sono tutti fortissimi (tranne noi) e quando perdono è solo perchè l'hanno fatto apposta per favorirci. Boh... Un mondo virtuale in cui i malefici ovini controllano l'intero universo. Che vita di m.erd.a....
  10. 2 points
    ma saranno pure c***i loro e di chi ci va e vuole spendere quella cifra altrimenti visto che mi piacerebbe comprare una Ferrari, vadano a Maranello e facciano una protesta per il costo elevato delle vetture dio cristo che organo totalmente inutile et idiota
  11. 2 points
    Devo chiedere a mio padre quale sia il suo primo ricordo E, quando troverò il coraggio, gli chiederò come ha fatto a continuare a seguire il calcio e la Juve dopo aver passato quell'inferno nel settore Z... So soltanto che è rientrato in uno stadio soltanto 11 anni dopo, per accompagnare me a 6 anni
  12. 2 points
    Io sono divertitissimo quando alla fine vinciamo.. Penso a Juve Napoli, noiosissimo, zero occasioni, loro giocano meglio, poi Zaza si fuma Thurambaly e fulmina Reina con doppia deviazione (cit.) Non potete capire come mi sono divertito quel giorno.. Ma proprio tantissimo..
  13. 2 points
  14. 2 points
    Parti però dall'assunto che le cose che funzionano in modo ottimale per altri funzionino anche per noi. Il materiale a disposizione impone i suoi vincoli. Il gioco "alla Sarri" finora l'abbiam visto vestire a pennello una squadra di calciatori bravissimi (ed io dico anche sottovalutati) ma non fuoriclasse, molto disponibili ad accettare quelle gabbie che lui impone e molto disponibili a fare il gioco corale. Un conto è se chiedi ad Insigne di fare 90 minuti di faccio tre metri, ricevo palla e passo a Callejon, ben altro conto potrebbe essere chiederlo a Dybala, che con il pallone ci fa l'amore ed ha un'indole a far "di testa sua". Un conto è chiederlo a calciatori rapidi e brevilinei, un altro è chiederlo ai Khedira, ai Matuidi, ai Bentancur, ai Mandzukic, che suonano il calcio a bpm molto molto più bassi. Un conto è poter preparare quel gioco per tre anni con pochissime variazioni di condizioni, avendo a disposizione una rosa omogena. Un altro è cominciare a prepararlo una stagione per buttarlo la stagione successiva dopo che ti hanno smantellato i centri di gioco e devi ricominciare da capo. E preparare un gioco in cui le alternative sono totalmente diverse agli interpreti titolari è molto molto complicato, il famoso "schema" che si applica in partita se lo prepari con Douglas Costa ed Asamoah non lo puoi riproporre con Mandzukic ed Alex Sandro. A De Sciglio non puoi chiedere le cose che fa Cuadrado o Cancelo; non solo cambia il livello, ma anche le caratteristiche. Infine, un conto è giocare per andarci vicino e riuscire a far bella figura, un conto è giocare con la pressione del vincere, vincere e far bene dappertutto. Un gioco molto preciso impone dei vincoli molto severi su quello che devi allenare. Guardiola, quello più bravo di tutti, non è riuscito a far giocare Ibrahimovic. In società ragionano invece all'inverso, "raccattano" calciatori qua, fa e disfano continuamente cercando di ottenere la massima qualità assoluta possibile, e poi lasciano i grossi problemi di integrazione all'allenatore. Non è un lavoro da tutti, Conte ad un certo punto non l'ha più retto, e difficilmente lo reggerebbe Sarri. Par facile dire pigliamo Sarri e diamogli la Juve. Non lo è, in realtà...
  15. 2 points
    Mi avete incuriosito su questo ritorno alle finali perse, faccio una mia particolare classifica, avendole viste tutte (tranne con l'Ajax a Belgrado) ero davvero troppo piccolo. La peggiore per me resterà sempre quella con il Milan nel 2003 per svariati motivi, e credo mai nessuna finale persa raggiungerà quel livello di incazzatura. Poi quella con l'Amburgo un incubo assoluto, un incubo.... Poi quella col Real del 98, la più brutta partita mai vista giocare in una finale da entrambe le squadre, una cosa indegna. Dopo 10 minuti mi era venuta voglia di andarmi a fare un giro (a margine avrei fatto bene). Poi con il Dortmund, ancora adesso non comprendo come siamo riusciti a perderla (e per favore, ma davvero col cuore lo dico, lasciamo stare l'arbitro) Poi Real recente con il secondo tempo strano. Per ultima quella col Barca 2016, non ho molto da dire su quella sconfitta, se non che abbiamo provato a giocarcela eccome, ma in campo quella sera c'erano alcuni cagon, e non certo in panchina...
  16. 2 points
    Bè oddio ne abbiamo prese 3 dal Borussia.. e fra prenderne 3 da QUEL Borussia e prenderne 4 dal Real Madrid di CR7 credo che la figura peggiore sia la prima. Poi però chiaro, i numeri spesso vanno approfonditi, altrimenti anche chi non ha mai tirato un calcio a una lattina in vita sua potrebbe descrivere qualcosa di sensato: la partita contro il Borussia fu decisamente rocambolesca, tra pali e prestazione arbitrale indegna; la partita col Real ci vide entrare nel secondo tempo con 2 giocatori acciaccati, senza ricambi degni, mentre il 4o gol (Asensio) proviene dalla meravigliosa opposizione difensiva del freschissimo e appena entrato Lemina, capace di farsi saltare da un Marcelo con 90 minuti sulle gambe. Perciò è vero, i paragoni non ci stanno anche per questo, uno può divertirsi a fare il confronto diretto, ma non sempre ha senso. La coppa la vinceremo presto, anche il destino prima o poi si scoccerà e avrà pietà di noi
  17. 2 points
    Deve essere difficile accettare un voto democratico. Le promesse elettorali le hanno fatte tutti. Chi le ha fatte meglio, ha vinto, a me non sembra difficile da comprendere.
  18. 2 points
    io resto ''vecchia scuola'' e ogni vittoria mi diverto e sono felice
  19. 1 point
    https://www.juventibus.com/vincere-non-e-importante-e-lunica-cosa-che-non-conta-piu/ Ecco un estratto.
  20. 1 point
    Beh..per loro 127 abbonati fanno già una discreta cifra.....
  21. 1 point
    1962: ricordo molto sfumato del gol di Sivori a Madrid
  22. 1 point
  23. 1 point
  24. 1 point
    Quelli che in questa discussione dicono "va bene così" non hanno automaticamente il paraocchi, se guardano la partita di Parma anche loro si auspicano che quella non sia il paradigma della nostra stagione. Nella scorsa stagione ci sono stati infatti dei problemi che hanno condizionato il rendimento della squadra. A fine stagione si è potuto fare idealmente un bilancio. Tralascio di elencarli perchè per ognuno ci sarebbe bisogno di un topic. Allegri avrà fatto le sue scelte poco efficaci, ma il male che si è visto la scorsa stagione lo dobbiamo imputare tutto e principalmente a questa questione del gioco? Nelle altre stagioni s'è fatto bene utilizzando gli stessi principi, io a questo punto mi sento di dire di no. Abbiamo iniziato la stagione prendendo atto dei problemi che ci son stati la scorsa, in estate la società ha pensato di operare dei miglioramenti che potrebbero risolverli. Ad esempio ha ripreso Bonucci (acquisto avversato, ma una delle differenze tra le due stagioni scorse era proprio la sua presenza), ha preso Cancelo, ed in queste prime partite chi è stato attento già ha visto qualcosa di diverso. Il cambio di tanti nomi comporterà a loro volta nuovi problemi, che andranno risolti nel tempo. Adesso tocca ad Allegri. Quanto scritto prima è sulle cose non fatte bene. Sul resto, se piacciono o meno certi aspetti del nostro gioco ci si può far ben poco. Allegri ha per principio quello di garantire un equilibrio piuttosto che assediare, e non lo cambierà.
  25. 1 point
    Vabè se arriviamo a paragonare il milan di allora, che alla Juve di Lippi anche senza nedved era inferiore (diciamo pari esagerando) col real dello scorso anno chiudiamo proprio la baracca e alziamo le mani No sul serio, rimangono solo più le barzellette
  26. 1 point
    Grande Bobone...soprattutto quando sostiene che bisogna imparare nel metterlo in condizione di fare gol. Discutere CR7 è da rosiconi/cerebrolesi, giocatore di un’altra categoria per la ns serie A
  27. 1 point
    DAZN farà crescere una generazione di violenti e sarà fonte di ispirazione dei peggiori crimini nei prossimi anni
  28. 1 point
    Il modello è quello spumeggiante del Napoli,che però come ha ammesso lo stesso buzzurro de Laurentiis non ha fatto vincere NULLA. Se giocare bene è quello allora io mi tengo il nostro gioco e le vittorie,oltre ad aver ben figurato anche in Europa. Vincere è l’unica cosa che conta,altro che
  29. 1 point
    La mia memoria a lungo termine è andata a pifferi, quindi mi ricordo nitidamente Juve Lazio di questa stagione. Di Parma Juve ho dei ricordi molto confusi e spezzettati ma penso che sia colpa di DAZN...
  30. 1 point
    Un breve OT... la finale con il dortmund non è stata affatto mal giocata dalla Juve. Al 1' minuto c'era un rigore, grosso come una casa, su Jugovic che non fu' dato e successivamente un altro su ADP anche questo non dato. Ricordo poi il gol, valido, annullato a Vieri... se quello del real di mihatovic e quello del barca furono dei furti, la partita di dortmund fu una vera e propria rapina. Dammi il rigore al 1' minuto... poi vediamo come finisce e chi avrebbe "giocato male".
  31. 1 point
    Vado un po' a random visto che sono passati diversi (molti ,troppi...)anni...ricordo un roboante Juve Ascoli 7 a 0 rimastomi impresso ovviamente per il risultato eclatante; allora avevo,più o meno,11-12 anni. Ricordo anche la semifinale di ritorno della coppa dei campioni poi vinta nella triste serata dell'Heysel: ricordo più questa partita perchè dopo aver perso in francia per 2 a 0 ci rifacemmo a Torino rbaltando il risultato sul 3 a 0. Allora l'ascoltai alla radio....penso di aver fatto un fossato in camera a forza di andare avanti indietro, la partita sembrava non finire mai! Ovviamente indimenticabile fu la finale di quella coppa...ero piccolo, ma ricordo perfettamente dove mi trovavo e con chi, fu una brutta serata, talmente brutta che credo di non aver visto nemmeno tutta la partita. Le notizie e le immagini di quella lunga diretta sono indelebili per me e ,sono convinto, per tutti quelli che seguirono quei tragici momenti.
  32. 1 point
  33. 1 point
    certo,ma non mi si venga a dire che sono state vinte CL perché faceva il calcio propositivo la verità sta che ha fatto 2 goal in 4 finali che sono una miseria la verità sta nel fatto che il suo calcio propositivo e brillante è durato fino alle semifinali nelle finali si è visto a tratti solo a Roma e poi basta... e ripeto,il confronto con Allegri non esiste sono straconvinto che Allegri avesse avuto la squadra più forte a Berlino e a Cardiff vinceva...non l'ha avuta e ha perso non si è mai trovato nella posizione di Lippi perché non ha mai potuto allenare la migliore squadra d'Europa Lippi aveva Vieri,Boksic e Del Piero contro Riedle e Ricken... Allegri aveva Morata e Tevez contro Messi,Neymar e Suarez Lippi aveva Del Piero e Inzaghi contro Mijatovic e un non ancora maturo Raul Allegri aveva Higuain e Dybala contro Cr7, Benzema,Isco non si è mai trovato dalla parte del favorito,mai... da favorito ha perso solo la Supercoppa italiana che per blasone è il trofeo che conta meno in assoluto
  34. 1 point
  35. 1 point
    Se si accusa di censura, boh, io sinceramente di censura non ne vedo. E leggo tanto... Censura è impedire di scrivere la propria, io i pareri li vedo espressi tutti. Grazie per il lavoro che fate, e per la pazienza nel farci da balia. Scusate l'OT.
  36. 1 point
    Invece Il mio primo ricordo di Juve più vivo fu un paio di anni dopo, ultima giornata di campionato, l'Inter è prima in classifica con un punto di vantaggio sulla Juve, noi vinciamo 2-1 con la Lazio...loro vanno a Mantova e perdono 1-0 con papera storica di Sarti, fu una sorta di 5 maggio ante-litteram
  37. 1 point
    Vivevo a Roma e la finale di Coppa Italia del 1965 tra la ''grande Inter '' e una Juve operaia con Del Sol e Cinesinho si svolgeva all'Olimpico dopo lunghe preghiere avevo convinto mio padre che mi portò a vedere la partita ,soldi cen'erano pochi ma il sacrificio fu compensato da una nostra insperata vittoria , gol di Menichelli su respinta di Sarti e fiaccolata finale degli Juventini col programma della partita acceso , una serata indimenticabile.
  38. 1 point
    Il mio ricordo più vecchio risale paradossalmente a una serie di 3 sconfitte consecutive in campionato Mi definivo già tifoso della Juve, ma cominciai a seguire di più il calcio in occasione delle 3 sconfitte consecutive contro Cesena Torino e Inter nel campionato 75-76 che ci costarono il sorpasso a vantaggio dei granata. Pensai di portare sfiga e mi astenni dall'ascoltare le partite alla radio e guardare 90° Minuto fino alla fine di quel campionato. Ricominciai a seguire la stagione successiva, conclusa col doppio trionfo in campionato e in UEFA. Ricordo in particolare l'ultima giornata, il Torino già dilagava contro il Genoa, la Juve era ancora bloccata sullo 0-0 a Marassi contro la Samp. Mancava non molto alla fine, all'orizzonte si profilava l'aggancio in vetta con conseguente spareggio per lo scudetto, ma mio padre (tifoso del Napoli) continuava a rassicurarmi "nun te preoccupà mò a Juvent's segna e vence o' scudett'". E così fu, c'avevo manco 9 anni.
  39. 1 point
    Buttiamoli dentro un po' più spesso sti topic, ci fanno ritornare tutti sereni.
  40. 1 point
    Beh, può far bene l'esperto di calciomercato tanto quanto fa bene il ministro. Anche il neurochirurgo e l'astrofisico.
  41. 1 point
    Da piccolo non capivo o meglio del calcio mi importava poco. Mio padre di fede nerazzurra mi regalava la felpa e l'orologio del biscione. Poi iniziarono le scuole elementari e con i compagnetti già c'erano le prime scaramucce,io e un altro mio compagno eravamo dell'inter e il resto della classe milanista e juventino,quindi venivamo attaccati ripetutamente anche se io non capivo e anche perché non me ne fotteva un qazzo. Avevo circa 6-7 anni, poi per curiosità cominciai a vedere qualche partita e ricordo il divin codino,mi incuriosiva come giocava e da li dissi a mio padre "papà io sono della Juve". Da li mio padre tentò invano di farmi ritornare sotto la sua ombra e quasi quasi tentennavo. Un giorno però ricordo che la juve annunciava l'acquisto di un giovane calciatore bravissimo dal Padova e da li la curiosità aumentò, tanto da diventare sfegatato per quel ragazzino e la juve stessa. Da qui il primo episodio che ricordo perfettamente è la finale Juve-ajax vinta poi ai rigori avevo 10 anni,mi chiama il mio compagno di banco e chiede ai miei se posso uscire con lui e suo padre per festeggiare,usciamo con le bandiere su una 126 beige,stiamo per arrivare al centro della città dove c'erano tutti gli altri tifosi quando suo padre esclama "sta finendo la benzina meglio che torniamo",torniamo indietro,la benzina finisce e io e il mio amico spingiamo la macchina verso casa. FORZA JUVE!
  42. 1 point
    Anno 1983, avevo 12 anni ancora da compiere. Lo zio del mio amico ci portò entrambi fuori dal vecchio Comunale in attesa che i campioni uscissero dagli spogliatoi per attraversare via Filadelfia e andare al Combi per allenarsi. Mi feci autografare un pallone da Platini, Boniek, Rossi, Tardelli, Bettega, Scirea, Zoff, Gentile, Cabrini, Brio e Furino...a ripensarci ho ancora i brividi. Purtroppo quel pallone andò perso qualche anno dopo durante un trasloco ma quella mattinata resterà indelebile nella mia mente.
  43. 1 point
    Finale di coppa Italia Milan - Juve 0-1 Galia.. 1990, avevo 8 anni da compiere..
  44. 1 point
    23-05-1974 Ricevo in regalo per il mio 5° compleanno una maglietta da calcio a striscie bianconere (poteva essere pure dell'Ascoli!!!) con dei pantaloncini bianchi. Il regalo mi era stato fatto da uno zio (R.I.P.) fervente granata. Uno di quegli zii che vedi sempre come burbero mai poi scopri avere un grande cuore. Probabilmente già prima la Juve era entrata nel mio mondo ma quello è il ricordo più remoto che mi lega alla Juventus. Subito dopo c'è la prima partita vista con mio padre (Mi manchi, pa!) nel 1976 anno che ho preso come riferimento come nascita della mia passione bianconera (vedi nick).
  45. 1 point
    In quella stagione mi innamorai di Roberto Baggio. Mio zio voleva farmi diventare del Milan, vinceva tanto ma non aveva Roby. Inviato dal mio SM-J530F utilizzando Tapatalk
  46. 1 point
    il tifo è semplicemente condizionato dalla rivoluzione social
  47. 1 point
    Alleluja che qualcuno l'abbia scritto. Un bel "Eccheccazzo" alla fine ci stava tutto.
  48. 1 point
    Ricomincia la scuola L'estate è davvero finita Anche perché ci sono 12 gradi
  49. 1 point
    Il contesto storico non lo puoi scegliere, è anche vero che paradossalmente vincere gli scudetti oggi è più difficile perché, proprio a causa del livello basso delle altre, sei costretto a fare più di 90 punti per avere la certezza della vittoria, mentre ad esempio la prima Juve di Lippi vinse lo scudetto consentendosi il lusso di perdere col Padova in casa in una delle ultime partite. Continuando a fare paragoni col passato, si potrebbe anche dire che la Juve del Trap prima maniera vinceva facilmente, perché aveva e prendeva i migliori italiani e stranieri non ce n'erano, non parliamo poi di quando aprirono le frontiere e ai migliori italiani aggiunsero Brady e poi la coppia Platini e Boniek... Confrontare epoche e contesti diversi è sempre complicato, sono d'accordo che dagli anni 80 fino al 2006 il nostro sia stato il campionato più bello e difficile del mondo, ma alla fine contano i titoli in bacheca e non ne abbiamo mai messi così tanti in poco tempo come da quando c'è questa dirigenza.
  50. 1 point
    Io l'ho visto esordire. Agli inizi era molto bravo con i piedi e come visione di gioco, ma di testa era un vero disastro. Ha avuto una crescita impressionante migliorando quello che era un punto debole in un punto di forza. Elegante, pulito, si proiettava frequentemente in attacco (quando spingeva veniva coperto da Furino, uno che e' ricordato erronemente solo come un picchiatore, ma che aveva un'intelligenza tattica superiore alla norma) segnando un numero di goal impressionante per un difensore. Tra l'altro per restare in tema segno' pure una doppietta in un derby dove dallo 0-2 vincemmo 4-2 (anche noi sappiamo rimontare ma non ne facciamo una leggenda come quei ridicoli che ogni tanto ci leggono). Mai espulso e solo 2 cartellini gialli in carriera, cosa inpensabile per un difensore centrale, a testimonianza di come pulito fosse in campo. E altrettanto pulito era fuori dal campo: un mite, mai una polemica, mai sopra le righe. Un Grande con la G maiuscola. Una persona stimata e ammirata anche dalle tifoserie avversarie. O meglio da quasi tutte perche' sia le m@rde mestruate che i loro amichetti viola furono gli unici ad avere fatto cori e striscioni contro il suo nome. Io non dimentico uno striscione ad un derby: Un nome di un morto per una curva di cadaveri. Chi ha preparato e esposto uno striscione del genere dovrebbe sputarsi in faccia ogni mattina.
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