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Se lo vede David con quel cognome se lo magna

Portiere del Torino che esulta come un pazzo per la parata. Riceve i complimenti di tutti i compagni in zona. E l'arbitro non assegna l'angolo. Solo con noi può succedere dai. Fa più ridere di un rigore clamoroso non assegnato. Non solo era evidente. Te lo diceva direttamente il loro portiere che era corner.

Io lo dico da decenni: giocatore stucchevole per la ricerca continua ed inutile di "scuse" ed abbracci verso gli altri. Ad ogni minimo contatto una pacca all'avversario, un sorrisone, un abbraccio...perché c'era da essere simpatici, c'era da dimostrare che "lo stile Juve". Non a caso infatti, è diventato consigliere FIGC. Cosi come l'altro yes man Buffon, un altro che ad ogni parola e ad ogni gesto sembrava doversi scusare di essere della Juve. Le parole di chiellini sono VERGOGNOSE, INDECENTI. Non solo perché fa i complimenti all'inter (cosa che io non vorrei MAI da un mio dirigente), ma perché dice PALESEMENTE una stron*ata. L'inter non ha messo a posto niente, l'inter era tecnicamente fallita e l'hanno salvata, oltre al fatto che nessuno sa chi sia veramente il suo reale azionista di maggioranza. Meno chiellini, piu Ardoino.

Chiunque accetti di entrare in una dirigenza progettata da quella carogna perde il mio rispetto. Personalmente Chiellini puo andarsene cortesemente a fare ..... Leccano il chiulo a quei pezzi di medda dicendo anche caxxate gigantesche, dove caxxo sono questi bilanci in ordine dei prescritti? Fanno imbrogli scatole cinesi etc... Risultati straordinari del Milan: fuori dalla champions... E ma Chiellini ha la laurea ma che andasse a quel paese pure lui. Altro soldatino di Elkann. non ne abbiamo assolutamente bisogno. BOCCIATISSIMO

Il perfetto yes man alla corte del verme.

squadra narcolettica da tempo immemore giropallino kakato sotto all'indietro ai due all'ora da tempo immemore unica volta che thuram verticalizza con fiondata coraggiosa rasoterra per vlahovic tocco di prima a triangolà per mckennie messo in porta. poi mckennie essendo la MHERDA in purezza si colpisce da solo. UNICA palla gol pulita costruita in cntododici minuti è un club che vive con la paura di sbagliare. dall'autunno 2017 mi ha devastato il chazzo. bonasè.

E' ora di capire che la Juventus che conoscevamo è FINITA, e che questi 11 scappati di casa con la maglia bianconera faranno fatica a qualificarsi per la conference... il mio oculista è un grande specialista degli interventi di cataratta e dicono che sia molto bravo anche a togliere le fette di prosciutto dagli occhi, potrei chiedergli un preventivo di favore per quella metà del forum che ancora crede di essere nel 2015....

Anche perché negli ultimi anni ne sono passati non pochi. Il problema è uno solo:

È inspiegabile. Non hanno le palle di tirare. Che poi mi chiedo, che rischio c è nel tirare? Mal che vada va fuori, non è che casca il mondo.

Il portiere che esulta per la parata e l’arbitro non capisce che è angolo CHE IDIOTA

Ognuno ha la sua opinione su questo punto. Io ho la mia, ma potrei sbagliare. Secondo me la Juventus è stato il crocevia di una serie di sporche questioni molto più grandi e serie del calcio. In particolare sulla vicenda Telecom. Quindi l'unica cosa che può fare è tenersela, per evitare che vengano fuori vecchie questioni, e cercare di metterci dentro meno soldi possibile. Inoltre seguire pedissequamente quanto il sistema calcistico nazionale e internazionale gli chiede e gli impone. Come in effetti sta facendo, con "rigore, ma senza arroganza".

Dice pure sta minchiata: “Purtroppo arriviamo da bilanci in negativo, specialmente in epoca Covid e per via della mancata qualificazione in Champions di qualche anno fa. Adesso abbiamo due grandi obiettivi: sostenibilità e risultati sportivi“. A me risulta che ci eravamo qualificati e poi la FIGC ci ha penalizzato per una irregolarità che non esiste come le plusvalenze che fanno tutti.

Tra l'altro dicendo una minchiata, quali sarebbero sti conti apposto e, soprattutto, come ci si è arrivati a "sistemare" questi conti?

ah conceicao che dopo il cambio (tra l'altro per zhegrova che lo porta a scuola sul triciclo) già manda platealmente a a kagare l'allenatore arrivato da un quarto d'ora andrebbe espatriato in myanmar seduta stante attendo la furia di gionnino gruppo di beoti viziati bastardi

Eh la prestazione è figlia anche della partita che ha fatto il Torino... che chiaramente viene a fare la partita che ha nelle sue corde. È chiaro che contro un avversario che gioca così non puoi avere 10 palle gol in una partita...i derby col Torino da che io ricordi son sempre state partite "sporche" vinte col guizzo perché chiaramente loro te la mettono sull'organizzazione, la determinazione...devi esser bravo (e anche fortunato) a sfruttare quello che arriva...noi in questo momento non siamo ne particolarmente bravi, ne particolarmente fortunati. Nell'organizzazione di gioco secondo me stiamo crescendo anche se secondo me un po' di strada da fare c'è ancora perché si va ancora spesso a perdere il controllo della partita e farla andare a folate da na parte e dall'altra. Però urgono miglioramenti nella qualità e nelle decisioni delle giocate decisive

tudor era scarso e non ha dato nemmeno gli schemi, ma è proprio la squadra che non vale un kazzo

Solito isterismo post pareggio, senza contare che: - l'atteggiamento è quello giusto - le occasioni le abbiamo avute - possesso palla e Xg in netta crescita - il mister è a Torino da una settimana Sapevamo che sarebbe servito tempo, diamogli tempo.

TRATTASI DI SQUADRETTA. Nessuno Allenatore al mondo può metterci le mani. Come ho detto dopo la partita con lo Sporting, Spalletti è un bravo Allenatore. Ma nessuno può allenare Locatelli, Cambiaso, il Texano, Koop, Kelly, David, Gatti, Kalulu ed UMIDO VARIO e trasformare questa FECCIA CALCISTICA in una squdra di calcio. La cosa è peggiorata con l'avvento dell'ultimo scienziato alla rovescia trovato da ELCANE (cioè COMOLLI). ELCANE che non è tifoso della Juve ha deciso di PUNIRCI e la prova la trovate nelle sue parole in concomitanza dell'Assemblea dei Soci: IO NON VENDO.........VOI DOVETE SOFFRIRE. Ed i tifosi tutti zitti. Complimenti.

Primo tempo bruttino, secondo tempo anche peggio. Per me il problema maggiore è il centrocampo, la qualità media lì è veramente troppo bassa. Locatelli, Thuram e McKennie sbagliano troppe cose, perdono troppo tempo e prendono decisioni sbagliate.

Non giochiamo nemmeno male.. Il problema è che arriviamo negli ultimi 20 metri e non sappiamo cosa fare E poi basta con sto 3-4-3 !!!! Dobbiamo mettere un difensore in meno e un centrocampista in + che ci possa dare inserimento perché oltre le ali non abbiamo alternative...il centravanti è quasi sempre ingabbiato dai 3 difensori avversari 4-3-3 sarebbe l ideale..se Koop rendesse anche lì...

La squadra è mediocre. Non prendiamocela con gli allenatori.

Prima era un privilegio Poi è arrivato Johnny

A sto punto butterei dentro Miretti o Adzic

Chiellini era amico di tutti anche in campo, anche di quei giocatori che sostenevano che le sue vittorie fossero farlocche. Da dirigente non può che andare in continuità...

Tether, dove investe la stablecoin da 35 miliardi di utili: Juventus, oro e podcast. Il «segreto» delle riserve. La società del mondo cripto capitanata da due italiani dichiara di fare più profitti di BlackRock, realizzare un margine del 99%. Ora diversificare gli investimenti è il mantra. La mossa con il calcio e le mire politiche negli Usa Può un’azienda con 200 dipendenti dichiarare 35 miliardi di dollari di utili in tre anni, operando con un margine di profitto del 99%? Sì, se si opera nel magico mondo delle criptovalute, dove Tether, un’azienda capitanata da due italiani — Giancarlo Devasini, azionista di controllo, e Paolo Ardoino, ceo — sembra aver trovato la formula per tramutare i bit in oro. Per poi riversarlo in una miriade di attività: dal calcio con la Juventus ai media con Chora, passando per i campi argentini di Adecoagro e il finanziamento delle miniere. Cosa fa Tether La società in questione si chiama Tether, ha sede a El Salvador, Paese del cripto-presidente Najib Bukele e stampa la più diffusa stablecoin, una valuta digitale dal valore appunto stabile perché ancorato all’andamento di una moneta sovrana. Nel caso di Tether è il dollaro, scelto come riferimento per la stablecoin UsdT, il gettone preferito da chi voglia comprare e vendere Bitcoin & co senza passare dai canali — e dai controlli — bancari tradizionali. Nel tempo, la stablecoin è diventata un metodo rapido ed efficiente per spostare soldi da una parte all’altra del mondo senza intermediari e con costi minimi. Facilita le rimesse degli emigrati e, secondo i detrattori, anche il riciclaggio. Oggi sono in circolazione UsdT per 183 miliardi di dollari e la società assicura che ogni UsdT emesso è garantito dal deposito di un dollaro in attività finanziarie sicure e facilmente liquidabili in caso di riscatti da parte dei 500 milioni di utenti. Il segreto delle riserve Proprio queste riserve sono il segreto di Tether. Per circa due terzi sono custodite in titoli di Stato statunitensi, di cui la società vanta di essere il 17esimo detentore al mondo, prima di Germania e Corea del Sud. Ma nel caveau della società si trovano anche metalli preziosi e bitcoin del valore di circa 9 miliardi, più altre attività finanziarie. Tether si comporta insomma come un fondo di investimento, con la differenza che non distribuisce i rendimenti ai sottoscrittori (chi cambia dollari in UsdT) ma li incamera, realizzando profitti stellari. Gli utili in tre anni Le attività custodite nelle riserve fruttano, e bene, specialmente dopo il rialzo dei tassi seguito alla fiammata inflattiva del 2022. Tether ha così dichiarato utili per 7 miliardi nel 2023, per 13 miliardi nel 2024 e, secondo le anticipazioni di Ardoino, arriverà quest’anno a 15 miliardi. Fanno 35 miliardi in tre anni, il doppio di BlackRock, il più grande asset manager al mondo che di miliardi ne gestisce 12.500. Una profittabilità mai vista — pari a quasi 100 milioni per dipendente — che, come spesso accade nel mondo delle cripto, richiede un esercizio di fede. Tether non ha mai sottoposto i suoi bilanci e la consistenza delle sue riserve a una revisione completa e indipendente, ma solo a un’attestazione periodica di Bdo Italia su documenti forniti dal management. La campagna acquisti Ci sono però prove del fatto che l’attività di Tether è molto redditizia. Secondo indiscrezioni, anzitutto, colossi del calibro della giapponese Softbank e Ark stanno valutando di comprare il 3% della società per 20 miliardi, assegnandole una valutazione di 500 miliardi. Soprattutto, la profittabilità di Tether è comprovata dalla campagna acquisti che ha impegnato la società negli ultimi anni. Stando ai calcoli de L’Economia, Tether ha speso almeno 4,3 miliardi di dollari per acquisire quote, di maggioranza e minoranza, in 28 aziende sparse per il mondo. Si tratta di una stima per difetto perché tiene conto soltanto delle operazioni di ammontare dichiarato e non include gli investimenti di Tether su iniziative proprie. L’investimento nella Juventus Si tratta in ogni caso di una cifra ragguardevole che ha consentito al gruppo di costruire un ampio portafoglio di partecipazioni, riunite sotto il braccio Tether Ventures. La più nota, sicuramente in Italia, è la quota nella Juventus, club di cui Devasini e Ardoino sono tifosi. Entrata a febbraio con il 5%, Tether è salita fino all’11,5%, diventando il secondo azionista del club dietro alla Exor degli Agnelli-Elkann con cui ha ingaggiato una battaglia azionaria. Il gruppo salvadoregno ha chiesto di entrare nel cda e di poter sottoscrivere l’aumento di capitale fino a 110 milioni deliberato dal club. Lo scontro con Exor Nell’ultima assemblea degli azionisti della Juventus, Tether è riuscita nel primo intento, eleggendo nel board un suo candidato, Francesco Garino, «esperto di ortodonzia di fama internazionale». Tutte le sue altre proposte sono state bocciate dall’assemblea degli azionisti, controllata da Exor con il 65,3% del capitale e il 79% dei voti. E Tether non l’ha presa bene. «Questo risultato evidenzia le problematiche esistenti all’interno dell'attuale struttura di governance del club e la sua riluttanza a interagire in modo trasparente con i tifosi e gli azionisti di minoranza», ha commentato in una nota la cripto-società che non nasconde le sue ambizioni di Make Juventus Great Again. «Mi piacerebbe comprarla», ha detto più volte Ardoino, chiarendo che al momento non c’è alcuna trattativa, se non altro perché al tavolo manca il venditore (Exor). Il numero uno di Exor, John Elkann, ha infatti ribadito che la holding non ha intenzione di cedere quote. Bitcoin e podcast D’altra parte, al gruppo salvadoregno i soldi non mancano e alle porte della società c’è la fila di banchieri pronti a proporre investimenti. Sinora Tether ha puntato soprattutto su progetti legati alla sua attività principale, spendendo 150 milioni per diventare azionista del minatore di cripto Bitdeer, sostenendo la società di cripto-intelligence Crystal e trasferendo bitcoin per due miliardi a Twenty One, società che promette di diffondere «il verbo del Bitcoin» nella finanza e fra il pubblico. La stessa volontà divulgativa sta probabilmente alla base degli investimenti nei media di Tether che ha messo 775 milioni a sostegno della piattaforma video-social Rumble — riferimento per l’estrema destra americana — ed è diventata socia al 30,4% dell’italiana Be Water, holding di Chora e Will Media. I lingotti d’oro Mentre esalta quello digitale, intanto, Tether sta puntando forte anche sull’oro fisico. La società sostiene di possedere lingotti del peso di 80 tonnellate e del valore di circa 8 miliardi in un caveau svizzero. Di certo, è diventata azionista di tre aziende canadesi che finanziano lo sviluppo di miniere d’oro in cambio di royalty sulla futura produzione: Elemental Altus, Gold Royalty Corp e Metalla Royalty. Nel portafoglio figurano poi aziende tradizionali — come il produttore sudamericano di zucchero, etanolo e latticini Adecoagro per il cui controllo Tether ha pagato 616 milioni — e progetti avveniristici quali costellazioni di satelliti e chip da impiantare nel cervello. Cosa motiva questa strategia di diversificazione? Indubbiamente, la società ha l’esigenza di trovare impieghi per i suoi enormi profitti: Ardoino si è detto pronto a investirne il 90% in progetti che si allineino con la visione del mondo, economico e non, di Tether. E, perché no, che gli consentano di esercitare influenza su autorità e governi da cui, in fondo, dipende la possibilità di Tether di operare e prosperare. Il gruppo sta così valutando di procedere a donazioni a sostegno dei candidati alle elezioni di mid-term negli Stati Uniti, dove di recente il fenomeno delle stablecoin è stato disciplinato dal Genius Act. Proprio l’avvento della regolamentazione, secondo alcuni addetti ai lavori, sarebbe un altro fattore dietro la campagna acquisti di Tether. La regolamentazione L’istituzionalizzazione delle stablecoin sta infatti rendendo il mercato più competitivo: diverse banche e fintech hanno lanciato valute digitali stabili in Usa ed è probabile che altre iniziative seguiranno anche in Europa, dove Tether non opera perché non rispetta i requisiti riguardo alla custodia delle riserve presso istituti bancari. Questi progetti potrebbero insidiare il predominio di UsdT, per esempio proponendo meccanismi di condivisione con gli utenti del rendimento delle riserve. Un domani, allora, la diversificazione potrebbe rivelarsi la nuova pietra filosofale di Tether che non intende rinunciare al titolo di «società più profittevole al mondo». Corriere.it

Io prego ogni giorno che Alex non faccia minchiate perchè non lo perdonerei, chi sta al fianco di Elkann per me è morto

Gngigngni

Il mio consulente finanziario (chevere) ha detto che al momento non ci sono le condizioni per investire e di tenere i soldi nel reggipetto .

avremmo n'altro pò i due owner più potenti d'europa a disposizione e uno fa la guerretta all'altro tipo parenti quando more nonna ma ammazzati

scusa tu, ma io resto della mia poi sarò il solo a pensarla così, ma resto della mia e, se potessi, invece che sfogarmi qui con voi, prenderei a calcioni nel chiulo chi di dovere...

Oggi parata decisiva ma tanto è scarso, meglio una sedia bla bla bla

ragazzi bayern torino finisce 9-0 99 volte su 100 noi pure nel 2014 quando avevamo pirlo pogba vidal marchisio tevez morata e la madonna radioattiva la skulavamo al 98esimo tirando dai 60m col ganassa che rintrava tronfio negli spogliatoi come se avesse vinto la champions oggi il comparto tecnico è pure Precipitato ma abbiamo la peggio cultura calcistica dell'occidente da troppo tempo spalletti klopp robocop devono avere una società coi KOGLIONI DI TITANIO CHE DEVE SMUOVERE LE MONTAGNE diversamente cambierà poco o nulla.

Ha fatto una parata incredibile. Chiaramente qui dentro non lo dirà nessuno perché si vogliono solo sottolineare le incertezze

Buoni per fare cosa?.

Stasera una mezza incertezza in uscita alta, ma poi si è fatto perdonare facendo una grande parata. Speriamo che serva ad aumentargli la fiducia.

Ce ne fosse uno che tira in porta, tutti a passarsela al limite pur di non prendersi responsabilità indegni

Squadra scarsa e senza palle, ditemi un giocatore che sarebbe stato titolare nella Juve 2011-2017. Anzi, manco nella Juve di Ranieri avrebbero giocato. Bidoni.

Locatelli peggior capitano della storia (e conti persino Alex Sandro)

David è francamente imbarazzante

Portiere che poi sparirà dai radar ma che decide di avere qualcosa da raccontare ai nipotini contro di noi.

Perché non era angolato se no sempre cosi si sarebbe buttato.

non abbiamo un caxxo di centrocampista capace di mettere una palla

Buon compleanno a Ra Buon compleanno a Ra Buon compleanno a Ra-a Buon compleanno a Raaaaaaaa

diciamo che se non è pressato qualcosa combina... peccato che sia quello che divide i professionisti dai panzoni avvinazzati delle partite scapoli contro ammogliati...

Thuram ha la stessa pulizia tecnica dello street food indiano

... ma oramai mi sembra lampante che il quisling la juve la vuole "così", che gli serve come contraltare per qualche altra sua porcata e che, essendo andato troppo oltre con queste porcate, non neanche "permettersi" di venderla o, ancora di più, he ci siano interferenze esterne... ma ve lo immaginate uno che scoperchia anche solo il 10% delle porcate?

Piccolo OT. Tutto vero in questo scritto. E non lo dico solo in funzione di questo topic, bensì in modo anche più generale, ossia da esperienza diretta molto variegata nel mondo del lavoro. L'Italia è in declino anche per questi motivi ben esposti e sintetizzati nell'articolo. Spesso non ci si rende conto di quanto questo atteggiamento sia deleterio a livello sistemico. L'Italia ha dei problemi strutturali enormi perché da noi questo tipo di tematiche, insieme alle altre più gettonate (raccomandazioni, fancazzismo, avidità, incompetenza generalizzata, ecc), hanno raggiunto e superato da tempo il limite massimo, il culmine, la soglia critica oltre la quale un sistema subisce un cambiamento sostanziale e spesso irreversibile. Nel nostro caso cambiamento in peggio, ovviamente. E' l'incudine dentro lo zaino che l'Italia ha sulle spalle da decenni. Lo posto anche in altro topic.

Grazie

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